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UN PERSONAL TRAINER OBESO

Dagli albori della storia, nutrimento e cibo sono elementi fondamentali
per la nostra sopravvivenza. Dipendiamo dal cibo. Nonostante questo, molti sembrano instaurare,  con la nutrizione,  un rapporto negativo.
Sono molte le patologie legate ai disturbi alimentari, anche molto gravi come l'anoressia e la bulimia.
Chi non ne soffre, tende a non capire bene,  la sofferenza che ha la persona,  troppo grassa o troppo magra, nella lotta quotidiana
con la dieta e l'influenza che questa ha sul  proprio corpo e sulla propria psiche.
Come in molti casi, vige il detto "se non hai provato, non puoi capire": da qui,la necessità di provare empatia,  nei confronti di chi, viceversa, vive questo problema come un vero è proprio dramma.
Comprensione che,  Drew Manning, ha voluto sperimentare sulla propria pelle.
Da anni,  grande appassionato di body building e fitness,  ha modellato nel tempo un corpo definito alla perfezione, muscoli invidiabili.

Amici e conoscenti lo rimproveravano di non sapere cosa significasse davvero essere in sovrappeso e dover combattere,  giorno dopo giorno,  con una dieta per cercare di mantenere la linea. Così Drew,ha deciso di capire in prima persona, quali siano i processi mentali che s'innescano quando, si ha un problema grave di  peso. 
Da sei mesi ha smesso di fare palestra e ha deciso di seguire una dieta che
 lo facesse ingrassare.  Partendo il 7 Maggio, con i suoi 87,5 chilogrammi di muscoli per 1,87 metri di altezza, dopo circa sei mesi,  a base di hamburger, pancakes e corndogs (i classici spiedini di wurstel americani),
 il 30enne di Eagle Mountain, nello Utah, è lievitato a quasi 120 chilogrammi.

Questa trasformazione fisica,  gli sta creando più problemi di quanto potesse prevedere:  un profondo imbarazzo nel farsi vedere in giro per strada dalle altre persone, incomprensioni con la moglie.
La stessa afferma:  "prima Drew mi aiutava a lavare i piatti e a pulire casa, ma ora non ha l’energia per fare nulla e gli dico sempre che si è trasformato nel pigro marito medio americano. E poi è sempre scontroso e triste, si lamenta in continuazione ed è diventato geloso, perché lavoro fuori casa. E anche i medici che lo tengono costantemente sotto controllo cominciano ad essere preoccupati per le sue condizioni di salute, soprattutto per la pressione del sangue che è salita alle stelle"
Inoltre Drew confessa  di essere diventato dipendente da alcuni cibi grassi  e dolciumi   che in precedenza detestava.
 “Prima di iniziare la dieta, odiavo le bibite gassate, ma ora non riesco a passare  un’intera giornata senza berne un bicchiere. E quando non lo faccio mi gira la testa e sono di cattivo umore.”

Il 5 Novembre prossimo Drew inizierà la vera sfida: riuscire a combattere queste sue nuove dipendenze, e recuperare la forma persa. Il tutto documentato e aggiornato quotidianamente sul sito fit2fat2fit.com,  con i progressi fatti e le difficoltà incontrate.
Nel  suo viaggio da FIT a FAT e come tornare di nuovo al FIT,  Drew è convinto di insegnare alla gente come poter recuperare la forma. (testuali parole copiate dalle sue page)

Ora chiedo, per un egocentrica pubblicità, o per affrontare una sfida, si può giocare con la propria salute divenendo "obesi"?

Pubblicato da Staff Radio DgVoice, Ross