DIARIO DI UNA DROLLU

Senza veli per una buona causa?

"Nuda ma con la cipria". Questo lo spirito con cui il travestito più celebre d’Italia ha deciso di posare senza veli. Platinette, al secolo Mauro Coruzzi, compare sulla copertina di marzo di Pride, il mensile gay italiano come mamma l’ha (abbondantemente) fatto.

A chi storcesse il naso di fronte a quello(a) che certo non è la classica pin up da copertina, rispondiamo che Platinette, in linea con il suo personaggio, ha ovviamente lanciato una provocazione: «Ho pensato che questa fosse una bella occasione per mettere in discussione i modelli dominanti, anche nella comunità gay. Ho cercato di dimostrare - spiega - che chiunque può essere desiderabile, anche se fuorimodello di riferimento».

In un momento in cui anche agli stilisti viene chiesto di disegnare e creare abiti tenendo conto delle taglie reali delle persone, spesso molto lontane dalle 38 da sfilata, Platinette- Mauro lancia la sua sfida: «Si può ironizzare sul proprio corpo anche quando si ha un rapporto difficile come ce l'ho io, l'importante è saperlo e conviverci».

da Libero Magazine

Platinette mi è sempre piaciuta: un personaggio controverso, una persona intelligente, acuta e spiritosa...

Stavolta però credo abbia esagerato...

Insomma la causa è ottima, è vero che i canoni di bellezza ai quali ci ispiriamo sono pericolosi e del tutto non realistici (difficile trovare donzelle alte 1,80 m e che indossino una taglia 38 nel mondo reale, per fortuna!) e che qualcosa nel mondo della moda si sta muovendo, anche se troppo lentamente.

E' giusto che personaggi dello spettacolo intervengano, ma ho come l'impressione che queste foto siano state scattate più per un ritorno di immagine e per soldi che per una causa realmente valida...

Per di più non credo che Platinette rispecchi l'intera comunità gay, semmai una piccola parte di essa...
Se si fosse mostrato senza veli come uomo non avrebbe sortito lo stesso effetto, il clamore sarebbe stato decisamente inferiore, ma a mio parere sarebbe stato un gesto più umile e più apprezzabile...

Voi che ne pensate?