Fermati e Ricordati

..a Luna Rossa...

Il Sole e la Luna in astrologia vengono chiamati Luminari perchè con il loro moto e la luce generano tutto ciò che la vita richiede ed indicano perciò la vita stessa.

Il loro moto è costante e sempre presente quel che a volte invece può venir meno è la loro luce.

Questa mancanza di luce ha sempre terrorizzato i popoli poichè seppur breve è un'interruzione e dunque un'alterazione dei loro significati.

Quest'evento si chiama ECLISSI e a detta dei Babilonesi a seconda se queste avvengono di mattino di giorno o di notte acquisiscono significati diversi.
Inoltre dai Babilonesi a  Tolomeo a Placido e Alì Ibn Ridwan si studiava quale parte del disco solare o lunare entrava per prima nell'ombra(il disco veniva suddiviso in 4 quadranti)per determinare l'influsso sui territori a seconda se si verificava a nordest piuttosto che a sudovest.

Specialmente per la Luna se l'eclissi avveniva con la sua posizione di latitudine più bassa e quindi in prossimità dell'eclittica più il colore diventava più tenebroso e quindi di significato più nefasto,la Luna poi come simbolo del popolo ha nell'eclissi  influenza proprio sulle masse.
Di norma la Luna, che al contrario del Sole rimane comunque leggermente visibile, prende un colore rossastro e a seconda se è più o meno cupo le previsioni saranno conseguenziali.
La durata degli effetti sarà pari in mesi alla durata tra il suo ingresso nel cono d'ombra sino all'uscita dalla penombra.
Quella del 15 giugno scorso è durata 3h e 40' e quindi gli eventi dureranno poco più di 3 mesi e mezzo.
Il criterio per determinare l'influenza e gli effetti sulle terre o sulle persone si basa sulla triplicità degli elementi in base al segno in cui l'eclisse cade.
Ieri è avvenuta tra il 24°/25° del Sagittario quindi i segni saranno oltre al Sagittario,il Leone e l'Ariete!
Simbolicamente questi gradi significano:
il 24°Sagittario..Un albero spezzato dal fulmine è sul punto di cadere su di un uomo
che, svogliatamente appoggiato sul parapetto di un ponte, guarda il torrente
scorrere rumoreggiando.
Sembra che il soggetto di questo grado subisca un incantesimo nostalgico, un
rimpianto latente di qualcosa che non può spiegare a sé stesso, o che attenda
qualcosa che non viene mai,e che non è lontano dal lasciarsi sedurre dalla
sua voce insidiosa.

il 25°Sagittario..La fine di un ricevimento alla moda; i due convitati hanno l’aria
sfinita, le candele si spengono, e, all’estremità della tavola, tre coppe sono
poste vicino l’una all’altra, a triangolo.
Ecco due che hanno palesemente esagerato i piaceri della tavola, le vesti sciupate,
offrono lo spettacolo poco elegante di una fine di un orgia!… Che essi non
osservino la misura e la moderazione e si danno alle soddisfazioni materiali,
perché “se usare è un bene, abusare non và”, e il soggetto di questo grado avrà
mantenuto fede nel ripensare ai suoi eccessi di tutte le specie, come viene fatto
da tutti i gaudenti. All’intossicazione fisica si potrà aggiungere un
intossicazione mentale o una diminuzione delle facoltà molto spiacevole per lui e
per chi lo contorna.
(tratti pari pari dai gradi Yanduz)

Questo per quanto concerne la sfera personale mentre per le masse  ci potranno essere avidità,perdite di controllo,esagerazioni con conseguenti intossicazioni e come significato intrinseco ci sarà una recrudescenza tra la lotta tra il bene ed il male.

Essendo la Terra che si frappone tra il Sole e oscura la Luna è l'ego terreno che si mette in mezzo e domina il momento in cui il fluire della "luce" viene interrotto,è un appannamento della psiche,un accecamento emotivo quali altri significati lunari....

Le eclissi lunari centrali sono relativamente rare.
La prossima si verificherà il 27 luglio del 2018

CADUTA

Il tempo è dimenticato
nel fondo radiante
dei tuoi occhi.

Quello sguardo
che così m'invita
a rischiare la mia fede.

A sacrificare il mio rifugio
per venire da te
per un altro sguardo.

Io sono caduta,
abbandonando me stessa
ai tuoi accattivanti modi
che scorrono su di me
onda su onda.

Se potessi esiliarti.
slegarti dalla mia pelle.
Ritornare al mio carattere sacro.

Ma la tua lingua silenziosa
rimane come le parole non celebrate.
E io sono perduta nel tuo mondo.

E so
che venire una volta da te
è tornare giammai.

Hurricane

COINCIDENZE SIGNIFICATIVE

Vi siete mai trovati a prestare la giusta attenzione a certe coincidenze che prima o poi si presentano nella vita?

Ci sono momenti che coincidenze capitano con una certa frequenza e spesso la reazione è di liquidarle con-toh ma guarda il caso!-

A volte invece quando siamo immersi in certi pensieri costanti o problemi a cui non si trovano risposte vi è mai capitato che improvvisamente si presenti un evento o più eventi che parlino proprio delle nostre argomentazioni come se tutto girasse affinchè si creino circostanze tali per cui la soluzione o un messaggio arrivi a noi?

Jung studiò tali eventi e parlò di coincidenze significative dando nome al fenomeno:"sincronicità".Egli osservò questo:

in una seduta con una paziente cui la terapia era in impasse da qualche tempo,questa raccontò di un sogno,si trovava nell'antico Egitto ed ebbe in dono uno scarabeo d'oro,mentre lo raccontava si sentì un colpo alla finestra, Jung l'aprì e prese in mano l'insetto che aveva impattato sul
vetro,era uno scarabeo tale e quale a quello egizio del sogno.

Lo scarabeo per gli egizi simboleggiava rinascita ed il sogno ebbe così un significato, la paziente da quel momento ruppe tutte le resistenze e iniziò la sua rinascita spirituale.

La sincronicità è ben diversa dal sincronismo che è l'accadimento di eventi simultanei cioè è una semplice contemporaneità senza connessione di significato.Avete notato nelle ultime settimane i 3 casi dei bimbi lasciati
e scordati in macchina dai genitori?

Quello è sincronismo, eventi simili in contemporaneità ma senza apparente significato.

La sincronicità è una connessione acausale tra stati psichici e più eventi oggettivi,cioè non c'è un nesso tra causa ed effetto,è una coincidenza dei significati simbolici.Questo nesso è dato da uno stesso o simile CONTENUTO SIGNIFICATIVO tra due eventi/oggetti.

Jung ne descrisse tre tipi.La coincidenza tra evento esterno e contenuto psichico(scarabeo=rinascita),una visione o sogno che coincide con un evento distante ad esempio sogno una macchina a folle velocità e al risveglio ho la
notizia di un parente morto in un incidente(qualità e simultaneità del tempo) ed infine un sogno o una visione non simultanea ma traslata nel tempo,sogno un'eruzione e dopo 10 gg avviene una catastrofe di tal tipo.

Ma come possono esserci utili tali eventi?Soffermarci e osservare queste coincidenze significative,fatti accidentali che casuali non sono, è una motivazione
non logica nè causuale che può permetterci di soffermarci più
attentamente sul nostro corso interiore, nostre motivazioni inconsce che vengono alla luce e possono portare ad eventuali scelte.

L'esperienza personale mi porta a dire che nulla accade a caso!Ultimamente sto osservando un aumento di certi episodi ricorrenti che forse per "comodo",rifiuto di "vedere",ma spingono tutti in una certa direzione....e la risposta già la saprei.

ALEJANDRA PIZARNIK

Yo canto.
No es invocación.
Sólo nombres que regresan.

Io canto.
Non è invocazione.
Soltanto nomi che ritornano.

aguardadora insomne
tiembla sobre la página blanca
arroja sal a los ojos del asesino
y es un mundo blanco y sin ti

colei che aspetta insonne
trema sulla pagina bianca
lancia sale agli occhi dell’assassino
ed è un mondo bianco e senza te

SIN TIERRA  COMUN

ALEJANDRA PIZARNIK

.

Nulla più rimane se non il ricordo di un piacere
o la voluttà di un rimpianto.
L'unico modo per liberarsi
di una tentazione è di abbandonarvisi:
resistete, e la vostra anima
si ammalerà di nostalgia
per le cose che si è vietata,
di desiderio per ciò che le sue mostruose
leggi hanno reso
mostruoso e fuori legge.
Nello spirito e solo nello spirito
hanno sede anche i grandi peccati dell'umanità.

( Oscar Wilde - Il Ritratto di Dorian Gray )

Io sono metà

Ti aspetto nel buio
ho l'abito rosso
stretto alle spalle
le scarpe sbagliate
non so a chi ti accosti
a chi stringi le mani
ma ovunque rimani
io sono metà
perle e cristalli
riunirsi in un filo
compagni di un unico giro
che insieme invecchieranno
non spegne linverno
non brucia il calore
per chiunque ti vuole
io sono metà
richiuderò gli occhi
nel gelo fontane
per quanto sian profondi
i tagli asciugheranno
mi tengo i tuoi segni
mi spetta il tuo odore
a chiunque ti vuole
io sono metà

LILITH

I gatti selvatici si incontreranno con le iene, e
I satiri si chiameranno l’un l’altro;
vi farà sosta anche Lilith e vi troverà tranquilla dimora.
Isaia 34,14

"Il ritorno di Lilith"

Io sono Lilith, la dea delle due notti che ritorna dall'esilio.
Io sono Lilith, la donna-destino. Nessun maschio le è mai sfuggito e nessun maschio desidera sfuggirle. 

Io sono le due lune Lilith. Quella nera è completata dalla bianca, perchè la mia purezza è la scintilla della depravazione, e la mia astinenza l'inizio del possibile. Io sono la donna-paradiso che cadde dal paradiso, e sono la caduta-paradiso. 

Io sono la vergine, viso invisibile della scostumatezza, la madre-amante e la donna-uomo. La notte perchè sono il giorno, il lato destro perchè sono il lato sinistro, e il Sud perchè sono il Nord.

Io sono Lilith dai candidi seni. Irresistibile è il mio fascino perchè i miei capelli sono corvini e lunghi, e di miele sono i miei occhi. La leggenda narra che fui creata dalla terra per essere la prima donna di Adamo, ma io non mi sono sottomessa. 

Io sono la donna-banchetto e gli invitati al banchetto. Strega alata della notte è il mio soprannome, e dea della tentazione e del desiderio. Mi hanno definita signora del piacere gratuito e della masturbazione, e sono stata affrancata dalla condizione di madre affinchè io sia l'immortale destino. 

Io sono Lilith che ritorna dalla cella del candido oblio, leonessa del signore e dea delle due notti. Raccolgo ciò che non può essere raccolto nel mio calice da cui bevo perchè sono la sacerdotessa e il tempio. Consumo tutte le ebbrezze affinchè non si creda che io mi possa dissetare. 

Io mi faccio l'amore e mi riproduco per creare un popolo del mio lignaggio, poi uccido i miei amanti per lasciare spazio a coloro che non mi hanno ancora conosciuta.

Ritorno dalla cella del candido oblio per coloro che non mi hanno ancora conosciuta, per lasciare spazio ritorno affinchè non si creda che io mi possa dissetare, dal biancore dell'oblio per assediare la vita e affinchè il numero aumenti, per uccidere i miei amanti io ritorno.

Io sono Lilith,la donna-foresta. Non ho subito attese augurabili ma ho subito i leoni e le pure specie di mostri. Fecondo tutti i miei fianchi per tessere il racconto. Raccolgo le voci nelle mie viscere perchè il numero degli schiavi sia al completo. Mi nutro del mio corpo perchè non mi si creda affamata e mi disseto con la mia acqua per non patire mai la sete.

Le mie trecce sono lunghe per l'inverno, e le mie valigie non hanno fondo. Nulla mi soddisfa nulla mi sazia, ed ecco che ritorno per essere la regina degli smarriti nel mondo.

Io sono la guardiana del pozzo e il punto di incontro degli opposti. I baci sul mio corpo sono le piaghe di quanti lo tentarono. Dal flauto delle due cisce sale il mio canto, e dal mio canto la maledizione si diffonde come acqua sulla terra. 

Io sono Lilith,la leonessa seduttrice. Mano di ogni serva, finestra di ogni vergine. Angelo della caduta e coscienza del sonno leggero. Figlia di Dalila, di Maia Maddalena e delle sette fate.

Nessun antidoto alla mia dannazione. Dalla mia lussuria s'innalzano le montagne e sgorgano i fiumi. Ritorno per travolgere con i miei flutti il velo del pudore, e per asciugare le piaghe della mancanza con la fragranza della depravazione.

Dal flauto delle due cosce si eleva il mio canto
e dalla mia lussuria sgorgano i fiumi.
Come non potrebbero esserci maree
ogni volta che tra le mie labbra verticali brilla un sorriso?
Perchè io sono la prima e l'ultima
la cortigiana vergine
la concupita temuta
l'adorata disprezzata 
e la velata nuda,
perchè sono la maledizione di ciò che precede, 
il peccato scomparso dai deserti
quando abbandonai Adamo.
Egli errò qui e là, infranse la sua perfezione.

Io lo feci discendere sulla terra e accesi per lui il fiore del fico. 
Io sono Lilith, il segreto delle dita che insistono. Scavo il sentiero, divulgo i sogni, fendo le città del maschio col mio diluvio. Non riunisco coppie di ogni specie nella mia arca: piuttosto divengo, affinchè il sesso si purifichi da ogni purezza. 

Io, simbolo della mela, i libri mi hanno scritta anche se non mi avete mai letta. Il piacere sfrenato, la sposa ribelle, il compimento della lussuria che conduce alla rovina totale: sulla follia si schiude la mia camicia. Quanti mi ascoltano meritano la morte, e quanti non mi ascoltano moriranno di rabbia. 

Non sono nè la ritrosia nè la giumenta facile, 
piuttosto il fremito della prima tentazione.
Non sono la ritrosia nè la giumenta facile, 
piuttosto lo svanire dell'ultimo rimpianto.

Io, Lilith, l'angelo scostumato. Prima giumennta di Adamo e corruttrice di Satana. L'immaginario del sesso represso e il suo grido più forte. Timida perchè sono la ninfa del vulcano, gelosa perchè sono la dolce ossessione del vizio.

Il primo paradiso non potè sopportarmi. E fui cacciata perchè semino la discordia sulla terra,perchè gestisco sui giacigli gli affari dei miei sudditi.

Sorte dei conoscitori e dea delle due notti. Unione del sonno e della veglia. Io. Il feto poeta, perdendomi ho guadagnato la mia vita. Ritorno dal mio esilio per diventare la sposa dei sette giorni e le ceneri di domani.

Io sono la leonessa seduttrice e ritorno per coprire i sottomessi di vergogna e per regnare sulla terra. Ritorno per guarire la costola di Adamo e liberare ogni uomo dalla sua Eva. 

Io sono Lilith
e ritorno dal mio esilio
per ereditare la morte della madre che ho generato.  

Joumana Haddad

Lilith semanticamente significa "notte",il suo culto nacque a Babilonia diffondendosi a Canaan ed infine in Israele.Il culto mesopotamico era legato ai sacrifici umani e nella mitologia assira era un demone che rapiva i bambini,seduceva gli uomini su cui esercitava una forte attrazione,beveva sangue(Primo Levi in Lilith e altri racconti,narra... Poi c’è la storia del seme. È golosa di seme d’uomo, e sta sempre in agguato dove il seme può andare sparso..).Spesso accomunata ad Ecate,ternaria o Trivia, che scorazzava di notte con un branco di cagne al seguito per succhiare lo spirito degli uomini dormienti,accoppiandosi con essi per strappar loro ogni energia vitale.Dea dei cicli lunari(la ritroviamo in astrologia come la parte ombra è l’aspetto dell’eros divorante, passionale e privo di tabù o regole morali,quella Madre Nera datrice di vita o di morte che spesso per l'uomo crea quel senso di  attrazione/repulsione base di molti pensieri aggressivi o  azioni aggressive nei confronti delle donne o di una morbosa inconfessabile passione pornografica a base sado/masochista, oltre che di una primordiale ferita da abbandono che presumibilmente avrà vissuto nel rapporto con la madre.)dea degli incantesimi  prese a incarnare gli aspetti più turpi della femminilità: l’adulterio, la stregoneria, la lussuria. Era ritenuta sfrenata, crudele, vendicativa.
Altra storia è quella data dalla Cabala ebraica:Dio creò l'uomo e lo fece maschio e femmina,e la femmina fu proprio Lilith,questa sostenne che essendo stata creata nel medesimo istante di Adamo erano dunque uguali perciò quando dopo essersi unita a lui disse" ‘Non starò sotto di te’, ed egli disse ‘E io non giacerò sotto di te, ma solo sopra. A te si addice stare solamente sotto, mentre io sono fatto per stare sopra’.”non tollerando sottomissioni se ne andò dall'Eden rifugiandosi nel Mar Rosso assieme a demoni e serpenti.
Nel Medioevo, Lilith fu identificata come la compagna di Asmodeo, re dei demoni.  Si credeva che Asmodeo e Lilith procreassero prole demoniaca all'infinito e diffondessero il caos in ogni angolo del mondo.
Secondo Hurwitz la Lilith talmudica è collegata con la greca Lamia,forse figlia di Ecate,dall'appetito sessuale vizioso, nota per essere uno spirito vampiro, che succhia il sangue degli uomini. Il suo dono è stato il "marchio di una Sibilla", la preveggenza.

Stand by me...

E' solo Amore

Esiste quell'Amor così fatalmente totale
che tutto tollera e comprende
quell'Amor che osserva silenzioso
e si ranicchia in un angolo
perchè non voluto e mai apprezzato.
E' lì non sminuito ma concentrato
come materia risucchiata da un buco nero.
Sembra non esistere poichè non viene espresso
in cuoricini,frasi sdolcinate.
Resta lì in tutta la sua potenza,
vituperato,massacrato,dileggiato,intimidito
attende un segnale che mai verrà...
ma esiste,intatto,concentrato
non lo si può togliere nè distogliere.
Tutto e tanto potrebbe inaridirlo,
ogni tanto sembra ribellarsi
e urlare e diventar molesto,
ben poca cosa infine,
rientra sempre nel suo rango..
resta lì e pulsa
non c'è ragionevolezza in esso..
è solo Amore.

Alle spalle

Da ieri,l'altro ieri e ieri ancora

mi sono uccisa nel ricordo

da ora,da domani e domani ancora

voglio rinascere nella mia solitudine.

C'è un punto di distacco

che dilata la distanza

come volgere le spalle all'improvviso

e non importa quanto spazio hanno già percorso

la tua ombra non le sfiora già più.

>

.

Ero scontento delle ragazze a pagamento

così ne inventai una meccanica

potevo accenderla potevo spengerla

con lei mi sentivo molto volitivo

ma ora di notte son tanto malinconico

era soprattutto di plastica

con una bella pancia elastica

e il tono di voce monotono elettronico

aveva una graziosa fessura

che adoperavo con disinvoltura

la trattavo con molta indifferenza

per evitare una mia dipendenza

ma ora di notte son tanto malinconico

io l’avevo costruita

e io l’avrei demolita

se non rispondeva all’apparecchio telefonico

un brutto giorno il cuore le ho spezzato

e il pezzo di ricambio l’ho perduto

e ora che lei m’ha detto addio

in pezzi ci sono andato io

e così di notte son tanto malinconico

(“ “Mi ami?”, di R.D.Laing)

.

niente cancella la fame
più di quanto
mi sazia
la tua sola ombra

Play it again...

Ci sono giochi,piccoli perversi giochi che spesso suscitano curiosità e a volte affascinano.
Succede così, all'improvviso, che ti scontri con essi e ci si coinvolge per misurare la propria forza ed anche la soddisfazione...poi ti rendi conto quanto sia invece triste la cosa perchè nel gioco spesso si deve barare e ciò non sempre è una virtù.
Le persone son facilmente riconoscibili in quanto nel gioco esce la vera personalità,si è talmente presi che le maschere cadono e quel che tu apprezzavi di loro rimane un'idea che impallidisce man mano..e allora si deve scegliere tra abbandonare il "tavolo" o continuare la "partita"..questione di coscienza o d'ipocrisia,in entrambi i casi o perdenti o vincitori c'è sempre un'amara tristezza.

.

Ogni via è soltanto una via. Non è un affronto a voi stessi o ad altri abbandonarla, se è questo che vi suggerisce il cuore. Ma la decisione di continuare quella strada, o di lasciarla, non deve essere provocata dalla paura o dall’ambizione. Osservate ogni strada attentamente e con calma. Provate a percorrerla tutte le volte che lo ritenete necessario. Poi rivolgete una domanda a voi stessi, e soltanto a voi stessi: Questa strada ha un cuore?..... Se lo ha, la via è buona. Se non lo ha, non serve a niente”.

Carlos Castaneda, da "A scuola dallo stregone"