MENU
NEW YORK - NEW YORK
I MIEI BLOG AMICI
- NeverInMyName
- Mix senza censure
- L'Ondacalda
- Adotta un amico...
- Tokyo Andata+Ritorno
- Hogwarts: di tutto e di piu'
- CaniGatti&co
- ALF66 - Animal Liberation Front
LAURA PERILLI - JAZZ SINGER
VELTRUSCONI
Lavoro nel campo delle ricerche di mercato, nel settore medico e farmaceutico. Forse non lo sapete o non volete sapere, che dietro le guide, i questionari, i concept boards, i visual dei tanti prodotti di cui facciamo la ricerca, c'è anche un'altra "ricerca": questa ! Huntingdon Life Sciences è il più grande laboratorio privato di sperimentazione animale in Europa. Nelle loro tre sedi, due in Inghilterra e una in America, sperimentano un' infinità di prodotti affinché le grandi industrie possano immettere i loro prodotti sul mercato velocemente e con poca spesa. HLS è stato smascherato e denunciato cinque volte negli ultimi dieci anni per crudeltà sugli animali e per incompetenza, ed è stato provato più volte che al suo interno sono violate le leggi vigenti sulla sperimentazione. Questo non ha portato che ad una revisione temporanea della licenza di sperimentazione. Il Governo inglese sta infatti facendo tutto il possibile per tenere aperto questo laboratorio degli orrori. Solo la lotta e l’azione di attivisti determinati porterà alla chiusura totale di questo posto.
Nessuna specie viene risparmiata ! ! ! Il motto di HLS è "il vostro segreto è un nostro segreto", e per mantenerlo hanno una videosorveglianza 24 ore su 24, guardie e una recinzione alta 4 metri ricoperta da chilometri di filo spinato. Il motivo di tanta segretezza è facilmente comprensibile appena si scopre cosa avviene quotidianamente al suo interno. In un rapporto scritto è invece annotato: "ho notato che l'animale aveva un buco nello stomaco, ma è stato diagnosticato sano e rimesso nella sua gabbia", mentre gli animali nella stanza 11 vengono definiti "marcescenti, ma ancora vivi". I lavoratori di HLS sono stati filmati mentre falsificano deliberatamente le dosi e i dati durante gli esperimenti. Uno di loro ha ammesso che "con quei dati ti ci puoi pulire il culo", mentre un altro alla domanda se quanto sta facendo è legale risponde "non so, non ho visto niente, non si può provare..". La vivisezione è inattendibile, nessun dato proveniente da esperimenti su animali può seriamente essere applicato agli umani. I vivisettori lo sanno bene, e se falsificano dosi e dati è solo per favorire le industrie chimiche e farmaceutiche, e far immettere i loro prodotti pericolosi sul mercato. I dipendenti di HLS si sono mostrati non solo sadici, violenti e falsificatori, ma anche incompetenti nel loro stesso lavoro, e sono stati colti a lavorare sotto l'effetto di alcool o di droghe, fermati dalla polizia andando a lavorare in stato di ubriachezza. Queste persone, come tutti i vivisettori, non sono ricercatori e non lavorano per il benessere dell'umanità di cui tanto parlano. Questi sono soltanto degli aguzzini interessati al denaro. La vivisezione è una menzogna, e HLS la sua orribile e concreta realtà. HUNTINGDON RESEARCH CENTRE (HRC) Huntingdon Life Sciences Woolley Road, Alconbury Huntingdon, Cambridgeshire PE28 4HS Tel: 01480 892 000 Fax: 01480 892 205 E-mail: sales@ukorg.huntingdon.com I "Loro" Clienti - I "Nostri" Farmaci
Firma la Petizione: clicca QUI |
Post n°28 pubblicato il 09 Aprile 2008 da NeverEndingBlue
Questa è una mail, vera e reale, arrivata nel mio ufficio, circa una migliore organizzazione dei dati e delle cartelle lavori, da conservare nel server. Come vedete, non sempre quello che sì da per "scontato" riesce ad entrare nella testa di tutti. Baci Gilby Oggetto: Riorganizzazione cartella 'Lavori in corso' Priorità: Alta Buongiorno a tutti, vi scrivo per farvi presente che è sorta la necessità di riorganizzare la cartella 'Lavori in corso' perchè è diventata troppo 'lunga'... Mi spiego meglio: alcuni files hanno nomi come '/data/ricerche in corso/cartella1/cartella2/cartella3....'. Se i nomi diventano lunghi più di 256 caratteri, abbiamo problemi sia per il backup che per la gestione dei files stessi. Dato che abbiamo superato tale limite, vi prego di pensare ad un metodo per riorganizzare l'archivio e, con il mio supporto, di metterlo in pratica prima possibile, in modo da scongiurare eventuali perdite di dati. Grazie a tutti RISPOSTA: Riorganizzazione cartella 'Lavori in corso' Caro XXXX, Non capisco cosa ci stai dicendo, io non vedo nessuna cartella 1-2-3 e non vedo nomi con + di 256 caratteri, Comunque sono a disposizione per qualsiasi riorganizzazione
|
Non so chi sia questo ragazzo, ma questo video mi fa tornare alla mente
|
Inviata per e-mail a: w.veltroni@comune.roma.it; v.piso@comune.roma.it ; m.garavaglia@comune.roma.it Caro Sindaco, |
Questa parodia della canzone della mitica Raffa, postata per voi dal Menestrello: http://iomenestrello.splinder.com/post/12087808 sul sito c'è anche la base musicale, con la canzone cantata da lui... Se per caso cadesse Prodi io mi sposto un po' più in la |
LEGGE DI HADLEY SULL'ACQUISTO DEGLI INDUMENTI: |
Post n°20 pubblicato il 29 Ottobre 2006 da NeverEndingBlue
YATTA! (All right!)/Happa-tai (Leaf Team) G R Double-E N Leaves It's so easy! Happy-go-lucky! Yatta! Yatta! Daigaku gohgaku Yatta! Yatta! Tohsen kakujitsu Nippon kyuukyuu (demo) Yatta! Yatta! Kuujikan suimin Yatta! Yatta! Kimi ga kawareba O-mizu nondara umee! (Yatta!) [Repeat] Surechigai-zama hohoemi kureta Heisei fukyoh seiji fushin Yatta! Yatta! Daigaku kyohshitsu Yatta! Yatta! Iki wo sueru [Repeat *] |
Post n°18 pubblicato il 10 Ottobre 2006 da NeverEndingBlue
Dal sito di Repubblica: 9 Ottobre 2006 Droga in parlamento? Il test sui deputati effettuato, con uno stratagemma, dalle Iene, innesca una miccia politica. Con il radicale Daniele Capezzone che commenta caustico: "Io l'ho sempre detto...", Alessandra Mussolini che pretende i nomi dei consumatori. E Italo Bocchino, deputato di Alleanza nazionale, che - attraverso un legale - chiede il sequestro immediato del campione raccolto illegalmente e la distruzione dello stesso in sede processuale. In serata arriva lo strale di Pierferdinando Casini (Udc) che liquida lo scoop come una "pessima trovata pubblicitaria". Piero Fassino invece la butta sull'ironia: "Può darsi - dice il segretario Ds - che così si faccia più in fretta a cambiare la legge Fini sulle tossicodipendenze". E poi c'è chi dice che I SOLDI NON SONO TUTTO NELLA VITA... guarda che schifo: persone che ci governano, con tasse e balzelli, multe salate sull'uso e consumo di droghe, sono poi loro i primi a farne uso... Chissa' se il garante della privacy ha bloccato solo il filmato, oppure ha dato disposizioni per arrestare anche il PUSHER che fornisce gli onorevoli TOSSICOMANI !!! Staremo a vedere come finirà, ma penso che il finale sia gia' scontato, vero?
|
GIORNATA DEGLI ANIMALI Il 7 e 8 Ottobre si celebra la Giornata degli Animali. si chiama BATTI IL CINQUE, è diventato una importante iniziativa quest'anno: Operazione 1x3: con 1 Euro riempi 1 ciotola. Con 2 Euro (dal telefono fisso), riempi 2 ciotole !!! (Come al solito sono arrivato tardi... Uffa !!! mi consolo: Meglio tardi che mai: ho già mandato il mio SMS solidale. E tu?) |
Post n°13 pubblicato il 05 Settembre 2006 da NeverEndingBlue
|
Per chi non l'avesse ancora visto, Il Castello Errante di Howl è un bellissimo film d'animazione, con uno stile di narrazione fantastica, ricco di scenografie molto ben studiate e disegnate, ed una attenta cura dei particolari, che racconta la storia di una giovane ragazza di nome Sophie, tramutata in una nonnetta dalla potente Strega delle Lande. Solo l'aiuto di un mago molto potente, di nome Howl, potrà sciogliere la maledizione. Molto buona ed originale l'idea della disposizione spazio-temporale del castello: una normale porta in legno, cardini di ferro, e un colorato campanello rotondo, permettono di aprire la porta del castello su mondi diversi... Curioso il fatto che la storia sembra svolgersi in terra anglofona ["il regno di Kingsbury"], mentre in una delle scene iniziali, la giovane sophie si intrattiene con la sorella piu' giovane, sul retro della bottega, e tra le casse della mercanzia, si legge chiaramente la parola "Ciliege". ![]() Personalmente, il protagonista, il grande mago Howl, lo vedo molto meglio in versione "bel biondino", piuttosto che "bel moretto". Voi che ne dite? ![]() ![]() ![]() Come in tutte le sue storie d'animazione, Miyazaki elargisce alle ambientazioni il dolce sapore di un gusto antico: villaggi rurali, costumi e vestiti del tardo 900; i protagonisti sono immersi in un antico passato, e vivono in posti suggestivi, paesaggi ideali, dove i vari personaggi sono dediti a lavori agricoli ed umili, dove si usano arnesi in legno e ferro, dove l'acqua corrente ancora non c'è e l'illuminazione è rimasta ancora ai lumi ad olio o alle candele, dove gli elettrodomestici e cellulari sono rigorosamente "out". Personalmente, trovo squisito il tocco di Miyazaki di far rivivere le glorie e gli stili di vita di un tempo, di ritornare ai costumi e tradizioni di un tempo, dove la fretta e lo stress non fanno da padroni. Ma allo stesso tempo, done ai suoi eroi (e non solo) potenti mezzi tecnologici, macchine volanti e armi magiche, capaci di far volare le persone e non solo (vedi il "Il Castello nel Cielo, Laputa"). Pietre magiche, poteri telepatici, o semplicemente una grande tenacia, che rendono i protagonisti delle "favole nipponiche" così umani, ma anche così speciali. Domenica pomeriggio, invece, dopo un abbiocco soporifero post-prandiale sono venuti a trovarci i nuovi vicini della casa accanto: una giovane coppia, lei 27 e lui 29, di Roma, che hanno scelto come futura dimora la villetta di 80 mq con giardino, nelle vicinanze della stazione di Zagarolo. A prima vista, sembrano due ragazzi tranquilli, persone semplici. A lei piace molto il nuoto, come me, ma temo che non avra' possibilità di praticarlo, dato gli orari impossibili di apertura e chiusura delle piscine della provincia: qui, dopo le 10.30 di sera, tutti a nanna come le galline... Lui è ingegniere e lavora a Saxa Rubra; il che vuol dire: trenino fino a Termini, poi metro A fino a Flaminio, e poi trenino fino a Saxa Rubra... E poi, mi lamento io della distanza ![]() Hanno comprato la casetta con un mutuo, insieme. La parte che hanno comprato dal nostro vicino di sotto, del primo piano, è messa molto bene: il giardino è molto ben curato, con alberi da frutto e non, dove sdraiarsi in pace con una sdraio e godersi il sole. Il terreno accanto, che gli ha venduto invece il fratello del nostro vicino, era una giungla, con tanto di cemento e sporcizie varie, che per pulirlo ci vorrà un bel po'... La casetta non è male: un grande salone con cucina a vista, e una bella camera da letto. Termocamino, autonomo (il che non guasta, soprattutto quando nevica d'inverno... ![]() Mentre noi eravamo ospiti dai vicini, Peter come al solito ha iniziato a mugolare e a fare i piagnistei, e si e' arrimpicato fino al davanzale del terrazzo: sembrava un gatto, ma Enzo ha avuto paura che Peter potesse saltare e lo è andato a prendere. Per concludere la serata, siamo andati a prendere un po' di pizza in paese. La pizzeria vicino alla banca era deserta: nessuno! Alle 9.15 di sera stavano gia' pulendo, e mettendo le sedie sopra i tavoli. Tutta gente extra-comunitaria, rumeni per lo piu', con la voglia di lavorare alle stelle... Non un sorriso, ne' una chiacchiera... Sembrava quasi che li stessimo importunando con la nostra presenza, quasi che fossimo venuti a disturbarli prima della chiusura... Tutto sommato, nonostante la pioggia di domenica pomeriggio, è stato un bel fine settimana: la presenza costante di Mirella, una ragazza in gamba, sveglia e molto simpatica; la visita di Marcello, il mio ex, finalmente dopo 2 anni, il dolce far niente e sonnecchiare pigramente davanti alla TV... E' così che mi piace trascorrere le giornate... |
Una giornata come tante altre, con poca roba da fare in ufficio (meno male). Non ho una idea precisa di cosa scrivere... ma visto che ci sono, butto giu' qualcosa... chissa', poi magari l'ispirazione arriva :-) Un giorno come tanti altri, in cui penso: "ma io che ci sto a fare qui?" , "ma è questo quello che voglio fare" e tanti altri pensieri su come potrebbe cambiare il mio futuro se ricevessi il dono di una grandissima "botta di fortuna". Sono qui, alla scrivania, che rispondo a qualche amico su MSN, invece di lavorare... l'umore , come è facilmente intuibile, non e' alle stelle... Perche'? Perche' continuare tutto questo? Quante volte me lo chiedo... Oggi per esempio, per arrivare in ufficio, ci ho messo quasi 1 ora e mezza. mentre ero bloccato sul raccordo, o ai vari semafori della casilina - tuscolana - appia, vedevo la gente, e dentro di me pensavo: "ma come mai la gente si affanna così tanto?, Perche'?" All'altezza di testaccio, poco prima del ponte, si ferma una porsche, dal lato opposto al mio. Dentro un cesso, che piu' cesso non se po... Avra' anche la Porche, ma sicuramente i capelli e la pelle butterata non saranno degli incentivi per rimorchiare qualcuno... Mi piace pensare al caldo secco di Londra, ai suoi prati, alle migliaia di turisti che la visitano, che sognano di trasferirsi li'... Mi piace pensare alla Scozia, paese ancora piu' "friendly" dell'Inghilterra, con un accento e una lingua ancora piu' difficile da capire, ma con dei paesaggi mozzafiati... Invece sono sempre qui, alla mia scrivania... con Peter che mi aspetta a casa, a fine giornata per essere portato giu' e gironzolare un pochino nei praticelli antistanti casa. Ma se tutto questo fosse un sogno, quando e' che mi sveglio? Su Radio Deejay oggi parlavano dei sogni degli Italiani: dicevano che sono piu' concreti, piu' materiali: niente villa in Svizzera o doppia casa a Parigi, ma il sogno ora e' quello di avere una casa di proprieta'. Niente veline, ne' calciatori: ma uomini e donne imprenditrici... Il mio? ma direi forse, e meglio, uno dei tanti sogni miei è quello di aprire un bel casale lontano da tutto e tutti, ma cmq una specie di rifugio, una piccola locanda di passaggio, in un borgo poco popolato... con tanto verde attorno... Ci sono altri miei coetanei che alla mia eta' sono gia' stati fuori l'Europa... Io ancora devo farlo. Ci riuscirò?... Chissa'? "Devi guardare i lati positivi, e non quelli negativi"... ma quando ti accorgi che i lati negativi sembrano essere di piu' di quelli positivi, dove guardi allora? La tecnologia che tanto fa per noi, poveri esseri umani, per facilitare i nostri vari compiti quotidiani, ci ha reso schiavi del lavoro: Non appena l'area attera, e si ferma, cosa si fa'? Non piu' alzarsi e cercare di recupare la propria roba, ma accendere il cellulare per vedere se ci sono chiamate o messaggi di lavoro. Devi essere reperibile ovunque e a qualsiasi ora. Adesso addirittura con i videofonini puoi guardare mentre parli: comodo sì... utile? non so: già non mi piace essere fotografato, figuriamoci intrattenere uno SHOW mentre sono al telefono, con chi poi ... bah ! Sommersi da computer con memoria sempre piu' gigantesca e capiente: possiamo metterci di tutto, possiamo salvarci il mondo... e poi? e' una cosa che ci rimane tutta la vita? No, perche' appena due mesi dopo, ci sara' un computer ancora piu' potente , con quella "chicca" in piu', che lo rende così obsoleto... I telefonini... prima il caro vecchio apparecchio telefonico, il "grigione", come lo si definiva un tempo, ero uno strumento caro a tanti. C'era solo lui, con il suo trillo inconfondibile e familiare. Ma arriveremo davvero al punto in cui riusciremo a muoverci con macchine volanti? Sara' questo il futuro? Oppure l'inquinamento prodotto da tante tonnellate e tonnellate di rifiuti, di qualsiasi tipo e genere, ci sommergera' e ci estinguera' tutti? Ricominciare non sarebbe male... E' come per i computer: tasto reset, e via, si ricomincia. Ci lamentiamo del caldo insopportabile e del freddo congelante... ma prima non era così. Il tempo era davvero piu' mite e il clima sopportabile. Ci lamentiamo dello stress, di questo e di quello... ma intanto andiamo avanti... per le speranze, per i sogni che abbiamo dentro... che ci lasciano in vita, e che non ci abbandonano alla morte... Ma morire in fondo è proprio così brutto? Inizia a non pensarlo piu'... Ci sono momenti in cui penso di aver gia' "scritto" parecchio del mio destino attuale, e non mi dispiacerebbe arrivare alla fine del libro , per apporre la tanto sospirata parola "FINE", senza dover scorrere altre pagine bianche... Sono momenti, attimi, che ultimamente si sussuegono parecchio, e piu' frequentemente... fino a quando? chissa'... Ritorno al solito tran-tran. Siamo qui, per vivere. Si lavora per portare i soldi a casa. Soldi che non bastano piu', che non lasciano piu' spazio ai sogni, ma solo ai bisogni concreti e materiali. E senza sogni, l'uomo muore! |
VIDEO DI PETERINO
PREGHIERA DEL CANE RANDAGIO
Con passo vacillante
e con il corpo stremato
giungo alla fine dei miei giorni.
Forse stasera morirò
e da sotto questa quercia
con l’ultimo respiro che mi resta in
gola, vorrei ringraziare il Signore
per il pane che mi ha fatto trovare
nella spazzatura,
per l’acqua che ha fatto scendere
dal cielo per dissetarmi,
per i sacrati delle chiese
dove ho potuto ripararmi.
Si, Signore,
io sono uno di quelli
uno fra i tanti che non sa
cos’è il calore di una cuccia,
il sapore di un osso,
la carezza di un padrone.
Conosco solo il dolore dei calci sul
dorso, le sassate sulla fronte,
le gomme di quella macchina
che mi hanno spinto nel burrone.
Ricordo, poi quella mano, grande,
pesante, che ancora cucciolo mi
ha abbandonato nella strada,
dove vissi tutto il mio calvario.
Ho attraversato monti, boschi e paesi
nessuno mai, mi ha tenuto con sé,
nessuno, mai, mi ha dato un nome.
Dalla nascita ho sempre
portato il tuo, “ Cane.”
Signore, tante sono le cose che vorrei dirti;
ma….. il cuore ha rallentato il battito
e il respiro s’affievola sempre più.
Perdonami! E ti supplico:
fa che la mano dell’uomo
non abbandoni più
un cucciolo nella strada.
E’ triste vivere da vagabondi,
è penoso essere soli,
ed essere soprattutto
semplicemente solo un cane.
Abbracciami almeno tu
in quest’attimo. Perché?
Perché anch'io ti appartengo
Tratto dal libro: "Voci di canili"
Autrice: d.ssa Anna Mazziotti
IL PONTE DELL'ARCOBALENO
Sono felici e contenti, tranne che per una piccola cosa: ognuno di loro sente la mancanza di qualcuno molto amato, qualcuno che hanno dovuto lasciare indietro...
Corrono e giocano insieme, ma un bel giorno uno di essi improvvisamente si ferma e guarda lontano, verso l'orizzonte. I suoi occhi lucidi sono attenti, trema per l'impazienza: tutto ad un tratto si stacca dal gruppo e comincia a correre, volando sul verde prato, sempre più veloce.
Ti ha riconosciuto, e quando finalmente sarete insieme, vi stringerete in un abbraccio pieno di gioia, per non lasciarvi più. Una pioggia di baci felici bagnerà il tuo viso; le tue mani accarezzeranno di nuovo l'amata testolina e fisserai ancora una volta i suoi fiduciosi occhietti, per tanto tempo lontano dalla tua vita ma mai assente dal tuo cuore.
Allora attraverserete,insieme , il Ponte dell'Arcobaleno.......
