L'urlo della civetta
Osservare, descrivere il mondo di oggi...
Messaggi di Gennaio 2011
Abito a La Planche, un piccolissimo paese a sud di Nantes, vicino a Montaigu, una città più grande della Vendée. Quando sono arrivato in questo paese, non sapevo che la vità lì fosse cosi intense. Se l'avessi saputo, ci sarei venuto prima. Inoltre non pensavo che la gente fosse così gentile. È un piccolo paese vicino a Nantes. Ogni anno in luglio c'è la festa delle scuole. Questa festa si prepara tutto l'anno, da genniao a giugno. Ma che si deve fare per participarvi ? Non è difficile : gli abitanti di ogni contrada si riuniscono ogni weekend e costruiscono un carro allegorico. Pensavo che fosse necessario conoscere le regole del bricolage, ma no ! Il giorno della festa, sempre la prima domenica di Luglio, i carri sfilano nella città e finiscono la giornata in un campo dove c'èun ballo, il fuoco d'artificio e la cena. I bambini ballano davanti ai genitori. È veramente una bella festa che conclude l'anno scolastico e che riunisce tutta la popolazione.
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Questa mostra su Guttuso è veramente bellissima e la visita fu molto interessante ! La guida era giovane ma era al punto su Guttuso. Ho imparato molte cose. La sua vità fu socialmente ricca : Renato Guttuso, famoso pittore italiano, nacque a Bagheria a 15 kilometri di Palermo, in Sicilia, il 26 dicembre 1911 e mori il 18 gennaio a Roma. Ripresenta il realismo per i periodi fascisti e comunisti della storia dell’Italia contemporanea. Il giovane frequentò lo studio dell’artista Domenico Quattrociocchi e cominciò molto presto a dipingere ; datava e firmava le sue opere da 13 anni. Poi frequentò lo studio del pittore futuristico Pipo Rizzo e in 1928 partecipò alla sua prima mostra collettiva a Palermo. Dopo avere studiare all’università di Palermo abitò tre anni a Milano e viaggiò in Europa. Fu ricevuto come “una rivelazione, un’affermazione dell’identità siciliana”. A Milano maturò il suo impegno sociale e politico che apparve sempre più nelle sue opere come Fucilazione in Campagna, che dedicò a Garcia Lorca, e le due versioni della Fuga dall'Etna (1938-1939). Ci erano le prime opere importanti e il momento di avvio del realismo italiano. Poi si trasferi a Roma dove incontrò la sua futura moglie, Mimise che dipinse dopo la guerra. In 1972 Guttuso ebbe il premio Lenine per la Pace. Fu eletto al senato italiano per rappresentare Sciacca, una città nella provincia di Agrigente. Le sue opere sono riunite nel Museo comunale della Villa Cattolica a Bagheria, la sua città natale. Il suo filio, Fabio Carapezza Guttuso, ha fondato gli Archivi Guttuso. Guttuso diceva : « La pittura è una lunga fatica di imitazione di ciò che si ama. » Non conoscevo bene Guttuso. Il suo stile è caratteristico del realismo italiano : le sue opere si caratterizzano per la violenza espressionista del colore, la rigore del disegno unitario e soprattutto la ricchezza della composizione. In 1967, la donna divenne un tema molto importante, particolarmente in sue opere « Donne stanze paesaggi oggetti » e nei ritratti di Marta Marzotto, la sua musa e il suo modello. In 1974 fece il famoso quadro, La Vucciria, dove Guttuso spinge il mercato Vucciria a Palermo. Questo quadro è il mio preferito ! Mi piaciono molto l’atmosfera e soprattutto i colori vivi che dànno la vità a questa scena. La melancholia nova La Vucciria |
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