Esperienze d'Aborto
La parola alle donne che hanno fatto l'IVG, che hanno avuto un raschiamento, che hanno rinunciato per sempre al loro figlio. Basta chiacchiere e giudizi è ora di leggere.
IL MONUMENTO DEL BAMBINO NON NATO
di Martin Hudáček
Il monumento non solo esprime il rammarico e il pentimento delle madri che hanno abortito, ma anche il perdono e l’amore del bambino non nato verso sua madre. L’idea di realizzare un monumento ai bambini non nati è stata di un gruppo di giovani donne (Movimento di Preghiera delle Mamme), madri che sono consapevoli del valore di ogni vita umana e dei danni che si infliggono, non solo nella perdita irreparabile dei bimbi non nati, ma per il declino permanente della salute mentale (e a volte fisica) di ogni donna che decide, spinta da diverse situazioni, ad abortire suo figlio.
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Non fermatevi solo a leggere i post scritti da donne, mamme o ragazze, ma leggete in mezzo ai commenti, spesso si trovano altrettante storie e testimonianze che magari possono esservi d'aiuto: Tutti i commenti
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conforto
Post n°18 pubblicato il 02 Dicembre 2010 da francy19861
Ciao a tutte... finalmente trovo un blog in cui riesco a ritrovarmi,in cui posso chiedere un po' di conforto anch'io senza sentirmi giudicata o criticata!!! Questa é la mia storia: ho 24 anni e da 1 anno e mezzo sono fidanzata con un ragazzo di 22 anni. Lui sembrava il classico bravo ragazzo,quello che tutte sognano di avere al proprio fianco,quello che non ti farà mai stare male...ultimamente le cose tra di noi non andavano benissimo,anzi c'era una vera e proprio crisi e volevamo lasciarci...poi... il ritardo e il test positivo...crisi di panico,pianti e subito la decisione di abortire. Il giorno seguente vado in ospedale per informarmi per l'IVG e conbinazione trovo una coppia di amici che hanno appena avuto una bimba...e così decido di pensarci e non andare subito in consultorio...un mese di tempo per la visita. Torno a casa e al telefono col mio fidanzato ci salta in testa l'idea di tenerlo...io sono felicissima,lo dico a mia madre, alle mie amiche...nonostante non fossi innamorata ero sicura di dare a questo bimbo/a un futuro sereno,due genitori magari non innamorati ma che avrebbero dato tutto il loro amore a questa nuova creatura... Purtroppo nel giro di un giorno lui cambi idea...è troppo giovane dice,non se la sente,sua madre gli dice le stesse cose...e così mi crolla il mondo addosso!!!!!!!!! Mi trovo a un enorme bivio...tenere il bimbo o no. tTenerlo: non sono una bambina,sto finendo gli studi,la mia famiglia mi aiuterebbe,vivo da sola...tutte ragioni a favore di sta scelta...ma un padre che non vuole essere padre e che alla domanda "se lo tengo?" lui risponde "ne prenderò atto". Avrei preferito mi avesse lasciato sola a decidere...piuttosto che sentirmi dire questo...ora ogni volta che lo sento e si litiga io sto male e vomito...la mia domanda é:porto avanti una gravidanza da un lato indesiderata,che vivo già male...posso far affrontare tutto questo a una creatura che non ne può niente???? Non tenerlo: una scelta che per fortuna esiste ...bruttissima,difficilissima,con le sue conseguenze...ma purtroppo mi sembra la più plausibile...anche perchè lui dopo tutto questo si è rivelato una DELUSIONE...pesavo di essere io la problematia ad affrontare la gravidanza...invece no,é lui...lui che, anche dopo aver visto l'ecografia, non ha pronunciato parola...lui che continua la sua vita come se niente fosse e mi accusa anche di essere insopportabile!!!!! Può diventare padre ora?...non credo... ripeto,mi avesse lasciata sola in tutto probabilmente avrei fatto una scelta libera,magari diversa ma soprattutto libera...ora l'ultima cosa che vogli é che lui continui a stare nella mia vita... Domani ho l'intervento...piango perchè avrei tanto voluto non essermi mai trovata in questa situazione,ma ci sono...la maternità é una cosa stupenda...ma se la si vive malissimo da subito...preferisco patirne io per la vita ma risparmiare sto dolore a una creatura innocente che non ne può nulla... Grazie mille,é stato uno sfogo salutare...un abbraccio a tutte!!!!!!!!!!!!!!! |
QUESTA È LA MIA STORIA
Io sono Ilaria (nikname: ilariapensieribimbi e ildiariodellalinda) ho fondato questo blog perchè tutti si riepivano la bocca con parole sull'IVG, sulla legge 194 e la pillola del giorno dopo e sembrava che nessuno ascoltasse le storie di queste mamme a metà, le storie dei pensieri di bambini che ci hanno toccato e il dolore che portiamo costantemente nel cuore. E così ecco uno spazio dove potete leggere, scrivere post se siete registrate, altrimenti tutti, possono commentare e scrivere storie sotto altre storie, io risponderò sempre. Vi abbraccio con tanto affetto e coraggio ... il coraggio di lottare per qualcosa che amate e che amerete sempre.
Ilaria
ilab721@inwind.it
NON SOLO CELLULE
E' semplicemente un link ad una ricerca di GOOGLE per vedere come è il vostro "pensiero di bambino" se vi sentite cliccate sopra e vedrete le varie immagini relative alle settimane e allo sviluppo.
TELEFONO ROSSO FARMACI IN GRAVIDANZA
QUANDO L'ATTESA SI INTERROMPE
MATERNITÀ INTERROTTE
Maternità interrotte
Le conseguenze psichiche dell’IVG
Tonino Cantelmi, Cristina Cacace, ELISABETTA PITTINO
Un libro che fa luce su un "malessere negato e per aiutare chi ne è colpito a superarlo, nell'auspicio di contribuire a ridurre l'atto che quel malessere genera: la soppressione del figlio non ancora nato "
Oggi la gravidanza è quasi sempre rappresentata come un evento gioioso e atteso, ma in alcuni casi può avere un'evoluzione estremamente dolorosa: l'aborto volontario.
Si tratta di un evento tragico, una soluzione violenta e mortifera, che da molte donne viene vissuto come un trauma. Alla morte fisica del bambino, infatti, corrisponde la morte di una parte della psiche della madre.
In questo libro gli autori parlano di aborto a partire dalle donne e dalle sofferenze che questa decisione spesso determina in loro e nell'ambiente che le circonda.
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GENITORI DI UNA STELLA
Un associazione per chi, come noi, deve affrontare la morte perinatale del proprio figlio. Un’associazione di mamme e papà a servizio di altre mamme e papà, che si propone innanzitutto di offrire un aiuto immediato per lenire, per quanto possibile, la solitudine e lo smarrimento iniziale.
L'associazione è nata dall'incontro mio e di Giovanna, avevamo condiviso le stesse emozioni, e provato la stessa voglia di essere mamma, forse di una stella, ma mamma comunque, ma soprattutto avevamo la stessa voglia di aiutare gli altri.
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il 21/05/2019 alle 10:25
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il 04/05/2019 alle 20:50
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il 04/05/2019 alle 20:41
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il 14/08/2018 alle 15:02
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