FRATTAGLIE

Elucubrazione sui doni

Sono una donna fortunata…certo, come tutti ho avuto dei periodi negativi nella vita, ma sono sempre riuscita, in qualche modo, a superarli e, credo, a trasformarli in positività e spunti di crescita. Se oggi, che sono un po’ più “vecchietta”, mi domando da dove mi sia venuta, spesso, la forza per combattere, la risposta è certamente da me stessa ma anche, e soprattutto, dalle persone che mi hanno sempre sostenuto e voluto bene. Loro sono i mie doni, i regali veramente importanti che la vita mi ha fatto…primi tra tutti i miei genitori. Quando io e mio fratello diventammo maggiorenni, ci scrissero una lettera che conservo gelosamente da allora ma…la mia mamma ha il mio stesso vizio: scrivere con i pennarelli!! Che c’è di male?? Se rileggi per anni una lettera, ci sorridi sopra, ma soprattutto ci piangi e quella è scritta con un pennarello come credete possa diventare? Non importa…io la conosco a memoria…eccola qui:

XX-X-1966:
Due piccole creature vengono al mondo. Due gemelli, un maschio ed una femmina, un caso abbastanza raro; sono belli, sani, buoni e portano un sacco di allegria e gioia in famiglia.

XX-X-1984:
Due giovani gemelli diventano maggiorenni, un uomo, una donna. Sono sempre “belli”, sani e la gioia di vederseli intorno è sempre la stessa; ma anche questi figli sono cresciuti e nel pensare a questo, ci coglie come un leggero affanno, un brivido impercettibile che subito si frena. La vita è davanti a voi e può, anzi deve, essere bellissima: sappiate apprezzarla in ogni soffio, in ogni luce ed ombra, in ogni profumo o sensazione. Sappiate amare e donare ed essere felici, anche di poco, ma soprattutto sappiate essere. Con infinito affetto

Mamma e papà