Tutto passa

.

E' ormai ufficiale: con l' avvicinarsi delle elezioni politiche è ufficialmente bandita la libertà di informazione.
Chiunque voglia parlare dei soliti problemi - giudiziari, economici eccetera - di Berlusconi, dei Berluscones e degli esponenti del centrosinistra verrà ridotto al silenzio (ormai il confino in stile fascista è fuori moda).
Per quanto riguarda le libertà di pensiero e di parola, le telecamere poste ormai in ogni dove su suolo italiano con la scusa di rendere i luoghi più sicuri serviranno, in puro stile Grande Fratello, a controllare ogni minimo atto di ogni singolo cittadino italiano. Qualsiasi ribellione all' ordine costituito dalla Libera Repubblica di Arcore nella figura del suo presidente il Cavalier Silvio Berlusconi e promulgato dai quotidiani e dalle cinque maggiori reti della suddetta Repubblica verrà severamente censurato. I rei verranno sottoposti ad un trattamento atto a farli convertire alla religione di stato - il berlusconismo: essendo Berlusconi l' Unto dal Signore -, in stile 1984.