Simenon è sempre grande. Ha scoperto il grigio della narrazione, quella tonalità brumosa che racconta tutte le sue storie. Mai allegre, n‚ dichiaratamente disperate. Al di là della disperazione, quando si cade nella nebbia dell'indistinto, in quello stadio di vischiosa prostrazione che umilia ogni impulso vitale. Adhesit pavimento anima mea. Si assiste allo sfocarsi di ogni convenzione o, se si vuole, valore: l'umanità perde le sue prerogative civili e affiora un nucleo di squallida passività - al limite della decenza, del socialmente sopportabile. L'individuo è annullato dall'opacità indotta dall'alcool e dal sesso e vive nella passività nebbiosa di chi ha perso ogni istinto al pudore e al decoro. Betty è l'eroina di tale condizione subumana. Avvolta in una foschia alcolica che la costringe in uno stato di semiincoscienza, "non sapeva niente, niente di quello che sarebbe successo in seguito, n‚ quella notte, n‚ l'indomani, n‚ i giorni seguenti". Il racconto interpreta e modula questo tema con coerenza serrata e pur leggera, fedele alla maniera ovattata di un narrare che si mantiene nelle note basse e cupe. Anche lo scontro fra il dignitoso scandalo dei parenti e la tenace incoscienza della donna non è elemento di dramma aperto e rumoroso. Betty non rinuncia, non si pente. La sua morte è un mediocre fatto di cronaca, misterioso forse, certo anonimo.
Coelho e Simenon sono gli autori che affollano il mio comodino in questo periodo. L'amore universale e le mille sfaccettature di vite al limite del vivibile.
Betty è una donna moderna. Quante betty ho incontrato durante le mie uscite serali. Quante donne che barattano un po' di sesso per un bicchiere. Donne che consumano tutto: amori romantici - che sempre cercano e da cui sempre rifuggono, amicizie, sesso, alcol e soprattutto sè stesse. Il consumismo della vita.
Che strano scrivere certe cose. Mi sento bigotta, proprio io che non credo di esserlo. Mi vengono in mente le parole di De André "... così una vecchia mai stata moglie, senza mai figli,senza più voglie, si prese la briga e di certo il gusto di dare a tutte il consiglio giusto..."
Inviato da: caffenerobollente10
il 06/05/2010 alle 12:07
Inviato da: romhaus
il 20/04/2010 alle 14:30
Inviato da: caffenerobollente10
il 15/10/2008 alle 12:12
Inviato da: semprepazza
il 07/10/2008 alle 13:52
Inviato da: damainrosso
il 11/07/2008 alle 20:34