Immersa tra quei colori e luci, tra le ombre degli steli osservavo… un mondo magico si rifletteva nei miei occhi, momenti semplici ma..intensi, pieni d'amore.. la pienezza d'amore e la semplicità che solo la natura sa donare facendo rifiorire il nostro giardino interiore.. quello dell'anima.
La mia isola è piena di gabbiani che volano basso, avvolta da un vento caldo, umido,
che soffia, su case colorate e barche di pescatori che oscillano assonnate
tra le braccia del porto.
La mia isola è abbracciata dai gorghi azzurri del mare, che sbatte sugli scogli,
ricama mulinelli, e accarezza morbido la calda battigia ... qui muovo i piedi,
in un susseguirsi di passi e volo ... verso cammini scoscesi, lunghi percorsi,
sulla strada paesaggi incantevoli mi cullano e mi sostengono.
La mia isola è piena di gabbiani che volano basso, danzano felici di essere liberi
e raggiungere il mare ...
..... danzo nel mare
tra onde spumeggianti
acquerelli colorati a pelo d'acqua
sfioro l'orizzonte e mi specchio nel solitario fondo di notti bianche
dove transita la luna
mi cerco e ... ti trovo
conchiglia sulla sabbia
a rincorrere sogni
tra i flutti degli infiniti spazi
saturi di silenziosa eco di dolcezza
carezze ondose di luminose stelle
e ricami d'amore.
... viaggiando in queste meravigliose acque mi sono rispecchiata e riflessa
dinnanzi alla vita
con i miei fogli accartocciati ... di pensieri, scarabocchiati di parole,
strappati di lacrime, lunghi silenzi scritti ... pezzi di anima, gocce di vita
che segnano un breve ma intenso cammino.
Là dove si arresta il potere delle parole, comincia la musica.
L.V.Beethoven
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Guerrieri orientali e ....
Post n°59 pubblicato il 19 Settembre 2008 da Harmonia2
Arriva l'autunno, si annuncia con l'oscurita' del tramonto sempre piu' precoce, quest'anno freddo e piovoso. Osservo il paesaggio al mattino quando lascio il tranquillo paese dove abito alle spalle, per recarmi con la mia auto in citta', i suoi colori sono accesi e intensi, ogni sasso grigio risalta nella sua particolarita' sulla terra bagnata e sfumata di rosso. Lungo la strada fiancheggiano distese di ulivi secolari, primi a catturare il mio sguardo con i loro larghi tronchi contorti e forti, come corazze di guerrieri orientali che combattono con le loro lunghe sciabole e fronde al vento sempre verdi, capolavori e veri paladini della natura. Intervallati via via da vigneti in fiore, campi gialli di erba che il sole impietoso della passata stagione ha vinto e bruciato, gramigna e rovi su muretti di casolari circondati da terra coltivata. Lunghe linee piu' chiare di tratturi e sentieri nel mezzo scorrono morbide, poi curvano, scendono per riprendere la rotta di un abbraccio materno sulla collina. Avvicinandomi sempre piu' al centro abitato, il mio sguardo incontra ogni giorno, oltre un'oasi di palme e palazzi, al di la' dei ponti che uniscono la terraferma attraversata dal mare, lo spettacolo dell' Ilva che all'orizzonte spazia con le sue ciminiere che mandano fuori i peggiori veleni. La luce del mattino a contatto con i gas tossici crea nell'atmosfera tonalita' di colore che lasciano senza parole e senza pensieri, sono sinistri, chiusi, meccanici inesistenti: verde veleno, grigio veleno, rosso veleno, salgono in alto e spengono il sole. Di sera sembra un drago scagliato verso il tramonto ... sul dorso fumaioli e larghe fauci spalancate ancor di piu', luci fredde, occhi rossi, aloni azzurri, si mangia l'orizzonte ... ci ruba il destino .. saccheggia il territorio, divora la terra circondato da buchi neri la inaridisce col fuoco! In questo quadro apocalittico gli idustriali sono troppo potenti, e appoggiati dai politici ... tutti! prediligono la strada del profitto, la loro logica è affaristica a discapito della popolazione .. noi non ci siamo arresi ma lottiamo contro i mulini a vento... andremmo volentieri la' ad affrontarlo e spegnere tutto.. ma quel fuoco ... quel fuoco ... si spegne solo con il fuoco ... ....meglio pensare che ... la sera torno nella quiete di un paese semplice, protetto dalle verdi fronde di austeri guerrieri orientali e fresco profumo di menta. |
NAVIGARE ? non fa per me!
Soffro i vuoti .. e le lunghe distanze
EPPUR ....
mi siedo, infilo gli occhiali, appoggio
lo sguardo e clik ... il mare è li',
avvolgente, limpido e profondo
che attende e mi invita ad
ANCORARE.
Amate i poeti
essi hanno vangato
per voi la terra per tanti anni
non per costruirvi tombe
ma altari.
Pensate che potete camminare
su di noi
come su dei grandi tappeti
e volare......
oltre questa triste realta' quotidiana.
Alda Merini
Non fermarti a raccattare
i petali dispersi,
entra nel giardino della tua vita,
nel sentiero fiorito dei tuoi giorni,
dove la musica puo' nascere
dalla loro profondita'.
Tagore
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Parole e musica
come fanciulli si rincorrono...
giocano, si cercano...
nascondono chiavi d' amore,
petali di rosa,
crome e bemolli, piccoli fiori,
tra rami nodosi
e foglie di carta.
Ma quando si trovano
si acchiappano
si uniscono e si legano
per sempre sulle corde...
H.
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Nickname: Harmonia2
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Sesso: F Età: 65 Prov: EE |
DEDICATO ALLA MIA AMICA
Siamo ancora compagne di scuola,
oggi la nostra scuola è la vita.
Sedute al nostro banco ora,
come allora,
ci confidiamo i nostri dubbi e
condividiamo le nostre gioie in una
sintonia difficile da spiegare
tanto che a volte
non servono le parole.
In questi anni la tua amicizia
è stata importante per me,
le tue mani hanno asciugato
le mie lacrime e le tue
dolci parole sono riuscite a farmi
riaprire gli occhi per guardarmi
dentro e cercare la forza di continuare.
Hai saputo ascoltarmi,
con la tua fede sei riuscita
ad infondermi fiducia
e pian piano ho ritrovato
la gioia di vivere.
Questo vale anche per te Francesco,
la nostra amicizia non finira' mai,
voi..... fate parte del mio cuore.
Harmonia2
m o l l i e
Non possiamo mai giudicare le vite
degli altri, perche' ogni persona
conosce solo il suo dolore
e le sue rinunce.
Una cosa è sentire di essere
sul giusto cammino,
ma un' altra è pensare che il tuo
sia l'unico cammino.
Paulo Coelho
HO FATTO A BOTTE...
Per farvi ridere un po'
vi racconto che...
Ieri ho fatto a botte
con tre zanzare.
Al di la' della zanzariera ,
le tre sorelle secondo me
aspettavano da giorni affamate
pensando :" dovra' uscire prima o poi .."
Per il gran caldo volevo starmene un po'
fuori la terrazza seduta a godere
di quel venticello che la sera passa
per fare un veloce saluto,
ma.. appena ho aperto la porta,
non ho fatto nemmeno in tempo
a sedermi, che le tre satanasse
hanno attaccato. AIUTO!
le ho sentite subito sulle gambe
alle caviglie con un salto
sono entarta dentro casa
ed è cominciata la battaglia.
Schiaffi, ceffoni e malrovesci
avendo preso anni fa lezioni
di autodifesa anche calci
mi mancava solo il kimono..
na' fatica alla faccia del caldo,
ero sudata piu' di prima ma
soddisfatta... le vampire
giacevano stramazzate
sul tatami....
Harmonia2
Inviato da: LaBrusLa
il 09/10/2013 alle 22:21
Inviato da: LaBrusLa
il 24/02/2012 alle 15:40
Inviato da: AngeloQuaranta
il 25/12/2011 alle 22:59
Inviato da: fiordilotodgl13
il 26/10/2011 alle 19:31
Inviato da: Harmonia2
il 26/10/2011 alle 18:09