I Racconti di PlutoRacconti, sproloqui, caricature e altro ancora |
DIO DEI RANDAGI
O Dio degli umili se esisti davvero scendi a vedere questi poveri figli perduti nell'inferno del mondo: Togli il bastone all'uomo demonio soccorri la bocca affamata le tristi zampette la vita umiliata strappa quei ferri ai camici bianchi lenisci le piaghe delle carni straziate ferma la ruota del mostro d'acciaio colpa non hanno di essere vivi in un mondo feroce così li hai voluti ma non hanno peccato così li hai creati ed allora, coraggio dimostra il Tuo amore io aspetto che cali dalla Tua perfezione una stilla di pace sulla loro notte senz'alba
Preso da MI RACCONTO di luvi57... Grazie!
MENU
I MIEI BLOG AMICI
- Quattrocaniperstrada
- AIUTIAMO GLI ANIMALI
- SIAMO CANI ?
- Blog veterinario
- quattro zampe
- PIANETA ANIMALE
- iNostriAmiciAnimali
- Another World
- Vivi e Lascia Vivere
- Mi Racconto
- UNA PARTE DI ME
- GABBIE VUOTE
- Faccia da Schiaffi
- Dedicato a my Dog
- Le crazioni di Momo
- Amici Animali
- Cerchi nel grano
- Memorandum
- OBLOG
- Beata fra le Bestie
- a 4 zampe
- Le pagine di gattona
- Le cose che odio
- Un mondo verde
- Mondo Cane
- Animal Liberation
- Satine Rouge
- Poldo combina guai!
- shadday
- Indestructible Team
- .My.Name.Is.Violet.
- La mia moto...
- TARTARUGHE
- Tamboccina
- Bottega Di Maschere
- Fratu82
- RE DEL CONSUMISMO
- A DIFFERENT VIEW
- il mio lavoro_pompiere
- PIPPO
- Pulce gatto
- Lui & Lei
- Fabio&Serena
- Custom999
- CROCCHETTE E COCCOLE - Dustin labrador
- per sempre estate
- Caleidoscopio - pattivis
- I disegni di Poldo
- gingersix
- Il bau blog di Milo
- LARCA DI NOE - annunci animali
- Blog Micioso
- Cani & Ga
- CUCINA NEL MONDO
QUESTA E' LA RAZZA "UMANA"
DAL BLOG DI SLEVEN978
Io questo video non l'ho guardato perchè so benissimo le atrocità che si vedono. Ormai si sono piantate nella testa e non se ne andranno più. Di video del genere ne ho visti parecchi e ogni volta sto talmente male che per 2/3 giorni mi viene continuamente da piangere.
Comunque consiglio a chi non ha mai visto cosa significa "vivisezione" di guardarlo... è crudo, lo so, ma è l'unico modo per capire e svegliarsi!
CANE E GATTO!
« Messaggio #110 | Messaggio #113 » |
Post n°112 pubblicato il 26 Maggio 2007 da MiaStar
Questo post è un po' lungo ma se avete 5 minuti di tempo e lo leggete capirete qualcosa in più su di me: cioè che sono SFIGATA DENTRO E NON C'E' NULLA DA FARE!!! Credo che sin dal giorno in cui sono nata un alone di sfiga mi abbia sempre perseguitato. Il primo periodo della mia vita non me lo ricordo e da quello che mi raccontano i miei l'ho passato dormendo e mangiando come quasi la maggior parte dei neonati. (stupida illusione di essere una normale) La sfiga inizia a manifestarsi il primo giorno di asilo: arrivo nel cortile, salgo con le mie nuove amichette sul dondolo, mi attacco all'asta per spingermi e mi rompo un braccio. Vai! Che fortuna! Sempre all'asilo, la bambina che stava male praticamente tutti i giorni era sempre seduta accanto a me in mensa; praticamente ero obbligata a mangiare con la puzza di vomito sotto al naso. La bambina più stronza che c'era in tutto l'asilo, una certa Michela, ce l'aveva a morte con me per colpa di mia sorella.. o meglio per colpa di un calcio che lei aveva dato ad una stampella di mia sorella che si era rotta il piede (anche mia sorella devo dire fortunatissima!) e le suore l'avevano messa in castigo. Per vendicarsi ogni giorni mi faceva mille dispetti. Meno male che avevo la mia amica Benedetta: una bimbetta magrettina che un giorno stanca di questi sopprusi si è alzata e a gran voce ha urlato a Michela di lasciarmi stare... non aveva neanche finito la frase che Michela l'aveva scaraventata in un cespuglio. Poveretta, almeno ci ha provato a difendermi! Finito l'asilo, sono passata, come ovvio, alle elementari. Se c'era l'interrogazione e mezza classe non aveva studiato, quella chiamata alla lavagna ero sempre io. Ovviamente quando studiavo e mi offrivo per l'interrogazione (cosa molto rara devo dire) mi veniva risposto che ero stata interrogata troppe volte e che quindi toccava agli altri. L'unico anno in cui sono andata bene a scuola è stata la prima elementare. Il gruppo dei casinisti era sempre dietro a me e immancabilmente la nota me la beccavo io. Lo scaffale dei lavoretti di Pasqua cadeva e l'unico lavoretto rotto era il mio. Quando durante l'intervallo si giocava a qualsiasi cosa io ero sempre nella squadra dei mollaccioni. Quando nella nostra classe arrivò un ragazzo ripetente la maestra lo mise seduto proprio accanto a me. Mi ricordo che ci ho messo una settimana intera per fargli imparare come fare a fare la polverina colorata con i pastelli. La mia rivincita sulle "fortunelle" della classe l'ho avuta quando avevamo deciso per carnevale di fare il carro di cenerentola. Tutte che volevano fare cenerentola tranne me, che speravo di finire in un angolo nascosto del carro per paura di fare qualche solita figura delle mie. Ovviamente, al contrario di quello che volevo, mi toccò la parte di cenerentola e le altre facevano la madrina, le sorellastre e il cocchiere. Ho capito a distanza di tempo che quella è stata una rivincita e, solita sfiga, non mi sono potuta neanche assaporare con gusto la vendetta! Gli anni delle medie invece andarono abbastanza bene, a parte le solite interrogazioni sfigate e le note per colpa dei casinisti. Mi ricordo il prof. di musica, uno spilungone secco come un ramoscello e con l'aria di uno appena uscito da un campo di concentramento. Perennemente incazzato con tutti, ma non solo a scuola, incazzato proprio con tutti tutti! Diceva che l'italia è a forma di stivale perche gli italiani ragionano con i piedi! L'ultimo anno, dalla disperazione, passava le sue lezioni guardando fuori dalla finestra e ci faceva fare ora libera. A patto, però, che non facessimo casino, altrimenti la preside se ne sarebbe accorta e lo avrebbe obbligato a fare lezione ad una " massa di ignoranti italiani", come ci chiamava lui. Tutta la scuola non lo rispettava, già dalla 5° elementare si iniziava a sentire la leggenda di questo professore un po' schizzato. Poverino, non aveva autorità nemmeno sulla macchinetta del caffè! L'ho rivisto l'anno scorso, aveva un viso bello rilassato ed aveva messo su qualche chiletto... poi ho capito perchè era così "sano": era andato in pensione. Durante l'estate quando si andava in giro in bici con gli amici a devastare i campi di granoturco, la bici che sistematicamente si bucava era la mia. In inverno, quando si giocava con la neve e si andava in cima alla collinetta con una mega tela cerata a lanciarsi giù, quella che beccava sempre il sasso sotto al culo, quella che prendendo un dosso volava fuori dalla tela cerata, quella che finiva schiacciata da tutti, quella che finiva in mezzo ai cespugli ero io. Mi sono ripresa la rivincita nei due anni di superiori, infatti a furia di divertirmi e fare la pazza sono durata solo 2 anni, poi inevitabilemente i miei si sono rotti di farsi venire un coccolone ogni volta che la scuola chiamava a casa e mi hanno consigliato di andare a lavorare invece di fare la cretina! Però come mi sono divertita quei due anni! Insomma tutta sta pappardella di roba per dire che questo Maggio è stato un mese di merda, in cui si è concentrato su di me tutto il potere della sfiga che non mi ha colpito in quei due anni. Il mese è iniziato male a cominciare dal ponte, l'allergia malefica che non mi faceva respirare e l'insonnia malefica che non mi faceva dormire, cose su cui ho scritto un post, poi è stata male la nonna di Lillo, la litigata con l'architetto su cui ho scritto un'altro post, poi i clienti che mi fanno venire l'ulcera e il mal di cuore e ultimo ieri: arrivo in ufficio e si è allagato tutto il bagno, l'acqua si è infiltrata sotto al parquet e per fare in fretta ho preso l'aspirapolvere (è un modello che aspira anche l'acqua, non sono così scema!)... quanto mai! Così asciugato tutto il pavimento ho dovuto lavare tutto l'aspirapolvere, filtri compresi oltre a lavare di nuovo tutto il bagno e tutto il pavimento che si era macchiato. Insomma per fare tuta sta roba sono stata in ballo fino alle 16.00 del pomeriggio e non contenta sono dovuta correre da mia sorella a farmi prestare il deumidificatore. E il brutto è che maggio non è ancora finito! Intanto per questi ultimi giorni mi atrezzo:
P.S. = non centra nulla con il post ma se il mio collega continua a farmi la cronaca di ogni cosa che fa giuro che lo ammazzo! Poi maggio sarà il suo mese sfigato! P.S. 2 = anche questo post è sfigato! E' da stamattina che l'ho scritto e sono riuscita a sistemarlo solo adesso che sono le 17.20 perche mi tagliava le parole a fine riga, così me lo sono dovuta sistemare da sola! CHE SFIGA MARCIAAAA!!!!!!!!!! |
https://blog.libero.it/IRaccontiDiPluto/trackback.php?msg=2755644
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
|
|
|
|
|
|
|
|
INFO
AREA PERSONALE
TAG
CERCA IN QUESTO BLOG
CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: damainrosso
il 09/08/2008 alle 11:46
Inviato da: poldogatto
il 22/07/2008 alle 03:10
Inviato da: unblogaquattrozampe
il 24/06/2008 alle 18:11
Inviato da: damainrosso
il 22/03/2008 alle 09:54
Inviato da: unblogaquattrozampe
il 19/03/2008 alle 21:11
IL TEPORE DI UNA PELLICCIA
"Un pensiero agghiacciante mi scuote al vederti arrivare,ho tristezza negli occhi, quella tristezza di chi non ha vissuto.Come sono lunghe le giornate in questa stretta gabbia,dove il vento non da scampo, ed il freddo è insopportabile.Tremante e rassegnato aspetto la sorte. Amico mio, tu che mi afferri con presa disumana,che mi stramazzi a terra senza pietà,che mi sali a piedi giunti sul mio fragile capo,incurante delle mie sofferenze, dei miei lamenti,tu che mi tagli subito le zampe perché non vuoi aspettare,che mi strappi con inaudita violenza la mia calda pelliccia,anche se mi vedi che sono ancora in vita e riesci a sentire l'atroce dolore che ciò mi comporta,dico a te, dammi almeno il tempo di morire in pace. Ora che mia hai spogliato di tutto,anche della dignità che ogni essere vivente merita,mi lanci via come immondizia perché non ti servo più.
Ormai nudo sento freddo, sento tanto freddo,alzo il capo stanco e sanguinante per vedere l'ultima volta quanto è bello il mondo. Un pensiero mi angoscia, forse è colpa mia? Il cielo si tinge di rosso, è il colore del sangue che mi copre gli occhi,la paura mi terrorizza, tremo, non posso più sottrarmi. Mamma, mamma, com'è lunga questa morte,i pensieri si confondono.Mamma come mai è tutto buio? E' la vita che finisce?
Che strana sensazione, non sento più il dolore,sento solo una gelida atmosfera di morte che mi trapassa la nuda pelle come lame taglienti.Mamma perfino i loro occhi non vogliono guardare,perché sanno che insieme con noi muore anche l'amore. Non vi disturberò più,non cercherò più quel piccolo spazio che occupavo,spero solo che l'amore infinito che ho nell'anima,raggiunga i vostri cuori.Me ne vado lontano, in solitudine, dove nessuno sa,con atroce sofferenza che vi lascio un po' di me stesso,Dentro quest'anima che strappi via,che non ha saputo cosa sia la libertà,non vi è neanche la ragione per cui muoio.Vorrei che il sorgere del sole ci trovasse ancora insieme amico mio,ma ormai ho capito, ho creduto nella bugia degli uomini.
Dietro di me resta soltanto quella vita che non mi è stata concessa di vivere e indifferenza.
Spero almeno che la mia nuda immagine,persa nei vostri increduli occhi, serva a chi verrà dopo di me.
So che non volete vedere, che non volete sentire,io purtroppo lo devo vivere, e non posso decidere se lo voglio o no.Il capo gira più volte su se stesso,fino a lasciarsi andare indietro un'ultima volta,il tonfo esanime della mia testa rompe il surreale silenzio,è la vita che non può più proseguire con me,ma tanto è una vita da dimenticare, più per voi che per me,e così la mia anima se ne và, verso l'eternità."
dal blog di tigre.grintosa
IO........ (?!)
MY JAPANESE NAME... Cho Yamashina
MY DRAG QUEEN NAME... Lois Carmen Denominator
MY IRISH NAME... Niamh O'Sullivan
MY PIRATE NAME... Black Mistress of Death
MY RUSSIAN NAME... Nadenka Karina Lebedev
MY FRENCH NAME.... Roslin Boucher
MY ELF NAME.... Spicy Snow Bunny