Ikaros

eh...no..."...Ma...ci sei mai stato?" Certo che ci sei stata, c'è stata la tua anima, resa ncora più libera dall'incorporeità del virtuale, ci sono state le tue parole, scritte e permanenti sul video e soprattutto nel cuore di chi ti ha seguito, e ci sei stata tu, resa importante per qualcuno proprio dalle parole e dall'anima... non so se per molti o per pochi, ma di sicuro per qualcuno, che senza questo mezzo, queste parole non avrebbe provato l'emozione di incontrarti...Un bacio

^_^ no..cancellare il blog..mai..Resta una parte importante di me..di noi..Sono i miei pensieri..le mie emozioni...tradotte in parole...E' come quel diario di adolescente che custodisco ancora gelosamente chiuso sul fondo di un cassetto...E poi..concordo pienamente con quanto scritto sopra..tu ci sei in ogni singola parola che hai scritto...che ci hai dato la possibilità e la fortuna di leggere...Non chiuderlo...a me mancheresti moltissimo...

...libertà... certo, libertà prima di tutto...ma ti prego non farlo...non è giusto...Mk

io passo tutti i giorni a farti visita. leggo sempre i tuoi post e ogni giorno apprendo qualche cosa di nuovo. oppure condivido una mia sensazione con te. oppure mi arrabbio per le ingiustizie con te. ci sono giorni che io mi arrabbio per le stupidaggini che leggo in giro e vorrei anche io sparire dal mondo blog. ci sono giorni che nessuno mi calcola, nessuno mi scrive, nessuno legge quel che ho scritto e mi viene voglia di sparire con il mio blog. ma poi resto ed ogni giorno faccio una seduta dal mio psiocoblog. sei libera di fare quel che vuoi, ma, se puoi, rimani. grazie.

Buongiorno dolcissima.. che spavento! ..leggendo il tuo post! .. davvero volevi sparire? .. non hai pensato a me? .. forse sì!? .. visto che ancora sei qui! .. grazie di esserci! .. ti voglio bene .. un bacio Phil

... ci sei per un caffè? .. un bacio Phil

Non te lo perdono se sparisci senza avvertire... ;o(((! Tu esisti e si sente anche! Resta con noi in questo pazzo mondo virtuale (che poi tanto virtuale non è...)

Non esistono distanze nè di tempo nè di spazio quando c'è assonanza di anime. Un blog può servire a mantenere un contatto, a non perdersi nell'immensità del mondo, fra il dedalo di strade diverse che si intrecciano nelle nostre vite. Chiudere il blog è un errore, lascialo parcheggiato, pensaci, forse non te ne frega niente ma un giorno rispondendo ad un mio messaggio mi hai aiutato...ecco vedi non sempre tutto è inutile. buona giornata R... (Michy)

Ps.... ho trovato questa cosa.... te la dedico... "...Voglio fare un castello in aria : piu' su delle nubi, piu' su del vento un castello d'oro e d'argento. Con una scala ci voglio salire per sognare senza dormire e su un cartello faro' stampare : Le cose brutte non possono entrare". (gianni rodari - "filastrocca solitaria")

… … pochi giorni fa ho pensato la stessa cosa anch’io… la realtà virtuale è strana, ma a modo suo è pur sempre una forma di realtà, credo che ciascun blog sia un poco lo specchio di se stessi e della nostra necessità di fermare l’evanescenza del vissuto quotidiano, con parole scritte e sentite, con pensieri congelati in immagini o parole; forse hai ragione l’anonimato, riesce a tirare fuori cose che nella vita reale, nessuno si sognerebbe di confidare a persone reali in una "società" reale con le sue “regole” ed i suoi “comportamenti”… i suoi ritmi e nessuno spazio per pensare e.... sognare ... ! Un bacio ! TT ps mi dispiacerebbe assai, di quel click !

Non farlo , non cancellare tutto . Tempo fa l'ho fatto cancellando un anno di storia (ed anche di geografia). Ma non mi andava più ; mi sembrava inutile condividere con persone che neanche conosci sentimenti ed emozioni che si descrivono quando ci si racconta . E così ...flop ! Tutto cancellato . Poi ho ripreso ed intorno al mio blog ruotano sempre le stesse persone . Buon fine settimana

non ti dico di non farlo............ti dico non ti permettere!!! sei uno dei pochi blog dove veramente vale la pena leggere i post.continua cosi e non mollare mai.

Ti auguriamo un felice e sereno fine settimana ciao a presto

TU NON SAI QUANTE VOLTE ho pensato di farlo..non ci riesco,è troppo importante per me.ci sono i miei pensieri e i vostri commenti..ho sempre pensato che piuttosto se smetterò di scrivere lo lascerò vagare nel web.si che ci siamo e lo sai anche tu,è uno specchio della realtà e quindi riflette i nostri stati d'animo,basta leggi da me... un abbraccio e non sparire!!!!

Continua a farlo...scrivi...ma non per noi, fallo prima di tutto per te...sei una delle poche persone che conosco che non parla: dice...e c'è differenza, come tra sentire ed ascoltare... quello che è meglio per te lo sai solo tu e io non ti biasimerò mai; comunque andrà avrai lasciato un segno su molti di noi. Per rispondere alla tua ultima domanda: Sì, ci sei, ci siamo! Buon week end!!

Non sei l unica,e leggendo i commenti ho notato che nn siamo gli unici,chissa' perchè! Non so,ci sono momenti che mi chiedo xkè e x ki scrivo,ce ne sono altri che scriverei fiumi di parole(piu' sono nervosa piu' parlo e in questo caso scrivo),ma le parole scritte hanno un interpretazione soggettiva e nn sempre è quello che vorresti trasmettere tu! Poi persone che vanno e vengono,strano questo mondo,strano veramente...nn so definirlo.Ed ecco i momenti che ti viene voglia di chiudere con un sempice click!Ma il pensiero di nn sapere piu' nulla di quei pochissimi amici che ho mi blocca,ed ecco ritirarmi indietro...E va bè,siamo ancora qua :)...buon fine settimana :)))

Succede anche a me ogni tanto di dire "Uff...basta!!!" ma poi ci ripenso perchè, i fondo fondo, è come escludersi da un mondo che è diventato parte di te, per gli amici trovati e soprattuto per un "spazio" tuo dove puoi sfogarti in un momento di rabbia, di solitudine, di voglia di "dire" tutto ciò che hai dentro anche se non a tutti interessa ciò che ha scritto.E' un un altro modo per confrontarsi con gli altri. Allora...morale della favola...vedi di non chiudere il blog...ok? Un abbraccio e ti auguro ua serena domenica....bam

Eliminare il blog, mai!!!! E' parte della tua vita... bauuuu

Ehi ciao! Ho letto del tuo amletico dubbio. Se si vota, io voto contro. Ma come: prima ci incazziamo perché ci vogliono tassare e chiudere i blog, e poi ce li chiudiamo da soli? Io non ci sto. Nel mio blog non scrive nessuno da un po' ormai, eccetto me. Forse per questo dovrei chiuderlo? Mai. Mi basta che qualcuno ci incappi per caso e legga quello che scrivo, anche se io non lo so. E' una trappola pronta a scattare dietro ogni clik del pulsante "blog successivo". E poi, anche se non lo leggesse nessuno, che importa? Io intanto scrivo, sfogo, sistematizzo le mie idee, che quando le scrivo sono più chiare anche per me. Insomma: qualche buon motivo per non chiudere io dico che c'è. Hold fast!

Grazie per la bellissima frase che mi hai lasciato !!! Ti lascio un sorriso :-) ed un abbraccione ! TT

Buongiorno dolcissima .. come stai? .. mi sei mancata! .. se ci sei!? .. la colazione è pronta! .. ti aspetto! .. ti auguro una meravigliosa giornata .. un sorriso e un bacio .. tvb Phil

guarda che passo a controllarti èèèèèèèèèèè!!! un abbraccio donna intelligente

ciao un abbraccio, ti auguro una buona settimana e tieni duro hai sempre scritto cose intelligenti ed interessanti VAI COSI'

e rieccomi...un bacio mia cara

Buongiorno dolcissima .. un tenero pensiero .. ti auguro una splendida giornata .. un sorriso e un bacio .. tvb Phil

un bacio in volo:)))

Il blog come strumento di comunicazione…. Ne abbiamo parlato in una lezione, un giorno, con la mia prof, che magari ora si arrabbierà pure (ma quando mai mi leggerà…..?) perché la prima cosa che ci disse, la prima volta, fu proprio questa “… e non chiamatemi prof”…). E allora scusami ikaros se ti uso per comunicare questa cosa……che devo dire per non farmela esplodere dentro…. Diciamo che ti uso come veicolo di comunicazione e che ho scelto te come avrei potuto scegliere qualsiasi altro canale internettiano…ma il fatto è che qui ho maggiori possibilità che transiti la persona cui questi pensieri sparsi sono destinati… E’ che ha ragione la “prof”….il blog ti facilita a dire cose che non hai mai detto né ce la faresti a dire… Puoi dire per esempio che quella mattina quando la vedesti passare in jeans, camicia bianca portata fuori, occhialoni copri-occhiaie da sonno….ti chiedesti chi fosse mai quella lì….risolvendo poi che sicuramente te la saresti ritrovata in aula, seduta al tuo fianco, a seguire pallosissime “lezioni”…. E puoi dire che per poco non ti prese un colpo, quando entrò nell’aula, con una giacca nera a dare un tono serioso all’abbigliamento non certo da prof, e sedersi proprio lì, in cattedra… Là dove siedono i prof… E puoi dire che ti affascinò il suo modo di porsi, quel cavolo di alone di mistero che è parte di lei, quello sguardo serioso che ti penetra l’anima ma che non ti fa capire davvero se è sul tuo volto che si posa o in chissà quale sconosciuta dimensione lontana… E puoi dire che quelle sere sulla scalinata della basilica di San Petronio, in Piazza Maggiore, senza altra pretesa se non quella di fare due chiacchiere, aspettando che il sonno prendesse il sopravvento…sai già di averle archiviate nella parte più profonda del cuore. E puoi dire che già hai cominciato il giorno il conto alla rovescia perché a gennaio forse la rivedrai…E puoi confessare che oggi non ci sei andata all’università… perché davvero non ce l’avresti fatta… E puoi sperare in domani, che è un altro giorno. E comunque ringraziare iddio per il modo in cui ha intessuto la tua trama personale. E ringraziare questo blog che forse, chissà, le farà giungere il messaggio da Mara&c…

Io credo abbia ragione chi paragona la vita ad un treno. Infiniti treni… diceva Renato… sui quali sale e scende tanta gente…. Qualcuno lo guardi di sfuggita, altri neanche li vedi… di altri ancora non ti accorgi nemmeno. Poi però c’è sempre la persona che, chissà per quali strani meccanismi mentali, ti costringe a soffermare di più lo sguardo…. Credo che la tua “prof” (che magari per una volta potrà anche non arrabbiarsi per il tuo chiamarla così…) condivida le tue stesse riflessioni… perché poi sai, molto spesso certe emozioni sono reciproche…E’ diverso solo il modo di manifestarle. C’è chi interiorizza, chi somatizza, chi esterna tutto… Sono convinta, però, che anche nella sua mente sarà rimasta stampata la cornicetta con l’immagine di quella stupenda piazza, dove si intrecciano da secoli e continueranno ad intrecciarsi i destini di tante persone… E dove certamente vi ritroverete ancora…. Hai scritto una bella cosa Mara… Credo che il cuore della tua “prof” abbia tremato un pochino nel leggere…:-)

io cosi ho eliminato il mio blog e un anno della mia vita...peccato che l'ho fatto per errore...

bacio in volo a te....:)))

PERLAAAAAAAAA! Mica sarai sparita davvero??? :o((

amica mia... un palloncino che vola per te e un petalo di quella rosa rossa pura... quando passerai da me capirai:)))

Ti lascio un caro saluto !! ^_^ TT

Ho letto con molta attenzione questo tuo bellissimo post, una frase mi ha particolarmente colpita: quando dici ma quante persone ci sono in me... Tante, ognuno di noi racchiude in se tantissimi "noi stessi", ognuno con una particolarità, tutte degne del massimo rispetto. Alla fine ho ragione quando dico che noi siamo Uno, nessuno e centomila. Un abbraccio virtuale o meno che sia è pur sempre un abbraccio ^_^

Buongiorno dolcissima .. grazie di cuore .. ti auguro una dolce e serena giornata .. Un sorriso e un bacio .. ti voglio bene Phil

Ti auguriamo una buona domenica. Ciao a presto

UN abbraccio tesoro...grande

Come si dice....c'è sempre un perchè. Spero di leggerti ancora

...cavolo se mi manchi... M.

ieri sera,come molte sere ero a guardare Matrix... e non mi vergogno a dirlo..HO PIANTO... pianto di rabbia...di dolore..di indignazione.... in studio un operaio della ThyssenKrupp scampato alla strage (annunciata) collegata da casa una delle mogli rimasta sola con tre figli piccoli, dietro di lei un presepe che le bambine avevano voluto fare prima della tradizionale data del 8 dicembre..."ma l'albero no" le aveva detto la mamma "l'albero si fa l'8 come da tradizione".... in quella casa ora l'albero non c'è perchè alle bambine non importa più... ovviamente! io sono cresciuta con l'incubo che mio padre (camionista) non tornasse una sera a casa... che un incidente mentre era a guadagnare i soldi per noi me lo portasse via.. sembra egoismo..però io avevo paura che chi si occupava di me venisse a mancare! con questi ricordi nel cuore ho cominciato a piangere pensando a quello che frulla nella testa di bambini che non hanno più il papà... il dramma di una donna che perde l'uomo che ama e si ritrova a crescere bambini senza un lavoro,un aiuto. lo stato non si è fatto sentire...l'azienda dove questi uomini sono morti non si è fatta sentire.. facciamolo noi!!! UniCredit ha già stanziato 100 mila euro. E da domani su un conto corrente speciale dedicato (n° 41125701 - abi 02008 - cab 01046) raccoglie denaro per una vita più "tranquilla". monika!

un bacio ............ un sorriso...........un semplice pensiero per te

Ieri mentre ero al lavoro e..lanciavo pacchi e pacchetti dentrouna cesta..ti ho pensata ^__^, dirai dove sta l'attinenza fra me e i pacchi e pacchetti? Nella destinazione di quella cesta: ossia la città dove risiedi. Un baciotto

meno male che non l'hai cancellato..mi sembra uno di quei pochi blog di cui vale veramente la pena di leggerlo!

caffè e due chiacchere intelligenti!!!! buongiorno .......:)))