Il mignolo

Ritorno

So che di fronte al Partenone, con le bimbe che volano fra gli ulivi e la poca ombra che c'è, può far venire i brividi sentir parlare di Olimpiadi da un greco in questo modo:

" Alla fine abbiamo perso anche quelle, ai tempi abbiamo costruito palazzetti, strutture sportive adeguate, messo in cantiere progetti. Ora, che non abbiamo più i soldi nemmeno per permetterci la polizia per garantire la sicurezza durante le gare, ci rimane sulle spalle il mantenimento delle strutture, vuote. Hanno vinto la CNN e la coca-cola. "

Che a sentir parlare di coca-cola proprio laggiù è stato davvero un colpo, quando in testa avevo Aristotele, Platone, Socrate e i versi amorosi di Epicuro.
Santorini è incantevole, se non fosse per quei poveri asini che percorrono una stradina scoscesa con i turisti in groppa sino in cima alla montagna dove si sviluppa il paesino, ogni giorno, ogni ora, la loro esistenza è scandita da un'andata e un ritorno sotto il peso di una persona e sotto un sole che martella. Noi abbiamo optato per la funicolare.
Sono stata a due passi da Itaca e non ho sentito la brezza marina sussurrare il nome di Ulisse, non ho colto l'atmosfera che immaginavo profondamente epica, non ci sono riuscita. La "coca-cola" era presente anche lì.
Al ritorno dalla crociera non piango lacrime di coccodrillo come i personaggi della pubblicità, ma ho visto mari splendidi, scenari cristallini puliti dalla mia immaginazione, il cielo terso e figure ballare su anfore rosse e nere.

Gli esami sono andati bene, tutto sommato questa è una bella estate.