Immagini Riflesse
Pensieri in liberta' da condividere con amici on line
Post n°58 pubblicato il 02 Luglio 2011 da cekas
Cosa pensa un uomo quando esala l’ultimo respiro? Quando rivive come in un treno in corsa tutta la sua vita? E quanto pesano le colpe, l’indifferenza, l’egoismo, le azioni commesse e quelle omesse? Quanto hanno pesato le tue, quando nell’agonia finale hai visto la tua solitudine? Ho preso la macchina senza cambiarmi, senza pettinarmi e sono corsa al tuo capezzale. Non hai chiesto alcun perdono, non ne vedevi la ragione. Ma io ho corso per regalartelo lo stesso. Ho ricordato il passato, il tuo giardino tenuto con amore, le piante rigogliose di lavanda e gelsomino. E rose di tante specie. Ho sentito la tua voce che mi insegnava i nomi delle piante, i profumi di ciascuna, e come tali profumi si modificano mischiandosi. Che strano che anch’io adesso abbia tante lavande e tre o quattro tipi di gelsomini, gli stessi che mi mostravi tanti anni fa… E alcune rose con profumi diversi. E ti ho rivisto con tutti i tuoi cani, attento al loro comportamento in gruppo. Tu mi hai mostrato per primo i messaggi corporei dei cani in branco e come ci si muove tra loro. Mi hai fatto guardare nel fondo dei loro occhi, un universo scuro e vellutato con tante tante emozioni e tanta dolcezza. E’ stato l’inizio, il primo capitolo della mia vita. Ed di quel periodo ho interiorizzato la tua immagine come positiva, buona, valida. Quell’uomo non può essersi dileguato; la vita deve averlo sicuramente confuso, smarrito, impoverito. Ma deve esserci ancora, intatto, come allora. Ti lascio andare, con tutto l’affetto possibile. Va per la tua strada, continua il tuo viaggio verso la luce. Possa tu liberarti da tutti i limiti e dal dolore di questa vita.
Buon cammino,
Cecca
|
E' già passato un anno, ormai, da quando inorridita dalla crudeltà e dalla indifferenza con cui vengono trattati gli animali da allevanento nella nostra e in altre culture, ho deciso di cessare di alimentarmi di qualunque tipo di carne e di qualunque alimento di derivazione animale. All'inizio è stato difficile: tante incertezze, paure di sbagliare l'abbinamento dei cibi sostitutivi, di andare in contro a carenze, ecc. Poi risolti con l'aiuto di tanti amici nuovi, virtuali e non, questi dubbi, è iniziato il grande viaggio. Curioso come la vita sembra non cambiare e restare sempre uguale; pensiamo che ogni giorno sia uguale ad un altro, senza interruzione, finchè tutto cambia improvvisamente. Ed ogni giorno finisce per essere diverso, la vita corre, cerca di recuperare il tempo perduto, di rifarsi in fretta, vorticosamente in fretta. Pensavo che un cambio di dieta e di stile di vita così radicali fossero un punto di arrivo, un modo per pacificarsi con altri esseri maltratti e crudeli non usandoli più, per pacificarsi con quella parte dell'umanità che a causa del nostro stile di vita soffre indicibilmente. Credevo che fosse un modo più naturale e salutistico di alimentarsi. Tutto qui. In realtà non immaginavo affatto che quei "piccoli" cambiamenti nella mia vita che pur mi rendevano e mi rendono tuttora una mosca bianca all'interno di una comunità che vive una vita che ho ormai lasciato alle spalle fossero solo un punto di partenza in un lungo viaggio all'interno di me stessa. In questi mesi ho ripercorso svariate volte la mia vita, rievocando le mie emozioni, le mie paure, le miei gioie. Ricordi che vanno dal lettino a rete, subito dopo la culla, dove dormivo coperta fin sui capelli da coltri pesantissime, fino ai nostri giorni, fino a ieri, fino ad ora. E' come se durante tutta la vita passata avessi cercato questa strada, questa che avevo sotto gli occhi ma non riuscivo a trovare. Mi dicevano che l'assenza di proteine animali modifica il carattere, non immaginavo quanto. Subito dopo i primi cali di energia (ma saranno stati reali, oppure erano frutto delle mie paure?), l'energia è tornata, molto più di prima. Al punto che riesco a mantenere tutte le attività già svolte prima (lavoro, palestra quotidiana, casa, cani e cavalli, giardino, lavorazione del vetro, lettura) ma adesso ho una mente più lucida, più pronta. Sono più calma,ho acquistato senso di ironia e di autoironia, così mi dicono. Recentemente, mi sono avvicinata alla meditazione, a letture su questo argomento, ed ho intrapreso un corso biennale di psicologia/filosofia/teologia. Spero l'energia non mi molli proprio ora... che mi sto divertendo un mondo. Spero che il secondo sia ancora migliore del primo. / |
Post n°55 pubblicato il 10 Febbraio 2011 da cekas
McDonald's spende ogni anno oltre 1,8 miliardi di dollari in tutto il mondo in pubblicità e promozioni provando così a costruirsi l'immagine di una compagnia "verde" e "attenta" che è anche un posto divertente dove mangiare. Reclamizza cibo non salutare McDonald's reclamizza il proprio cibo come "nutriente", ma la verità è che si tratta di cibo~truffa - ricco di grassi, zuccheri e sale, e povero di fibre e vitamine. Un'alimentazione di questo tipo è legata ad un alto rischio di malattie del cuore, cancro, diabete ed altre malattie. Il loro cibo contiene anche molti adittivi chimici, alcuni dei quali possono causare stati febbrili, ed iperattività nei bambini. Non dimenticare mai che la carne è la causa maggiore di tutti gli avvelenamenti da cibo. Nel 1991 McDonald's è stato responsabile di una serie di avvelenamenti da cibo in Gran Bretagna, nei quali la gente colpita soffrì di gravi insufficienze renali. Con i moderni metodi di allevamento intensivo, altre malattie - legate ai residui chimici o a pratiche non naturali - sono diventati un pericolo per tutti/e (come ad esempio la BSE - la malattia della "mucca pazza"). Sfrutta i lavoratori I lavoratori dell'industria del fast food hanno paghe molto basse. McDonald's non paga straordinari anche quando i lavoratori ne fanno diverse ore. La pressione per realizzare sempre maggiori profitti fa si che siano assunti meno addetti di quelli necessari cosicchè quelli che ci sono devono lavorare sempe più velocemente e sempre più duramente. Come conseguenza, gli incidenti (particolarmente le ustioni) sono molto comuni. La maggior parte dei lavoratori/trici di McDonald's sono persone che hanno poche possibilità di trovare lavoro e sono costretti ad accettare questo tipo di sfruttamento, e oltretutto sono anche obbligati e obbligate a "sorridere"! Non è quindi una sorpresa che il ricambio del personale da McDonald's sia molto alto, questo fa si che si virtualmente impossibile sindacalizzarsi e lottare per migliori condizioni di lavoro, in più McDonald's si è sempre opposto ovunque alle organizzazioni dei lavoratori. Deruba i poveri Grandi aree di terra nei paesi poveri vengono deforestate per vendere il legno o per dare spazio agli allevamenti di bestiame o per coltivare i foraggi per nutrire gli animali che verranno mangiati nell'Occidente. Tutto questo viene fatto a danno delle risorse alimentari di questi paesi, tenuti in ostaggio tramite il debito dalla Banca Mondiale e dalle multinazionali. McDonald's pubblicizza e impone continuamente prodotti a base di carne (manzo, pollo etc.), spingendo la gente a mangiare carne troppo spesso, questo fa si che vengano distrutte enormi risorse per l'alimentazione mondiale. 7 milioni di tonellate di cereali producono solo 1 milione di tonnellate di carne e derivati. Con una alimentazione basata sui vegetali e con razionale utilizzo delle terre, ogni regione potrebbe essere autosufficiente per l'alimentazione. Danneggia l'ambiente Le foreste di tutto il mondo - sono vitali per tutte le specie di vita - vengono distrutte ad un ritmo spaventoso dalle società multinazionali. McDonald's alla fine è stato costretto ad ammettere di usare bovini allevati su terre dove erano state disboscate foreste pluviali, compromettendo la rigenerazione di queste. Considera anche che l'utilizzo di allevamenti da parte delle multinazionali spinge gli abitanti di quelle zone ad andarsene in altre aree e a tagliare ulteriori alberi. McDonald's è il più grande consumatore mondiale di carne bovina. Il metano emesso dagli allevamenti bovini per l'industria della carne è una delle maggiori cause del problema del "surriscaldamento della Terra". La moderna agricoltura intensiva si basa su un utilizzo pesante di prodotti chimici che stanno danneggiando l'ambiente. Ogni anno McDonald's usa una inimmaginabile quantità di inutili confezioni di vari tipi, con un inutile spreco di carta, cartone e palstica che spesso hanno una durata di circa un minuto (dal bancone al tavolino), molte altre finiscono come sporcizia per strada. Assassina gli animali Il menù delle catene di rivenditori di hamburger si basa sulla tortura e l'uccisione di milioni di animali. La maggior parte provengono da alllevamenti intensivi, in cui le condizioni sono indescrivibili, il cannibalismo ed il trasformare animali erbivori in carnivori è la regola, gli animali non vanno mai all'aria aperta ed al sole e non hanno libertà di movimento, al contrario sono costretti in box che a malapena li contengono. Le loro morti sono barbare - "la macellazione senza agonie" è un mito. Noi abbiamo la possibilità di sceglier se mangiare o meno carne, ma i miliardi di animali uccisi ogni anno per l'industria del cibo e degli hamburger non hanno alcun tipo di scelta. Censura e processo McLibel (McQuerela) Le critiche a McDonald's sono arrivate da un gran numero di persone e di organizzazioni su diverse problematiche. A metà degli anni ottanta, London Greenpeace mise insieme molte di queste questioni e convocò una Giornata Mondiale di Azione contro McDonald's. Questa si tiene ogni 16 ottobre con picchettaggi e dimostrazioni che si tengono in tutto il mondo. McDonald's che spende una fortuna ogni anno in pubblicità, ha provato a zittire le critiche che arrivavano da tutto il mondo minacciando di intraprendere azioni legali contro chi protestava. Molti sono stati costretti a fare retromarcia perchè non avevano i soldi per sostenere una causa legale di questo tipo. Ma Helen Steel e Dave Morris, due militanti di London Greenpeace, hanno sostenuto una causa, il più lungo processo per calunnia mai svoltosi in alta corte in Gran Bretagna, dalla quale la McDonald's ne è uscita con un grande danno a livello di immagine. Non era disponibile la difesa d'ufficio così si sono difesi da soli. McDonald's messo alle corde in corte ha rifiutato di rivelare una grande quantità di documenti. Ai due ecologisti imputati è invece stato negato il diritto ad avere una giuria. A dispetto di tutte le carte accumulate contro di loro, Helen e Dave hanno rovesciato il tavolo esponendo la verità e portando al processo lo sporco business di McDonald's. Intanto continuano a crescere le proteste contro questo gigante del fast-food da 30 miliardi di dollari di fatturato ogni anno. E' importantissimo ribellarsi contro ogni intimidazione e difendere la libertà di parola. Che cosa puoi fare Insieme possiamo combattere contro le istituzioni e le persone ai posti di comando che dominano le nostre vite ed il nostro pianeta, e insieme possiamo creare una società senza sfruttati/e e senza sfruttamento. I lavoratori possono e debbono organizzarsi insieme per combattere per i loro diritti e la loro dignità. Stampa, fotocopia, distribuisci, fa circolare questo volantino il più diffusamente possibile. |
DISEGNO DA UN LAGER Questo è uno dei disegni fatti dai bambini del campo di concentramento di Terezin. Qualche tempo fa ho visitato una mostra di questi disegni e mi sono commossa ad osservarli, a vedere la realtà del campo di sterminio attraverso gli occhi delle piccole vittime. La cosa stupefacente è che il dolore quasi non traspare. E’ come se i poveri bimbi, strappati dalla tranquillità della vita quotidiana, dagli affetti, non si angosciassero per quello che non hanno più: genitori, fratelli, casa, giocattoli, amici, ecc. Sono invece ben aggrappati a quella bellezza quasi inesistente che potevano intravedere in quello scorcio di misera vita. Ai colori, al volo delle farfalle e degli uccelli, che possono trascendere la realtà ineludibile e scappare via, in un mondo solo immaginato e per questo ideale, magico. Oppure descrivevano scorci di vita quotidiana nel lager, ma scorci quasi “normali”, privati degli aspetti orrendi e tragici. Forse non riuscivano a cogliere questa parte della realtà, e vivevano sospesi nell’attimo immediatamente presente, senza estendere le proprie aspettative al domani . E mantenevano ben chiuso nel loro cuore il ricordo della famiglia e della casa, quasi fossero ancora intatti dentro di loro. In ogni caso, spesso questo loro sistema ha funzionato, ha risparmiato loro l’angoscia ed il dolore provato dagli adulti, fino alla fine, accettata anche questa con più arrendevolezza e rassegnazione. Vorrei che questi piccoli angeli, volati dai camini di quei posti orrendi, che si sono posati come cenere grigia su questo mondo, restassero tra noi, e indirizzassero i pensieri di chi può davvero proteggere il mondo dal razzismo, dal nazionalismo, dallo specismo, che parlassero alle orecchie sorde di tutti noi per insegnarci il significato del loro sacrificio, il valore della vita, della gioia anche nelle difficoltà. Sotto la nube nera, la nube di cenere, crescono ancora i fiori e l’erba, con mille colori, ed una farfalla grande e colorata, vola alta, alta…
|
"Perché amo gli animali? Perché io sono uno di loro. Perché io sono la cifra indecifrabile dell'erba, il panico del cervo che scappa, sono il tuo oceano grande e sono il più piccolo degli insetti. E conosco tutte le tue creature: sono perfette in questo amore che corre sulla terra per arrivare a te."Alda Merini
AREA PERSONALE
ASSOCIAZIONE ITALIANA DIFESA ANIMALI ED AMBIENTE – AIDAA
L'SMS dovrà essere inviato al n. 348 7611439 (in servizio 24 ore su 24), e dovrà contenere dati inerenti al tipo di animale maltrattato, al tipo di maltrattamento e l'indirizzo esatto in cui avviene il maltrattamento.
AIDAA informerà immediatamente le forze dell'ordine della segnalazione ricevuta.
Se vedi un cane in autostrada, manda un sms a questo numero. Salverai il cane ed eviterai pericolosi incidenti agli automibilisti. BASTA COMUNICARE IL TRATTO AUTOSTRADALE, LA ZONA DI AVVISTAMENTO, LA DIREZIONE DI MARCIA.
Inviato da: solidale_mente
il 23/07/2013 alle 11:02
Inviato da: ilmondodieva2
il 21/09/2011 alle 21:04
Inviato da: solidale_mente
il 09/09/2011 alle 12:38
Inviato da: cekas
il 18/07/2011 alle 23:53
Inviato da: cekas
il 18/07/2011 alle 23:51