Viva l'italia

eheheheh la sinistra.....il popolo delle libertà, della pace e della giustizia!!!ma per favore......buon w.e. carissimo.ciau

Finalmente qualcuno che ricorda certe cose. Bravo (anche se i comunisti diranno sempre che "non è vero", che va "contestualizzato", o palle del genere)

hai detto di essere stato censurato per una foto forte. Ma quella di questo post non è da meno. Io l'avrei messa rivolta all'ingiù. ;-) ciao

Il giorno prima di quella data sai quale telegramma scrisse Lenin? Scrisse così al presidente del Comitato esecutivo del Soviet di Niznij-Novgorod: «A Niznij- Novgorod evidentemente si prepara una rivolta di Guardie bianche. Bisogna tendere tutte le forze, costituire un triumvirato, instaurare "subito" il terrore di massa, "fucilare e portar via" centinaia di prostitute, le quali ubriacano i soldati, gli ex ufficiali eccetera. Neanche un minuto di indugio. Bisogna agire con la massima energia: perquisizioni in massa. Fucilazione per chi è in possesso di armi. Deportazione in massa dei menscevichi e degli elementi infidi». I contadini erano elementi infidi. chi non la pensava come lui era un elemento infido. Ora capisci perchè anche adesso molti a sinistra, anzichè discutere con rispetto, anche qui nei blog, passano subito a dire parole che sembrano proprio quelle di Lenin e a dirle con la sua stessa aroganza?

Non lo conoscevo quello, ma quante belle letterine che scriveva il sig. Lennin, eppure si sente sempre dire che era una brava e cara persona... Ciao e grazie Caput_mortui

Ciao. mi dà il voltastomaco la persona ritratta nella foto del post e ancora di più chi lo santifica e vuole farlo passare per l'eroe che non era. Tra pochi giorni sarà il giorno della memoria, speriamo che presto lo istituiscano anche per le vittime del comunismo. ciao a tutti

Ciao....di proclami di odio di questo tipo ormai se ne conoscono tanti. E non sono leggende metropolitane, ma parole sue che emergono da documenti ufficiali fino a 15 anni fa secretati e sconosciuti. Ma, per fortuna Lenin, non è più tra noi. Mi preoccupo di più dei tanti lenin di oggi. Sanguineti, candidato a Genova come sindaco, poco tempo fa, parlando dei ragazzi morti a Tien an men ha detto: "Quaranta ragazzetti innamorati del mito occidentale e della Coca-Cola hanno fatto più rumore di migliaia di operai massacrati in Cile". Come se in Cina fossero solo 40 i morti per il marcio del comunismo! Però a sinistra le morti di destra sono genocidi, mentre le morti di sinistra sono tollerate, e, cosa assai più vergognosa, giustificate. Ieri tu, commentando un mio post sulla pedofilia, scrivevi che chi sa e tace è peggio quasi del pedofilo stesso. Qui è la stessa cosa: chi giustifica certi crimini lo pongo sullo stesso piano di chi li compie o li ha compiuti. Ciao e felice inizio di settimana.

Grazie Dike per le tue riflessioni, sono pienamente d'accordo con te, il pericolo non è più Lenin, ma chi lo osanna, infatti il post l'ho scritto con l'intenzione non di criticare chi ormai non è più criticabile, ma per far ragionare chi pensa a lui come un salvatore o cose simili, visto che purtroppo come l'esempio da te citato esiste un pericolo reale di chi oggi guarda a queste persone come esempi da seguire. Buona settimana a te

Ciao kaoxing, ti ricordo le semplici regole in alto, e ti invito a rispettare la tematica dei post, se hai altri argomenti di cui discutere lo puoi fare nel tuo blog, al quale chiunque può decidere o meno di partecipare. Ciao e grazie per la presa visione di questo messaggio.

"se violano le leggi della community, se sono volgari, osceni ed offensivi nei confronti di chiunque". Non mi pare che i miei commenti, che hai democraticamente cancellato, violassero queste regole. Se hanno dato fastidio, tanto meglio. Colto nel segno.

Non hanno dato fastidio, ma come spiegato nel commento precedente non erano a tema con il post, quindi ho reputato necessario la loro rimozione, se vuoi trattare temi diversi da quelli proposti lo puoi fare nel tuo blog, nel quale come avrai potuto notare non vengo a scrivere commenti fuoritema o semplicemente per ribadire la mia avversità di pensiero nei tuoi confronti, quindi esigo il medesimo rispetto, sei libero di leggere o meno il mio blog, di commentare o meno il mio blog, ma la tua libertà finisce nel momento incui intendi infastidire il blog o i miei lettori. Ciao

molto cavilloso. Non si trattava d'altro che citazione avulse dal contesto come quella che tu hai pubblicato. Ma, poichè riguardavano la rivoluzione americana, hai preferito eliminarli. E' molto semplice.

Ovviamente puoi pensarla come ti pare siamo in democrazia, ma come ti ho detto più volte, sei libero di trattare i temi che vuoi sul tuo blog, se pretendi di trattarli nel mio stai limitando la mia libertà, e siccome non penso che tu sia un liberticida amante dei regimi totalitari e repressivi perchè insistere? vuoi forse farmi cambiare idea nei tuoi confronti?

anche altri commenti sono fuori temi: post sul lenin e poi parlano della sinistra. boh!