Viva l'italia

Con enorme dispiacere ho notato la strumentalizzazione del messaggio di Napolitano durante la celebrazione del giorno della memoria, o smemoria, come alcuni l'hanno definita, in particolar modo nelle righe destinate a noi giovani, queste sono alcune frasi estrappolate dal discorso fazioso e politicizzato;

Napolitano ai giovani: "Col vostro appassionato contributo possiamo combattere con successo ogni indizio di razzismo, di violenza e di sopraffazione contro i diversi e ogni rigurgito di antisemitismo"
" Come Italiani, ha aggiunto il capo dello stato, -pur nel succedersi delle generazioni - dobbiamo serbare il ricordo e sentire il peso degli anni bui delle leggi razziali del fascismo e delle persecuzioni antiebraiche della repubblica di Salò".

Forse ha Napolitano non hanno detto che era la giornata della memoria, non la giornata dell'antifascista.

E poi da un comunista come lui, come si può accettare discorsi moralizzatori come questi, quando la persecuzione raziale e di classe è stata fatta prima dai suoi "compagni".

E il peso degli anni bui che devono ancora terminare del comunismo più bietto quelli possiamo scordarli?

Aspettiamo speranzosi il 10 Febbraio per vedere Napolitano cosa dice...