Viva l'italia

Le preoccupazioni dei paesi alleati, che hanno chiesto formalmente all'Italia una presa di posizione sull'Afghanistan, sono la dimostrazione lampante che la credibilità internazionale dell'Italia in politica estera è pari a quella di un colabrodo. Ciao a tutti.

A proposito di credibilità e di colabrodo di Prodi, anche a Viareggio al carnevale c'è un bellissimo carro dove Prodi è il capitano di una nave chiamata colabrodo II. Mi ha fatto amaramente sorridere quel carro.

Ciao carissimo.... anche io sto provando a scrivere un post sulla politica estera italiana, ma ad essere sincera sono quasi stanca di scrivere di argomenti che mi mandano in depressione. Credo che quella lettera degli ambasciatori, oltre ad essere una cosa assolutamente inedita nell'ambito dei rapporti internazionali, sia assai grave per il fatto che non è stata indirizzata al nostro Governo, ma agli italiani per mezzo delle pagine di un quotidiano: questo significa che i nostri alleati confidano più negli italiani che non in chi li governa. In otto mesi di questo governo la credibilità internazionale che l'Italia ha impiegato 50 anni per ottenere si è già frantumata. Al di là della coesione che l'Unione vuol farci credere che vi sia al suo interno,la verità è che gli alleati ci considerano inaffidabili, e questo non accadeva nemmeno nella prima repubblica, quando i governi erano così instabili che non duravano più di 6 o 7 mesi. Ciao e buona giornata

Buongiorno. Prodi proprio ieri sera ci ha rassicurati: ha detto che in politica estera ora cambierà musica. Infatti possono giusto suonare una messa da requiem. Capisco che il nostro Maximino si arrabbi per le ingerenze, ma forse gli alleati sono rivolti agli italiani perchè al governo non sanno nemmeno quale sia la maggioranza. Triste politica davvero, e soprattutto triste figuraccia per l'Italia. ciao ciao

ricordo analoghi problemi quando al governo c'era il centro destra, la prima volta discussioni con la lega, poi con l'udc... penso sia normale. del resto la politica è proprio l'arte del compromesso, del venirsi incontro... ed è quello che stanno facendo. sebbene per ora questo governo sta fac endo errori identici a quelli del precedente governo.

Come giustamente ricordi tu, alcune divergenze c'erano anche nel vecchio governo, e la politica è l'arte del compromesso, dove appunto si discute di argomenti, ci si confronta e alla fine si trova la scelta migliore, ma tutto questo non mi sembra che appartenga al governo attuale, dove le idee sono molte e confuse, oltre ad essere completamente divergenti da un partito all'altro, l'unica cosa che incolla l'unione è proprio l'antiberlusconismo e la poltrona sotto il sedere, se non ci fossero in ballo le poltrone l'attuale governo sarebbe già a casa, tutto questo è dimostrato dalle minaccie più volte pronunciate da Prodi e ora anche da Dalema e Rutelli, dove si dice o è così o tutti a casa, questo non è un dialogo o un compromesso, qui c'è sempre qualcuno che comanda e qualcuno che ingoia rospi, chi comanda lo fa con voti che non avrebbe mai preso se non si alleava con i deboli e i deboli ingoiano rospi perchè non si sarebbero mai seduti li se non ci fossero quelli che comandano. Questo è l'unico compromesso accettato all'unanimità, il resto è una pagliacciata assurda, e il tempo mi darà ragione, abbiamo tra l'altro anche un precedente governo Prodi che non è riuscito a superare i due anni, seppur con meno spaccature di questo, quindi figuriamoci andando avanti. Ciao

Ciao carissimo.... è vero che divergenze ve ne erano anche in passato. Eccome! Sarebbe sciocco ammettere che anche il centro destra regnò di comune accordo. Come Rifondazione fece cadere il primo governo prodi, così la lega mise in crisi il governo berlusconi. Ma in politica estera questo governo è molto più inaffidabile del precedente. L apolitica estera è l'immagine e il prestigio di un paese e ci vogliono decenni per costruire rapporti internazionali che possano reggere nel tempo; rapporto basati sulla fiducia e non sull'antagonismo. Quello che si è costruito in 50 anni in politica estera, questo governo rischia di distruggerlo in pochi mesi, perchè pressato dall'ala estremista e dal suo antiamericanismo. e per non perdere la poltrona Prodi sacrifica sull'altare di questo antiamericanismo i rapporti con i nostri alleati storici e perfino la credibilità del paese. Ciao e buona giornata