a te...che sei....
A volte mentre lui le parlava lei cominciava a pensare a cosa avrebbe voluto dirgli davvero e nella sua mente rimbalzavano queste parole:
In un’altra vita, in un’altra vita ti aspetterò lo giuro, mi nasconderò meglio, mi nasconderò da prima, farò in modo che nessuno mi trovi prima di te. Ti aspetterò con il cuore intatto e tutto intero, passerò il tempo a legg...ere solo favole per non smettere di credere nei sogni e terrò la vita e le ferite fuori dalla porta. Rimarrò in silenzio, mi troverai tutta intera, senza paure, senza disincanto, farò in modo di non avere segreti che prima o poi scopriresti, né verità da svelarti, mi sforzerò di riconoscerti prima e non quando ormai è troppo tardi, tu mi riconoscerai. Prima che faccia domani, prima che cali la notte, prima di avere così tanti di ricordi da rischiare di paragonarti al passato. Ma tu prometti che mi cercherai e che farai in fretta perché ho sempre odiato aspettare ed è per questo che adesso che sei arrivato mi sembra così tardi. Mi sembra di aver già fatto così tanti passi falsi e di essere caduta tante di quelle volte da non reggermi più su queste gambe che tremano insieme ai miei polsi quando mi guardi e sorridi e accendi un’altra sigaretta… è troppo tardi adesso, non so come dirtelo, e ti vedo che stai cercando la strada ma io sono troppo lontana per essere trovata, anche da te… so che continuerò a scappare in modo che tu sia sempre almeno un passo dietro di me…
(grazie a Karen Lojelo)