Diversamente Normali

La mia "prima" uscita in borghese

AUTORE:  Lella Bella

TITOLO:  Resoconto prima uscita...

SOTTOTITOLO: 20 / 03 / 2003 Lella, alla prima... "in borghese"

ORIGINE: TransgenderETravestismo msg n.9350

DATA:    Ven 21 marzo 2003  7:50 pm

 P.S. Questo mio racconto, rievoca la mia prima uscita in borghese con parte del gruppo conosciuto in internet. 

  Uscita fortemente da me voluta per vedere se realmente le persone conosciute nel web di questo gruppo, erano veramente reali, o se era tutta una messa in scena....

Ciao, sono Lella.

Ora, finalmente, tocca a me contare la mia prima uscita con parte del

gruppo;

Se a qualcuna non interessa, può tranquillamente passare oltre.....

Premessa, non mi sono ancora collegata nel momento che scrivo questa

mail, quindi ancora non so delle cattiverie sicuramente dette alle mie spalle.

Sì, è ovvio stò scherzando

Dunque, l'artefice della serata, manco a dirlo, è stata la cara Titti,

ma anche io da parte mia, credo di esser stata abbastanza pedante...

Eheheheheh

Con Titti, sono riuscita a mettermi in contatto telefonico, grazie a

lei, e quindi a prendere il tanto desiderato ( e temuto ) appuntamento...

Orario 22,30 in un posto "X" di Milano... con l'impegno di sentirci 15 minuti prima per non farla uscire prima del mio arrivo...

Già la prima telefonata, è stata un sotto inteso invito ad "indossare" effettivamente i panni femminili, anche se solo in versione vocale... Nel senso che non era e ancora non è facile

per me potermi esprimere con la desinenza al femminile...

Questione di anni di esperienza al maschile...

Ok, mi vesto in borghese in quanto ancora non pronta al grande salto e anche perché ancora non pronta in fatto di guardaroba.

Mi infilo la mia giacchetta blu con tanto di cravattina, ed esco di casa... Raggiungo Milano e il punto "X" con una puntualità svizzera.

Lì mi chiama Titti dicendomi di un suo piccolo ritardo...

ok... non c'è problema.

Il suo precisato ritardino di una quindicina di minuti, dopo una mezz'oretta, comincio a preoccuparmi, decido di chiamarla ma non risponde.

Riprovo, nulla... tutto tace...

Ma il Tra Tra Club, nella realtà, esiste?...

Questa la prima domanda che mi son fatta.

"Ma sì, di che ti preoccupi Lella?" "Se così non fosse, perché mai ti avrebbe chiamata lei dal suo cell?"

Mi facevo domande e nello stesso tempo mi rispondevo da sola, insomma, mi incoraggiavo.

Per farla breve al fin arriva, prima di salire mi chiede del mio "tutto città" , Ma non era, la Titti, di Milano? Non conosce la SUA città? So che dobbiamo andare in un locale dove lei è

già stata addirittura il locale della SUA prima uscita en femme...

Mha, và a capire!

Poi capisco, quella sera era talmente agitata che non si ricorda più come aveva fatto ad arrivarci, forse anche perché, non guidava lei

eheheheheh

Scena al suo arrivo, io sapevo con che tipo di vettura arrivava, lei sapeva com'ero vestita io,

appena arriva mi avvicino verso la sua auto e lei esce e mentre pronuncia il mio nome anch'io pronuncio il mio al posto del suo... piccola gaffe scambio di timidi baci, e capisco subito che lei è una persona molto decisa e decisamente simpatica.

Capisco il motivo delle svariate nomine ricevute da Mara...

Ok, partiamo, dopo un po di peripezie per le vie cittadine arriviamo al locale...

Mentre stiamo entrando due ragazzi stanno uscendo dal locale, Titti con molta sicurezza li saluta, me li presenta, non capisco niente dei loro nomi...

O meglio, capisco solo "Mara" ma tra me e me penso di aver capito molto tanto malissimo...

So di essere molto frastornata ma felice. Quindi il mio non capire è solo frutto del fatto che ancora non avevo ben capito cosa ci stessi facendo io lì!

Entrai, vediamo un tavolino con un ragazzo ed una ragazza seduti, me li presenta Sono "Elena- Elena ed Elena"...

Già non capivo nulla, figuriamoci ora!

Mentre lei ancora in piedi già parla con loro (perché, aveva per caso smesso di parlare nel frattempo?) ( scusa Titti, sei davvero speciale e fantastica così come sei, non cambiare MAI! Cmq è ovvio che stò scherzando. Mi fa molto piacere ascoltarti), vedo con la coda

dell'occhio una tipa che ci guarda, punta Titti e al suo compagno dice qualcosa che non sento, ma intuisco: "Guarda, un travestito" o cmq qualcosa di simile.

Bhe, vi dirò, se prima avevo qualche remora o timore o qualsiasi altra cosa, ora mi sentivo forte, avevo capito la vera stupidità della gente, ero e sono fiera di essere parte (seppur piccola) di questo magnifico Gruppo!!!

Ci sediamo e cominciamo a parlare, o almeno LORO lo fanno, io non ho idea di cosa dire, credo che mi aspettassi una specie di colloquio, o qualche cosa del genere.

Invece niente!

Anzi, tutto si svolge come se ci conoscessimo da una vita.

Che bello così. Mi spiace per tutti coloro che hanno pregiudizi e che quindi non potranno MAI avere l'immenso piacere di conoscere una così tanto bella famiglia!

Finalmente il ragazzo che avevamo incrociato sulla porta rientra e mi viene quasi presentato.

Titti - "Lella ti presento Mara".

E mi fa cenno verso stò ragazzo... con tanto di barba incolta... eheheheh

Già non sapevo ancora che ci stavo a fare lì, già ero inebetita della novità, già ero presa dal fatto che finalmente stavo realizzando un sogno della mia vita...

Fatto stà che mi viene presentata Mara...

Tra l'altro oltre ad essere, obbiettivamente, un bel ragazzo (sono etero, almeno credo...), è pure simpatica.

Dopo un po' ci viene praticamente fatto capire che forse era meglio alzare le tende, era l'una e manco ce ne siamo accorte.

Stiamo ancora una buona mezz'oretta fuori dal locale a chiacchierare, poi ci salutiamo.

Titti e io saliamo in macchina e lì nasce un bel discorso a due, in altre parole verso le 3,45 decidiamo che forse è meglio avviarci verso la mia macchina, già... ho appena il tempo di correre a casa e cambiarmi per andare al lavoro...

Cosa dire... Speravo che fosse stata una bella serata, non immaginavo che mi fosse piaciuta così tanto!

Conclusione, ragazze, SIETE MERAVIGLIOSE!

GRAZIE TITTI

Un mega bacione,

Lella