Creato da gladiatore1973 il 27/03/2006

AVE CAESAR MORITURI

Ciò che facciamo in vita, riecheggia nell'eternità!

 

 

« Berlusconi e Di Pietro, ...Socrate e il paradosso d... »

La Cina apre i Giochi Olimpici della censura

Post n°280 pubblicato il 08 Agosto 2008 da gladiatore1973
 

Le luci, a migliaia, intermittenti e abbaglianti sul campo dello stadio olimpico, si mescolano con i bagliori colorati che provengono dalle tribune dove 90mila persone assistono alla cerimonia inaugurale della XXIX Edizione delle Olimpiadi dell'era moderna. Si aprono così, con un prolungato rullo di tamburi, i giochi olimpici di Pechino in un'atmosfera surreale, quasi la stessa di quella che si respirava nel 1980 nella Mosca comunista.

Inventati dagli antichi greci, i giochi olimpici vennero istituiti, dagli allora Achei, per onorare le loro divinità e per permettere ai defunti un agile passaggio alla vita ultra-terrena. L'anno 776 A.C. viene considerato il primo anno ufficiale dei primi giochi olimpici. Ad oggi sono passati quasi tremila anni e, a parte lo sviluppo tecnologico che ha radicalcmente cambiato le abitudini degli uomini, sembra che il tempo si sia fermato sotto certi aspetti. Secondo testimonianze giunte ad AsiaNews il popolo cinese non sembra così soddisfatto da questo evento sportivo a livello mondiale. Vi sono circa cento milioni di cinesi (appena il 10% della popolazione di Confucio) che hanno sperato nelle Olimpiadi come un trampolino di lancio verso la ricchezza, il benessere, una maggiore dignità; altri (e sono la maggioranza) che vedono i Giochi come l’occasione di presentare la Nuova Cina, moderna e potente: non più la cenerentola della sobrietà maoista, ma una ricca imperatrice dell’economia mondiale. Altri ancora hanno sperato che lo slogan dei Giochi (“Uno solo mondo, un solo sogno”) si applicasse anche a tutte quelle libertà godute dall’occidente, che sono tuttora negate in Cina: libertà di espressione, di religione, di associazione, di democrazia. Macché, nulla di tutto questo!

Infatti mentre il popolo più numeroso della Terra oggi 8 agosto 2008 (sarà un caso la presenza dei tre otto nella data?) festeggia l'inizio delle Olimpiadi, a pochi passi dal Paese Comunista, in Tibet, vengono calpestati senza mezze misure i più alti diritti umani. Il dissenso politico, nello stesso giorno in cui è arrivata a Pechino la fiaccola, ha fatto irruzione sulla scena dei Giochi olimpici. La giornata si è aperta con quattro arresti: tutti cittadini inglesi secondo una versione, due inglesi e due americani secondo un'altra, di cui tre uomini e una donna. Sono stati portati via dalla polizia per avere esposto uno striscione "Tibet libero" in lingua inglese. I quattro, ha reso noto la polizia, sono entrati in Cina con un visto d'ingresso turistico. Insomma lo slogan di queste Olimpiadi dovrebbe essere "Benvenuti alle Olimpiadi della censura".

Ma non è finita qua, perché i tantissimi giornalisti occidentali giunti nella Capitale Cinese si sono resi subito conto che non possono accedere a tutti i siti internet, in patente violazione degli impegni che Pechino aveva preso con il Cio per garantirsi l'assegnazione dei Giochi, tra cui, appunto, l'accesso completo alla rete almeno durante tutto l'evento.  Il responsabile della Commissione stampa, Kevin Gosper, si è detto «deluso» dalle limitazioni, ammettendo che il Cio ha negoziato con i cinesi il blocco di alcuni siti considerati non collegati ai Giochi. "Qui si ha a che fare con un Paese comunista che applica la censura. Si ottiene quello che secondo loro si può avere". Ma chi ha dato le Olimpiadi ai cinesi? Per mesi il Cio ha continuato a ripetere che le Olimpiadi in Cina sarebbero state "censure-free".

In poche parole, in circa tremila anni di storia dell'umanità, l'uomo, questo essere quasi perfetto e intelligente, ha abbandonato le caverne e le palafitte, è sopravvissuto ai Dinosauri, ha inventato le automobili, ha scoperto il petrolio, è andato sulla Luna, ha mandato navicelle su Marte, ma non è ancora diventato un essere LIBERO . . .

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

FINI COME BADOGLIO

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: gladiatore1973
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 50
Prov: EE
 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

A.S. ROMA 1927

Feed XML offerto da BlogItalia.it

 

IL MIO BLOG SULL' AS ROMA 1927

PER NON DIMENTICARE LE NOSTRE RADICI

LA NOSTRA PATRIA, LE NOSTRE RADICI

 

ROMA IMPERIALE

 
Citazioni nei Blog Amici: 14
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
 

FACEBOOK

 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

davide112xdioriocark10dna.herreraherreradanilib70Latooscur0graziana.turittoavv.fabrizioferrantearravanlibisexaddiessesmarties82jo_69picciola84liszar
 

ULTIMI COMMENTI

Ciao, sono riuscito a ottenere credito dalla signora...
Inviato da: pagni luca
il 09/05/2021 alle 11:44
 
Quando uno nasce infame muore infame, dovevamo sprangarlo...
Inviato da: commVampiri
il 14/07/2012 alle 21:21
 
Quasi 30 anni a scaldare i banchi di Montecitorio: e questo...
Inviato da: marco
il 15/11/2011 alle 10:14
 
A me non sembra proprio che Chavez sia antisemita. Mi...
Inviato da: LUCA
il 29/05/2011 alle 09:32
 
Purroppo di comunisti in Italia ce ne sono ancora tanti....
Inviato da: Nanni Moretti
il 26/04/2011 alle 11:10
 
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

SENATUS POPOLUS QUE ROMANUS

VEXILLO  ROMAE  CIVITATIS  EXSTAT

immagine

 

immagine

immagine

 

 

ROMA IMPERIALE

ROMA MEA LVX

immagine

immagine

 

immagine

immagine

immagine

 

NOW WE ARE FREE

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963