Mamme e Donne

Angeli... sempre con noi!

Ci sono persone che fanno parte di noi e ne faranno parte per sempre. Sono quelle persone a noi care che manterranno sempre un posto importante nella nostra vita. Loro ci supporteranno nei momenti incerti, ci daranno la forza per andare avanti, ci aiuteranno con le loro esperienze ad affrontare le situazioni e le occasioni che si presenteranno nel corso della nostra vita, rivivranno nei nostri ricordi, alimenteranno le nostre anime e le nostre speranze, riempiranno le nostre menti e strariperanno i nostri cuori, come un fiume in piena... io li chiamo Angeli. Loro hanno le ali e sanno volare e non ci lasciano mai soli, neanche quando pensiamo d'esserlo!

Poi, ci sono quegli angeli senza ali e che non sanno volare. Loro arrivano, a volte, all'improvviso, quando meno te lo aspetti, quando senti di non avere via d'uscita, quando sei convinto di essere solo, di non trovare soluzione... di non farcela! Loro si avvicinano timidamente ma si insinuano nella tua vita come un vortice e tu senti di non poterne fare a meno, come se facessero parte di te, come se ci fossero sempre stati. Non importa la frequenza, la distanza, non t'importa proprio la quantità dei giorni che vi separano, ma la qualità delle ore trascorse insieme, perchè loro sanno trasmetterti gioia, serenità, sono capaci di offrirti la loro spalla se hai bisogno di piangere, sanno farti cacciare indietro le lacrime con un sorriso, con un'abbraccio, con le parole giuste ma, sanno anche piangere con te dei tuoi dolori, così come sanno ridere dei tuoi successi. Loro sono capaci di starti accanto in silenzio gridando il loro aiuto con lo sguardo, così come sanno mettersi in disparte se non è il momento, per apparire proprio nel momento in cui hai più bisogno di loro... io, li chiamo Amici!

Questo post è dedicato a tutti coloro che si vogliono bene, a chi è pronto a dare una mano o semplicemente la propria spalla ed a chiunque ha nel cuore chi non c'è più!

Insomma... voglio dedicare questo post a tutte le persone speciali, quelle che abbiamo nel cuore... ai nostri Angeli. Agli Angeli con le ali che vegliano su di noi ed agli Angeli che non sanno volare ma non ci lasciano mai da soli.

La vostra Mamma Aua

Sarà la volta buona o ancora è presto?

Quando è nata la mia pupa ha usato subito il ciuccio, dietro suggerimento della puericultrice. Allattandola, era sempre attaccata al seno quindi, non serviva a molto se non la notte. Dopo l'ultima poppata, suo malgrado, si accontentava del ciuccio.

Ancora ricordo la foto scattata in clinica a quello scricciolo di appena due chili, con un ciuccio che le copriva gran parte del viso da quant'era minuto...  Bei momenti!

Dalla fine dell'estate, però, il ciuccio è diventato per lei una continua abitudine, tenendolo sempre in bocca. Successivamente al trasferimento dalla stanza da letto alla sua cameretta, per niente traumatico come tanti pre-annunciavano, il ciuccio è diventato molto importante per lei e, questa cosa, mi ha lasciato qualche dubbio sulla facilità nel toglierlo al momento giusto, inesistente prima, visto che lo usava solo per dormire. Tant'è che, in questi giorni, gliel'ho tenuto nascosto per limitarne l'uso semplicemente prima della messa a letto. Ma ieri sera, dopo l'ennesimo ritrovamento a terra del ciuccio, esasperata, mi rivolgo al suo papi chiedendogli di buttarlo, così ha fatto! Ops! In fin dei conti, glielo avevo promesso: !a prossima volta che lo trovavo a terra finiva nella pattumiera. Ma tra il dire e il fare... ed ora?

Per fortuna lo aveva semplicemente nascosto bene, a differenza mia che, ogni volta che fingevo di buttarlo, al primo suo pianto: tac... ciuccio in bocca! Ne approfitto...

Arriva l'ora di andare tutti a letto e lei chiede il ciuccio. Le ricordo che papi lo ha buttato e che ne può fare a meno perchè ormai è grande... sbuffa, prende posizione e si addormenta...

La pupa si è agitata tutta la notte ma non ha cercato il suo ciuccio e stamattina, dopo aver preso il latte, si è semplicemente girata dalla parte opposta ed ha continuato a dormire senza neanche chiedere del ciuccio...

Io che mi sentivo un verme per averle mentito, avendo il ciuccio sul comodino (non si sa' mai) e lei con un'orgoglio incredibile, forse (visto che ancora è presto per cantare vittoria), si è finalmente liberata di un vizio che, secondo me, si sarebbe protatto per ancora molto tempo?

La mia pupa riesce sempre a stupirmi, qualsiasi cosa faccia, abituata o no, mi lascia sempre a bocca aperta perchè le viene del tutto naturale.

A volte ci creiamo mille dubbi sui nostri figli, quando basterebbe metterli alla prova (se così si può dire) chiarendoci subito le idee, nel bene o nel male... beh, io con la mia pupa sto imparando a non dar nulla per scontato, almeno per quanto la riguarda!

Detto questo, auguro a tutti voi uno splendido fine settimana!!!

La vostra Mamma Aua 

Mucca pazza...

Vi sembra assurdo a distanza di quasi dieci anni sentire parlare ancora del morbo della mucca pazza? Beh, vi assicuro di no!

Abbiamo appena ricevuto l' inaspettata e tragica notizia di un collega di mio marito ricoverato da un mese per aver contratto la sindrome di Creutzfeldt-Jakob, (ai più) nota come sindrome della mucca pazza, chiamata così se contratta dall'uomo. Si tratta di encefalopatia spongiforme, una malattia neurodegenerativa rara che conduce ad una forma di demenza progressiva fatale.

I suoi sintomi comuni sono perdita della memoria, cambiamenti di personalità, allucinazioni, disartria, mioclono, rigidità posturale e convulsioni. Tutto quanto causato da una proteina infettiva chiamata prione.

Oltre la sconcertante notizia in sè, quello che mi ha letteralmente lasciata di sasso è sentire che un giovanotto pieno di vita (solo 56 anni!), dedito al lavoro ed alla famiglia, si ritrovi in condizioni irreversibili perchè, nonostante i sintomi allarmanti, dal pronto soccorso lo rispedivano a casa, diagnosticandogli una semplice influenza. Ovviamente, con quello che c'è in giro perchè diffidare? Sono tutti allettati, con febbre o quasi, con problemi alle vie respiratorie, etc., ma... se non ti reggi in piedi ed hai le allucinazioni di tanto in tanto, ci può anche stare, no? Ma allora, dico io, i tic evidenti e la distorsione delle parole, il tremore insistente, non potevano insinuare il sospetto di qualcosa di più grave (non certo quella sindrome) da approfondire fin da subito? Certo è che non esiste ancora una cura precisa, nonostante siano passati un bel pò di anni, però i medici sono in quel posto per dare un soccorso immediato, infatti si chiama "pronto" soccorso... altrimenti si chiamerebbe soccorso "tardivo" o "palliativo", non pensate?

Mi fa' rabbia pensare a tutto quell'allarmismo ai tempi del suo boom, concluso come? Con una cura testata solo sui topi (da pochi mesi) e non ancora provata sull'uomo (che nel frattempo muore!) vista la bassa percentuale di casistica interessata.

Sono senza parole! Sono sconcertata! Sono sinceramente demoralizzata!

La vostra Mamma Aua

Voglia d'estate!

Come ogni anno, in questo periodo desidero con tutta me stessa l'arrivo dell'estate! Sogno il tepore sulla pelle, le scampagnate fuori porta, il mare!

Chi mi conosce sa bene che amo la stagione estiva; in quei mesi difficilmente mi deprimo, sono iperattiva e piena di vita e voglia di fare! La casa splende di luce propria e, soprattutto, prende aria. Già, proprio così! Purtroppo la mia casa è in posizione angolare e caccia sempre vento, piacevolissimo d'estate ma, improponibile d'inverno. Infatti, nei mesi invernali, nonostante non apra mai le finestre per far arieggiare, il gelo regna sovrano, immaginatevi se tenessi aperto un solo spiraglio: vooooolareeeee-eeee!

Dell'inverno aspetto con ansia il Natale, che è passato. Il Carnevale che adoro da impazzire! Ed il compleanno della mia pupa che spesso, non quest'anno però, cade proprio nel periodo carnevalesco. Tutto qui? E cos'altro c'è di bello dell'inverno... per chi, come me, ama l'estate?

Questo è il periodo in cui soffro di più, semplicemente perchè (per fortuna, aggiungerei) inizia il vero inverno. Esattamente! Nonostante le lamentele che amiamo fare sempre per ogni cosa, a Palermo l'inverno dura a mala pena un paio di mesi e, spesso, fino a Natale abbiamo goduto di temperature primaverili, quasi mai neanche autunnali... quindi, a partire da gennaio, piogge ad intermittenza, bruschi cali di temperature, alternati ad innalzamenti improvvisi delle stesse... conseguenze? Influenze infinite! Non hai il tempo di riprenderti che subito ne avverti la ricaduta, grazie a qualche repentino ed insopportabile sbalzo di temperatura.

Detto questo, ribadisco: VOGLIO L'ESTATE!!!

Nel frattempo, auguro a tutti voi, amanti della bella stagione e non,

buona giornata e, visto l'ora, buon appetito!

La vostra Mamma Aua

Meravigliosa!

Ieri sera, come tutte le sere, prima di andare a letto, dopo aver fumato l'ultima sigaretta  della giornata, aver strapazzato la mia cana (nessun errore ortografico), chiuso grata e serranda, approfittando della indiscutibile vigilanza  del papi nei confronti della pupa, mi dirigo in bagno a "rilassarmi" un pò ma, ecco, proprio sul momento clou... entra la pupa saltellando  contenta per essere sfuggita alle grinfie del papi che non si è neanche accorto della sua assenza . Disturbata sul più bello, passo le mani tra i capelli come una disperata  e mi copro gli occhi per calmarmi... la pupa mi guarda e mi chiede: "Sei tliste mamma?"- Sì! rispondo io... e lei, prendendomi la mano,  con faccetta consolatrice: "Nooooo! Sono io cò tte, dài!" Ahahahahahah...  meravigliosa!

Non importa se rovina i momenti di relax in un  periodo di assoluta apatia, dopo giorni di costipazione intestinale... perchè lei è qui con me e non c'è motivo per essere triste... allora? Gongolo!

Desideravo condividere questa chicca gioiosa con voi per augurarvi buon inizio settimana!

La vostra Mamma Aua