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« L'Italia che vorreiTroppo bella »

Arrieccomi

Post n°26 pubblicato il 26 Giugno 2013 da marina3210

Eccomi, anzi, in perfetto italiano-televisivo post moderno, arrieccomi.

Da dove iniziare? Dalle scuse naturalmente visto che gli impegni vanno onorati, anche quelli palesemente irrilevanti come gestire un blog di periferia senza pretese d’alcun genere.

Ovviamente scrivere su Libero non rientra fra le prescrizioni del mio medico ma aver creato un minimo di interesse fra uno sparuto quanto affettuosissimo gruppetto di amici, avrebbe dovuto consigliarmi una maggiore attenzione nell’assumere nuovi impegni e garantire quel minimo di presenza che differenzia un blog da qualsiasi altra pubblicazione.

Non posso addossarmi tutte le colpe per un periodo che definire orribile è già un modo per incensarlo ma il vostro affetto, in parte pubblico e ancor più spesso privato, non può che suggerirmi scuse e ringraziamenti.

Allora, come si suol dire, dove eravamo rimasti?

Se memoria e occhiali da vista non mi ingannano a tre post “politici” scritti in prossimità delle elezioni parlamentari e presidenziali e dedicati ad un dimenticato eroe degli anni di piombo, ad una vecchia partigiana e ad un’amica senza voce. Il tutto condito da una speranza, coltivata fra un sondaggio e l’altro, in un vero cambiamento e in qualche pensionamento eccellente.

S’è visto com’ è andata …

Non credo sia il caso di piangere ancora per l’occasione perduta, per il rigore tirato in tribuna dalla punta reduce da trionfali Primarie o unirsi agli sberleffi all’Omo-Yomo, come ama definirlo il nostro Panglos, capace di vincere la Lotteria di Capodanno e poi perderne il biglietto.

Tutto noto, trito e ritrito e, se proprio volete sapere cosa ne penso, evitandomi ulteriori poco produttive fatiche a quest’ora della notte, vi rimando all’ultimo post del già menzionato Panglos. Sposo senza alcun dubbio in merito la sua acutissima analisi.

Preferisco usare i miei ultimi momenti di lucidità per ragguagliarvi, proprio come si fa con l’amico che non vedi da un po’, sugli sviluppi di alcune storie qua raccontate, sperando possa servire a riprendere il filo interrotto.

In tanti mi hanno scritto in privato per condividere i loro ricordi sulla morte di Benedetto Petrone. Inutile cercare di convincerli a scrivere anche un commento pubblico: per quanto possa apparire incredibile quegli anni fanno ancora paura e la morte di un giovane militante continua ad imbarazzare e a meritare un prevedibile oblio.

Nazar ha perso il posto che tanto l’inorgogliva, o meglio l’officina dove lavorava si è trasferita, nella pagina delle statistiche, fra le due al minuto che chiudono dall’inizio della crisi. Adesso sul divano di casa ci trascorre le intere giornate; a cercare qualcosa in giro ci ha rinunciato da un po’. Non so se il Berlusca resta l’uomo dei suoi sogni: la tristezza gli ha tolto anche la voglia di parlare.

But non c’è più. Al mio rientro, ad accogliermi allo sportello dell’ auto e ad accompagnarmi fino all’uscio, alternando i loro passi rapidi ai miei, sono rimasti il Rosso e la mamma Brenda, anche loro più soli e mesti senza il nostro vecchio amico.

La biografa di Tina Anselmi mi ha ringraziato su FB; non credo lo farà mai il futuro biografo del presidente eletto, un Padre della Patria con un curriculum da incorniciare e tanti ma tanti voti da contare, compresi quelli di Capezzone ed Alemanno

Corina ha ritirato la pagella di fine anno, un trionfo di nove e dieci. La zia Mitri ha sentenziato che se continua così, un domani, brava e bella com’è, potrebbe persino aspirare a concorrere per un posto da velina. Perdonate la mia fissa da ex compagna, ex avvenente ragazza, ex tutto dall’incerto futuro, ma da sempre predico che il vero danno arrecato dal berlusconismo ai nostri giorni è da ricercarsi più nel rincoglionimento indotto via canali televisivi che nelle sue mortificanti, per lui e solo per lui, vicende giudiziarie.

Concetta ha smesso di sperare in Papa Francesco da quando lo ha sentito relazionare su una presunta lobby di prelati gay (incredibile ma l’ho sentito anch’io), piuttosto che occuparsi delle migliaia di buoni credenti con il peccato capitale dell’essere separati, conviventi o occasionali vittime di una suggestione passeggera, come se il buon Dio avesse creato solo occhi, mani e cuore, mettendosi in ferie nel momento in cui un distratto supplente progettava ormoni ed idonei distributori.

Ha capito che non sarà per questa vita poter essere ammessa nella sua chiesetta all’angolo di casa ed ha dirottato le sue ginocchia da fedele delusa in una parrocchia del capoluogo, godendo di un tranquillo quanto agognato anonimato.

Dora mi ha scritto ancora. Non capisce. Le ho risposto che quindi ha capito; tutto e bene.

 

Non potevo dopo tre mesi di assenza chiudere un post con le mie assonnate parole di pretenziosa ragazza di mezza età. Dopo tanta attesa meritate di meglio: i versi del grande Francesco, (Guccini naturalmente), nella sua splendida “Lettera”.

A presto amici.

 

“Come vedi tutto è usuale, solo che il tempo stringe la borsa
e c'è il sospetto che sia triviale l' affanno e l' ansimo dopo una corsa,
l' ansia volgare del giorno dopo, la fine triste della partita,
il lento scorrere senza uno scopo di questa cosa... che chiami... vita...”

 
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Commenti al Post:
nahan
nahan il 26/06/13 alle 03:12 via WEB
Bentornata, respiro!
(Rispondi)
 
 
marina3210
marina3210 il 27/06/13 alle 14:18 via WEB
Grazie, sei un vero amico e mi sopravvaluti. In effetti questo post non piace nemmeno a me: è venuto un po' triste, ben diverso dal mio modo d'essere. Non sono una persona triste, ma soltanto, al momento, preoccupata. Come scrivevo, mi sembrava però il modo migliore per riprendere il filo interrotto e, per ora, questo è quello che passa il convento...
(Rispondi)
 
ottimistasempreecomu
ottimistasempreecomu il 26/06/13 alle 08:44 via WEB
Bentornata!...e non darti pensiero per l'assenza: anche essere assenti è una forma di libertà. e gli amici - se sono davvero tali - capiranno! Certo, l'assenza di una ragazza intelligente e brillante si fa sentire...:-) In linea generale concordo con te: il panorama va dal nuvoloso al nuvoloso con pioggia, ma il problema non è nel tempo che fa, è nell'ombrello che dovrebbe proteggerci! In duemila anni di storia, gli italiani hanno affinato uno straordinario fiuto per il vincitore di turno: faccia quello che vuole, purchè mi permetta di attraversare col rosso o evadere le tasse! E la morale cattolica, in questo, ha accompagnato con l'invenzione a dir poco straordinaria della confessione e relativa assoluzione: ci ha risparmiato la faticosissima etica protestante, l'ingrato compito di decidere da soli il bene e il male, insomma...ci ha evitato la straordinaria incombenza del pensare... Ma sono fondamentalmente ottimista e positivo: anche nelle parole del papa, c'è da sottolineare che - comunque - la sessualità è entrata a far parte dell'orizzonte ecclesiastico... Un bacione, e serena giornata! (P.S. ti prego, non definirti "di mezza età"...mi fai sentire tanto "Umberto D")
(Rispondi)
 
 
marina3210
marina3210 il 27/06/13 alle 14:41 via WEB
Quanti spunti offre il tuo commento, più che una risposta dovrei scriverci un paio di post... Vediamo da dove iniziare, premettendo che fra 15 minuti devo uscire per lavoro e la consecutio temporum potrebbe risentirne abbondantemente. Non sono una moralista ma nemmeno una con il fucile pronto per impallinare qualunque presa di posizione della Chiesa Cattolica. Il Papa fa il Papa ed è ovvio che sia così. Piuttosto il vero problema, più delle alte gerarchie, per la verità, che non dei prelati di paese, sta nel ritardo con il quale vengono percepiti i rapidissimi mutamenti della società civile. Un esempio? Basti pensare alle persecuzioni subite dagli studiosi e da chiunque sostenesse che la terra fosse sferica ai tempi di Galileo... Do per scontato che fra pochi lustri ci sarà un diverso atteggiamento verso separati ed omosessuali; condivido l'amarezza di chi, oggi, da fervido credente si trova fuori le porte della Chiesa. Conosco Concetta e so il piccolo dramma che sta vivendo. Vorrei tanto che, a rigor di logica, qualcuno, anzi Qualcuno, si occupasse piuttosto di chi sta distruggendo il mondo inquinandolo e squartandolo. Anche questo è non uccidere... Che bello il tuo intervento, ci sarebbe da discuterne per ore ma l'orologio è il mio vero principale... Vado.
(Rispondi)
 
gattoselavatico
gattoselavatico il 26/06/13 alle 19:22 via WEB
Molto interessante il tuo concetto... non ci resta che piangere però in questo mare di ......... ben tornata!!
(Rispondi)
 
 
marina3210
marina3210 il 27/06/13 alle 14:20 via WEB
E grazie anche a te Pietro. Ribadisco il concetto espresso nella prima risposta: non amo piangere ma, al momento, il convento passa questo!
(Rispondi)
 
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 27/06/13 alle 20:49 via WEB
Qualcosa sul passato governo l'hai scritta.
Ora aspettiamo che tu dica qualcosa anche sul governo letta.
(Rispondi)
 
 
marina3210
marina3210 il 03/07/13 alle 00:49 via WEB
Che vuoi che ti dica, amico mio? Intanto che mi onora il tuo interesse per un mio parere e poi che, usando una frase fatta, vedo davvero poco di nuovo sotto il sole. C'è, proprio come prima, un governo guidato da un ex democristiano (ex?), votato dagli stessi tre partiti e fortemente condizionato dal medesimo capobastone che spadroneggia, a dispetto di ogni vicissitudine giudiziaria, da vent'anni. Tutti sappiamo che questa innaturale unione è nata per colpa dei numeri e del barbuto che nel post definivo come colui che "ha vinto la lotteria e poi ne ha smarrito il biglietto". A volte per sopravvivere si può anche bere un brodo caldo a Ferragosto ma dire che è buono, questo proprio no...
(Rispondi)
 
 
 
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 03/07/13 alle 22:45 via WEB
E' perché manca lo scopo, Marina.
Anche se un giorno tutti gli abitanti del mondo riuscissero a vivere in pace d'amore e d'accordo, ma non ci fosse uno scopo nella loro vita, la pace e la tranquillità raggiunta non superebbe la nottata e il sistema crollerebbe immediatamente il giorno successivo.
E' come se un'azienda pretendesse di selezionare l'organico senza prima definire il campo di attività in cui intende operare!
Azzardo un'ipotesi:
supponiamo che il nostro scopo sia quello di andarsene da qui per cercarne un altro pianeta che sia più adatto a noi (un posto, per esempio, in cui si possa volare, respirare sott'acqua, nutrirsi dei frutti spontanei senza dover lavorare, una temperatura ideale tutto l'anno per andaresene in giro senza doverci coprire, ecc. ecc.). Ecco se lo scopo è questo, allora dovremmo unire tutte le nostre forze per costruire una gigantesca astronave in grado di ospitare 7 miliardi di persone, con tutte le scorte di aria, acqua e cibo e metterci in viaggio nell'universo...
(Rispondi)
 
 
 
 
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 03/07/13 alle 22:48 via WEB
...oppure prendere atto che questa astronave è già stata costruita e che tutti noi siamo già a bordo, in viaggio verso una meta sconosciuta.
(Rispondi) (Vedi gli altri 2 commenti )
 
 
 
 
marina3210
marina3210 il 04/07/13 alle 02:02 via WEB
Già, lo scopo, come non darti ragione? Dovrebbe essere il faro d'ogni comportamento umano e forse, in un certo senso, lo è. Il problema è che raramente nella storia ne ritroviamo di quelli con la esse maiuscola, forse solo nei racconti ai confini con la leggenda. Quotidianamente, viceversa, ci rifugiamo nel "particolare" e lo scopo, con la esse desolatamente minuscola, diventa, nella migliore delle ipotesi, il migliorare la propria condizione. Insieme agli altri? Nemmeno a parlarne: come faremmo a risaltare?
(Rispondi)
 
 
 
 
marina3210
marina3210 il 04/07/13 alle 02:04 via WEB
...commento in linea, il precedente, con il momento che sto vivendo. Per fortuna ci sei tu, Alfredo, a volare alto; è sempre un piacere leggerti.
(Rispondi)
 
panglos
panglos il 04/07/13 alle 17:05 via WEB
Citi troppi post che non ho letto perché io possa scrivere un commento sensato...
... e allora...
... e allora non so cosa scrivere, il post l'ho letto tre giorni fa, oggi mi sono detto "lo commento" però mi rendo conto che dovrei rileggerlo...
... non lo rileggo, scrivo...
L'OmoYomo non è tale perché io lo definisco così, ma perché lo è con ogni fibra del suo essere: si era convinto che per diventare Re D'Italia bastasse un blog esibendo la foto di quando faceva la pubblicità allo Yomo... la dura realtà gli ha insegnato che la realtà è più dura di uno yogurt... non basta dire "A me gli occhi" "Guarda che ti metto la graffetta" per dirigere un Paese, è necessario avere anche qualche idea se non seria, per lo meno sensata.
E' destinato, l'OmoYomo e i suoi seguaci, ad un vivacchiamento parlamentare... qualcuno di voi ricorda ancora i radicali?
Per il resto, che dire?
... vi capita mai di maledire l'avere una connessione internet dopo aver bevuto?... a me capita... per esempio adesso.
Ciao, amica mia.
(Rispondi)
 
 
marina3210
marina3210 il 06/07/13 alle 00:51 via WEB
Si, mi capita, proprio ora! Credo di aver risposto ad Alfredo dopo due birre (buone) ed il risultato finale è stato scrivere "ci rifugiamo" con due "g". Oggi solo acqua (ed insalata mista, produzione mia al 90%) e la lettera superflua è stata prontamente eliminata. Dalla lista dei visitatori dovrebbero essersene accorti in tre, spero a loro volta connessi dopo una cena abbondante e a forte gradazione alcolica. I post dove raccontavo le storie di Nazar, Corina, Concetta, Benny e But sono il numero 7 (Ai nuovi italiani) e gli ultimi tre. Se ti dovesse capitare la serata triste, quella in cui fuori piove, in televisione c'è Bruno Vespa e scopri che il libro di turno ti è stato consigliato dal compagno di banco delle superiori come sottile vendetta per quel compito di matematica che non gli avevi passato, bene, potresti andare a cercarli. Magari un domani, speriamo molto lontano, scopriremo che averli letti è anche una penitenza sufficiente ad evitare il purgatorio... Bentornato carissimo.
(Rispondi)
 
 
 
panglos
panglos il 08/07/13 alle 16:57 via WEB
Cosa vuol dire "insalata mista, produzione mia al 90%"??? Hai l'orto?!?!?!
Ti odio!!!
(Rispondi)
 
 
 
 
marina3210
marina3210 il 09/07/13 alle 09:48 via WEB
Si, ho un piccolo orto, al momento conteso da me e dalle erbacce che non ho il tempo di togliere. Bollettino della produzione primavera-estate 2013: pomodori pochi e un po' in ritardo, zucchine ottime, cetrioli in gran quantità, peperoni anemici e melanzane discrete. Fra qualche giorno raccoglierò la prima pannocchia di mais della mia carriera, vi farò sapere. Ho smesso di seminare l'insalata perchè il mio è un orto biologico; banditi del tutto diserbanti e antiparassitari la mia verdura finiva quasi completamente divorata dalle lumache. Le carote le compro, me ne serve una gran quantità tutto l'anno: le divido con Filippo e Renato, i miei due conigli. Se passo da Pisa ti lascio un piccolo campione; il massimo della produzione lo raggiungo ad inizio agosto.
(Rispondi)
 
nahan
nahan il 08/07/13 alle 18:00 via WEB
Dai che ve la offro io una birra!
(Rispondi)
 
 
marina3210
marina3210 il 09/07/13 alle 09:51 via WEB
Ops, buona la birra... Il problema è che non sono una grande bevitrice e quella volta che succede le mie gambe, eventuali interlocutori e sintassi se ne accorgono subito...
(Rispondi)
 
 
 
massimo_53
massimo_53 il 11/07/13 alle 22:53 via WEB
E' vero, la chiesa arriva sempre in ritardo ma poi arriva. Pensa che quando studiavo la discussione più frequente nelle ore di religione riguardava i rapporti prematrimoniali che ormai non scandalizzerebbero nemmeno Don Camillo.
(Rispondi)
 
 
 
 
panglos
panglos il 14/07/13 alle 15:53 via WEB
Massimo, non è che la Chiesa arriva in ritardo, molto più banalmente la Chiesa arriva per rincorrere i favori dei fedeli... se non ti allinei non ti si fila più nessuno.
Personalmente [sei tu che hai aperto l'argomento "sesso"] resto in attesa di una Chiesa che non consideri "reato" alias "peccato" il rapporto omosessuale... sono certo che non la vedrò per quel che mi resta da vivere... e sono un giovane fanciullo di cinquantatrè anni.</i
(Rispondi) (Vedi gli altri 7 commenti )
 
 
 
 
DivinoGiove
DivinoGiove il 02/08/13 alle 22:17 via WEB
Ciao panglos.
Saluto la padrona di casa per la prima volta (c'è sempre la prima...), ed intervengo sull'argomento omosessualità che ha sfidato per molto tempo, diciamo per secoli e secoli, la "Direzione" della nostra Chiesa - parlo di Direzione perché, giustamente, la rappresenta ufficialmente, ma non dimentichiamo che il termine Chiesa definisce una realtà variegata nel suo insieme, nel bene e nel male che ciò comporta.
Vorrei dare un po' di speranza a panglos, dato che, personalmente, nutro molta fiducia rispetto a questo papa, proponendogli questa breve intervistaVedi qui e chiedendogli cosa ne pensa.
Ribadisco la mia stima e non nascondo il mio entusuasmo per Francesco che, sono convinto, saprà fare molto bene.
Buona serata.
Grazie. Roberto.
(Rispondi)
 
 
 
 
marina3210
marina3210 il 05/08/13 alle 09:03 via WEB
Devo dire che l'ultima apertura di Papa Francesco verso gli omosessuali è stata chiara e, per alcuni versi, sorprendente. C'è chi sostiene che anche per quanto riguarda la Banca Vaticana e gli alti vertici della Curia starebbe preparando una discreta rivoluzione. Ci aveva già provato Papa Luciani, splendida figura della quale presto vi parlerò; la speranza è che non gli facciano fare la stessa fine. Benvenuto Roberto; mi capita di latitare anche per qualche giorno ma poi rispondo a tutti. Conosci Panglos? Se hai un canale diretto fammi sapere, a me ormai mancano solo i segnali con il fumo per poterlo ritrovare...
(Rispondi)
 
 
 
 
DivinoGiove
DivinoGiove il 05/08/13 alle 13:08 via WEB
Buongiorno, marina.
Il tuo parallelo con Papa G.Paolo I lo trovo assolutamente doveroso: fu un'immensa occasione "mancata" per la nostra Chiesa. Temo anch'io molto per l'incolumità di questo Francesco e prego che le "forze del bene" lo conservino a lungo.
Del simpatico Panglos non conosco nulla di più di alcuni suoi scritti che ho letto in questi ultimi tre giorni. Al massimo potrei passarti una coperta per i tuoi segnali... :)
(Rispondi)
 
 
 
 
marina3210
marina3210 il 05/08/13 alle 13:31 via WEB
Ho conosciuto il fratello e la cognata di Papa Luciani nella stessa casetta di Canale D'Agordo dove era nato e vissuto fino all'ordinazione sacerdotale. Respirare quell'aria e capire i contenuti di quel pontificato è stato un tutt'uno. Altri protagonisti dei sui anni da Vescovo di Vittorio Veneto mi hanno parlato di un uomo dolcissimo ma determinato, il più determinato che avessero mai conosciuto. Le mai chiarite cause della morte lasciano aperti mille dubbi tranne uno: è stato un grande uomo, prima ancora che il Papa giusto al momento sbagliato.
(Rispondi)
 
 
 
 
panglos
panglos il 05/08/13 alle 16:46 via WEB
Vedo che ormai avete fraternizzato, sono contento di essere stato indirettamente complice della vostra tresca... a quando le nozze?
Allora...
Per evocare [il Sommo] Panglos non sono necessarie coperte o segnali di fumo... è sufficiente creare un gruppo di preghiera ed implorare il Signore [magari chiedendo l'intercessione di Papa Francesco... ché lui è tanto, ma tanto buono... addirittura concede ai gay il diritto di esistere] affinché i cugini rompicoglioni di un metro e settantatre per centoventi chili che girano per casa in mutande si tolgano dai coglioni.
Arguisco, giacché il tormento è durato quindici giorni, che il gruppo di preghiera non è stato creato... o, se è stato creato, non è stato ascoltato...
Insisto, Papa Francesco avrebbe saputo come levarmi dai coglioni mio cugino, ma, ormai è chiaro, lui è votato alla santità.
(Rispondi)
 
 
 
 
DivinoGiove
DivinoGiove il 06/08/13 alle 22:12 via WEB
Parentele indesiderate a parte, mi sembra di comprendere che si possa ridurre il tutto non tanto ai contenuti delle argomentazioni ma a una mancanza di feeling... Capita. :))
(Rispondi)
 
 
 
 
DivinoGiove
DivinoGiove il 06/08/13 alle 14:43 via WEB
Conosco quel luogo, ci sono stato.
Verrò a leggere il tuo post su di lui. Ciaoo. :)
(Rispondi)
 
panglos
panglos il 14/07/13 alle 15:42 via WEB
Io, l'orto e l'insalata
Tutti noi abbiamo avuto una mamma, anch'io ho avuto una mamma; non tutti hanno avuto una mamma che aveva l'orto, io ho avuto una mamma che aveva l'orto.
[Come è bella la parola "mamma"... le labbra si baciano due volte]
La mia mamma, e, prima di lei il mio papà, portava dall'orto ogni sorta di delizia: pomodori tondi che sembravano piccoli cococmeri, affettati di traverso e conditi con l'aglio tagliato fine fine, un po' d'olio, un po' di sale e qualche fogliolina di basilico [rigorosamente fresco, mica come il Cannamela che uso io oggi]... costituivano una di quelle esperienze che minano le tue certezze di ateo... "Ma, forse, Dio esiste!"
Le infiorescenze di cavolo!!!... Dio, mi si evocano le infiorescenze di cavolo...
Alla famiglia dell'amica [collega d'orto] di mia madre... ops, pardon... della mia mamma... non piacevano e allora la mia mamma le portò tutte a casa per noi. Le lessò appena, le insaporì distrattamente e ci condì una past'asciutta... "Ma come, la tua amica le butta via?!?!"
Ecco che superati i cinquanta [da tre anni] e volendo dare un senso alla tua vita residua, pensi all'orto... pensi alla tua mamma... pensi al tuo papà.
"Pensi all'orto, pensi alla tua mamma, pensi al tuo papà"... e si salva solo l'orto.
(Rispondi)
 
 
panglos
panglos il 15/07/13 alle 08:51 via WEB
* pastasciutta
... nessuno è perfetto, anche se io, diciamo la verità, alla perfezione mi ci avvicino molto...
(Rispondi)
 
 
 
marina3210
marina3210 il 15/07/13 alle 09:01 via WEB
Che bello, becco un tuo commento quasi in diretta dopo cinque giorni senza connessione. Per ora un rapido saluto, a più tardi il mio parere sui temi agricol-religiosi appena toccati.
(Rispondi)
 
 
 
 
marina3210
marina3210 il 15/07/13 alle 13:46 via WEB
Ed eccomi al promesso commento: personalmente non mi da fastidio tanto che il Papa faccia il Papa e che in molti casi il sentimento della Chiesa sia lontano anni luce dal sentire comune e dal semplice buonsenso. Mi fa inorridire il suo incredibile doppiopesismo: quante volte il puttaniere di Arcore è stato ricevuto in Vaticano? Credo almeno tante quante sia stata allontanata dal nostro parroco la mia vicina rea di convivere, da vedova, con un uomo libero che la ama, ricambiato. Credo, come Massimo, che sia questione di tempo, che prima o poi verso separati, conviventi ed omosessuali ci sarà una diversa apertura ma temo, come Panglos, che non sarà per la nostra generazione accorgercene.
(Rispondi)
 
 
marina3210
marina3210 il 16/07/13 alle 10:03 via WEB
La mia voglia d'orto ha radici opposte alle tue. La mia mamma, e ora capirai quanto possa piacere anche a me questa parola, era anche il mio papà, mia sorella, la mia amica e la mia maestra ma non disponendo di una venticinquesima ora nelle sue giornate, non ha mai avuto un orto. La passione per il verde è nata per reazione uguale e contraria al mio lavoro, per la necessità di impegnare quei neuroni non utilizzati prima delle 18.00 in qualcosa di diverso, di più appagante e quando le cose si fanno con amore i risultati si vedono. Mi piace quando scrivi del tuo passato. Ho amato un tuo post su S_carogne dove parlavi dei dolcetti avuti in dono da una simpatica quanto allegra vicina di casa e della sana filosofia di tuo nonno. sarebbe un vero piacere se tu lo potessi recuperare e con un rapido copia-incolla riproporlo qua...
(Rispondi)
 
 
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 19/07/13 alle 08:42 via WEB
...e invece con la parola "papà" le labbra sputacchiano, due volte :(
(Rispondi)
 
 
 
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 19/07/13 alle 08:44 via WEB
Diavolo di un editor!
(risposta a panglos - 14/07/13 alle 15:42)
(Rispondi)
 
 
 
 
marina3210
marina3210 il 19/07/13 alle 09:05 via WEB
Beati voi che sapete cos'è un editor... A proposito, che fine ha fatto Panglos?
(Rispondi) (Vedi gli altri 4 commenti )
 
 
 
 
panglos
panglos il 20/07/13 alle 09:35 via WEB
Panglos sta sacramentando contro gli assemblatori di computer.
E che cazzo, metticela 'na ventolina in più che dieci euro te li do volentieri se mi consentiranno un amichevole utilizzo della macchina!!!
Voglio dire che , col caldo, il computer mi scalda troppo e si spegne. Devo montarci una ventola supplementare; mi sto facendo una cultura sulle ventole... a breve, forse oggi, procederò con l'acquisto. Al momento ho rimediato aprendo il case in modo che sia adeguatamente arieggiato.
Che poi pensavo che il senso della [non] mia riflessione sulla parola "mamma" [e anche della parola "papà"] fosse chiaro: tornassi un angioletto con le chiappette al sole sulla nuvoletta in attesa di nascere scegliere un'alra "mamma" ed un altro "papà"... ci sarà un motivo se a trent'anni finisci in analisi!!!
P.S. Marina, me la ricordo ancora Rosa, la puttana della mia infanzia... ti cerco il commento.
(Rispondi)
 
 
 
 
marina3210
marina3210 il 22/07/13 alle 13:18 via WEB
Sai, cominciavo a girovagare per i blog proprio quando pubblicasti quel commento. Mi colpì quasi quanto la scrittura di Sara ed Erba. In breve dimenticai anni di luoghi comuni su chat e blog e qualche tempo dopo la voglia di scrivere venne anche a me. Questo, probabilmente, qualche mio lettore non te lo perdonerà mai...
(Rispondi)
 
 
 
 
panglos
panglos il 24/07/13 alle 07:24 via WEB
Il discorso è lungo... troppo lungo perché possa farlo ora.
Aspettati un mio post.
P.S. Rendi felice un vecchio rompicoglioni affermando che i suoi deliri hanno contribuito alla nascita di uno spazio WEB che vale la pena di visitare... grazie.
(Rispondi)
 
 
 
 
marina3210
marina3210 il 24/07/13 alle 09:32 via WEB
I complimenti fanno sempre piacere, soprattutto quando giungono, immeritati, in un periodo di forzata latitanza. Se poi a farteli è un "istrice illuminato", definizione non mia, la piacevole sensazione raddoppia. L'intero mondo del WEB sa che Panglos è uomo da "pane al pane e vino al vino".
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tondasuonda
tondasuonda il 24/07/13 alle 22:28 via WEB
JESUS Crais direbbe la Patti!! Manca il polline che darà a Rosa la tosse ,le calze di nylon di pippi e un danno fisico per un maglione puntoecrocre :-) vedi che significa essere in santa forma? È divertente leggerti e Guccini è bell assai! :-)
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marina3210
marina3210 il 24/07/13 alle 23:22 via WEB
Grazie per avere apprezzato la furbata di chiudere con le parole di Guccini, il dolce dopo il minestrone, direi. Non solo per ricambiare ma perchè l'ho trovato gradevolissimo, consiglio agli altri amici il tuo post numero 11. Mi son presa la libertà di copiarne la frase che meglio lo riassume come attendibile spot per il tuo blog: "La normalità stessa è un'anomalia, un vero sovvertimento, è il principio fondamento della bellezza morale…difficile da creare se si ha come stravaganza un fine". C'è uno spessore che meriterebbe altri commenti... Marco, Nicola, Michele, Giovanni, Alfredo, Pietro, Dora...che fine avete fatto?
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tondasuonda
tondasuonda il 25/07/13 alle 09:23 via WEB
Il tuo minestrone è gradevolissimo! dovremmo mangiare tutti più verdura :) hai fatto benissimo a concederti la libertà di uno spot. Tu mi stupisci, io ti stupisco: stupiadimoci :)))) [ grazie cara peggiopervoi, sei troppo buona] * bacio PS. Guccini c'è nel mio post nr. 6. Oggi mi sento così, come all'ora. Buona giornata Marina
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marina3210
marina3210 il 25/07/13 alle 13:13 via WEB
Ho letto il post numero 6: bello il testo di Guccini, condivisibile la tua sintesi. Secondo me, se andassimo a trovarlo a Pavana, gli ritornerebbe la voglia di comporre ed incidere. Dopo l'ultimo disco ha dichiarato che non ne avrebbe pubblicati altri. Venissero a Gigi D'Alessio certe idee!
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tondasuonda
tondasuonda il 25/07/13 alle 15:53 via WEB
Andiamo!!! :))) (Oggi però, mi sento musona) Su Gigi no comment, so che non c'è, è uscito a comprare il gelato! ehehehehe
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aldo1212a
aldo1212a il 26/07/13 alle 13:11 via WEB
Sai anche a che gusto? Così d'ora in poi lo evito...
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marina3210
marina3210 il 29/07/13 alle 13:58 via WEB
Gigi D'Alessio? Fragola, cos'altro se no?
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doracecoi
doracecoi il 28/07/13 alle 16:55 via WEB
Io ci sono ma lo sai che mi piace solo leggere.
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marina3210
marina3210 il 29/07/13 alle 14:00 via WEB
Lo so, lo so, ma i commenti che mi invii in pvt sarebbero perfetti anche per il blog, prima o poi te ne convincerai anche tu.
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panglos
panglos il 29/07/13 alle 17:33 via WEB
Lo so, lo so, sono poco presente... è che casa mia è stata invasa da oramai dieci giorni dal più pernicioso degli individui: il cugino sessantunenne uno e settantatre per centoventi chili.
Le indicazioni somatiche non sono superflue se pensate che gira in mutande per casa; lui dice che fa caldo... è vero, rispondo io, che fa caldo, ma perché non ti compri un paio di decorosissimi pantaloncini: al mercato, cinque euro.
Per vendicarmi, quando vado a letto lascio spalancata la porta di camera... necessario precisare che dormo nudo... mi dico: se passa davanti a camera mia mi vedrà le chiappe o il pisello... è la giusta punizione!
Spero che questo tipo di commenti non siano postabili solo su S_CAROGNE
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marina3210
marina3210 il 29/07/13 alle 18:05 via WEB
Su questo blog è sgradito solo il tuo silenzio. E adesso mantieni le promesse...
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ottimistasempreecomu
ottimistasempreecomu il 05/08/13 alle 16:15 via WEB
Ciao, carissima! Per gli altri, non so...ma ti pregherei di far leggere a Concetta i discorsi di papa Francesco: circa i gay, non ha concionato sulla lobby gay, bensì sulle lobbies in genere...per i gay, testualmente, ha detto: "chi sono io per giudicarli?"... per quanto rigurarda la pastorale matrimoniale, ha preannunciato l'arrivo, in ottobre, di una rivoluzione che si preannuncia niente male...:-) Voglio dire, non sempre quello che appare corrisponde a quello che è: io mi son procurato i testi degli interventi e posso dire che se mette in pratica solo la metà di ciò che è scritto, alla fine del pontificato la chiesa sarà irriconoscibile...per il resto, ti rimando al mio ultimo post: credo sia esauriente! Un bacione
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panglos
panglos il 05/08/13 alle 16:37 via WEB
Bellissima "Ti rimando al mio ultimo post"... sa tanto di marchetta.
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ottimistasempreecomu
ottimistasempreecomu il 05/08/13 alle 16:41 via WEB
Ricordo bene Papa Luciani, e soprattutto ne ricordo alcune esternazioni in cui delineava abbastanza nettamente il suo "programma di governo", severo ed impegnativo...Ho letto la tematica dei commenti, ma mi sento di dire che non c'è lo spazio sufficiente...basti pensare che la Città del Vaticano è uno stato, che si confonde con un qualcosa che Stato non è: la Chiesa! Ossia, un'organizzazione che, strutturata, si basa su un qualcosa che non è strutturato: la fede! é questa la forza - e insieme, la debolezza - che sovrintende il governo di uno stato e di una Chiesa! Non credo - ad esempio - che Dio avesse interesse alla distruzione del regime comunista...ma Giovanni Paolo II lo credeva! e con lui, le tante Concette presenti al mondo! Credo - ma è una mia personalissima convinzione - che papa Luciani volesse tracciare un confine tra le due cose...Un bacione!
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panglos
panglos il 05/08/13 alle 16:50 via WEB
Ottimista, rassegnatevi, la fede è destinata ad un lento ma inesorabile tramonto... Papa Luciani, Papa Giovanni, Il Papa Buono, Il Papa Cattivo, Il Papa Così e Così, e i santi e le madonne e i cristi e le divinità... spariranno!
La curva tende asintoticamente alla loro sparizione...
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ottimistasempreecomu
ottimistasempreecomu il 05/08/13 alle 16:57 via WEB
Mi conosci poco... non ho da rassegnarmi, per il semplice motivo che non combatto a favore o contro: mi limito a segnalare la realtà, per quello che mi consta...spariranno? non spariranno? la cosa mi è indifferente: ho una mia personalissima concezione religiosa...e occorrerà parecchio per farmela cambiare! ....
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panglos
panglos il 05/08/13 alle 17:08 via WEB
Non sarà la tu [la mia] generazione a smettere di drogarsi con la [le] religione... saranno le successive...
Come vivevano la religione i tuoi nonni?
Come vivi la religione tu?
Come vivono la religione i nostri "figli"?
... come vivranno la religione i nostri pronipoti?...
La curva tende asintoticamente allo zero... qualche impennatina dettata dalla mediaticità vi sarà ancora concessa... Wojtyla... il primo Papa fatto santo perché aveva un elevato indice di gradimento... il secondo sarà Papa Francesco, il Papa così aperto mentalmente che non metterà al rogo i Gay... EVVIVA!
... ma la curva tende asintoticamente alla sparizione... EVVIVA!
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ottimistasempreecomu
ottimistasempreecomu il 05/08/13 alle 19:02 via WEB
Permettimi di dissentire...la religione, in qualsiasi forma, non sparirà mai, perchè è ciò che consente di tenere collegati e finalizzati atti e pensieri umani... anche l'ateismo è una religione, il comunismo, il consumismo... Etimologicamente, religione deriva da "religo", "collegare insieme con un filo, una corda..."...è ciò che collega e finalizza la vita di ciascuno di noi, ateo, cattolico, buddista o altro che si sia...quanto all'appartenenza al partito comunista, non credo che il buon Dio chieda tessere di partito, contrariamente a quanto ha creduto qualche suo maldestro rappresentante... Quello che è mancato alla Chiesa cattolica - e pare stia finalmente arrivando - è stato solo una piccola importante dose di sano buon senso...
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marina3210
marina3210 il 05/08/13 alle 17:02 via WEB
Per quello che mi hanno raccontato, qua era conosciutissimo per avere vissuto per anni a Vittorio Veneto, sono perfettamente d'accordo con te. Papa Luciani avrebbe voluto tracciare questo confine; non ne ha avuto il tempo. Di Giovanni Paolo II ho apprezzato tanto lo spirito di sacrificio; ideologicamente era solo un conservatore con la fissa del comunismo. Non amavo soprattutto i suoi discorsi, palesemente scritti da qualcuno che alle superiori di professione faceva il primo della classe. Ho cominciato ad apprezzare Francesco dopo le recenti aperture verso l'omosessualità. Concetta e tanti altri si augurano che analoga disponibilità possa essere riservata a separati e conviventi. La sua figura sta a quella del predecessore teologo come, se mi consentite la battuta, un sudamericano sta ad un tedesco...
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panglos
panglos il 05/08/13 alle 16:52 via WEB
Bene, credo di aver rotto i coglioni abbastanza perché non si (ri)desideri il mio ritorno...
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marina3210
marina3210 il 05/08/13 alle 17:04 via WEB
Ops, mentre scrivevo un commento ne sono arrivati altri tre... mi sembra di essere ritornata ai bei tempi di S_carogne!
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marina3210
marina3210 il 05/08/13 alle 17:07 via WEB
Bentornato Panglos: qua di poco tollerate ci sono solo le assenze, in primo luogo le tue. Casa libera o parente in mutande ancora in giro a far danni ai frigoriferi?
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panglos
panglos il 05/08/13 alle 17:11 via WEB
Il mio parente è sparito... nonostante tu non abbia creato un gruppo di preghiera... ma vuoi vedere che Dio esiste?
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marina3210
marina3210 il 05/08/13 alle 17:24 via WEB
Se avessi minimamente sospettato che la tua assenza potesse essere dipesa dalla sua presenza, forse il gruppo l'avrei creato. Non so con quali risultati: non credo di avere acquisito molte benemerenze verso il Buon Dio che, ad usare un certo metro, potrebbe tranquillamente archiviarmi fra le "pubbliche peccatrici" e, non dimentichiamolo, comunista per giunta...
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panglos
panglos il 06/08/13 alle 15:35 via WEB
Tranquilla, oggi c'è Papa Francesco... in una delle sue prossime uscite ancora una volta stupirà il mondo, affermerà che non è del tutto convinto che i comunisti mangino i bambini...
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saverio.ancona
saverio.ancona il 05/08/13 alle 19:59 via WEB
Ben riletta! Ciao, Saverio
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panglos
panglos il 06/08/13 alle 15:31 via WEB
Sveriuccio, da quand'è che non ti mando affanculo?
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marina3210
marina3210 il 07/08/13 alle 11:17 via WEB
Eppure questo piacere non voglio negarmelo: dovessi cedere alle lusinghe del matrimonio vorrò al mio fianco, quali testimoni, Saverio e Panglos. Credo che alla fine servano anche le foto. Dovessi... ma state pur tranquilli, non succederà.
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panglos
panglos il 06/08/13 alle 15:49 via WEB
Ottimista, io le lascerei da parte le etimologie e le facili affermazioni da sabato sera... anche l'ateismo può essere una religione [Ricordo di aver detto di Orifreddi a proposito del suo "Caro Papa ti scrivo" che aveva fatto del suo ateismo una religione... guarda un po'!]
In questo contesto per religione intendiamo una struttura costituita da uomini che credono nell'esistenza di una divinità e che credono che questa divinità abbia creato l'Universo e che credono che il Creatore abbia dettato delle regole di comportamento affinche si sia buoni uomini <punto>.
Questo tipo di religione è desinata a sparire; è sufficiente un'analisi superficiale di ogni dogma religioso per concludere che si tratta di solenni umane [non divine!] cazzate... non è necessaria un'analisi profonda, i dogmi religiosi basta enunciarli ad alta voce per rabbrividire al pensiero che qualcuno li prenda per veri.

Dio è grande perché ha creato l'Uomo, ma l'Uomo è più grande di Dio perché ha creato Dio

Dite di credere in Dio, ma bestemmiate ogni volta che parlate in suo nome

Sono due miei classici...
(Rispondi)
 
 
marina3210
marina3210 il 07/08/13 alle 11:26 via WEB
... che seguono una certa logica. Credo, in parte come te, che ci sia stato bisogno di un Dio per poter far dire qualcosa a qualcuno, con un'autorevolezza superiore a quella che un qualsiasi essere umano avrebbe avuta. Credo però che ci voglia rispetto per tanti sinceri credenti e che qualcosa da salvare ci sia fra le tante che ogni credo religioso propone. Quali? Discorso epocale, come si fa in quattro righe?
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panglos
panglos il 06/08/13 alle 15:53 via WEB
Un personale ringraziamento a DivinoGiove che ha commentato un mio post... è stato un gesto di umana pietà [è l'unico commento]
Divino... Giove... parliamone qui, il mio [non]blog è lì per consentirmi di sopravvivere...
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panglos
panglos il 07/08/13 alle 17:40 via WEB
Cara Marina... caro Ottimista...
mai mi sognerei di mancare di rispetto a chi crede in [un] Dio. Sono ateo e per me la bestemmia equivale ad una parolaccia: non bestemmio mai perché so che alle orecchie di un credente la bestemmia suona come una... bestemmia.
La mia irritazione verso la religione nasce dall'attenzione che la religione ha in Italia da parte dei mezzi di comunicazione di massa e, in particolare, da parte della televisione. Io sono un fedele seguace del TG de La7 e, fortunatamente, mi salvo quasi sempre; ma prova a seguire le reti maggiori.
C'è stato un lungo periodo in cui guardavo distrattamente il TG1 ogni giorno al solo scopo di vedere se ci avessero infilato dentro un servizio su Papi, preti, Madonne e santi: non un solo giorno è mancato un servizio del genere [naturalmente alla partenza del servizio cambiavo canale]
Ne ho già parlato con altri e domandavo loro ciò che domando qui: ma voi, nella società, avvertite una cosi pressante, fervente, urgente religiosità da meritare una trattazione quotidiana dell'argomento?
Io credo e mi sembra addirittura banale affermarlo che ciò [ed altro ancora] ci tocchi semplicemente perché abbiamo avuto la sfortuna di averci il Vaticano e il Papa in casa. La nostra è, come tutte le società occidentali, una società laica. In una società laica non si scende in piazza con archibugi e forconi alla ricerca del prete da linciare, semplicemente si esige che il prete faccia il prete in chiesa. Non avrei nulla da ridire se si imponesse un'omelia domenicale di condanna [per esempio] dell'omosessualità, ma gradirei... ma esigo... che quell'omelia venga fatta in chiesa dove va chi vuole ascoltarla.
Quanto ci sarebbe ancora da dire sulla religione... sulla sua genesi... sulla funzione che ha avuto... sulla sua ineluttabile sparizione...
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marina3210
marina3210 il 08/08/13 alle 14:56 via WEB
Su quanto faccia schifo l'informazione in Italia, sin dal secondo post, mi sono già largamente spesa. Ma se per un attimo mi fermo ad immaginare una ipoteteca classifica dei suoi orrori, concorderai con me, Chiesa e Papato rimangono ben distanti da quell'immondo campionario di cazzate che di volta in volta sono state scritte per i Principi di Montecarlo, Carlo e Diana, Sarkozy e Carla (mi raccomando, con l'accento sulla "a"...), per gli amori settimanali di Balotelli e, oddio, stavo per dimenticarla, per tale Sara Tommasi (su chi sia costei e quanti Nobel abbia vinto per meritare tanta attenzione, chiedo aiuto ai miei lettori). Forse si parla troppo di problemi religiosi ma non possiamo scaricare sulla Chiesa le colpe della più insulsa stampa del mondo creato. Per quanto riguarda la sostanza, non sono mai stata molto tenera, vedi gli ultimi post, con le gerarchie ecclesiastiche. Non mi va però di gettare via il bambino con l'acqua sporca. Capisco che adesso mi parlerai dello IOR e di qualche porco pedofilo con l'abito scuro ma non mancano nemmeno splendidi esempi di chi ha combattuto dalla parte dei coraggiosi e partendo dalla stesso credo. In un prossimo post vi parlerò di don Maurizio Boa. Promesso.
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panglos
panglos il 08/08/13 alle 18:13 via WEB
Non buttiamo via il bambino con l'acqua sporca, ma non teniamoci l'acqua sporca per paura di buttar via il bambino: impariamo a tenerci il bambino e a buttar via l'acqua sporca
Quanti morti per AIDS ha sulla coscienza Papa Giovanni Paolo II [Il Santo] per aver condannato per tutto il suo papato l'uso del preservativo?
Risale all'anno di Dio la mia riflessione: un missionario che va in Africa ad instillare il senso del peccato in popolazioni che vanno allegramente con le chiappe all'aria e che allegramente scopano è un criminale, un criminale violento... violenta un'intera cultura.
Quanti di questi criminali hanno il nome sul calendario preceduto dalla parola... "Santo"?
Non stai parlando con l'adolescente che pur di farsi serenamente le sue [peccaminose] pugnette avversa la Chiesa... le mie sono le riflessioni di un uomo maturo che... che... che...
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panglos
panglos il 09/08/13 alle 15:47 via WEB
Fa caldo, sono in mutande e mi annoio... c'è qualcuno che vuole litigare con me?
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panglos
panglos il 09/08/13 alle 15:48 via WEB
P.S. Va bene un qualsiasi argomento a caso.
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marina3210
marina3210 il 12/08/13 alle 00:38 via WEB
Ora ci sono; è sempre un piacere "discutere" con te, anche quando non fa caldo e, bontà tua, tieni su i pantaloni. Il tuo argomentare è sempre intelligente, anche nei rari casi in cui non condivido. Sui danni che ha provocato questa concezione della sessualità presso tutte le società, compreso quella pseudo avanzata in cui viviamo, non possso che essere d'accordo. Per fortuna sproloquiare in merito non è l'unica attività della Chiesa.
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panglos
panglos il 14/08/13 alle 17:52 via WEB
A mio [immodestissimo] parere tu commetti un errore... un errore comune: considerarmi l'ateo che ce l'ha con tutto ciò che odora d'incenso. Non è così.
Io sono l'ateo che ce l'ha con chiunque bruci incenso al solo scopo di coprire un odore che non gli aggrada.
Ho detto [scritto] più su che il discorso è complesso; l'argomento "religione" evoca molti temi, ognuno dei quali merita una sua propria trattazione.
1] Possiamo parlare della "fede", ossia del credere che esista un Dio e che quel Dio abbia dettato delle regole per un comportamento umano giusto.
2] Possiamo parlare della Chiesa come potere politico economico, ossia della struttura economico politica [IOR, Opus Dei, Comunione e Liberazione...], del cinismo con cui si cerca no di diffondere la fede, ma di fare proselitismo allo stesso modo in cui potrebbe fare proselitismo uno scientologista.
3] Possiamo parlare del prete che sbaglia in buona fede: è convinto di essere nel giusto ed in nome di questa sua convinzione violenta uomini donne e bambini [non nel senso sessuale del termine... almeno, non sempre]
4] E poi possiamo parlare del prete illuminato il quale dirà "io ci credo, ma se incontro uno che non ci crede non cerco di convertirlo, ma lo saluto cordialmente e mi incammino alla ricerca di chi cerca qualcuno che lo converta"... ossia un prete consapevole di non essere l'Unico, il Giusto, ma di essere un uomo che ha una fede che vale per lui e per chi come lui la ha, che non vale per chi non la ha... e chi non la ha non è un peccatore da convertire.
Scegli tu quale aspetto della religione ti piace trattare per primo...
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marina3210
marina3210 il 16/08/13 alle 15:55 via WEB
Da buona padrona di casa, già con notevoli sensi di colpa per i ritardi con i quali pubblica e risponde, non posso astenermi da una risposta complessiva, non prima di aver sottolineato quanto immodesto possa essere anche il mio parere. Intanto non ho mai creduto che tu sia il classico ateo che "spara a zero su tutto ciò che odora d'incenso". Più volte ho lodato la tua sagace capacità di critica, tanto che se continuo così a qualcuno potrebbe venire in mente, più che una tresca, il bieco interesse a tenermi stretto uno dei pochi aficionados di questo spazio. Entrando nel merito punto per punto, penso che le regole, più comodamente chiamate "religione", se le sia date il genere umano che, a quel punto, per dar loro forza ed autorevolezza, non poteva fare a meno di attribuirle ad un essere superiore. Il che non esclude affatto che questo Essere esista veramente... Sul potere politico e finanziario, sui sacerdoti incapaci di interpretare il vero pensiero evangelico, sugli inconcepibili ritardi verso l'accettare un nuovo sentire comune, sul doppiopesismo, mi sono già espressa più volte, ed anche più duramente di te; direi che lo faccio già da due post e rotti, anche raccontando la vicenda della mia vicina di casa. Dove non sono d'accordo con te è sul presunto proselitismo che le attribuisci: molte altre religioni e persino sette fanno di peggio. Ho conosciuto credenti e religiosi che hanno anche duramente contestato, dal loro punto di vista, le idee di una comunista pubblica peccatrice, senza mai farmi pesare la circostanza che da qualche parte c'è un inferno pronto qualora non riprendessi rapidamente a pascolare nei divini campi.
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tondasuonda
tondasuonda il 16/08/13 alle 18:17 via WEB
Una delle punizioni che ci aspettano per non aver partecipato alla politica è di essere governati da esseri inferiori diceva Platone!!!
A presto cara intenzionalescentevolutapadronadicasa!
:)))
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marina3210
marina3210 il 19/08/13 alle 01:22 via WEB
Molto più "terra-terra", anche in questo spazio, ho sempre sostenuto che quando vado in pizzeria preferisco scegliermi la pizza da sola, guai a fidarsi dei consigli dell'oste, e che anche chi non va a votare in pratica lo fa: è come se avesse votato per chi ha vinto. Platone è da sempre il mio filoso preferito e non solo per essere nata in una strada a lui dedicata. Grazie per il neologismo, in assoluto il primo per me creato: alla mia non tenera età non può che far piacere...
(Rispondi)
 
panglos
panglos il 21/08/13 alle 17:14 via WEB
Sia detto a margine... non amo i pensatori del passato e credo che ad amarli dovrebbero essere solo gli storici.
Ho passato la mia adolescenza, giovinezza a pensare che avevo una grossa lacuna letteraria da colmare: le favole di Fedro. Ovunque venissero citate lo si faceva con l'aria di chi ha una cultura superiore. Non molti mesi fa mi sono deciso a leggerle: di una tale banalità da farmi capire che un conto è avere una cultura e un conto e spararsi la posa di chi ha una cultura.
I pensatori del passato sono stati ampiamente superati dai pensatori del presente... oggi basta avere due grammi di saggezza per scrivere cose paragonabili a quelle che scriveva Fedro.
Magari poi vi parlo della sofferenza che si prova nel portare in fondo "Moby Dick"...

Ma ritorniamo alla religione...

Come dicevo il tema è complesso, la religione si è insinuata nella cultura, l'ha formata, vi si è intrecciata ed è quindi difficile districare la matassa.
Io parto dal principio che la nostra è una società laica; una società laica dovrebbe opporsi all'indottrinamento e tanto più all'imdottrinamento istituzionale. Ho già detto [scritto] del prete missionario che violenta una cultura andando ad instillare il senso del peccato in popoli che non lo hanno, qui allargo il discorso alla chiesa occidentale, ed in particolare a quella italiana.
Perché mai in una società laica ci deve essere a scuola "l'ora di religione"? Perché mai si "deve" fare la comunione a dieci anni e la cresima a tredici?
La risposta è semplice: perché non c'è fede senza indottrinamento e un bambino è [molto, molto] più facilmente indottrinabile di un adulto.
Ho riflettuto più volte su come mi sarei comportato nei confronti degli appuntamenti religiosi [comunione, cresima] se avessi avuto un figlio. Sarei stato fortemente combattuto: ne faccio un "diverso" non imponendogli di fare la comunione a dieci anni o lo metto nelle mani di chi gli instillerà il senso del peccato?
Nessun dubbio oggi: mai un mio figlio sarebbe stato nelle mani di un prete... di un nevrotico per scelta che cerca di trasmetterti la sua nevrosi.
(Rispondi)
 
 
marina3210
marina3210 il 23/08/13 alle 17:32 via WEB
Già, nemmeno io avrei mai messo, consciamente, un mio figlio nelle mani di un nevrotico. Poi vien da chiedermi: e perchè mai lo dovrei mettere nelle mani di un insegnante che potrebbe adorare il berlusca, di un pediatra a rischio pedofilia, di una baby sitter che in mia assenza gli propini perle di Canale 5 o di un amichetto con il fratello maggiore che si fa le canne? E quanto pericoloso è, oggi, attraversare la strada... Meglio una bella teca sigillata dalla quale tirarlo fuori a 18 anni o una cultura varia con qualificata presenza della ormai prevalente cultura laica e lasciagli quel libero arbitrio (guarda caso: concetto Cristiano) che contraddistingue meglio di tanti altri il genere umano?
(Rispondi)
 
 
 
panglos
panglos il 25/08/13 alle 16:38 via WEB
*Nota
Il "libero arbitrio" cristiano mi è sempre suonato come "Siete liberi di fare quello che dico io"
*Fine della nota

Ho espresso sinteticamente un concetto complesso e la sinteticità può ingenerare interpretazioni errate... i limiti di una messaggeria.
No, mai avrei potuto crescere un figlio sotto una campana di vetro e lasciargli respirare il mondo dopo la maggiore età; alcuni miei nipoti sono stati a casa mia quando erano minorenni e, da padre pro tempore, mi sono preso la libertà di lasciarli girare per il mondo [Pisa] da soli ed a loro piacimento, in alcuni casi anche di notte; naturalmente nella consapevolezza di vivere in una città che consente di farlo. Non lo avrei fatto se avessi abitato nel Bronx.
Quando dico che un prete è un nevrotico per scelta non lo dico con l'intenzione di denigrare in maniera infantile una categoria che non mi aggrada, ma faccio una asettica constatazione.
Il punto focale è la castità del religioso per "professione" [prete, suora].
Un uomo ed una donna adulti e sani provano una naturale spinta all'accoppiamento; sono rari i casi di soggetti che riescono a sublimare la loro sessualità, ossia di soggetti che, per loro struttura, investono energie sessuali su oggetti non sessuali, potremmo pensare ad un artista che non sente l'esigenza di accoppiarsi perché investe le proprie energie sessuali nella creazione delle sue opere; potremmo pensare ad un "altruista" [prete, suora] che investe le proprie energie sessuali nel "fare del bene".
Non sono in possesso di statistiche scientifiche, ma non collocherei le persone capaci di sublimare la propria sessualità al di sopra di poche unità percentuali.
Preti e suore rinunciano al sesso, fanno voto di castità.
Avremo così:
1] Una piccola percentuale che lo fa naturalmente perché in grado di sublimare naturalmente la propria sessualità.
2] Una parte non trascurabile che non lo fa perché non sa resistere al richiamo del sesso... quanto ci sarebbe da dire...
3] Una parte che, noi speriamo essere la maggioranza, che pur avvertendo il richiamo del sesso non lo pratica: quest'ultima categoria è costituita totalmente da "nevrotici per scelta".
Non assecondare le richieste sessuali del proprio corpo genera nevrosi, la genera in chiunque, non solo nei cattolici, anche nel più ateo fra gli atei.
Domando: potrà mai una persona che rinuncia a vivere la sua sessualità non perché non avverte la spinta all'accoppiamento, ma perché la reprime insegnare ad un bambino [mio figlio] un sano rapporto col sesso? Non è più che probabile che quella persona trasmetterà a mio figlio una concezione malata della sessualità in generale e del sesso in particolare?
Non risale a molti mesi fa una discussione che ebbi con una maestra, donna di fede, sull'argomento. La maestra in questione è una fervente cattolica praticante, di quelle che si alzano alle 5 di mattina per essere alle 6 in chiesa [fa parte di un gruppo che ha intrapreso un "percorso"], insegna in una scuola getita da monache ed insegna religione.
Mi dice che si stà preparando per tenere ai bambini una lezione sul comandamento "non commettere atti impuri".
Le dissi, non senza preoccupazione pensando che la lezione sarebbe stata tenuta a bambini piccoli: "Non avrai mica intenzione di andare a dire loro che il sesso è peccato?!", e lei, con la massima naturalezza ed un po' con l'aria un po' scandalizzata della donna moderna "No, dirò solo loro che la masturbazione e l'omosessualità sono peccato".
Ecco, io non metterei mai un bambino e tanto meno mio figlio nelle mani di chi gli insegnerà, nella migliore delle ipotesi, che la masturbazione e l'omosessualità sono peccato.
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marina3210
marina3210 il 26/08/13 alle 16:13 via WEB
Sono perfettamente d'accordo con te sulla circostanza che molti dei problemi legati alla sessualità, non ultimi stupri e omicidi di genere, sono frutto di un'ottusa concezione moralistica imperante però anche ben oltre i confini fissati dalla religione cattolica. La mia tesi è rafforzata dalla considerazione che questi crimini sono molto più diffusi di quanto lo sia l'influenza di religione e religiosi. Ribadisco la mia convinzione che per la Chiesa sia solo questione di tempo e che prima o poi, come per la forma della terra, le streghe e i rapporti prematrimoniali, ci sarà una lenta sterzata verso posizioni più aperte. Capisco benissimo anche il tuo non essere disponibile ad aspettare oltre: alla tua età...
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marina3210
marina3210 il 26/08/13 alle 16:16 via WEB
Scusa, faccio appello al tuo senso dell'umorismo, era solo per chiudere con un sorriso: tutti sappiamo, mio splendido diciottenne, che la vera età è quella che ognuno sente d'avere... A dopo, vado, ho bisogno di igienizzare la dentiera.
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panglos
panglos il 28/08/13 alle 17:06 via WEB
Questo tuo secondo commento sembra tanto essere frutto di un senso di colpa: hai sprecato un senso di colpa.
Ho con la mia età un rapporto sereno, di serena rassegnazione; non ha senso rammaricarsi degli anni che si hanno giacché la situazione non può che peggiorare... d'altronde la mia [vera] età l'ho messa perfino sulla mia scheda.
No, non sono uno splendido diciottenne, sono un fantastico cinquantatreenne.
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tondasuonda
tondasuonda il 05/09/13 alle 18:49 via WEB
Caro Panglos, sia detto a margine che giudicare in generale lo trovo spregievole. se Paltone non ti piace non è colpa mia. la razionalità esige fatica e la sapienza richiede l'esperienza di molte cose, anche se a mio avviso, possedere molta conoscenza non equivale a possedere intelligenza. Quella conoscenza che ho acquistato io è poca, ma intelligente.
( scusa la franchezza Marina, ma chi cerca l'oro deve scavare molto prima di trovarne una piccola quantità)
ti abbraccio
:)
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marina3210
marina3210 il 06/09/13 alle 14:06 via WEB
Sia detto a margine del margine, adoro le polemiche intelligenti e ben motivate. Quest'ultima lo è. Attendo con ansia la risposta di Panglos.
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tondasuonda
tondasuonda il 06/09/13 alle 15:53 via WEB
:)))))
Marina, mi dispiace per loro, :))) ma io adoro te!!! (psss, ma chi è Paltone??? )
:))))
sono cHetina , lo so!!!
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panglos
panglos il 07/09/13 alle 16:21 via WEB
Per tondasuonda
ti rispondo sull'ultimo post... se no mi perdo...
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bludiprussia2
bludiprussia2 il 09/09/13 alle 11:50 via WEB
Sono confusionario, pigro e disordinato e quindi è fatale che io arrivi sempre tardi ma ci tenevo a lasciare un modesto omaggio alla Anselmi. Quando h accettato la commissione parlamentare d'inchiesta sulla P2 sapeva che era un incarico che le avrebbe bruciato la carriera politica eppure lo ha accettato con passione civile e senza polemizzare ha portato in fondo qualcosa di ritenuto impossibile viste le metastasi della Loggia. Mi dispiace immensamente che non sia mai stata il nostro Presidente della Repubblica: mi sarei sentito veramente rappresentato.
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marina3210
marina3210 il 09/09/13 alle 13:47 via WEB
Grazie, credevo di essere una mosca bianca e fortunatamente non lo sono. Ho scritto quel post non solo perchè l'ho conosciuta di persona, rimanendo affascinata dalla sua cordiale semplicità che risaltava ancora di più in un contesto di donna forte e determinata come poche, ma proprio per il suo curriculum, ai più sconosciuto, di donna arrivata alla sua non tenera età senza conoscere la parola "paura". A Castelfranco in tanti mi parlano dei suoi trascorsi da staffetta partigiana, ragazzina appena sedicenne. Rischiare la vita nell'età in cui ci si deprime per un brufolo o un cinque in matematica è circostanza non da poco. Da noi si dimentica in fretta ma se l'Italia è così com'è, libera e potenza sia pur acciaccata, lo dobbiamo a persone come lei. Per la presidenza è irrimediabilmente tardi ma se a qualcuno, esaurita la lista dei musicisti, venisse in mente il suo nome per un seggio da senatore a vita, mi sentirei rappresentata in quell'aula meglio che da chiunque altro.
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bludiprussia2
bludiprussia2 il 10/09/13 alle 14:15 via WEB
Concordo :)) Aggiungo solo che in effetti la matematica può essere davvero dolorosa :)) Ahimè...
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marina3210
marina3210 il 10/09/13 alle 14:38 via WEB
Per me era più doloroso il latino... Il tuo è un blog ben frequentato, sarebbe bello partisse da te l'iniziativa perchè la Tina potesse sedere "a vita" a Palazzo Madama.
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