Nutrizione e Fitness

Questa è una risposta ad una domanda che recita: Come mai una  Paziente di 150 Kg ed alta 1,62 metri, non presenta problemi di GLICEMIA?

Questa è la mia Risposta: 

Se una persona "è in sovra-peso o OBESA", non vuol dire che per forza sviluppi resistenza insulinica e DIABETE-2". Si sviluppa resistenza INSULINICA e DIABETE-2 solo in quei soggetti in cui il TESSUTO ADIPOSO si ammala e quindi SI INFIAMMA ..e le cui CITOCHINE INFIAMMATORIE liberate dai lipociti infiammati e dai MACROFAGI creano RESISTENZA INSULINICA promuovendo LA GLICEMIA ALTA. In genere chi ha la RESISTENZA INSULINICA E/O SOFFRE DI DIABETE-2 ...ha anche la PROTEINA-C-REATTIVA alticcia.... segno di una infiammazione in atto. LA TUA PAZIENTE pur se in sovrapeso...NON SOFFRE DI RESISTENZA INSULINICA ....e i suoi picchi glicemici post prandiali..li riesce a gestire bene grazie ad una adeguata secrezione di insulina e da una buona funzionalità dei recettori insulinici.

Aggiungo che se c è infiammazione ... tra le citochine viene liberata l'INTERLEUCHINA-6 ....la quale viaggiando nel sangue si lega ai recettori del FEGATO e stimola la secrezione della PROTEINA-C-REATTIVA (marcatore infiammatorio aspecifico)  ...la quale PCR fa aumentare anche LA VES ...altro indice infiammatorio 

Inoltre se controlliamo le analisi del sangue di un soggetto OBESO con glicemia normale.. efacciamo  la divisione TRIGLICERIDI/COLESTEROLO HDL ....uscirà un valore inferiore a 4,5 ..... segno di una buona sensibilità all'insulina ....... da non confondere con il rapporto Colesterolo Totale/HDL ... che invece ci da una misura sul rischio cardio-vascolare del soggetto

ILrapporto Trigliceridi/HDL è un rapporto che mi indica indirettamentei livelli di INSULINEMIA. Un soggetto che ha una buona sensibilitàinsulinica ha il rapporto TRIGLICERIDI/HDL inferiore o uguale a 4,5.L'IDEALE SAREBBE misurare direttamente L'INSULINA NEL SANGUE ....masiccome è un analisi che costa ... indirettamente si può valutareL'INSULINEMIA tramite questo rapporto TRIGLICERIDI/HDL.

DOMANDA

Ma qual è il razionale di questo rapporto? L' HDL basso è tipico dei sedentari. I trigliceridi alti sono tipici dei "mangioni".Che un mangione + sedentario sia facilmente un resistente insulinico è plausibile. Ma c'è anche qualche legame biochimico-metabolico o no?

RISPOSTA

SI! Infatti quando l'INSULINA è ALTA... le lipasi che fanno uscire igrassi dal TESSUTO ADIPOSO tramite le HDL sono inibite....mentre ilFEGATO viene attivato dall'INSULINA a produrre TRIGLICERIDI perimmetterli nel sangue tramite le VLDL ...CHE POI SI TRASFORMANO IN LDL

ECCO PERCHè con la troppa insulina...i trigliceridi aumentano e le HDLdiminuiscono

Scritto dal Dottor Liborio Quinto, Tecnologo Alimentare & consulente in Nutrizione