NEL QUI E ORA

VIVERE IL PRESENTE NEL PRESENTE

Vivere il presente nel presente.

Ci sono persone che magari non ne sono consapevoli eppure in ogni azione che fanno sono presenti, la loro energia è totalmente focalizzata e concentrata nell'azione che stanno svolgendo. Mi affascina sempre incontrare persone così, che mettono tanta passione in quello che fanno...non solo nelle cose importanti...ma anche nei piccoli gesti come il vestirsi, il mangiare, lo scrivere o mettere a posto la casa. Gesti semplici e scontati, acquistano così un significato, un'importanza e una magia che a parole mi è difficile spiegare. Nel mio piccolo ci provo anch'io, io che spesso mentre faccio un'azione con la mente sono già alle 25 azioni successive che ho intenzione di fare...ogni tanto riesco a concentrarmi e rimanere nel momento presente, dedicare tutta me stessa al "qui e ora". Sembra così semplice eppure è un esercizio che mi riesce solo se faccio allenamento. Fare un'azione "rimanendo" in quell'azione, senza lasciare la mente prendere il sopravvento...mi riesce bene se vado nella natura, ecco...lì riesco a connettermi completamente all'istante che sto vivendo, assaporando ogni sensazione, profumo, rumore, fondendomi con il tutto quasi a non riuscire più a distinguermi da quello che mi circonda. Ma nelle azioni quotidiane spesso mi rendo conto che vengo risucchiata da una specie di meccanica routine che mi fa andare avanti, mi fa compiere le azioni che so che devo compiere ma senza goderne, come se partecipassi senza metterci l'anima.

Eppure tutto può diventare così diverso se lo viviamo rimanendo presenti, il bere un thè...diventa un rituale fatto di tanti piccoli gesti d'amore: scegliere accuratamente la tazza, preparare l'acqua, prendersi il tempo per valutare quale bustina di thè abbiamo voglia di gustare, poi sedersi davanti alla tazza fumante, intingere la bustina, lasciarsi inebriare dal profumo e dai vapori, togliere la bustina, aggiungere un cucchiaino di miele e guardarlo sciogliere lentamente. Poi avvicinare la tazza alla bocca, soffiare leggermente e assaporare chiudendo gli occhi...quell'ottimo thè, preparato con calma e con la massima presenza. Ecco...bere un thè in questo modo, acquista un significato totalmente diverso, diventa una coccola, diventa un qualcosa di bello che ci si sta regalando....e ci si rende conto di essere fortunati. Avere il tempo e la possibilità di prepararsi un buon thè, con calma...e poi sedersi al tavolo ed assaporarlo senza che null'altro entri a disturbare un momento così importante di connessione.

La nostra vita, fatta di mille impegni...la metà dei quali di solito sono impegni che ci sentiamo in obbligo di adempiere ma che, se potessimo scegliere, lasceremmo volentieri da parte. La nostra vita, piena di cose, cose per lo più inutili o alle quali non diamo importanza proprio perchè non abbiamo nemmeno il tempo di godercele. E un giorno ci rendiamo conto di aver costruito una vita fatta di impegni che non vogliamo, ci accorgiamo che passiamo più tempo con persone che non ci piacciono e che non c'ispirano, facciamo lavori che non amiamo...ed aspettiamo con ansia di avere qualche giorno libero per dedicarci a ciò che ci piace, a chi amiamo...come se le cose belle fossero marginali, fossero il premio ad una vita fatta di sacrifici e di momenti impregnati di energie negative.

No, non ci sto...io voglio una vita nella quale marginali siano gli impegni noiosi e le persone che "dobbiamo" sopportare, per la maggior parte del mio prezioso tempo...voglio fare quello che mi piace e stare con persone che amo, che stimo, dalle quali imparo e traggo ispirazione. Voglio vivere in modo "presente e sveglio" ogni istante, ogni azione, voglio godere e gioire in ogni "qui e ora"...ecco il mio proposito per quest'anno nuovo.