NEL QUI E ORA

UNA BRACCIATA ALLA VOLTA

Sta per concludersi un altro anno...il primo intero senza te. Un anno difficile, un anno che mi ha messa alla prova duramente...per questo sarà un altro passo in avanti nella mia personale evoluzione. Nulla capita per caso, spesso dobbiamo sbatterci fortemente la testa per aprire gli occhi e risvegliarci...o almeno, per iniziare a vedere meglio. Quest'anno sono rimasta con un'unica sicurezza fisica...la mia casa e con un'unica sicurezza spirituale...me stessa. Tutto il resto si è dissolto, per lasciar spazio al vuoto.. di essere riempito di ciò che sono veramente, di quell'essenza che ancora tenevo schiacciata giù. Ora mi trovo come in mezzo all'oceano, nuoto senza sapere bene da che parte rivolgere lo sguardo, a volte mi sembra di scorgere terra...ma poi l'immagine svanisce e mi ritrovo di nuovo a nuotare. Dico a me stessa che l'importante è nuotare, sempre meglio che galleggiare e lasciarsi trasportare dalle correnti. Vorrei essere come te, che sai esattamente dove andare, che quando avvisti terra...non abbassi lo sguardo, non lasci che l'immagine svanisca, no...punti la meta e nuoti ancora più forte. Ho visto subito nei tuoi occhi la forza del nuotatore, non temi il mare...ma lo rispetti, sai che se non ti perderai d'animo, le tue braccia e le tue gambe reggeranno ed arriverai a toccare quella terra che focalizzavi giâ da lontano. Io sono una nuotatrice meno esperta, o forse, mi lascio intimorire dall'emotività dell'oceano...a volte mi perdo tra le onde, altre volte mi metto nella posizione del morto e sogno di lasciarmi travolgere e poi affondare...per poi svegliarmi sirena o in un'altra dimensione. Poi il gusto del sale mi riporta alla realtà. E allora guardo l'orizzonte nuotando e mentre non so dove andare, ti immagino già arrivato che affondi i tuoi piedi nella sabbia cocente mentre sul tuo viso esplode un meraviglioso sorriso ed il tuo cuore batte forte come il sole. Tu, nuotatore saggio e guerriero, tu condottiero sei nel mio immaginario quel faro che io guardo per capire qual'è la rotta. Mi rassicura sapere che ci sei e che mi indichi la via...illuminandomela. Mi rassicura sapere che vivi, che esisti. Un giorno metterò anch'io i miei piedi sulla stessa sabbia che hai calpestato tu, nell'aria percepirò il tuo passaggio, quel giorno...quando sarò in completa risonanza con la mia essenza più autentica, quando saprò chi sono e cosa voglio, quando avrò dato un senso al mio percorso...il mio cuore batterà come il sole...lo stesso sole che ha già illuminato te.