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« Voglia di censura in EuropaAll over the world »

Piglia, pesa, incarta e porta a casa

Post n°408 pubblicato il 21 Settembre 2017 da fedechiara
 

Se il governo italiano ha sentito la necessità e l’urgenza di mandare in onda una ‘pubblicità progresso’ contro il dilagare su internet delle supposte ‘fake news’, (le notizie false per chi aborrisce l’uso e l’abuso della lingua di Albione e dice ‘location’ invece che ‘luogo’) vuol dire che queste dilagano irresistibilmente e hanno un loro vasto pubblico – e non basta a contrastarle la puzza al naso dei colti trinariciuti che si lamentano dei troppi cretini che dicono la loro sui ‘social’ e dei ‘leoni della tastiera’ che impazzano e magari raccolgono decine o centinaia di ‘mi piace’.
E, forse, questa pubblicità progresso è campagna europea che denuncia la perdita di peso politico e il deficit di autorevolezza dei presenti s-governanti da tre palle un soldo che hanno sulla coscienza le nostre vite blindate e la responsabilità di aver lasciato crescere smisuratamente dentro le nostre città le maledette enclaves delle periferie da cui partono e trovano tana i troppi ‘radicalizzati sul web’ assassini di importazione.
Ma ciò che non capiscono i trinariciuti con la puzza al naso (non vogliono capire – il loro è un mondo a parte, una località di residenza esclusiva, l’asettico regno delle menti elette) è che ‘il medium è il messaggio’ – come ben affermava il Mc Luhan buonanima, e internet, per la sua struttura ed essenza di veicolo di ogni cosa conoscibile è, si, un medium ‘sporco’ – dove trovi di tutto e di più: le stelle e le stalle, – ma, a differenza di quell’altro medium oltremodo sporco e corrotto dal dominio dei partiti di s-governo che è la televisione, è un luogo di libertà; anche della libertà di veicolare le bufale del malessere ‘populista’ e i suoi diarroici e logorroici ‘maldipancia’ sociali e politici- e se ne ferisci il midollo con i vani e trucidi desideri di censura governativa lo uccidi.
E chi di censura uccide sarà pesantemente castigato nelle urne, finché durerà il sistema democratico – anch’esso parecchio ‘sporco’ e sovente veicolo di falsità e di vane e menzognere promesse elettorali e misfatti e cattive politiche immigratorie e corruzioni stellari.
E risulta perfino patetica l’implorazione finale dello speaker della ‘pubblicità progresso’ contro le ‘fake news’ di riappropriarsi della ‘verità’.
La verità, già. Che è quell’araba fenice (che ci sia ciascun lo dice, dove sia nessun lo sa) che invano noi cittadini – gente ‘sporca’ e di basso ceto – cerchiamo nei tribunali insieme alla fantasmatica giustizia e nelle assise della politica e in televisione e sui quei giornaloni un tempo autorevoli e oggi veicolo e strame di ogni ‘Passator scortese’ – re dei partiti di s-governo e principe degli imbonitori della peggior risma a cui avanza di rimproverarci le supposte ‘fake news’.
Tu vedi da che pulpito vengono certe prediche. Fanc…

Cosa vuol dire “Il medium è il messaggio”?
A cento anni dalla nascita, il sociologo canadese McLuhan è ancora oggi uno dei massimi riferimenti nel campo degli studi sulla comunicazione.
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