Creato da fedechiara il 14/11/2014
l'indistinto e il distinto nel suo farsi
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Messaggi del 16/02/2023
Notizie-bomba. Si fanno sempre più frequenti le violazioni delle frontiere aeree da parte di caccia bombardieri russi e vengono notizie dall'intelligence norvegese di navi russe caricate a testate tattiche termonucleari in navigazione nel mar Baltico (nostro mare fatale), ma la notizia che tiene banco oggi nel Belpaese è quella di una dubbia assoluzione di un imputato eccellente in uno dei tanti processi ri-appellati e/o estinti per raggiunta prescrizione. Così va il mondo, facciamocene una ragione e apprestiamo una lapide definitiva e collettiva nel caso i tiggi di domani o dopodomani si aprissero con la notizia-bomba (non è una metafora) di una esplosione termonucleare avvenuta in una qualche città degli States o di Europa e contro esplosione di rivalsa a Mosca o a Pietroburgo. E festeggiano con balli in piazza gli storici partigiani di Berlusconi (il Cavaliere è una fede: 'Meno male che Silvio c'èèèèè...') per quanto la verità giudiziaria, a ben leggere, dica qualcosa di diverso dal clamoroso '...il fatto non sussiste' del giudice di ultima istanza. Un giudice che ha castigato i pm pasticcioni e imparaticci di una giustizia che, oltre a non essere 'giusta', è anche fitta di gente che del mestiere sa poco davvero (e si ammanta di ermellini) - e si ritrova in aula a fare le figure barbine tipo quella di ieri: di 'testimoni' prezzolate del bunga-bunga che avrebbero dovuto essere 'indagate' e patrocinate da un qualche avvocato e, per questo cavillo uscito dal cappello da prestidigitatori della difesa di Berlusconi, ecco il miracolo italico di una assoluzione-bomba che cancella dieci e più anni di infamia e patimenti e gli avvenimenti politici che ne sono conseguiti. Ma è della bomba, quella vera, quella termonucleare che uscirà dalla pancia di un qualche caccia bombardiere russo o americano o di altro paese-Nato che dovremmo preoccuparci perché 'ogni giorno ha la sua pena' e tutto questo ostinato e folle tirare pugni degli Stranamore americani e alleati Nato al volto della Russia avrà l'inevitabile risposta che tutti paventiamo. 'Estinti', stigmatizzava una storica vignetta dei dinosauri, 'troppa corazza poco cervello'. Si dirà di noi umani - stupidi al punto da non aver saputo 'fermare quegli spiriti furiosi che essi stessi hanno evocato (Faust)'? Chi sopravviverà lo racconterà ai bisnipoti mutanti radioattivi. RAINEWS.IT 4 aerei da guerra russi intercettati vicino all'Alaska. La Russia: “Sorvoli su acque neutrali” |
O tempora o mores - 15 febbraio 2016 Se dai Frari passo per san Giovanni Evangelista trovo un negozio di rigattiere e altro che espone vecchi libri e vecchie cassette video con certe sue scaffalature gentili che non disturbano il transito delle persone. Il negozio è gestito da un geniaccio rustego e burbero, come certi personaggi dei films di Walt Disney che, in finale di film, si rivelano buoni come il pane e perfino un filo mistici. Il geniaccio mi ferma e mi chiede una firma di solidarietà per una petizione al Comune che gli permetta di mantenere l'esposizione delle gentili scaffalature e continuare l'attività di vendita (1 euro ogni vecchio libro) altrimenti compromessa e, nel dialogo che ne segue, parliamo di turisti poco sensibili alla gentilezza che interrompono le persone senza una vera urgenza e neanche ti dicono 'grazie', ma poi dei mala tempora che currunt : di gente persa in permanenza dietro ai loro tamagochi smartfonici che ha perso da tempo il contatto con la luce del giorno e con la luce che c'è dentro gli occhi delle persone che incontrano. E mi racconta, il geniaccio, - che si diletta di cosmologia e buchi neri e onde gravitazionali ed ha affrontato ponderosi dibattiti con professori universitari sul merito di una sua teoria – mi racconta che, una sera, stava con la testa rivolta al cielo stellato (il cielo stellato sopra di noi, la legge morale in noi) e muoveva la bocca dietro ai suoi pensieri e un tale, un tamagochi-dipendente, gli si rivolge chiedendogli che tipo di auricolare di nuova generazione usava che non si vedeva nelle orecchie e senza i fili. 'Ma va in mona!' lo ha gentilmente invitato il geniaccio cosmologo, interrotto nelle sue alchimie di pensieri celesti. O tempora, o mores! |
Inviato da: LewisCannon
il 15/08/2024 alle 09:09
Inviato da: cassetta2
il 29/07/2024 alle 22:19
Inviato da: ARCAN020
il 29/06/2024 alle 12:34
Inviato da: fedechiara
il 24/06/2024 alle 06:56
Inviato da: VIOLA_DIMARZO
il 23/06/2024 alle 16:38