Per LUNI...

Ciò che fin da subito mi ha convinto ad aderire a Sinistra, Ecologia e Libertà e che, senza dubbio, riesce a tenere saldamente insieme un gruppo tanto eterogeneo di persone, è la chiarezza dei contenuti di un partito che pone al primo posto dei suoi interessi non il gioco dei poteri forti o la partita per l’accaparramento di poltrone e poltroncine, ma la politica vera, fatta di ideali prima e di azioni concrete poi, secondo un processo virtuoso che porta a quello che può essere definito “buon governo”.

Se il 2010, anno del mio ingresso nel Consiglio Comunale di Ortonovo, è stato caratterizzato da una serie di proposte che spaziavano dal tema ambientale a quello del lavoro, dalla questione dei rifiuti a quella dei diritti civili, il 2011 è stato l’anno dei fatti. Certo si tratta di piccole cose, di progetti che da taluni possono esser considerati di poco valore, ma, considerato il ristretto campo d’azione di un consigliere comunale, credo si possano ritenere importanti obiettivi raggiunti.

Grazie alle convenzioni avviate nel 2010 con le Università di Genova, Pisa e Firenze, oggi abbiamo una tirocinante presso la Biblioteca Civica e un’altra presso l’Asilo Nido, offrendo ai giovani del territorio la possibilità di svolgere vicino casa un’attività formativa richiesta dal proprio piano di studi universitario. La presenza di queste ragazze ha ravvivato l’attività dei servizi e donato nuovo impulso agli operatori stessi, aumentando così anche la qualità dell’offerta per i fruitori. Il passo successivo è quello di trovare fondi per offrire ai tirocinanti un piccolo rimborso spese, così come delineato nel nuovo accordo sulle politiche giovanili stipulato di recente fra ANCI Giovani e Governo.

Il 17 maggio 2011 si è tenuto presso il Museo Etnografico di Casano un convegno in occasione della Giornata Internazionale contro l’Omofobia, sulla base di quanto espresso dall’ordine del giorno presentato da SEL a fine 2010 e votato all’unanimità. Nella bella cornice dell’antico frantoio, arricchito dalla presenza di un’interessante mostra fotografica sulla deportazione degli omosessuali durante il nazismo, sono intervenuti diversi relatori, dallo psichiatra al politico, dal religioso allo psicologo fino ai rappresentanti dell’associazionismo. Il pubblico numeroso ha cancellato ogni dubbio sulla liceità della manifestazione, sebbene molti siano stati gli attacchi alla mia persona per aver organizzato una simile incontro. L’auspicio è che ogni anno si riesca a produrre un evento su queste tematiche e si aprano i confini delle cosiddette “normalità”, come stabilito dalle linee guida sui diritti civili dell’Unione Europea, oltre che dalla nostra propria sensibilità.

Grazie ad un lavoro di raccordo effettuato con l’Ufficio Ambiente del Comune di Ortonovo, l’Ufficio Tutela e Diritti degli Animali della Provincia della Spezia e l’associazionismo locale, siamo riusciti ad ottenere un finanziamento regionale per limitare il randagismo felino. Un grande lavoro è stato fatto sul versante canino, affrontando il problema del canile. Rimane obiettivo da raggiungere firmare una nuova convenzione con la struttura che ospita i cani ortonovesi.

Partendo da un incontro pubblico svolto presso la Bibliolteca Civica in collaborazione con Legambiente, abbiamo affrontato la questione delle energie rinnovabili, in particolar modo nell’ottica dei privati, evidenziando le problematiche tecniche e di spesa. Una buona risposta è arrivata dalla proposta di AzzeroCO2, azienda particolare del circuito di Legambiente, il cui operato ha già trovato molti consensi nelle amministrazioni del Nord Est, nonché presso la Regione Liguria. Con questa proposta, oltre ad affrontare e risolvere i dubbi dei privati nei confronti delle energie rinnovabili e della loro effettiva convenienza, si andava a risolvere un problema annoso del nostro territorio: l’amianto. Abbiamo perciò avviato un ampio discorso con l’associazione AFEA energicamente presente sul nostro territorio e trovato il consenso sul progetto di AzzeroCO2. Purtroppo alcuni dubbi e le ristrettezze economiche del Comune di Ortonovo non hanno reso possibile avviare le procedure, ma consideriamo opportuno continuare a batterci sulla questione fino alla risoluzione definitiva.

Nell’ambito della Cultura ho avviato e approfondito i contatti con una cooperativa di archeologi che nella prossima estate inaugureranno una nuova campagna di scavo nell’area di Luni. La loro offerta non è strettamente scientifica, ma intende rivolgersi al pubblico dell’intero territorio, rendendo partecipe la cittadinanza di quanto è accaduto e sta accadendo intorno a lei. Pur non entrando nel merito scientifico e senza investire quei fondi che purtroppo non ci sono, il Comune può fare molto per agevolare la realizzazione di questo progetto, avviando convenzioni e stringendo accordi per i servizi.

Evento importante del 2011 è stata la festa organizzata nel parco di via Europa che ha visto coinvolta buona parte degli iscritti del Circolo SEL di Castelnuovo Magra e Ortonovo: occasione per conoscerci meglio, scambiare idee e godere della convivialità.

Altro importante evento è stato l’incontro con l’On. Paolo Cento sul tema delle amministrazioni locali, cui hanno aderito tutti i circoli SEL delle Province della Spezia e di Massa-Carrara. Il tema affrontato è stato quello della salvaguardia del territorio, a seguito della catastrofica alluvione dell’autunno scorso.

L’atto più recente della mia esperienza in Consiglio Comunale è stata la presentazione dell’Ordine del Giorno per la Proposta del Fascicolo del Fabbricato presso la Regione Liguria. Si tratta di una proposta nata dalla discussione seguita alla chiusura preventiva della Scuola di Luni Mare: per scongiurare disastri dovuti alle carenze strutturali di molte strutture, al rischio sismico della regione, alle problematiche idrogeologiche del territorio, è necessario avviare una politica che ponga il cittadino in primo piano quale attento garante della propria abitazione e del luogo in cui lavora, dotato di strumenti efficaci nella valutazione del rischio, che possano mettere in grado le amministrazioni locali di intervenire prontamente o suggerire efficaci provvedimenti.

Questo quanto è stato fatto, molto quello che vorremmo ancora fare sulla base delle nostre idee che pensiamo possano essere comprese e condivise dai termini delle questioni evidenziate.

Ortonovo, 3 aprile 2012                                                 Giorgio Bottiglioni

                    Consigliere Comunale Sinistra Ecologia e Libertà, Ortonovo