QUE RESTE-T-IL...

PROSSIMAMENTE

QUESTA SERA, SU ITALIA UNO, VA IN ONDA IL FILM "I FANTASTICI 4 E SILVER SURFER", MENTRE POSEGUONO ALACREMENTE I TENTATIVI DI IMPEDIRE LA PROGRAMMAZIONE DEL FILM
"LE FANTASTICHE 4 CONTRO IL DOTTOR FESTINO"

CENSURA

Voglio pubblicamente denunciare un caso di censura di cui sono vittima e lo faccio con una grande amarezza nel cuore perchè arriva proprio dalla mia stessa parte politica, quella cioè che dovrebbe battersi per garantire a tutti libertà di espressione.
Da mesi tento inutilmente di inviare un commento agli editoriali del direttore de L'Unità, cosa possibile, a discrezione della redazione, sul sito internet del quotidiano ma negata a me fino ad ora.
Io però non mi arrendo e insisterò finchè non vedrò riconosciuto questo fondamentale diritto, mio e di tutti.
Il commento che sto tentando di inviare da mesi é:
CONCITA TI AMO, FUGGIAMO INSIEME!  

I APOLOGIZE

L'altra sera, capitando per caso sulla trasmissione EXIT, che radunava come come da manuale, giornalisti, politici (che) e professori vari con l'intento  di spiegare il nuovo ruolo della donna nella società alla luce delle categorie, per così dire, "emergenti", ho appreso cose interessanti.
La prima è che in mezzo a tale dispiegamento di intelletti fini tutti tesi a negare anche l'evidenza e a supportare tesi a dir poco ridicole, le uniche parole sensate e non ipocrite sono venute da una pornostar di professione.
In effetti, in mezzo al dilagare di posizioni dalla facciata rispettabile, ottenute però con qualsiasi mezzo e senza nessuno scrupolo, lei ha giustamente rivendicato la sua non ipocrisia, quello fa e di quello vive, senza inventarsi neologismi tipo diversamente morigerata al posto di baldracca o utilizzatore finale al posto di puttaniere.
La seconda, ed è qui che devo fare pesante ammenda, è l'aver appreso da una (guardacaso non brutta e ben fornita) parlamentare del PDL, che la signorina Nicole Minetti (ahimè, sempre lei) sarebbe plurilaureata e ribadisco p-l-u-r-i-l-a-u-r-e-a-t-a e conoscerebbe alla perfezione diverse lingue.
A questo punto sono corso subito a cercare l'intervista concessa da lei alla CNN e ho dovuto ingoiare il rospo ed ammettere che parla un inglese più che buono.
Dovrò quindi dar ragione, in questo caso a malincuore, ad un mio amico che sostiene che nelle lingue o si è negati per tutte o portati per tutte, quindi, vista l'abilità con una lingua della Minetti, (non è una battuta) devo pensare sia così anche per altre.
Ma il dilemma che dall'altra sera mi attanaglia è ben altro.
Se una persona si qualifica come igienista dentale, laura rispettabilissima, per carità, mi chiedo quali altri titoli abbia conseguito, per tenerli celati dietro a questo.
A meno che, ed è l'unica spiegazione possibile a cui sono giunto, non sia stata contagiata dalla infinita modestia del suo pigmalione e nasconda dietro il primo, titoli prestigiosi dei quali, direi cristianamente, non vuola fare sfoggio.
Per questo mi devo scusare per avere ritenuto eccessivo un compenso di 12.000 euro mensili a seguito di una elezione ottenuta inserendola in un listino bloccato, senza bisogno di campagna elettorale e di confronto con gli elettori.
Sto già pensando di avviare una sottoscrizione per aumentare i troppo scarsi emolumenti a questo genio e mi batterò perchè sia elevata al più presto ad un incarico più confacente al suo livello, al CNR, alla Corte Costituzionale o in un qualsiasi altro organismo prestigioso.
Mi scuso pubblicamente, signorina Minetti, soltanto un malfidente rancoroso e limitato come me poteva pensare che la sua attuale posizione fosse dovuta più alla sua quarta abbondante e a quanto entrato fra le sue labbra prominenti, invece che a quello che eruditamente ne esce, in multilingue.   
     

SCOMMETTIAMO?

Tutti i maggiori istituti di ricerca hanno rilevato un forte calo nei consensi per il facciadimerda.
E' attesa a ore, se non a minuti, un'abile mossa del centrosinistra per farlo risalire nei sondaggi.

LUCI OMBRE E RIFLESSI...

MATCH BALL

A quattordici anni si può dire che il tennis sia la tua vita, o per lo meno lo sono quei due campi di cui ti occupi.
Per questo non ti pesa, dopo esserci rimasto tutto il giorno, tornarci la sera, vestito elegante, per attendere al varco i giocatori notturni e riscuotere i soldi del campo.
Seduto al tavolo più in disparte del bar, quello da sempre riservato “al tennis”, con un occhio al gioco ed uno al passeggio nella serata estiva, vedi avvicinarsi una delle due sorelle di Roma, in compagnia di una signora anziana e di una piccola bambinetta.
Milena e Claudia, si chiamano, le “sorelle di Roma”, più o meno tue coetanee e completamente diverse una dall'altra.
Bionda bassina e tutta curve la prima, più alta, meno “imbottita” ma ugualmente bella la seconda, non sono passate inosservate sin dalla loro prima apparizione ai giardini.
Milena ha preso anche qualche lezione col maestro e nonostante fossi presente non sapresti dire con certezza se sia destra o mancina.
Poi ha trovato un moroso in vacanza e ha interrotto le lezioni.
Ora sta con il tuo omonimo, Mauro di Cesena.
Con lui vi eravate trovati insieme più di una volta a fare commenti al passaggio delle due sorelle, fino al giorno in cui ti aveva detto che aveva invitato la bionda ad uscire e lei aveva accettato.
E dall'alto della sua, appena acquisita, posizione di “uomo vissuto” ti aveva esortato a fare lo stesso con la mora.

- Sai, ti aveva detto, anche io una volta ero imbranato come te, poi ho avuto un incidente, sono stato vari giorni in coma e quando mi sono risvegliato ero completamente cambiato.

Aaahhh... era l'unica cosa che eri stato capace di replicare, annuendo nei suoi confronti con fare fra il riconoscente e l'irritato, come chi si sente sollevato perché finalmente gli svelano la banale soluzione di un problema che lo assillava e allo stesso tempo ce l'ha con se stesso per non esserci arrivato da solo.
La bimbetta è la prima ad arrivare al tavolo.

- Sei un maestro de tennis?
- No.
- Che stai affà?
- Sto a guardà che ggiocano.
- Sei dde Roma pure te?
- No.

Poi arriva lei, si siede al tavolo ed è bellissima.
E tu sai benissimo di non avere speranze.
Inizia a parlare di se e della sua vita con quel suo accento romanesco che a te piace molto e qualcosa sicuramente stai pensando e dicendo anche tu perché la conversazione va avanti, anche se un po' a senso unico, ti scappa di pensare.
La bambinetta si allontana, forse ha avvertito in qualche modo che non c'è posto per lei o vuole semplicemente fare altro.
La ascolti ancora, mentre parla della sorella e del fatto che il padre è arrabbiato perché se ne sta sempre col moroso e mentre ti dice:

- Comunque arroma cell'ho pure io il moroso, sai.
- Più grande de me, c'ha diciott'anni e somiglia ad Antonio Cabrini.
- Fantastico, pensi tu, sei stata gentile a venire fin qua per raccontarmelo.

Un giocatore sudato si avvicina e ti porge la diecimila, lo ringrazi e ti alzi per mettere la P di pagato sul tabellone mentre lei sta ancora dicendo qualcosa.
Poi ti giri e la trovi in piedi davanti a te che si avvicina lentamente e ti chiede:

- Senti... ma tu ce l'hai la morosa?
- No, le rispondi indietreggiando inconsciamente.
- E perchè no?

Forse perchè ci sono in giro troppi sosia di Cabrini, pensi, però le rispondi che al momento non c'è nessuna che ti piace.

- E come sarebbe il tuo tipo?

Prendi fiato come se si trattasse di una risposta decisiva all'esame e in quel momento senti la tua schiena toccare il muro.
Lei si avvicina fino quasi a sfiorarti e tu non hai più né voglia né spazio per indietreggiare.
Confuso e impacciato avvicini lentamente il tuo viso al suo e...

- Claudia! Che state affà? La nonna ci aspetta, s'è ggià incamminata!

Il piccolo mostro ha deciso che il mio tempo è scaduto.
Lei si distoglie e si avvia leggera come se lo schiocco delle dita di un ipnotizzatore l'avesse risvegliata.
Poi dopo alcuni passi si volta:

- Domattina alle sette partiamo per tornare arroma, proprio da qui davanti, ci vieni a salutarmi?
- Se ce la faccio, rispondi tu.
- Dai Mauro, vieni, ci tengo.

Tu annuisci soltanto, già da prima pensavi che non saresti mancato per niente al mondo.
La mattina dopo alle sette e cinque il tuo motorino spompato sbuca dall'ultima curva dei giardinetti.
La barista, che per tutta l'estate ti ha visto arrivare alle otto meno qualche decimo ti chiede:

- Sei caduto dal letto?

Non le rivolgi nemmeno lo sguardo, metti bruscamente il motorino sul cavalletto e fai spedito i pochi passi fino al lungomare.
La strada è deserta in ogni direzione.
Resti in piedi, gelato nella tua tuta a guardare da una parte e dall'altra per diversi minuti.
Poi, rassegnato, te ne vai sotto al bar e ti lasci cadere su una sedia, con i piedi su quella di fronte e lo sguardo perso nel vuoto.
La barista che ti vede non ha il coraggio di dirti, come fa sempre, di togliere i piedi né di chiederti se vuoi il tuo solito cappuccino con bombolone per colazione.
Dopo alcuni minuti di silenzio ti volti finalmente verso di lei.

- Il solito? Ti chiede.
- No.
- Un cappuccino e DUE bomboloni.

Due bomboloni e il cappuccino della signora ti aiuteranno a tornare di buon umore.
Sei un po' amareggiato per essere arrivato in ritardo ma ti riprometti che la prossima volta non succederà.
Invece diventerà una costante della tua vita.
Ed ogni volta ti costerà sempre di più.

SARA' UN SEGNO?

Ha vinto Vecchioni?
A parte Benigni, non ho seguito più di un minuto di fila di ogni serata.
Ho sentito un po' della canzone e mi è sembrata un insieme di belle frasi, o pretese tali, che ricorda un po' tutte le sue precedenti, senza aver la forza e la poesia delle più belle.
Facendo le debite proporzioni LUCI A SAN SIRO dovrebbe aver vinto il festival della Via Lattea e anche L'UOMO CHE SI GIOCA IL CIELO A DADI, che portò a Sanremo in una lontana (forse l'unica finora) apparizione, annullerebbe quest'ultima.  
Sempre meglio comunque di Albano, non ho sentito la canzone ma lui, i suoi acuti, le sue famiglie e la sua azienda mi hanno sfracellato i maroni.
Meglio anche dell'ennesima vittoria di un furiuscito da Amici.
Emma e i Modà mi stanno simpatici ma a quel punto tanto valeva dare i due premi direttamente alla finale di Amici.
Ha vinto Vecchioni, non so di cosa, ma sarà un segno?

ERA COSI' SEMPLICE...

E' bastato stabilire dopo 150 anni un giorno di festa nazionale perchè politici di vario livello, imprenditori, giornalisti e opinionisti vari venissero colti improvvisamente da una gran voglia di lavorare.
A quasto punto non resta che proclamare ogni giorno festa nazionale e i nostri problemi sono finiti. 

GIUDICE NATURALE

Ieri il quotidiano "Il giornale" ha attaccato in prima pagina Ilda Boccassini, guardacaso, uno dei magistrati  che sta indagando sul merdaio di Arcore, pubblicando la tremenda notizia che è stata vista 30 anni fa baciare un giornalista di sinistra.
Per questo attacco è stato chiesto l'intervento del'ordine dei giornalisti nei confronti del direttore de "il Giornale" Sallusti, il quale ovviamente come il suo illustre superiore rifiuta di essere giudicato.
Questa volta mi sento di essere d'accordo con lui in quanto la competenza non è dell'Ordine dei giornalisti, nel suo caso è competente l'Ordine dei topi di fogna.


 

SOLIDARIETA'

Ieri mi sono sentito proprio come Silvio.
Delle patatine mi hanno dato da fare per tutta la notte...

... e ne avevo mangiato appena mezzo sacchetto.

;-)

SIGNORINE E SIGNORINI

Grazie alla indimenticabile intervista che la giovane Ruby ha concesso nella trasmissione di Alfonso Signorini abbiamo appreso che la poverina vive nientemeno che due vite parallele.
Nella prima, quella reale, è una educanda fragile, impaurita e con mille problemi mentre nella seconda, va precisato e sottolineato, tutta di fantasia, è una scaltra escort che nonostante la giovane età non ha più niente da imparare.
Ma questo era solo l'inizio, nella prossima puntata il prode Signorini intervisterà direttamente LUI per dimostrare che anch'egli vive due vite parallele.
Nella prima è un vecchio bugiardo e puttaniere.
 E nell'altra, pure.

;-)

SERVIZIO PUBBLICO...

LA SIGNORA ONOREVOLE SANTANCHE' (DOPPIO OSSIMORO) HA ANNUNCIATO AD ANNO ZERO, NON SENZA PRIMA AVER DATO IL PEGGIO DI SE, CHE INIZIERA' UNA CAMPAGNA PER IL BOICOTTAGGIO DEL CANONE RAI PER PROTESTA CONTRO QUEL GENERE DI TRASMISSIONI.
MI PERMETTO DI SPIEGARE ALLA S.O.S CHE QUELL'AGGEGGIO LUNGO E STRETTO, DI PLASTICA, CHE PROBABILMENTE LE HANNO DATO ASSIEME AL TELEVISORE, NON E' GUASTO COME LEI PENSA.
SE NON VIBRA, ANCHE DOPO AVERCI MESSO LE PILE, E' SOLO PERCHE' SI CHIAMA T-E-L-E-C-O-M-A-N-D-O E ANDREBBE USATO PER CAMBIARE CANALE SE QUALCOSA NON CI PIACE. 

;-)

IN MANCANZA DI ALTRO, SPEZZO UNA LANCIA :-)

FINCHE' C'E' LUI SI MANGIA
IL TITOLO TRATTO DA "IL FATTO QUOTIDIANO" DI OGGI RIPORTA UNA FRASE PRONUNCIATA DALLA ORMAI FAMOSA RUBY CHE SECONDO ME DA SOLA E' LA SINTESI STORICA DEGLI ULTIMI QUINDICI ANNI E DI QUELLI A VENIRE.

PER QUESTO INVECE DI SCATENARMI COME UNO SQUALO ALL'ODORE DEL SANGUE NON HO SCRITTO PIU' NIENTE SUL FACCIADIMERDA FINO A STASERA  E ORA CHE LO FACCIO E' PER SPEZZARE UNA LANCIA IN SUO FAVORE.

PERCHE' IO SO PER CERTO CHE E' INNOCENTE
RUBY NON PUO' AVER FATTO SESSO CON LUI, DAL MOMENTO CHE E' ANCORA VERGINE.
NON LEI, MA SILVIO, OVVIAMENTE.

SO ANCHE CHE TUTTO QUELL'ORGANIZZARE FESTE ERA DOVUTO AL FATTO  CHE IL NOSTRO BENEFATTORE E' MOLTO PREOCCUPATO PER TUTTI QUEGLI ANTICHI MESTIERI CHE STANNO SCOMPARENDO, TIPO CIABATTINO, SPAZZACAMINO, MAESTRO D'ASCIA, ARROTINO, EBANISTA...
SO CHE I MALIZIOSI PENSERANNO SUBITO:
"MA FRA TUTTI GLI ANTICHI MESTIERI, PROPRIO QUELLO DOVEVA SALVARE"?
ASPETTATE CHE ESCANO LE INTERCETTAZIONI DELLE SERATE CON GLI SPAZZACAMINI, VI DICO IO...

E SE NON BASTASSE, PENSATE ALLA SODDISFAZIONE CHE HA PROVATO HUGH HEFNER (L'ULTRAOTTANTENNE FONDATORE DELLA RIVISTA PLAYBOY), CHE FINALMENTE DOPO TANTI ANNI, DIGITANDO SU GOOGLE LA FRASE
"VECCHIO PATETICO MILIARDARIO SEMPRE CIRCONDATO DA GIOVANI BALDRACCHE", DA QUALCHE GIORNO NON VEDE PIU' APPARIRE LA SUA FOTO.

;-) 



P.S. AVREI AVUTO UN'ALTRA COSA DA SCRIVERE MA E' TALMENTE CATTIVA CHE NEPPURE QUEL VERME SE LA MERITA.


   

BUON ANNO

LUNGIMIRANZA

Secondo il nostro Ultimer l'approvazione della riforma Gelmini ha finalmente cancellato il '68.
Lui da parte sua non è rimasto ad aspettare, ma già da tempo è passato al 69.