TRI

la crisi che fa riflettere

Devo dire la verità non questa crisi capita proprio nel momento giusto.
Un po' in anticipo sulla mia personalissima crisi di mezza età mi dà la possibilità di riflettere su mio essere uomo.

Le mie sicurezze, i miei punti di forza, le mie inesauribili risorse sono ciò che mi spingono a sperare in un futuro migliore.
Le ansie, le preoccupazioni, le speranze disattese sono ciò che mi buttano nello sconforto.

Che fare?
Per ora posso fare un esercizio mentale, posso pensare e proiettarmi in futuri alternativi!
Se resto senza lavoro (come potrebbe essere a fine anno), se il terremoto viene e mi sconvolge la vita(pensieri tangibili fino a qualche mese fa),se devo rinunciare alla casa che ho ora, se la mia salute mi abbandona e così via.

Quello che più mi intriga è il pensiero di una vita professionale diversa.
Diventare massaggiatore.
Ho già degli aganci ma non ho il pezzo di carta che serve!perchè nasco come impiegato. Sono tecnico fantasista, un problem solving a 360°.
Anni fa il destino mi ha mostrato un segno; una forma di maculopatia degenerativa mi ha colpito ad entrambi gli occhi.
Una crisi esatto.
Già allora si parlava di dover cambiare vita, perchè la malattia può essere frutto di intenso stress.
L'ho fatto per quello che concerne l'aspetto psicologico e ho vinto fino ad oggi...
A quel tempo avevo pensato anche ad un piano "B"; fare il massaggiatore appunto.
Ma già allora la cosa non era attuabile...comunque ho fatto il corso e ho anche lavorato un po' per amici e parenti.
Ma volendolo fare come professionista mi serve qualcosa di più.
Parlando con un amico che ha palestra mi spiegava che il titolo legittimo e legale è uno! quello di fisioterapista ma è una facoltà a numero chiuso e soprattutto non puoi frequentarla tu che sei padre di famiglia hai un mutuo e devi avere un lavoro ben pagato!
Scappatoie....c'è il corso di laurea in Spagna organizzato ad hoc per le persone un po' Trota. Ci vogliono una valaaaaanga di soldi!!!
Ci sarebbe il corso di infermiere, non sei fisioterapista ma almeno hai una preparazione professionale in caso di controversie.
Ma anche questo è un tragitto da fare da giovani, senza grossi impegni...

Che fare...continuare a pensare o prendere una direzione a caso?

non siamo su facebook ma oggi scatta di aforisma :-)

Internet fa parte del lato virtuale della vita che a tutti gli effetti ormai è una realtà della vita stessa.

il blogger

non sei un blogger perchè hai un blog...

Latitanza

Scusate la mia assenza prolungata ma sono su facebook.

Mi sono trasferito per"coltivare"meglio le mie amicizie.
Ho scoperto che artisti e loro simpatizzanti lo usano molto bene, per quello che è, per quello che può servire e devo dire che non è male :-)

Certo non rinnego le mie origini di blogger però sapete com'è il web; si segue il vento con le vele ben tese.
Non è mancanza di coerenza, perchè internet è un mezzo non la realtà!

Se qualcuno vuole seguirmi "di là" mi scriva pure che gli passo il mio nome e cognome.

Ciao a tutti!!!

un incubo