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E io pago!

Non sto mettendo in discussione che l’otto per mille che lo stato devolve a tanti enti umanitari i quali lo gestiscono a modo loro fuori d’ogni controllo, non sia un’ottima invenzione.

Un giornalista ha detto in televisione: alla chiesa quest’anno sono stati assegnati con otto per mille un miliardo di euro.

Si avete capito bene, tradotte in vecchie lire quasi duemilamiliardi.

La Chiesa è un’organizzazione così grande che non può controllare come spende i soldi una parrocchia di una città, se questi soldi vanno veramente a povera gente o magari a furbi, i quali in apparenza poveri poi hanno dei conti bancari invidiabili.

Non è questo lato della questione che m’irrita ma il fatto che, come ho scritto in un precedente post, il Presidente del Consiglio, in una riunione del Partito dei Pensionati, di Carlo Fatuzzo, ha dichiarato che avrebbe aumentato le pensioni minime, se le risorse dello stato lo avrebbero permesso.

Uno stato che usa i soldi dei contribuenti in questo modo e poi lascia che molti dei suoi anziani, con una pensione da cani, debbano andare a rovistare nei bidoni della spazzatura o cercare un piatto caldo alla caritas, ma che stato è?