STABIA NEWS

Lettera al Dr. Lubrano

CASTELLAMMARE DI STABIA - Esimio Dott. Lubrano, il fantomatico «Catello Esposito» (leggi la lettera) sta perseguitando, da molto tempo, una famiglia di Castellammare di Stabia che sta realizzando delle opere a Pozzano per rendere funzionali e sicuri due immobili risalenti agli anni 50, con intervento autorizzato Dia n. 189 Prot. 0053963 del 24 Settembre 2008, e, come per legge, i lavori sono iniziati a fine ottobre. Questo personaggio, fino ad ora, ha effettuato oltre cento comunicazioni a enti e personalità anche a livello nazionale, per flagellare la nobile famiglia Cesarano-Spagnuolo che ormai è giunta al colmo della sopportazione, perché a dicembre, ha anche subito la gravissima perdita di una loro figliola giovanissima. Come possiamo difenderci da questo Catello Esposito non meglio individuabile che angustia e condiziona cittadini e istituzioni, le quali ultime chiamate in causa, devono purtroppo intervenire (a Pozzano sono giunti in quindici tra tecnici e vigili!) pur avendo tanti problemi gravi e impellenti da risolvere? Ospito volentieri la replica degli interessati ai presunti «abusi edilizi». Apprendere che tutto sia in regola è un sollievo civile, tanto più se a costatarlo sono stati, come assicura questa lettera, tecnici e vigili. Ho soltanto depennato in questa replica alcuni epiteti poco in linea, diciamo così, con lo stile della lettera. Cesarano Spagnuolo