Gli agenti in assetto antisommossa hanno bloccato alcuni manifestanti lungo le strade della capitale e hanno impedito loro di raggiungere il parlamento, dove durissime proteste anti-governative si verificarono già nel 2006. Non sono stati comunque registrati episodi di violenza.
Tra gli arrestati ci sono Gyorgy Budahazy e Laszlo Torockai, leader di gruppi radicali di estrema destra: lo ha indicato una portavoce della polizia di Budapest, Eva Tafferner.
I radicali hanno per anni organizzato proteste violente contro il primo ministro socialista Ferenc Gyurcsany, salito al potere nel 2004. L'attuale crisi economica in Ungheria ha intensificato le critiche contro il governo nel Paese.
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