Post n°1664 pubblicato il
11 Novembre 2023 da
scricciolo68lbr
Bergoglio non accetta critiche! Come successore di Pietro, ha preso sul serio il suo ruolo e pensa oramai di essere "infallibile".
Francesco rimuove monsignor Strickland, vescovo tradizionalista Usa La decisione del pontefice rimuove d'autorità un vescovo dichiaratamente tradizionalista e apertamente critico verso il pontificato. In udienza il Papa riceve la European Parents' Association.
Papa Francesco "ha sollevato" dal governo pastorale della diocesi statunitense di Tyler monsignor Joseph E. Strickland e ha nominato il vescovo di Austin, monsignor Joe Vasquez, come amministratore apostolico della diocesi resasi vacante.
La decisione del pontefice rimuove d'autorità un vescovo dichiaratamente tradizionalista e apertamente critico verso il suo pontificato.
Mons Strickland è un vigoroso difensore delle posizioni dottrinali e dogmatiche della Chiesa Cattolica sul matrimonio, la vita umana e la libertà religiosa. Nel giugno scorso ha ricevuto una visita apostolica, secondo alcuni dovuta alle sue posizioni tradizionali, inconciliabili con il nuovo corso avviato da papa Francesco. Tra le posizioni critiche di Strickland, alcune contro il cammino sinodale voluto da Francesco, e le innovazioni in materia di matrimonio, eucarestia, sessualità.
In udienza oggi in Vaticano il Santo Padre ha incontrato i partecipanti alla General Assembly and Conference della European Parents' Association (Epa), in corso a Roma.
"Formare persone libere e generose che hanno conosciuto l'amore di Dio e che donano a piene mani ciò che sanno di aver ricevuto come dono. Questo è il grande compito educativo dei genitori.
Qui secondo il Santo padre si individuano "anche le radici di una società sana". "Perciò è importante che venga riconosciuto a tutti i livelli il ruolo sociale dei genitori - ha sottolineato il pontefice -. Educare un figlio è una vera opera sociale, perché significa formarlo alla relazionalità, al rispetto degli altri, alla cooperazione in vista di un obiettivo comune, formarlo alla responsabilità, al senso del dovere, al valore del sacrificio per il bene comune".
Secondo Francesco, “diventare genitori è una delle gioie più grandi della vita”. Per questo, secondo il pontefice, "è necessario tutelare il diritto dei genitori a crescere ed educare i figli con libertà, senza essere costretti in nessun ambito, particolarmente in quello scolastico, a dover accettare programmi educativi che siano in contrasto con le loro convinzioni e i loro valori. Questa è una sfida molto grande in questo momento".