Creato da scricciolo68lbr il 17/02/2007

Pensieri e parole...

Riflessioni, emozioni, musica, idee e sogni di un internauta alle prese con la vita... Porto con me sempre il mio quaderno degli appunti, mi fermo, scrivo, riprendo il cammino... verso la Luce

 

Messaggi di Ottobre 2023

MINI ERA GLACIALE PROSSIMA!

Post n°1660 pubblicato il 25 Ottobre 2023 da scricciolo68lbr
 

FONTE:

https://www.shtfplan.com/headline-news/solar-researcher-warns-of-mini-ice-age-global-famine-by-2030

In a 2019 interview with the award-winning Canadian journalist Stuart McNish on his program “Conversations That Matter,” Valentina Zharkova, who authored world-leading research as well as numerous groundbreaking publications, explained that they have been observing signs of decreasing solar activity since 2015. Zharkova claims that the world will go through a mini ice age and global famine by the year 2030.

Solar activity has been decreasing in a manner only seen during the Grand Solar Minimum, which last occurred during the Maunder Minimum, also known as the “prolonged sunspot minimum,” 400 years ago. Zharkova’s research has not been well received, due to studying the sun’s effect on weather and not immediately blaming “human-made climate change” for every little thing that happens.

Look At This Map – It Shows Devastating Crop Losses Are Literally Happening All Over The Globe

She cited National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA), National Aeronautics and Space Administration (NASA), and other research organizations have noted this trend in various ways but hid the information from the public. According to her, the significantly reduced solar activity will inevitably lead to dramatic climate and weather changes such as a massive global cooling that could be likened to a mini ice age. (Related: NO WARMING AT ALL: Global COOLING continues for the eighth straight year, according to NOAA data.) –Natural News

“Between cycle 25 and 11 years of cycle 26 [the least active cycle], and between cycle 26 and 27, will be the coldest period on Earth, and we will feel it through a lack of vegetation,” the Zharkova, who also has a doctorate in astrophysics said. This means that starting after the active period during the ‘Solar Cycle 25,’ from the second half of this decade until the early 2050s, Earth will experience exceptional cold, extreme weather, earthquakes, and volcanic eruptions. Zharkova pointed to 2030 as the year when it will seriously begin, warning that the 2030s will be so cold that it will result in a severe food shortage.

We already have an oppressive ruling class that’s trying to deplete the food supply for the slave class. This is going to make their work easy.

PREPPING FOR THE UPCOMING GOVERNMENT-INDUCED FOOD SHORTAGES

Back in 1998, Zharkova published her discovery that solar flares were triggered by solar quakes after extensive research, according to a report by Natural News.  She has also published over 200 articles, including three articles in Nature-affiliated journals. It was one of these articles that predicted the modern Grand Solar Minimum, which she believes will affect the Earth between 2020 and 2053.

FreeWestMedia pointed out how, interestingly, 2020 was also the year when the alleged COVID-19 scamdemic was used to implement extensive lockdowns and the introduction of the “New Normal.” Several countries have since made their tyrannical dictates permanent, with the explanation that the world will never be the same again.

Zharkova also wrote a monograph on particle kinetics, which served as an editor for a book on automated recognition and classification of digital images, and wrote the Reuven Ramaty High Energy Solar Spectroscopic Imager (RHESSI) book on high-energy particles. The independent news outlet raised people’s concern about the globalists’ Agenda 2030 and claims of “human-induced global warming,” which are supposed to affect us in the early 2030s.

“The question is why they are not warning us about what is truly on the horizon, as they are likely well aware of it. Even more concerning is why they are misleading the world’s governments and people into believing that the threat is warmth. Potential answers to these questions are unsettling,” the article read.

We know why. It doesn’t fit their agenda of global domination and creating a permanent slave class. Informed human beings don’t vote and understand the system itself is immoral. If too many of us figure that out, their game is over.

Legionnaire’s Outbreak in Poland Blamed On Climate Change

 

7 ottobre 2023:
https://www.shtfplan.com/headline-news/solar-researcher-warns-of-mini-ice-age-global-famine-by-2030

<<In un’intervista del 2019 con il pluripremiato giornalista canadese Stuart McNish nel suo programma “ Conversations That Matter ”, Valentina Zharkova, autrice di ricerche leader a livello mondiale e di numerose pubblicazioni rivoluzionarie, ha spiegato che da allora si stanno osservando segni di diminuzione dell’attività solare. 2015. 

Zharkova afferma che il mondo attraverserà una mini era glaciale e una carestia globale entro il 2030.

L’attività solare è diminuita in un modo visto solo durante il Grande Minimo Solare, che si è verificato l’ultima volta durante il Minimo di Maunder, noto anche come “minimo prolungato delle macchie solari”, 400 anni fa. 

La ricerca di Zharkova non è stata ben accolta, a causa dello studio degli effetti del sole sulle condizioni atmosferiche e della mancata immediata incolpazione del "cambiamento climatico provocato dall'uomo" per ogni piccola cosa che accade.

Secondo lei, l’attività solare significativamente ridotta porterà inevitabilmente a drammatici cambiamenti climatici e meteorologici, come un massiccio raffreddamento globale che potrebbe essere paragonato a una mini era glaciale. 

“Tra il ciclo 25 e gli 11 anni del ciclo 26 [il ciclo meno attivo], e tra il ciclo 26 e 27, sarà il periodo più freddo sulla Terra, e lo sentiremo attraverso la mancanza di vegetazione”, dice la Zharkova, che ha anche ha detto un dottorato in astrofisica. 

Ciò significa che a partire dal periodo attivo durante il “Ciclo solare 25”, dalla seconda metà di questo decennio fino all’inizio degli anni 2050, la Terra sperimenterà un freddo eccezionale, condizioni meteorologiche estreme, terremoti ed eruzioni vulcaniche. 

Zharkova ha indicato il 2030 come l’anno in cui inizierà seriamente, avvertendo che gli anni ’30 saranno così freddi che si tradurranno in una grave carenza di cibo.

Abbiamo già una classe dirigente oppressiva che sta cercando di esaurire le scorte di cibo per la classe degli schiavi. Questo renderà il loro lavoro facile.

PREPARARSI ALLE IMMINENTI CARENZIA ALIMENTARE PROVOCATE DAL GOVERNO

Nel 1998, Zharkova ha pubblicato la sua scoperta secondo cui i brillamenti solari sono stati innescati dai terremoti solari dopo una ricerca approfondita, secondo un rapporto di Natural News.  Ha anche pubblicato oltre 200 articoli, inclusi tre articoli su riviste affiliate a Nature. È stato uno di questi articoli a predire il moderno Grande Minimo Solare, che secondo lei influenzerà la Terra tra il 2020 e il 2053.
FreeWestMedia ha sottolineato come, cosa interessante, il 2020 sia stato anche l’anno in cui la presunta truffa del COVID-19 è stata utilizzata per attuare estesi lockdown e l’introduzione della “Nuova Normalità”. Da allora diversi paesi hanno reso permanenti i loro dettami tirannici, con la spiegazione che il mondo non sarà mai più lo stesso.

Il notiziario indipendente ha sollevato la preoccupazione della gente riguardo all’Agenda 2030 dei globalisti e alle affermazioni sul “riscaldamento globale indotto dall’uomo”, che dovrebbero colpirci all’inizio degli anni ’30.

La domanda è: perché non ci avvertono di ciò che è veramente all’orizzonte, dato che probabilmente ne sono ben consapevoli?  Ancora più preoccupante è il motivo per cui stanno inducendo in errore i governi e le persone del mondo a credere che la minaccia sia il calore. Le potenziali risposte a queste domande sono inquietanti”, si legge nell’articolo.
Sappiamo perché. Non si adatta alla loro agenda di dominio globale e alla creazione di una classe di schiavi permanente. Se troppi di noi lo capiscono, il loro gioco è finito.>>
FONTE:

https://www.shtfplan.com/headline-news/solar-researcher-warns-of-mini-ice-age-global-famine-by-2030


 
 
 

STUDIO NORVEGESE: IL CAMBIAMENTO CLIMATICO NON ESISTE!

Post n°1659 pubblicato il 25 Ottobre 2023 da scricciolo68lbr
 

L’agenzia governativa norvegese pubblica un documento che sfata il mito del “cambiamento climatico” provocato dall’uomo "I risultati implicano che l'effetto delle emissioni di CO2 provocate dall'uomo non sembra essere sufficientemente forte da causare cambiamenti sistematici nell'andamento delle fluttuazioni della temperatura," ha scoperto la ricerca dell'Ufficio statistico norvegese.  

OSLO, Norvegia ( LifeSiteNews ) – Una ricerca pubblicata da Statistics Norvegia ha sfatato il mito secondo cui il “cambiamento climatico” è causato dalle emissioni provocate dall’uomo.  A settembre, Statistics Norvegia, l’istituto nazionale di statistica norvegese e principale produttore delle sue statistiche ufficiali, ha pubblicato un documento intitolato “In che misura stanno cambiando i livelli di temperatura a causa delle emissioni di gas serra?”   

“I modelli climatici standard vengono respinti dai dati delle serie temporali sulle temperature globali”, afferma coraggiosamente l’abstract della ricerca.  L’introduzione sottolinea che “una questione chiave è se questa tendenza sia parte di un ciclo o se l’andamento della temperatura durante questo periodo si discosti sistematicamente dalle variazioni precedenti”. — Inoltre, anche se si potesse dimostrare che le temperature stanno cambiando su larga scala, “è ancora una sfida difficile stabilire quanto di questo cambiamento sia dovuto all’aumento delle emissioni di anidride carbonica (CO2) e di altri gas serra provocati dall’uomo”.  “Al momento, sembra che vi sia un alto grado di consenso tra molti ricercatori climatici sul fatto che l’aumento della temperatura degli ultimi decenni è sistematico (e in parte causato dall’uomo)”, afferma Statistics Norvegia, prima di aggiungere: “Questa è certamente l’impressione trasmessa da i mass media”.  La ricerca sottolinea che, nonostante la narrazione secondo cui la maggior parte del riscaldamento globale ha avuto luogo dopo il 1950, “le ricostruzioni della temperatura indicano che esiste una tendenza al 'riscaldamento' che sembra andare avanti da circa 400 anni. Prima degli ultimi 250 anni circa, tale tendenza poteva essere dovuta solo a cause naturali”.  In contrasto con gli avvertimenti dei politici e dei media mainstream sull’aumento delle temperature, i nuovi metodi di ricerca “indicano che temperature più calde erano la norma nella prima parte degli ultimi 4.000 anni, compresi intervalli secolari di quasi 1°C più caldi rispetto al decennio (2001-2001). 2010).” “I risultati implicano che l’effetto delle emissioni di CO2 provocate dall’uomo non sembra essere sufficientemente forte da causare cambiamenti sistematici nel modello delle fluttuazioni della temperatura”, conclude lo studio. “In altre parole, la nostra analisi indica che con l’attuale livello di conoscenza, sembra impossibile determinare quanta parte dell’aumento della temperatura sia dovuta alle emissioni di CO2”.  La ricerca norvegese, anche se forse sorprende coloro che seguono i media mainstream, non dovrebbe sorprendere coloro che hanno seguito da vicino la scienza del “cambiamento climatico” in contrapposizione alle narrazioni di sinistra.  

 
 
 

LAURA ED EZIO OGGI A PROCESSO!

Post n°1658 pubblicato il 25 Ottobre 2023 da scricciolo68lbr

LAURA ED EZIO: "SIAMO NOI – DALLA PANDEMIA ALLA SOCIETÀ DEL CONTROLLO".

Oggi, 25 ottobre 2023, nel Tribunale di Trento si tiene la prima udienza per il DECRETO PENALE DI CONDANNA art.460 c.p.p. ricevuto da LAURA TONDINI, presidente di Uniamoci Trentino APS, ed EZIO CASAGRANDA, membro del direttivo e portavoce del sindacato di base CUB. 
Capo di imputazione?

Avendo firmato in questura la comunicazione necessaria per le tante manifestazioni di piazza di questi 3 anni contro le misure pandemiche, tra cui la sospensione dal lavoro di chi non si punturava e la MUSERUOLA obbligatoria, hanno avuto la grandissima “colpa” di RIFIUTARSI DI CHIEDERE ALLA PIAZZA (a noi) DI MASCHERARSI. 

Oggi una revisione della prestigiosa organizzazione medica internazionale Cochrane (network indipendente e no-profit nato nel 1993 con lo scopo di raccogliere e sintetizzare evidenze scientifiche accurate e aggiornate sugli effetti degli interventi sanitari ) ha tolto ogni dubbio, analizzando ben "78 studi" mondiali: LA MASCHERINA ERA INUTILE, anzi, potenzialmente dannosa se indossata a lungo e senza le precauzioni che vengono adottate nelle sale operatorie, dove l’aria è ossigenata, il chirurgo NON LA TOCCA nemmeno una volta per non contaminarla, la cambia spesso e di certo non la porta al gomito, la abbassa sotto il naso o la riutilizza. 
Era come PENSARE DI FERMARE LE ZANZARE CON UN CANCELLO. 

Lo si sapeva già allora?
SI’, SENZA DUBBIO, SI!. Banalmente, bastava misurare i pori della mascherina e confrontarli con la grandezza di un virus, e comunque già la letteratura scientifica si era espressa in merito e le stesse istituzioni e persino l’OMS (il dr. Walter Ricciardi, il dr. Anthony Fauci…) ad inizio pandemia avevano pubblicamente dichiarato che semmai AVREBBERO DOVUTO ESSERE SOLO I MALATI AD INDOSSARLA, non certo l’intera popolazione, men che meno i bambini in classe, dove gli spazi ristretti, il numero di persone, le ore passate insieme... rendevano del tutto inutile portare un PRESIDIO MEDICO che in quanto tale PER LEGGE avrebbe dovuto essere prescritto SINGOLARMENTE ad ogni persona da un dottore.
E  anche portarla ALL’APERTO era assurdo. Per non parlare degli effetti negativi sui bambini più piccoli, incapaci di riconoscere le emozioni dell’interlocutore, imparare l’empatia o copiare i movimenti della bocca degli adulti per imparare a parlare, per non parlare dei danni psicologici sui ragazzi, ancora oggi impauriti e depressi, oppure del rischio di cancro e altre malattie metaboliche favorite dall’ambiente acido che si viene a produrre nell’organismo quando si aumenta l’anidride carbonica. Ed ancora gli ftalati e altre sostanze tossiche che le mascherine possono contenere e rilasciare. Imporle per tempi lunghi, soprattutto ai bambini, è stato un ATTENTATO ALLA SALUTE PUBBLICA, per non dire un crimine che ancora grida vendetta. 

Ma torniamo al DECRETO DI CONDANNA: la giustizia italiana ha condannato Laura ed Ezio ancor prima di aprire un dibattimento, ancor prima di sentire la loro versione o la difesa di un legale. Condannati, a prescindere. E lo stesso probabilmente accadrà in udienza, dopo il loro ricorso. Molte cause analoghe in tutta Italia si sono chiuse senza dare nemmeno la possibilità all’avvocato difensore di parlare. Questo è tenuto a fornire una relazione che il giudice legge (pure con un numero limitato di pagine…), dopodiché il giudice a sua scelta può decidere se farlo parlare o chiudere la questione in 30 secondi: “RICORSO RIGETTATO, CONDANNATI”. Punto. Questa è la giustizia italiana oggi. 

Laura ed Ezio avrebbero potuto accettare il decreto di condanna, pagando una AMMENDA di 525 euro. Non lo hanno fatto. Avrebbero chiuso la questione, ammettendo di aver sbagliato a non richiedere alla gente di indossare un simbolo di sottomissione imposto senza giustificazione sanitaria ma con molte implicazioni socio-psicologiche: LA MASCHERINA ERA IL SIMBOLO DELLA PAURA. Serviva la paura per imporre lockdown, coprifuoco e vaccini, misure che hanno minato a fondo l’economia e la salute del paese.
La colpa di Laura ed Ezio è stata ed è quella di NON AVERE PAURA. Sono un simbolo di quella società che non si fa “stabulare”, muovere come una mandria, rinchiudere in un recinto da 15 minuti o marchiare, a piacimento del potere. Di quella società che CREDE NEI VALORI DELLA COSTITUZIONE, NELLA GERARCHIA DELLE LEGGI, nella GIUSTIZIA E nella LIBERTÀ RESPONSABILE. Un decreto non può annullare il diritto alla libertà di movimento dei cittadini sul territorio nazionale, il diritto al lavoro, all’istruzione, al rifiuto di qualsiasi trattamento sanitario. TUTTO CIO’ E’ STATO UN ABUSO DI POTERE. 

È evidente che abbiamo assistito a un TEST DI OBBEDIENZA. Ma qualcosa di imprevisto è accaduto, una variabile impazzita: ci sono state persone che hanno RIFIUTATO DI OBBEDIRE AGLI ORDINI. La responsabilità, per legge, è PERSONALE. Mettere in atto una normativa illegittima, illegale o disumana è un reato. Laura ed Ezio hanno DISOBBEDITO, E NOI CON LORO. 

È questo uno dei motivi per cui chi tira le leve del potere ha ancor più necessità di CONTROLLARCI, attraverso SOCIAL NETWORK che tracciano ciò che scriviamo e pensiamo, TELECAMERE che controllano dove andiamo e cosa diciamo, VALUTE E DOCUMENTI DIGITALI che si possono spegnere con un click, togliendoci ogni potere economico e di movimento. 

LA SOCIETÀ DEL CONTROLLO AVANZA, E SOLO UNA FORTE OPPOSIZIONE POPOLARE PUÒ FERMARLA. Abbiamo già visto come il governo abusi dei propri poteri, le Forze dell’Ordine eseguano ordini ingiusti, la Magistratura sia assente o collusa. Nessuno verrà a salvarci, dobbiamo alzare la testa e avere il coraggio di dissentire, come hanno fatto Laura ed Ezio. 

Oggi, dentro al tribunale, dovranno sentire e ricordare che LA GIUSTIZIA È AMMINISTRATA NEL NOME DEL POPOLO. Il popolo siamo noi, e per questo sono molti a ritenere che QUALSIASI CONDANNA PER LAURA ED EZIO, SAREBBE INACCETTABILE. 

 

 
 
 

PROSSIMA MINI ERA GLACIALE?

Post n°1657 pubblicato il 22 Ottobre 2023 da scricciolo68lbr

PROSSIMA MINI ERA GLACIALE - PARTE SECONDA

 

A partire dal 2014 sono usciti diversi lavori della Zharkova e colleghi, in cui un po' alla volta è uscita allo scoperto una spiegazione per le variazioni riscontrate da ciclo a ciclo, in modo completamente indipendente da quello che è il terrore dovuto alla CO2. Valentina è un'astrofisica solare e non una climatologa! In realtà, sembra proprio che esista una doppia dinamo interna al Sole, tale che le radiazioni emesse siano regolate dallo sfasamento tra le due dinamo. Quando esse sono in fase vi è una massima radiazione uscente, quando esse sono in anti fase, le radiazioni diventano estremamente basse. Da cui l'indebolimento del campo magnetico, il passaggio di un numero maggiore di raggi cosmici, la formazione di nubi e le temperature in netto calo.  Questa è una sequela di fenomeni che è ormai accettata dalla maggioranza degli studiosi dell'atmosfera (veri studiosi, ovviamente).

In poche parole, il fatto stesso che gli studi di Valentina utilizzassero la parola "freddo" ha fatto alzare le orecchie ai fautori del GW. Vuoi mai che sentire parlare di freddo influenzi la fede cieca nelle loro parole in cui tutto finisce nel calderone delle variazioni climatiche dovute all'uomo? C'è quindi paura che qualsiasi studio, anche del tutto indipendente, possa sollevare una situazione estranea al dogma ed ecco che è necessario, immediatamente, gettare la scomunica sugli Scienziati così arditi. Sembra proprio di essere tornati al periodo pre-galileiano...

L'occasione per gettare nel ridicolo il lavoro estremamente interessante ed apprezzato della Zharkova (non dimentichiamo che lei è tra i massimi esperti mondiali in fatto di dinamica solare) è nata quando in un suo recente articolo aveva studiato il contributo alla dinamo più esterna dovuto al movimento del Sole attorno al baricentro del Sistema Solare. Sembra cosa da poco, ma basta per innescare cambiamenti anche di rilievo. Purtroppo (o fortunatamente per gli altri) vi è stato un piccolo errore nel calcolo. Roba veramente non influente, dato che, in pratica, un certo valore era preso come media e non come valore massimo. L'editore, solleticato immediatamente da chi NON voleva che fosse nominata la parola "freddo", ha ritirato l'articolo. Oggi, però, fatta la dovuta correzione, l'articolo è di nuovo stato pubblicato. Ciò che conteneva riguardo al comportamento solare è troppo importante per la Scienza relativa alla nostra stella. Il "freddo", quindi, è tornato a farsi sentire.

Ovviamente, i media stanno ben zitti, malgrado le nuove ricerche della Zharkova spieghino per la prima volta in modo quasi perfetto le variazioni del Sole sia su scala di qualche centinaio di anni, sia su migliaia di anni. In poche parole, mentre la dinamo interna è abbastanza insensibile a ciò che capita al di fuori, quella esterna risente dei movimenti planetari e di quello solare. Ciò comporta che lo sfasamento tra le due dinamo non si mantiene costante e nasce un ulteriore fonte di variabilità a lungo periodo. E' stato fatto un passo avanti notevole nella comprensione del motore del Sole e nella sua capacità e modalità di regalare la sua radiazione. Dovrebbe essere accolto con gioia da tutti e soprattutto da chi vuole realmente migliorare i propri modelli climatici. Però, però... se il modello della Zharkova avesse parlato di "caldo" incombente, probabilmente sarebbe stato accettato di buon grado dagli illustri climatologi mediatici, che hanno il compito di incutere paura. E, invece, si parla di freddo e questo può disturbare l'opinione pubblica che di queste cose non capisce assolutamente niente (viva la cultura e l'istruzione!). Vuoi mai che non sia completamente istupidita e riesca ancora a pensare? Meglio non riempirle la testa con studi ufficiali e fondamentali: continuiamo a farle credere che esiste la biodinamica, il riscaldamento globale dovuto all'uomo, la terra piatta e cose del genere.

E' veramente buffo come si sia arrivati a boicottare una ricerca di vera Scienza solo perché nomina la parola freddo, scollegandola del tutto dai processi legati al riscaldamento innescato e mantenuto dall'uomo attraverso la CO2. Diciamolo chiaro: la Zharkova non rifiuta il GW, ma dice che il Sole, povero ingombrante attore, tende di per sé a farci cadere in una periodo molto freddo. In fondo, dovrebbe essere il benvenuto, dato che limiterebbe un po' il terribile caldo che ci aspetta tra pochi anni (anni che si allontanano continuamente dal presente e che permettono di continuare ad avere bisogno di riunioni internazionali, di pifferai magici, di eroine che non vogliono istruirsi e di bollette sempre più care).

Sono molto contento di poter parlare di Valentina e di discutere su una ulteriore fonte di variazione della dinamo esterna, quella dovuta all'ipotetico nono pianeta. E' stato dimostrato, infatti, che la sua esistenza darebbe spiegazione dell'angolo di 6° che esiste tra l'asse di rotazione solare e quello del piano dei pianeti. Una variazione che si è formata nel tempo e che avrebbe potuto influenzare il movimento del baricentro del sistema Solare e, di conseguenza, il moto del Sole attorno ad esso.

Lasciatemi concludere con una riflessione del tutto personale.

Le multinazionali che governano il mondo e che non avrebbero problemi a cambiare i propri programmi se gli utili aumentassero, potrebbero anche pensare al modello Zharkova come a qualcosa di molto più utile del Riscaldamento Globale. Infatti, se si andasse veramente verso un grande freddo, rimarrebbero inalterate le domande di una transizione ecologica, ma essa sarebbe diretta alla sopravvivenza a una drastico calo della temperatura. Occasione molto più ghiotta del GW, in quanto sarebbe necessario un aumento enorme dell'energia per riscaldare il popolo bue. Ovviamente, ciò comporterebbe un aumento ancora maggiore delle tasse e dei prezzi energetici. Potrebbero anche cambiare il programma che è stato inserito all'interno del piccolo e loquace "robot" Greta e farla parlare del bisogno di operare immediatamente per cercare in qualche modo di lenire il freddo incombente. Non sarebbe certo difficile inventarsi qualcosa e dire che la colpa è, comunque, dell'uomo anche in questo caso e convincere i gretini ad avere paura del freddo (in fondo basta che saltino un giorno di scuola). Maggiori guadagni e -magari- questa volta avrebbero anche ragione grazie a una stella che continua a fare ciò che deve fare e che non si è nemmeno accorta della presenza della noiosa formichina arrogante che vive sul suo terzo pianeta.

Speriamo che non mi leggano...

 

 
 
 

PROSSIMA MINI ERA GLACIALE!

Post n°1656 pubblicato il 22 Ottobre 2023 da scricciolo68lbr

In attesa di un colloquio diretto con la prof. Zharkova, per valutare, tra l'altro, quanto la presenza di un eventuale nono pianeta possa contribuire alle anomalie da lei riscontrate in relazione alla variabilità dei minimi e massimi solari, mi sono letto attentamente i suoi studi e ciò che viene fuori: a parte l'estrema correttezza e precisione dell'analisi dei dati (cosa ben poco rispettata al giorno d'oggi), il suo lavoro è veramente fondamentale e innovativo.

Comunque, però, parla di FREDDO futuro e basta questa parola per  spaventare i fautori del riscaldamento globale. Assistiamo a un fatto veramente assurdo: non solo viene boicottato chiunque sollevi dei dubbi sul riscaldamento globale antropogenico, ma addirittura tutto ciò che di scientifico riguarda la componente solare, soprattutto se tende ad andare in verso opposto al trend attuale. Sembra quasi che faccia piacere che resti solo la parola CALDO e guai a parlare di FREDDO, anche se c'è di mezzo una stella di 4.5 miliardi di anni che ben poco conosce dei bisogni di quegli esseri che popolano il suo terzo pianeta.

In altre parole, sembra che sia severamente vietato studiare il Sole e cercare di descrivere le cause di un comportamento che non può essere legato al solo ciclo undecennale, ma a qualcosa di più complesso. Uno potrebbe chiedersi: "Ma che male c'è a studiare il Sole e le sue conseguenze sul clima?". In realtà, la Prof. Zharkova dice espressamente che a lei non interessa il riscaldamento globale e le sue cause. Può anche permettersi di dire che esso è dovuto essenzialmente all'uomo, ma che lei vuole studiare il comportamento del Sole, che continua a compiere il suo mestiere, indipendentemente da ciò che sta causando l'uomo.

Poco importa se l'andamento dovuto al Sole va d'accordo o va in senso contrario al dogma climatico del nostro secolo. Una cosa è studiare il Sole e un'altra è studiare l'opera più o meno nefasta dell'uomo sull'atmosfera e sul clima. Anzi, proprio i fautori del Riscaldamento Globale dovrebbero essere i più interessati al comportamento del tutto indipendente del Sole, magari per usarlo nei loro modelli.

E, invece, il solo fatto che le variazioni dell'attività solare analizzate e spiegate da Valentina Zharkova non piacciono a priori, dato che prevedono un minimo solare particolarmente severo nel periodo 2030-2050, ha fatto scatenare la folla dei climatologi mediatici.  Minimo severo che porterebbe a situazioni simili a quelle del celebre minimo di Maunder. Oh, poveri noi... vuoi mica che mitighi il riscaldamento antropogenico?

 
 
 

IL POTERE È SEMPRE IN MANO AL POPOLO: UN DITTATORE NON PUÒ VINCERE SE I SUDDITI GLI TOLGONO IL POTERE!

Post n°1655 pubblicato il 21 Ottobre 2023 da scricciolo68lbr
 

SIAMO ALLA FOLLIA DISTOPICA ORWELLIANA PIÙ SPUDORATA: A TRENTO, DOVE È STATO GIÀ AVVIATO IL PROGETTO PILOTA ITALIANO DI MONITORAGGIO DELLA CITTÀ H24, CON TELECAMENRE A CIRCUITO CHIUSO IN TUTTA LA CITTÀ, CON LA SCUSA DELLA SICUREZZA DEI CITTADINI, IL SUPERMERCATO "GLOBALISTA" CONAD - CHE VA BOICOTTATO ASSOLUTAMENTE, SENZA SE E SENZA MA - APRE UN SUPERMERCATO CHE SFRUTTA L'AIC, SENZA CASSE NÉ CASSIERI E SENZA ALCUNA POSSIBILITÀ, ILLEGALE E DENUNCIABILE, DI ADOPERARE I CONTANTI!

Nella piazza Santa Maria di Trento, occupando gli spazi precedentemente controllati da Unicredit fino a dicembre 2016, il gruppo CONAD apre il primo supermercato cashierless della regione.

1) COME FUNZIONA

Il metodo cashierless, letteralmente "senza cassa", è un metodo sviluppato principalmente dall'azienda statunitense Tracxpoint che utilizza la tecnologia Aic(Artificial intelligence cart) con la scusa di eliminare il problema delle code alle casse dei supermercati, sacrificando tuttavia la privacy dell'utente e anche potenziali posti di lavoro. Il supermercato è dotato di carrello con sensori, telecamere ed intelligenza artificiale che consente di calcolare tutti i prodotti che vengono immessi e tolti dal carrello, inoltre appena si lascia il negozio elabora automaticamente il pagamento che sarà rigorosamente senza contanti. Il carrello è infatti dotato di un sistema gps che può essere utilizzato per tracciarne ogni spostamento all'interno del supermercato, e il cliente potrà utilizzarlo per localizzare i prodotti all'interno di una mappa virtuale.
Si distingue dai sistemi cashierless come Amazon GO, che invece fanno anche a meno del carrello, e il calcolo dei prodotti viene basato su sensori e telecamere che sono direttamente inseriti in tutto il supermercato, insieme al riconoscimento facciale che viene utilizzato per attribuire a ciascun individuo il pagamento.

2) RISCHI PER LA PRIVACY

I possibili rischi per la privacy degli utenti riguardano il monitoraggio costante: raccogliendo ogni azione del cliente durante il processo di acquisto, i suoi dati personali per l'identificazione del cliente stesso, ed un'evoluzione della profilazione che è già fatta da Conad tramite la carta fedeltà, e che con questi carrelli potrebbe essere estesa a chiunque e diventare decisamente più accurata. Verrebbe quindi creato un modello del cliente e sarà possibile ricostruire le sue abitudini d'acquisto ed utilizzare tutto ciò per scopi di marketing. L'altro grande rischio, ed è un problema a sé, è che questi supermercati non fanno uso del contante, e quindi servono anche per spingere l'agenda digitale dell'unione europea.

3) CONAD E L'AGENDA 2030

La fondazione CONAD ha un osservatorio sull'agenda 2030 dove ha fatto un'intervista in collaborazione con IPSOS per capire qual è il livello di conoscenza di questa agenda da parte della popolazione e come fare per migliorarne la propaganda. Si invoca infatti ad una collaborazione globale e ad un cambio di paradigma socioeconomico, e sono partner del programma "Youth in Action for Sustainable Development Goals" che consiste nel raccogliere dei progetti sviluppati da under 30 a tema agenda 2030. Ogni azienda propone una "challenge" su uno degli obiettivi dell'agenda 2030, e i partecipanti possono decidere di sviluppare una di queste e presentare il loro progetto per risolvere il problema. Anche CONAD ha la sua proposta, chiedere di sviluppare un progetto per ridurre le emissioni di CO2 e definire una strategia di promozione sul territorio che faccia uso dei punti vendita CONAD come centri di propaganda del gretinismo. Del resto si tratta di una delle tante compagnie che ha fatto del greenwashing e del woke l'identità del suo brand, proponendo delle "collezioni sostenibili" e mettendo anche a disposizione i bilanci sulla "sostenibilità", un libretto propagandistico a tema agenda 2030 dove fanno vedere quanto sono green.

CONCLUSIONI

Quando ci sono città, telecamere e supermercati "smart" alle fondamenta ritroviamo sempre l'ideologia green e l'agenda 2030. Secondo la documentazione fornita dalla camera dei deputati, la lotta al contante attraverso metodi di pagamento tracciabili farebbe parte dell'obiettivo 16 dell'agenda 2030. La scelta stessa di aprire il punto vendita a Trento non è casuale, dal momento che è una delle smart city più totalitarie in assoluto, dotata anche di microfoni per spiare i cittadini, e sarà il luogo dove verrà sperimentato il wallet europeo.

Bisogna assolutamente boicottare questo tipo di iniziative e i soggetti e le aziende che li adottano. In che modo è facile a dirsi ed a farsi: NON fare la spesa presso quegli esercenti che adottano l'AIC, e frequentare esclusivamente aziende e esercizi che danno spazio al contante. È un ottimo deterrente. L'unico "valore" che questi individui comprendono è il denaro, quindi NON andare in questi posti a fare la spesa è la moneta migliore che dobbiamo riservare loro.
NON PRAEVALEBUNT!

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LA SINISTRA ORMAI ESTINTA PUNTA SU UNA REMOTA IPOTESI DI GOVERNO TECNICO!

Post n°1654 pubblicato il 21 Ottobre 2023 da scricciolo68lbr

Affari Italiani sostiene da qualche settimana l'ipotesi di un governo tecnico, tanto caro alla sinistra e ai 5S. È un giornalucolo di poche pretese! Peccato non sappia, evidentemente, che gli italiani i governi tecnici non li vogliano!!!

Il PD e il M5S sono stati mandati all’opposizione e li devono rimanere! L'intenzione di voto degli italiani, è stata chiara e netta! Gli italiani ne hanno avuto abbastanza di individui come Speranza, Conte e compagnia cantante!

Il governo Meloni per tanti aspetti non mi piace particolarmente, obbedisce pure lui con poche resistenze, a poteri forti, USA ed UE, vecchie e cattive matrigne. Tuttavia mantiene una seppur minima dignità, termine che i predecessori non hanno mai neppure sfiorato!

 
 
 

IL FIASCO DELL’AUTO ELETTRICA!

Post n°1653 pubblicato il 21 Ottobre 2023 da scricciolo68lbr
 

L’avvento delle auto elettriche come veicoli per tutti è in continuo rallentamento, nonostante negli ultimi tempi siano arrivati anche lo stop di auto a benzina e Diesel in UE dal 2035 e la sempre più pressante questione sulle politiche ecologiche da parte dei media mainstream, senza un reale motivo comprovato dalla scienza sul cambiamento climatico. Si registra infatti un aumento del NUMERO dei guidatori SCETTICI nei confronti degli EV.

Coloro che acquistano infatti vetture a zero emissioni, ben presto si pentono, e tendono a compiere un passo indietro, abbandonando la strada della vettura green.

A dirlo "senza pudore" sono stati due "studi" realizzati da Cox Automotive e S&P Global Mobility, dove si nota un atteggiamento decisamente non positivo nei confronti delle vetture 100% elettriche e verso questo nuovo tipo di mobilità così troppo rivoluzionario, ma ancora cosi poco foriero di sicurezza per i passeggeri.

Cox Automotive ha intervistato 152 "concessionari" e di questi meno di uno su tre, per l’esattezza il 31%, si dice ottimista in vista del passaggio alle auto elettriche. Il 45% dei venditori di automobili, invece, afferma che le auto elettriche devono ancora dimostrare di essere in grado di tenere testa ai motori a combustione ponendosi come una valida alternativa. Un dato che per certi versi sorprende, dato che dovrebbero essere gli stessi concessionari a foraggiare la vendita di EV, ma in questo caso è il cliente a decidere la direzione che deve prendere il mercato, e quindi a tenere il coltello dalla parte del manico.

Per quanto riguarda, invece, i singoli automobilisti, i dati dello studio realizzato da S&P Global Mobility, evidenziano come quasi un possessore su due di auto elettriche, parliamo del 48%, sia intenzionato a tornare ad acquistare un veicolo con motore benzina e Diesel.

Un dato decisamente alto, che però ha un’eccezione: non vale per i proprietari di Tesla, che può godere dei clienti più fedeli al marchio: 7 su 10 riacquistano Tesla restando quindi fedeli al mercato dell’elettrico.

In generale il “tasso di fedeltà al tipo di alimentazione” è del 52% e i più convinti sono proprio gli acquirenti del marchio Tesla. Ottimi numeri vengono registrati tra i clienti di Mercedes, fedeli al 56% e dato in crescita rispetto al 24,3% di tre anni fa. In ogni caso in Italia invece il mercato non decolla come qualcuno poteva ipotizzare, e secondo il 63% degli automobilisti gli EV non rappresentano il futuro e nel breve i modelli a batteria non sostituiranno quelli termici.

Secondo molte persone intervistate, i veicoli EV non saranno maggiormente acquistati, nonostante col passare del tempo, saranno disponibili più modelli, soprattutto nel mercato dell'usato. I costi di mantenimento purtroppo, rappresentano un handycapp non indifferente, soprattuto per gli altissimi costi delle batterie e delle loro sostituzioni una volta esaurite. Occorre inoltre cinsiderare il fattore sicurezza, dato che si registrano troppi incendi di questo tipo di veicoli, difficili da controllare, per la loro violenza, che mettono a repentaglio la sicurezza dei passeggeri.

 

 

 
 
 

COME TERMINERÀ LA STORIA?

Post n°1652 pubblicato il 20 Ottobre 2023 da scricciolo68lbr
 

Con le ultime mosse, Israele guidata da Bibi Netanyahu, si è giocata il tutto per tentare il tutto al fine di far scoppiare una guerra il più larga possibile, probabilmente allo scopo di espandere, grazie al caos di un Mondo fisicamente in guerra, i suoi confini.

Certo non sono nella loro testa, eppure questi sembrano gli scopi immediatamente percepibili, poiché la vera partita è quella giocata da una élite, che qualcuno chiama Mafia Khazara, al fine di poter resettare il ‘dare e avere’ di ciascuno, e incidere sulla costruzione del nuovo sistema finanziario o ordine mondiale.

Israele può vincere? Noi possiamo perdere? I mafiosi Khazari e i gesuiti hanno possibilità di riprendere il controllo della situazione, salvando la loro élite e la loro posizione di dominio del Mondo? Per andare incontro ipoteticamente, ai pessimisti cosmici, riconosco che hanno qualche probabilità teorica. Essi dovranno però prima ottenere alcune ‘piccolissimi' risultati, cioè centrare delle operazioni molto facili, da niente, che finora non sono riusciti a portare a termine, sebbene consideri personalmente, assolutamente necessarie per far ripartire i piani del Great Reset. 

Le operazioni che loro dovrebbero compiere prima del 2025 sono tutte di pari importanza, e sono:

1. Sconfiggere Putin dall’interno della Russia elevando un loro pupazzo al comando della Federazione russa, visto che da fuori hanno fallito; 

2. Spaccare l’alleanza tra Russia e Cina, indebolendo la presidenza Xi Jin Ping e facendo riprendere peso all’area politica del vecchio Hu Juntao all’interno del Partito Comunista cinese;

3. Staccare l’Iran dall’Arabia Saudita, poiché l’accordo tra sciiti e sunniti nel mondo mussulmano ne impedisce il dominio, così come è sempre stato dai tempi di Lawrence d’Arabia, a cura della servizi segreti anglosionisti. Il governo delle nazioni mussulmane maggiormente produttrici di petrolio è imprescindibile per il permanere di un sistema finanziario a monete fiat (come le attuali e le CBDC) avvalorate dai flussi di materie prime e dalle compensazioni delle banche centrali;

4. Abbattere con le buone o le cattive Donald Trump e spaccare il movimento americano  MAGA, divenuti maggioritari in America. Questo movimento sta portando gli americani ad essere ferocemente ostili alle élite apolide e alla Globalizzazione, sortendo così le condizioni per un loro annientamento;

5. Spaccare il governo interno delle USA Military Force per riportarlo sotto il controllo politico dei Dem e dei RINO, Repubblican In Name Only. 

6. Riportare ad uno stato di sonnolenza civile, alcune fasce di cittadini occidentali, cioè parecchi milioni di occidentali fuori controllo e in comunicazione tra loro grazie alla Rete, che in questi ultimi tre anni sono stati interessati da un risveglio psichico e spirituale;

7. Ottenere un cambio di indirizzo di potere o di apparati di governo in nazioni potenti in certe aeree regionali, come la Turchia, il Brasile e il Pakistan. In casi come il Brasile non è più sufficiente passare dalle urne e battere il presidente oppure compiere assassini politici come  accaduto in Pakistan; 

8. Riuscire a non far esplodere la bolla del debito e quindi a non far collassare il sistema finanziario delle élite di Davos, che virtualmente è già al collasso, prima di aver ottenuto i punti precedenti. 

9. Riuscire a convincere tutte le nazioni del Mondo che non è conveniente tornare al sistema di Bretton Woods, cioè alla moneta emessa a credito di oro ed invece continuare ad usare come standard di valore, un qualche concetto arbitrario e tecnico stabilito dall’amatissimo circolo dei banchieri centrali, il cui potere i governi devono, assoggettati a qualche controllo,  continuare a ritenere a loro superiore e quindi, indiscutibile;

Si, potremo noi tutti anche perdere, in fondo sono questi punti... cose da niente!

 
 
 

PER PFIZER VOCI DI BANCAROTTA IMMINENTE?

Post n°1651 pubblicato il 18 Ottobre 2023 da scricciolo68lbr

Pfizer potrebbe andare in bancarotta, i mercati finanziari se ne rendono conto, mentre il valore dell’azienda precipita al di sotto del livello pre-pandemico – TheDailySceptic.

 

Il mercato azionario potrebbe prepararsi alla possibilità che Pfizer possa fallire a causa delle imminenti cause legali sul vaccino Covid. Si possono tracciare molti parallelismi tra il comportamento aziendale di Pfizer e Purdue Pharma, un’azienda farmaceutica che commercializzava in modo disonesto e aggressivo il famoso Fentanyl. Purdue Pharma è fallita a causa dell’avidità e della depravazione dei suoi dirigenti quando le “tutele legali” sono evaporate. Potrebbe succedere la stessa cosa con Pfizer?

 
 
 

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fanno male anche se dette per rabbia
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Le parole, quante volte rimangono
le parole feriscono
le parole ti cambiano
le parole confortano.
Le parole fanno danni invisibili
sono note che aiutano
e che la notte confortano.
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