Tequila,Sale+Limone

No ma dico...ma quanto ha piovuto sabato??
Voi direte "Ma sta qua ha il fuso orario sballato nel cervello che ci parla OGGI di sabato scorso?" e invece sappiate che ho un buon motivo!
Anzi, ne ho ben due: I MIEI ADORATI ANFIBI!
Ma cominciamo dal principio...
Domenica 7 ottobre: prima partita dei Wasps Stabia Rugby, ed io da capo-ultras (pacifica) quale sono, non potevo mancare.
Siccome dopo ogni partita si va sempre in un pub a bere una birrozza, volevo optare per un look sportivo ma non troppo...casual ma comodo...
Insomma dopo aver ribaltato l'armadio opto per un vestitino bordeaux tipo vintage (molto figlia dei fiori per intenderci).
Guardo fuori dalla finestra e vedo un sole che spacca le pietre.
Sarò ridicola con le calze, penso, e così impavida ci rinuncio e infilo solo dei calzettoni ben coperti dagli anfibi (che davano quel tocco aggressivo e che sdrammatizzavano il look).
Ci dirigiamo verso il campo e all'orizzonte appaiono dei nuvoloni che definire neri sarebbe un eufemismo.
Menomale che ho messo gli anfibi, penso.
Sugli spalti fa un po' freschetto, ma col tifo sfegatato ci si scalda presto, invece in campo...IL DILUVIO UNIVERSALE!
Piove come se avessero aperto un enorme rubinetto e non accenna a smettere.
Il campo è diventato un'enorme piscina e, più che a una partita di rugby, sembrava di assistere ad una partita di pallanuoto, tanto che ad un certo punto, invece di gridare "Spingete" (non è un incitamento erotico, ma è riferito alle mischie) o "Correte", incito la tifoseria ad urlare "Nuotate!".
Ad un certo punto l'arbitro sembra armarsi di buon senso, ed interrompe la partita...per 15 minuti!
Intanto la pioggia non accennava a fermarsi...menomale che almeno gli spalti sono coperti e rimarrò asciutta, penso.
Finisce la partita, i nostri ragazzi (grandiosi) hanno vinto...hanno nuotato meglio degli altri, ed io mi dirigo verso la macchina per prendere le cose per il terzo tempo (il terzo tempo è lo spuntino che le squadre fanno insieme dopo la partita!).
La macchina è messa in un parcheggio su un sottolivello...ho visto che era allagato...ma con le mie GRANDI capacità di valutazione calcolo all'incirca 10 cm d'acqua...
Metto il piede nel pantano e....AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAARGH!!
ALTRO CHE 10 CENTIMETRI SONO ALMENO 40! Sembrava di stare a Venezia e, purtroppo, non per una gita romantica!
Ma convita che gli anfibi mi proteggeranno continuo il mio cammino...
Altro errore di valutazione! L'acqua inizia lentamente a salire dal basso verso l'alto negli anfibi...mi sentivo come il Titanic...era pure gelida!!
Ma ormai ero spacciata e ho continuato il cammino maledicendo tutte le nuvole in cielo e tutti i rugbysti del mondo e mi chiedevo "Ma perchè li chiamano anfibi se poi s'inzuppano lo stesso??". E maledicevo chi li aveva fabbricati...
Quando esco dal laghetto artificiale sento ancora l'acqua nelle scarpe per non parlare dei calzettoni...che a quel punto ho dovuto anche mostrare per farmene prestare almeno un paio asciutti!
Me ne sono messi ben 2 paia, ma il risultato è stato lo stesso: anche questi si sono bagnati col risultato che mi sono beccata una bella febbriciola domenicale!
Bhè...almeno mi sono immolata per tutti gli altri che avevano lì la macchina e che, sotto mio avvertimento, sono andati a prenderla conciati tipo Sampei, con i pantaloni arrotolati sul ginocchio e le infradito!!
Però che scena vedere degli omaccioni grandi e grossi che fino ad un momento prima se le sono date di santa ragione in campo, soffrire per un po' d'acqua fredda!!
Ma torniamo al punto...a tutt'oggi i miei anfibietti ancora non si sono asciugati...mi sa che ci devo dare dentro di phon!!
Vi abbiamo trasmesso: "Tequila, storia di una vita fortunata".
Tequila