The_Last_Hurrah

Ciò che conta e non smettere di cercare...il trovare non è certo. Ma dobbiamo pur far qualcosa per ammazzare il tempo no? ^__*

E siccome il tempo corre a gran velocità , è bene non sprecarlo: quindi mai smettere di essere curiosi, di far ricerche, di mettersi in discussione.

Non lo so. Tutte le volte che leggo un post sulla felicità, io... mi sento la vera cretina. Perchè....perchè io non mi sono MAI posta questa domanda???????? Perchè non vago anch'io alla ricerca della felicità (rubo il titolo ad un impietoso film di Muccino Senior)??????? ^_____^

Nemmeno io vago alla ricerca della felicità. Credo che sia lei a trovarti, anche se magari un piccolo aiutino bisogna darglielo in qualche modo ^____^

ma nessuno di questi la trova in se stesso??? e pensare che sarebbe la via davvero più facile e immediata ^_^

Fondamentalmente la felicità è dentro noi stessi. E' da lì che deve manifestarsi. La felicità , a mio giudizio, essa è effimera. Ciò che conta davvero credo sia la serenità, che vedrei come una sorta di pianura estesa, mentre la felicità sarebbe come una collina, una vetta dove ogni tanto andare ad inebriarsi, a respirare un'aria più pura.

Der suchende… colui che cerca.
Il tuo post mi ha fatto pensare al motivo che ispirò ad Hesse il famoso Siddharta, la continua ricerca.
Forse, l’obbiettivo coincide col mezzo. Forse, è il cercare in sé che conta più che il trovare.

Il cercare rende vivi. E proseguire nella ricerca alimenta il proprio desiderio di sentirsi protagonisti verso se stessi in primis. Mai comunque dissipare, per capriccio o delirio di onnipotenza, quanto di buono e di positivo si è trovato nel proprio cammino.

Non dissipare quel che di buono si è trovato lungo il cammino....giusto, giustissimo!!Hai trovato l'elisir cinese,quello che promette l'eterna giovinezza? Facciamo cambio con un paio di bottiglie di grappa?:-))

Solo se mi assicuri di saper decifrare i tatuaggi! Anche al contrario!:-)))

Avete già deciso tu e Salvo la zona da incidere? Non costringetemi a manovre impertinenti per il riconoscimento:-))

Una volta decisa la zona da incidere, ci scoliamo una bottiglia di grappa a testa!:))

Ma non le avevi già scolate? Io ti vedo già barcollante...parliamone su! :-))

BURP! Pardon, non ci riesco ora. Parliamone ...BURP!... domani!!:))

My …fair lady, ma incideremo te, mi sembra ovvio!
Però ti lasceremo esprimere la preferenza :)

(Un uomo sta affogando nell'oceano. Arriva una barca e cerca di aiutarlo, ma l'uomo risponde dicendo «non abbiate paura, andate, Dio mi salverà». Arriva la seconda barca, sempre con l'intenzione di salvare l'uomo che stava affogando. Ma l'uomo risponde ancora dicendo la stessa frase «non abbiate paura, Dio mi salverà»; ed anche la seconda barca se ne andò lasciando l'uomo nell'oceano. L'uomo mori affogato ed andò in Paradiso. La prima cosa che fece andò da Dio chiedendo perché non lo avesse salvato! Dio li rispose subito «Ti ho mandato due barche "stupido"» ) ...lo so che questo aneddoto, parla di "aiuto" , ma volendo può adattarsi anche alla "felicità". Sì, perché spesso la felicità ci passa accanto, ci sfiora e noi, tutti presi da chissà che (???) non siamo in grado di riconoscerla...

Non siamo in grado di riconoscerla perché spesso siamo distratti dalla frenesia, da "insegne luminose e lampeggianti", da "sirene" di vario tipo, quando la felicità, a mio parere, risiede nelle cose semplici, a volte disarmanti.

Parole che tolgono la maschera... Verissimo... È l'incertezza che affascina... L'incertezza della conoscenza non è diversa dalla frenesia. La mente cerca senza trovare, il cuore trova senza cercare. Prima trovare... poi cercare e ... dopo aver trovato, è allora che bisogna cercare:-)

Come in una sorta di loop all'infinito...