UNICA_MENTE

riunioni virtuali di teste pensanti reali.....almeno si spera!!

Creato da unicamente_perte il 09/07/2009

concerto grosso

 

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Indignarsi non basta !

Difendere i bambini

significa agire adesso

prima che sia troppo

tardi!

TELEFONO AZZURRO

DON FORTUNATO DI NOTO

polizia di stato

 

 

informazioni fresche di giornata

DIFENDIAMOCI:

DIFENDERE LA NOSTRA ECONOMIA SIGNIFICA ANCHE NON MANDARE ALL'ESTERO IL DENARO DESTINATO AI NOSTRI CONSUMI, CONSUMARE MENO E CONSUMARE BENE DIFENDENDO COME POSSIAMO I NOSTRI OCCUPATI SIGNIFICA ANCHE SCELTA RAGIONATA DI ACQUISTO OGNI GIORNO ANCHE TRA I BANCHETTI DEL MERCATINO RIONALE.

 

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MISUNDERSTANDING!

Post n°64 pubblicato il 31 Gennaio 2010 da unicamente_perte

MERITI UN MONDO FATTO DI MUSICA, DI COLORI, D'AFFETTO, D'AMORE, DI DOLCEZZA, DI POESIA E DI TUTTE LE COSE CHE IL TUO MERAVIGLIOSO CUORE VUOLE.

MA IL MONDO NON E' QUESTO, IO NON SONO QUESTO, IO TI DO' QUELLO CHE HO, NON HO ALTRO, NON HO DI PIU' E SE ALMENO CAPISSI COSA REALMENTE VUOI. COMUNQUE VADA IO SPERO CHE TU POSSA TROVARE QUELLO CHE CERCHI, TI VOGLIO FELICE.  CIAO CUCCI, IO VADO AD UN CORSO RAPIDO DI RISTRUTTURAZIONE!

 
 
 

You Can't Always Get What You Want; mitici rolling stones.

Post n°63 pubblicato il 30 Gennaio 2010 da unicamente_perte

 

 
 
 

per cucci mia

Post n°62 pubblicato il 29 Gennaio 2010 da unicamente_perte

E' da un pezzo che non pubblico un pensierino per te cucci... però sai!

stasera coccole e fiori per te.

 

 
 
 

ex moglie mia, quanto mi pento di averti conosciuta.

Post n°61 pubblicato il 26 Gennaio 2010 da unicamente_perte

Pensieri di acciaio affilato,

lama forgiata lungo il cammino

desideri infranti e speranze deluse

vino questa sera dolce compagno di viaggio

ferro nelle mie ossa e ghiaccio nella mia mente

il vero è distante ma il giusto sta in mezzo

tra me e te

tra follia e ragioni

strano sentiero ed oscuro presagio

la lama è ormai pronta se bastasse un solo fendente.

 Duello infame, non la mia e nemmeno la tua vita è la posta in gioco

ma oltre la nostra pochezza è quanto di sacro abbiamo voluto.

 

 

 

 

 

 

 
 
 

maperchčdevomettereperforzailtitolo?????????

Post n°60 pubblicato il 22 Gennaio 2010 da unicamente_perte

 


 

 

 

 

 

 

 

 
 
 

storia di ordinaria follia

RILANCIO SUL MIO BLOG UN'ALTRA LETTERA RICEVUTA DAL PORTALE PATERNITA'.INFO

UN'ALTRA STORIA DI ORDINARIA FOLLIA CHE PASSEREBBE SOTTO SILENZIO SE NON CI FOSSE L'IMPEGNO DI UNO STUOLO DI UOMINI E DONNE CHE ANCORA STRENUAMENTE VOGLIAMO DIFENDERE IL DIRITTO DEI BAMBINI AD AVERE DUE GENITORI, INVITO I MIEI AMICI BLOGGER A RILANCIARE ANCORA LA NOTIZIA AFFINCHE' SI DIA RISALTO ALLA DRAMMATICA REALTA' QUOTIDIANA CHE  ORMAI NON COINVOLGE PIU' IL SINGOLO MA OSSERVANDO I NUMERI E' UNA EMERGENZA SOCIALE DI CUI NON SI PARLA, CHISSA' FORSE IL QUIETO VIVERE E' PIU' COMODO... FINO A QUANDO? FINO A QUANDO NON TOCCHERA' ANCHE NOI?

Xavier Jacobelli
pluripremiato giornalista e direttore del quotidiano.net
ha appena pubblicato la seg. lettera aperta


http://club.quotidianonet.ilsole24ore.com/comment/reply/12164

quotidiano.net è uno dei portali di informazione più cliccati con oltre 5.000.000 di lettori al mese (dato cons. Italia News)


CON URGENZA,
ALL'ATTENZIONE DI POLITICI E DIRIGENTI


oggetto:
Alessandro ed il suo bambino Davide.

ITALIA, 19 GENNAIO 2010

  Cari Signori,


faccio sempre fatica a dare queste notizie,
ma faccio anche sempre uno sforzo perchè so che è doveroso..

Mi scrive Alessandro, papà come tanti che seguo da tempo,
Un giovane, serio, onesto, lavoratore, brava persona.

Sua moglie scappò in altra città col figlioletto di 3 mesi.

Da quel giorno impedisce a tutti i costi le frequentazioni..
ed i tribunali si sa.. hanno tempi lunghissimi e non sono adatti
a recepire queste situazioni urgenti.

Alessandro da anni lotta per rivedere il suo Davide.
Per Alessandro, come per tutti i buoni genitori,
Davide è una delle più grandi sue ragioni di vita.

Alessandro ogni mese da Brescia prende l'auto e va a Roma
nel tentativo di vedere suo figlio e donargli un sorriso.

Alessandro sa, come tutti i papà, che facendo questa scelta,
andrà contro ad UN SISTEMA PUNITIVO E RAZZISTA
che asseconda il possesso femminile delle vite come oggetti,
sa che passerà qualsiasi tipo di prova ed umiliazione,
e con lui tutta la sua famiglia (il ramo paterno).

L'ultimo affronto quando insieme nonni e famigliari
avevano fatto per Davide alcuni regali questo natale..

.
.questa è la foto di ciò che è tornato indietro loro:
http://paternita.info/emedia/alessandro.jpg

"davide non ha bisogno della vostra elemosina"

..Alessandro e famiglia non si scomporranno, e continueranno
la battaglia, per Davide.. e per una società in futuro più civile.


MA I POLITICI SI DEVONO SVEGLIARE!!!

- DEVONO APPROVARE L'AFFIDO CONDIVISO BIS
  (proposte parlamentari DDL957, PDL2209)
- ISTITUIRE IL GARANTE NAZIONALE DELLA BIGENITORIALITA'
  (a bari già esiste tale figura nel consiglio comunale)
- ISTITUIRE IL REATO DI IMPOSSESSAMENTO DELLA PROLE
  (proposta di legge sul sito paternita.info/impossessamento)

Ogni anno migliaia di bambini e papà sono sottratti
alla loro vita di affetto, educazione, libertà,
da ex. mogli avide e crudeli, per semplice vendetta, per soldi,
e più spesso di quanto si crede per patologie mentali.

E' ORA CHE TUTTO QUESTO ODIO E DOLORE FINISCANO!

PER APPROFONDIRE: HTTP://WWW.PATERNITA'.INFO

 
 
 

il migliore amico dell'uomo

Post n°58 pubblicato il 16 Gennaio 2010 da unicamente_perte

Lui per i suoi affetti è disponibile a combattere fino all'ultimo sangue...io anche!

 
 
 

fanculo: questo ero,questo sono, questo sarņ

Post n°57 pubblicato il 16 Gennaio 2010 da unicamente_perte

E risuoneranno le campane dell'inferno nelle orecchie degli infami;

 Io sarò il campanaro senza gioia che vedrà scorrere lacrime che non saranno di pentimento.

  I bugiardi e gli infami vivono solo per se stessi.

Mentono sapendo di mentire persino alla loro sporca coscienza.

Se piangono sono solo lacrime di plastica.

 


 

 

 
 
 

pillole zen

Post n°56 pubblicato il 15 Gennaio 2010 da unicamente_perte

Alla donna più bella che io abbia mai conosciuto, alla donna che mi ha fatto riscoprire il senso dell'amore e la fiducia nel dono.

 

La strada fangosa:

Una volta Tanzan ed Ekido camminavano insieme per una strada fangosa. Pioveva ancora a dirotto.

Dopo una curva, incontrarono una bella ragazza, in kimono ed una sciarpa di seta, che non poteva attraversare la strada.

"Vieni ragazza" disse subito Tanzan. Poi la prese in braccio e la portò oltre le pozzanghere.

Ekido non disse nulla finchè quella sera non ebbero raggiunto un tempio dove passare la notte. Allora non potè trattenersi. (noi monaci non avviciniamo le donne) disse a Tanzan (e meno che mai quelle giovani e carine. E' pericoloso, perchè l'hai fatto?).

Io quella ragazza l'ho lasciata laggiù, disse Tanzan tu la stai ancora portando con te?

Riflessione: perchè  ci portiamo ancora dietro ferite che non ci appartengono più?

Seconda storia zen.

Se ami ama apertamente.

Venti monaci ed una monaca, che si chiamava Eshun, facevano esercizio di meditazione con un certo maestro di Zen.

Nonostante la sua testa rapata ed il suo abito dimesso, Eshun era molto carina. Diversi monaci si innamorarono segretamente di lei. Uno di questi le scrisse una lettera d'amore, insistendo per vederla da sola.

Eshun non rispose.

Il giorno dopo il maestro fece lezione ai suoi discepoli, ed alla fine della conferenza Eshun si alzò.

Rivolgendosi a quello che gli aveva scritto, disse: "se veramente mi ami tanto, vieni quì e prendimi subito tra le tue braccia".

Riflessione: non si può aver paura o peggio ancora, vergognarsi del sentimento più nobile tra tutti i sentimenti, in nessun luogo, in nessuna situazione; l'amore in ogni sua forma, l'amore, in quanto origine e meta della vita.

 

 
 
 

furto di post.

Post n°55 pubblicato il 14 Gennaio 2010 da unicamente_perte

Ho rubato questo post a penny blog. mi piace e la ringrazio per l'involonario regalo.

 

"Le cose che ho imparato nella vita"

Che non importa quanto sia buon a una persona, ogni tanto ti ferirà. E per questo, bisognerà che tu la perdoni.

Che ci vogliono anni per costruire la fiducia e solo pochi secondi per
distruggerla.

Che non dobbiamo cambiare amici, se comprendiamo che gli amici cambiano.

Che le circostanze e l'ambiente hanno influenza su di noi, ma noi siamo
responsabili di noi stessi.

Che, o sarai tu a controllare i tuoi atti,o essi controlleranno te.

Ho imparato che gli eroi sono persone che hanno fatto ciò che era
necessario fare, affrontandone le conseguenze.

Che la pazienza richiede molta pratica.

Che ci sono persone che ci amano, ma che semplicemente non sanno come
dimostrarlo.

Che a volte, la persona che tu pensi ti sferrerà il colpo mortale quando
cadrai,è invece una di quelle poche che ti aiuteranno a rialzarti.

Che solo perché qualcuno non ti ama come tu vorresti, non significa che
non ti ami con tutto se stesso.

Che non si deve mai dire a un bambino che i sogni sono
sciocchezze:sarebbe una tragedia se lo credesse.

Che non sempre è sufficiente essere perdonato da qualcuno. Nella maggior
parte dei casi sei tu a dover perdonare te stesso.

Che non importa in quanti pezzi il tuo cuore si è spezzato; il mondo non
si ferma, aspettando che tu lo ripari.

Forse Dio vuole che incontriamo un po' di gente sbagliata prima di
incontrare quella giusta, così quando finalmente la incontriamo, sapremo
come essere riconoscenti per quel regalo.

Quando la porta della felicità si chiude, un'altra si apre, ma tante
volte guardiamo così a lungo a quella chiusa, che non vediamo quella che è
stata aperta per noi.

La miglior specie d'amico è quel tipo con cui puoi stare seduto in un
portico e camminarci insieme, senza dire una parola, e quando vai via senti
che è come se fosse stata la miglior conversazione mai avuta.

È vero che non conosciamo ciò che abbiamo prima di perderlo, ma è anche
vero che non sappiamo ciò che ci è mancato prima che arrivi.

Ci vuole  solo un minuto per offendere qualcuno, un'ora per piacergli, e un
giorno per amarlo, ma ci vuole una vita per dimenticarlo.

Non cercare le apparenze, possono ingannare.

Non cercare la salute, anche quella può affievolirsi.

Cerca qualcuno che ti faccia sorridere perché ci vuole solo un sorriso
per far sembrare brillante una giornataccia.
Trova quello che fa sorridere il tuo cuore.

Ci sono momenti nella vita in cui qualcuno ti manca così tanto che
vorresti proprio tirarlo fuori dai tuoi sogni per abbracciarlo davvero!

Sogna ciò che ti va; vai dove vuoi; sii ciò che vuoi essere, perché hai
solo una vita e una possibilità di fare le cose che vuoi fare.

Puoi avere abbastanza felicità da renderti dolce, difficoltà a
sufficienza da renderti forte, dolore  abbastanza da renderti umano,
speranza sufficiente a renderti felice.

Mettiti sempre nei panni degli altri. Se ti senti stretto, probabilmente
anche loro si sentono così.

Le più felici delle persone, non necessariamente hanno il meglio di ogni
cosa; soltanto traggono il meglio da ogni cosa che capita sul loro cammino.

L'amore comincia con un sorriso, cresce con un bacio e finisce con un the.

Il miglior futuro è basato sul passato dimenticato, non puoi andare bene
nella vita prima di lasciare andare i tuoi fallimenti passati e tuoi
dolori.

Quando sei nato, stavi piangendo e tutti intorno a te sorridevano.
Vivi la tua vita in modo che quando morirai, tu sia l'unico che sorride
e ognuno intorno a te piange.

(di Paulo Coelho)

 
 
 

ipse dixit

Post n°54 pubblicato il 14 Gennaio 2010 da unicamente_perte

IPSE DIXIT:

 

A. Einstein

 

 
 
 

terremoto a thaiti

Post n°53 pubblicato il 13 Gennaio 2010 da unicamente_perte

rilancio l'appello pubblicato da zia oretta.

e aggiungo: una preghiera per le vittime non guasta di certo.

 

« silenzio..

per thaiti!!
Post n°246 pubblicato il 13 Gennaio 2010 da lunapiena2dgl

ADESSO  E'  IL MOMENTO DI FARE  QUALCOSA 

DI  CONCRETO:

Si possono effettuare donazioni allUNICEF: tramite:
- c/c postale 745.000, causale: Emergenza Haiti;
- carta di credito online su questo sito oppure chiamando il Numero Verde UNICEF 800745000;
- cc bancario Banca Popolare Etica IBAN IT51 R050 1803 2000 0000 0510 051

i Comitati locali dellUNICEF presenti in tutta Italia Tags: emergenze , haiti , terremoto

FORZA  AMICI

grazie zia oretta!!!

 
 
 

in favore dei bambini occorrono fatti, il resto č chiacchiera.

In favore dei bambini occorrono fatti, il resto è chiacchiera.

Amici blogger, mi arriva da Fabio Barzagli fondatore e responsabile del portale paternità.info, la mail che di seguito vi allego: una delle tante storie drammatiche che coinvolge un'anima innocente, un bimbo che ha già vissuto il dramma della perdita dei genitori e che adesso corre il serio rischio di finire in un istituto per minori, sembra che gli italiani siamo un popolo generoso, durante la guerra dei balcani abbiamo ospitato moltissimi bambini offrendo loro un minimo di conforto, ebbene mi chiedo come mai è possibilie che non riusciamo nessuno a fare nulla per i nostri bambini?

Il generoso militare dell'arma dei carabinieri stavolta ha deciso di dare una famiglia affidataria per questo bimbo, da quì voglio rilanciare l'appello del maresciallo e di Fabio ai quali mi associo, io ho già quattro bimbi e vivo di mio una situazione poco gestibile, altrimenti non avrei esitato un attimo a chiedere io stesso l'affidamento di questo sfortunatissimo bambino.  Vi chiedo di fare passaparola tramite la community, per una volta rendiamoci concreti usando il web per fare del bene concreto, chissà quante coppie senza figli vorrebbero vivere la gioia di regalare un sorriso ad un bimbo. Occorre una pressione anche di natura mediatica affinchè il tribunale dei minori si risolva in favore dell'affido, ed i blog sono un media e noi siamo migliaia.

copiate il post e rilanciatelo più che potete anche via mail agli indirizzi delle vostre rubriche.

Amici blogger mi affido alla vostra sensibilità e coscienza. cordialmente vostro Frà.

PER VEDERE IL SERVIZIO DEL TG5
http://www.youtube.com/watch?v=B-cLC7cp9W8
- -
ISCRIVETEVI E SOSTENETE SUL GRUPPO FACEBOOK
"Tutti per il piccolo Giuseppe"
http://www.facebook.com/group.php?gid=270615337424&ref=mf
- -

Il bambino è un povero bambino che non ha mai avuto un padre,
e figlio di una donna allo sbando.

La prima volta a 8 anni il carabiniere lo aveva trovato solo in strada, piangeva ed aveva paura delle botte.

Il maresciallo Giuseppe Francioso lo portò a casa sua, lo accolse come un figlio, e li visse per 2 mesi per la prima volta in una famiglia vera, finchè i servizi sociali tolta la potestà alla madre lo destinarono ad una comunità (comunità/case famiglia).

Tre anni dopo (29 dicembre 2009) il maresciallo Francioso entra, per servizio, in una casa della zona dove la donna è stata uccisa dal suo convivente. Nella stanza accanto dorme "quel bambino" tornato a casa dalla mamma per Natale (i servizi sociali avevano concesso visite alla madre nei periodi festivi evidentemente) bambino che il destino ha rimesso nuovamente sulla sua strada. "Questa volta non lo lascio in comunità, chiedo l'affido!" decide il maresciallo Franzoso.

Il Tribunale dei Minori però in prima istanza risponde di "No", ma il maresciallo non si arrende - "mi aspetta, mi ha chiesto di non lasciarlo" - deciso a fare ricorso per dare una famiglia a quel povero bambino.

Va detto che i tribunali dei minori che lavorano a stretto contatto con servizi sociali e case famiglia non sono nuovi a questi rifiuti, facendo passare anni o addirittura non concedendo mai l'adozione dei bambini col risultato che questi poveretti crescono in asettiche e fredde "comunità/case famiglia" (a tutti gli effetti una sorta di collegio/orfanotrofio). Molte associazioni di cittadini sostengono che queste case/comunità hanno interesse a "tenere" più bambini possibile in quanto riceventi di fondi pubblici e corposi finanziamenti proprio in base al numero di bambini presenti, rappresentando inoltre un costo notevole per lo stato ed i contribuenti, stimato ad esempio nel recente libro "presunto colpevole" di l.steffenoni in circa 250euro/giorno per circa 26.000 minori (oltre 2miliardi di euro/anno) tenuti in queste strutture.

- -
http://www.paternita.info

 

 
 
 

sei gennaio

Post n°51 pubblicato il 06 Gennaio 2010 da unicamente_perte

A TUTTE LE MIE AMICHE E CONOSCENTI TANTISSIMI AUGURI!!!

 

PER IL 2010 HO PENSATO DI REGALARVI L'ULTIMO MODELLO DI SCOPA VOLANTE , FANTAAAAAAAAASTICAAAA!!!  MODELLO AERODINAMICO, A REAZIONE, BITURBO CON INTERCOOLER, 360 CV,  AMICHE MIE NE SARE TE ENTUSIASTE.... CORDIALMENTE VOSTRO FRA'

 
 
 

per cucci

Post n°50 pubblicato il 03 Gennaio 2010 da unicamente_perte

A te dolce creatura, donna, principio del femminile

universo di mondi e sentimenti

turbinio dell'animo

 stupore e meraviglia, sorpresa e gioia

il solo sapere che esisti.

Mi mostri luce e mi spieghi che nulla è perduto.

attraversiamo l'inferno a piedi scalzi

lì nel tunnel che appartiene ai mediocri

dove tutto è disperazione, egoismo,

bassezza e vendetta sulla pelle degli innocenti.

teniamoci per mano e conduciamoci

ancora e vela corda e faro

nella mia vita.

noi naviganti tra  cuore e ragione

nel pieno delle nostre tempeste.

 
 
 

AUGURI

Post n°49 pubblicato il 31 Dicembre 2009 da unicamente_perte

BUON 2010 A TUTTI AMICI BLOGGER, VOSTRO FRA'


 
 
 

per cucci mia

Post n°48 pubblicato il 30 Dicembre 2009 da unicamente_perte

 

 
 
 

per cucci

Post n°45 pubblicato il 27 Dicembre 2009 da unicamente_perte

amore voglio seminare un campo di questi fiori per te, ma dimmi prima se ti piacciono :-))

 
 
 

citazioni:

Post n°43 pubblicato il 24 Dicembre 2009 da unicamente_perte

MUORE SOLO UN AMORE CHE SMETTE DI ESSERE SOGNATO.

PEDRO SALINAS


 
 
 

le grandi questioni della vita:

Post n°42 pubblicato il 21 Dicembre 2009 da unicamente_perte

 

1) La nostra terra gira attorno a se stessa e attorno al sole, che a sua volta gira su se stesso. Gli altri pianeti girano anch'essi su se stessi ed attorno al sole seguendo linee immaginarie che gli umani chiamano orbite ellittiche. ERGO, l'universo è un gran giramento di palle. e quando le palle girano su se stesse attorcigliandosi... ahi! ahi! ahi! ahi! che dolor...

 

2) ma perchè i pianeti non sono quadrati o triangolari?

 

3) studiando il celeberrimo romanzo "i malavoglia" del famosissimo Giuseppe Verdi, nel quale si narra delle vicende di alcuni funzionari di stato attaccatissimi al lavoro (e mia figlia aggiunge secondo studi approfonditi e recenti della documentazione dell'epoca, pare che questi malavoglia fossero pure particolarmente attaccati all'ostrica). il quale,  cognato dell'ancor più famoso Giuseppe Mazzini che caldamente lo raccomandò presso la corte di Francia, parlandone al magnanimo re Sole detto Luigi XIV, scopriamo con somma meraviglia che il fu Giuseppe Garibaldi diventato famoso per la sua ferita alla gamba e soprannominato dalla popolazione che tanto lo amò, Giuseppe Gambadilegno che, dopo la grande vincita della lotteria detta "biglietto dei mille" organizzò un ballo che ebbe come ospite d'onore il celeberrimo Carlo Magno; famosissimo in tutto il mondo per avere organizzato la più grande magnata della storia organizzata ad Atene capitale appunto della magna grecia, tale banchetto che durò per moltissimi anni fu a base di agnello, montone, pecora arrostiti, con grandi quantità di carciofi lessi per contorno, essendo le proprietà digestive della verdura, note già a quei tempi. tutto ciò nel mentre che l'incommensurabile Giovanni Verga stilava su pentagrammi dorati le meravigliose opere del nabucco e falstaff.

La cronaca dell'epoca ci riferisce con abbondante documentazione storicoscientifica che nel mentre che nel mondo orientale la popolazione si sollazzava al banchetto del grande Magno Carlo, nel mondo delle Indie occidentali, la popolazione INCAS, faceva ricorso in appello alla suprema corte per cambiare il proprio nome da INCAS in INCAZZ, essendo questi un pò risentiti di alcuni comportamenti aggressivi subiti dagli ospiti spagnoli capitanati da certo Pizarro che aveva il costume di condurre presso un tale menestrello di nome Julio Jglesias, famosissimo in patria ma piuttosto avversato dalla giovane popolazione all'estero, detto Julio Jglesias infatti si lamentava in continuazione presso la regina gridando a squarciagola "seeee mi laaaaaasci non vaaaaaale, seeee mi laaaaaasci non vaaaaaale...".

Finita che fu l'epoca del Magno Carlo, in effetti ci fu qualche problema di digestione, tantissimi regnanti si ritirarono ritagliandosi ciascuno un pezzo di terra del grande impero, ove potere digerire in santa pace, anche dietro ai cespugli i reflui della già citata Magnata.

in quel periodo skakespeare aveva intrapreso il suo viaggio in Italia e fu così che venne a sapere di tale Romeo Montecchi e di certa Giulietta Capuleti, secondo gli studiosi, l'ncontro tra skakespeare ed i due amanti, avvenne in modo piuttosto singolare, sembra infatti che il famosissimo scrittore, intento a passeggiare per le vie di Verona, sorprese i due nel mentre che Romeo, da sotto il balcone diceva a Giuletta, "buttati che è morbido" dopo avere posizionato dei pandoro sul marciapiede. Giulietta non avendo capito che cosa esattamente fosse morbido e pensando male del suo Romeo per la delusione si uccise.

tornando alla storia antica, sembra che il già noto Magno Carlo, notoriamente obeso ed affetto da gotta date le sue note abitudini alimentari, in un periodo di pausa forzata ordinata dal dietologo reale, ebbe ad inventarsi la scuola, ne deriva da ciò l'avversione degli studenti per questo nobile personaggio storico.

Si rimandano i lettori alla prossima lezione di storia per la modica somma di € 1.000 da corrispondersi con carta di credito su conto paypal.


cazzate&risate di una gustosissima rara e preziosa serata vissuta con mia figlia.



 

 

 
 
 
 
 

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