un Cuore e una Mente

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Stasera forse ho involontariamente offeso qualcuno dicendo che aveva avuto per tutta la sera la faccia di chi voleva stare da un'altra parte....ma ovviamente non intendevo che stare con noi era stato un ripiego, perchè si aspettava di meglio dalla serata. Intendevo semplicemente dire che rispetto ai miei canoni la serata non era stata granchè, si poteva far meglio e dalla faccia sembrava se ne fosse resa conto anche questa persona. ma pare si sia divertita quindi meglio così :)

etciùùùùùù

Mamma mia se m'avessero masticata starei meglio. Se c'è una cosa che odio è proprio il raffreddore, ho la scatola dei kleenex vicino a me e l'ho quasi finita. Direte voi, beh che c'è di male, sei raffreddata!! Se non fosse che è la TERZA IN DUE GIORNI e sta quasi per finire...il che indica che o mi passa in fretta sto maledetto oppure entro nel panico. Ho il naso come quello di un clown e tra un po', come per la vignetta, mi attacco al rotolo di carta igienica....il comodino del mio letto sembra un campo di battaglia, tra termometro, gocce per il naso, spray per la gola e via dicendo. La precedente scatola di fazzoletti la uso come cestino, almeno non spargo fazzoletti smucolosi ovunque....mi va bene tutto, febbre, mal di gola, dolori alle ossa (tutti sintomi che non ho) ma NON IL NASO CHIUSO!!!

VOGLIO RESPIRAREEEEEEEEE

Pazienza

Talvolta si crede di poter risolvere, in vario modo, i problemi e le questioni ordinarie dell'esistenza. Si fa ricorso a complicati e anche difficili mezzi, dimenticando che basta un poco di pazienza per disporre ogni cosa in ordine perfetto e ridonare calma e serenità.

(Giovanni XXIII)

Chi ha pazienza può ottenere ciò che vuole.

(Benjamin Franklin)

Per ridere un po'....CORSO PEDAGOGICO PER UOMINI

TEMA DEL CORSO: diventare intelligente quanto una donna (quindi essere perfetti )
OBIETTIVO PEDAGOGICO: corso di formazione che permette agli uomini di sviluppare quella parte del cervello della quale ignorano l'esistenza.
PROGRAMMA : 4 moduli di cui uno obbligatorio.


MODULO 1: CORSO DI BASE OBBLIGATORIO
1. imparare a vivere senza la mamma (2000 ore).
2. la mia donna NON è LA MIA MAMMA (350 ore)
3. capire che il calcio non è altro che uno sport (500 ore)

MODULO 2 : VITA A DUE
1. avere bambini senza diventare geloso (50 ore)
2. smettere di dire boiate quando la mia donna riceve i suoi amici(500 ore)
3. vincere la sindrome del telecomando (550 ore)
4 non faccio pipì fuori del water (100 ore, esercizi pratici con video)
5. riuscire a soddisfare la mia donna prima che cominci a far finta(1500 ore)
6. come arrivare fino al cesto dei panni sporchi senza perdersi (500 ore)
7. come sopravvivere ad un raffreddore senza agonizzare (300 ore)

MODULO 3 : TEMPO LIBERO
1. stirare in due tappe (una camicia in meno di due ore: esercizi pratici)
2. inventarsi qualcosa che piace anche a lei.

MODULO 4 : CORSO DI CUCINA
Livello 1 (principianti) : gli elettrodomestici: ON = ACCESO - OFF = SPENTO
Livello 2 (avanzato): La mia prima zuppa precotta senza bruciare la pentola. Esercizi pratici: far bollire l'acqua prima di aggiungere gli spaghetti e metterci poco sale.

Sono inoltre previsti dei temi speciali d’approfondimento; a causa della complessità e difficoltà di comprensione dei temi i corsi avranno un massimo di 8 iscritti:
TEMA 1 : il ferro da stiro; dalla lavatrice all'armadio: questo processo misterioso
TEMA 2: tu e l'elettricità: vantaggi economici del contattare un tecnico competente per le riparazioni (anche la più basilare)
TEMA 3 : ultima scoperta scientifica : cucinare e buttare la spazzatura non provocano nell’impotenza ne' tetraplegia (pratica in laboratorio)
TEMA 4: perché non è reato regalarle fiori anche se sei già sposato con lei
TEMA 5 : il rullo di carta igienica: 'nasce la carta igienica nel portarullo?' (esposizioni sul tema della generazione spontanea)
TEMA 6: si può fare un regalo appropriato purché impari ad ascoltarla a scorgere quello che effettivamente ha bisogno, quindi essere attenti!
TEMA 7: farla sentire una regina non è da favola, reca soltanto piacere.
TEMA 8: gli uomini che guidano possono chiedere informazioni ai passanti quando si perdono senza il rischio di sembrare impotenti (testimonianze)
TEMA 9: la lavatrice: questa grande sconosciuta della casa
TEMA 10: è possibile fare pipì senza schizzare fuori dalla tazza? (pratica di gruppo)
TEMA 11: differenze fondamentali tra il cesto della roba sporca e il suolo (esercizi in laboratori di musicoterapica)
TEMA 12: l'uomo nel posto del passeggero: è geneticamente possibile non parlare o agitarsi convulsamente mentre lei parcheggia?
TEMA 13: la tazza della colazione: levita da sé fino al lavandino? (esercizi diretti da Silvan)
TEMA 14: comunicazione extrasensoriale: esercizi mentali in modo che quando gli si dice che qualcosa è nel cassetto dell'armadio non domandi 'in quale?'
TEMA 15: essere curati (in due modalità: interiormente a livello spirituale e a livello fisico)
TEMA 16: cos'è e come funziona un centro di bellezza.

Fantasia

Ci sono dei momenti in cui la fantasia vola, ti accadono cose, leggi fatti, vedi film, ascolti canzoni....che in qualche modo scatenano la tua fantasia...che inizia a volare. Inizi a fantasticare, vaghi in mondi diversi, situazioni parallele....evadi dalla realtà L'importante ovvio è sempre rimanere collegati con la realtà e non proiettarsi totalmente in questo mondo parallelo. A voi è mai capitato? Ultimamente mi capita spesso di fantasticare....è una piacevole evasione, che, dico la verità, mi aiuta a sorridere di più e affrontare meglio le giornate.

E a voi piace fantasticare? Cosa scatena la vostra immaginazione?

Grazie LOLLO and Val&Val

L'altra sera una mia amica con il ragazzo hanno organizzato una cena a casa di lui, una sbraciolata con caminetto acceso e chiacchiere a volontà. E' stata una serata fantastica, dedicata al puro cazzeggio. E per questo ringrazio un amico, Lorenzo...il grande LOLLO....penso di non essere mai rientrata a casa con i muscoli facciali che mi facevano male per quanto avevo riso! E non a causa dell'alcool. Bruschette, salsicce, formaggio fuso, arrosticini, pannocchie...tutto innaffiato con un buon vino rosso e condito da una marea di risate. Lollo ha la capacità di tirare fuori tutta la mia parte veramente cazzara....noi la chiamiamo il momento di coglionella! Ad un certo punto neanche parlavamo, ci guardavamo in faccia e ridevamo. Due emeriti idioti. Ma mi ci voleva proprio. Era tanto, troppo tempo che non ridevo così spensieratamente, spegnendo il cervello (in tutti i sensi) e allontanandolo da tutti i problemi, pensieri, preoccupazioni di lab, esami, e cavoli vari. Una serata in cui mi sono finalmente rilassata, sul serio.

GRAZIE LOLLO...e i grandi Val&Val per l'ospitalità e la cucina (anche se alcune salsicce valè erano un po' troppo cotte, a detta di Lollo, ottime come carta vetrata!!ah ah ha)

Tradimento

Ma voi sareste capaci di tradire?

Ieri ho saputo alcune cose in merito a persone a me vicine che mi hanno lasciato senza parole. E con tanta rabbia dentro. Non ho esperienza tale da poter dire che dopo un lungo periodo di tempo in un rapporto le priorità cambiano, i sentimenti possono cambiare etc etc. Il mio rapporto più lungo è durato tre anni. Poi figuriamoci quando nel discorso entra il matrimonio....e ancora di più i figli....Io non posso metter bocca. Ma in linea di principio per come sono fatta io adesso, non riuscirei mai a tradire. In primis perchè mi farei schifo da sola, non avrei rispetto per l'altro, per il rapporto, per i valori in cui credo, per me stessa. E poi quando le cose cambiano, PERCHE' NON PARLARE? Perchè è così difficile parlare....sia per risolvere che per troncare...perchè? (mi metto in mezzo anche io in questo visto che non riesco a mandare a quel paese una persona, un conoscente che mi sta angosciando....come dicevo nel post precedente).

Poi uno si chiede come mai uno stenta a dare fiducia alle persone che conosce.

Salsa...

Non parlo del sugo per la pasta ovviamente...ma di balli latino americani! In passato ho avuto già occasione di scontrarmi con questo genere di balli, andando a lezione per circa un anno. Fu una esperienza abbastanza divertente i primi tempi, poi la mia insegnante iniziò a rompere le scatole sul fatto che andavo poco a ballare in pista (nelle serate organizzate) e di mio frequentavo un ragazzo per nieeeente geloso (se vesse potuto staccarmi le gambe lo avrebbe fatto molto volentieri pur di non farmi andare). Ora ditemi voi: tutte coppie, nel senso che la maggior parte di quelli del corso erano coppie nella vita. A parte le volte che si ballava in rueda (per chi non ne ha mai sentito parlare, in rueda significa in cerchio con scambio del partner girando appunto, con un "cantante" che chiama di volta in volta le figure che devono essere fatte da tutti i partecipanti alla rueda), gli uomini ballavano ovviamente con le proprie dame, per cui le povere sfigate come me facevano tappezzeria aspettando che qualche povero disgraziato del gruppo avesse compassione di noi e ci facesse ballare o, ancora peggio, venivamo accalappiate da qualcuno in sala che ci faceva ballare. Quando ti capitava il bel fustacchione era un piacere, ma capitava 1 volta su 100. Per le altre ti si avvicinavano loschi figuri (alcuni da me ribattezzati uomo-sudore o uomo-cipolla e immaginatevi il motivo) che ti acchiappavano e ti strapazzavano. Se erano bravi veramente ti rivoltavano come un pedalino...certo, con tanto di sguisciamenti se erano sudati o molletta al naso...Ma se beccavi l'impedito era la fine, piedi massacrati. Quindi vista la situazione potete anche immaginare perchè non fossi molto entusiasta di andare a ballare in pista. In più come dicevo prima frequentavo un ragazzo che se avesse potuto mi avrebbe cioncato le gambe per non farmi andare, e quindi a ogni allenamento una litigata, figuriamoci le sere che andavo a ballare al locale. Detto questo, visto che non era più un divertimento, ma solo un peso, ho mollato (e mollato anche il tipo). Adesso alcune amiche mi stanno tartassando per andare a ballare con loro, ed effettivamente un po' di voglia di ricominciare mi è venuta, così farei un po' di movimento (visto che la palestra me la posso scordare visti gli orari del cavolo che faccio) e rispolvererei una attività che all'epoca mi è piaciuta (conclusione a parte). La mia incognita è, a parte l'orario delle lezioni, che potrei in qualche modo rispettare, la presenza di una persona che sinceramente non gradisco affatto. Diciamo che più ci sto a contatto più ho attacchi di orticaria feroce....

Che faccio?? mumble....mumble....

PS: non ditemi fregatene, perchè ho la vaghissima sensazione (è ironico) che la persona in questione me la dovrei sorbire comunque, se non all'andata, al ritorno...

AAAAAARGH....anche oggi in lab

AIUTOOOOOOO sto impazzendo....

ANCHE OGGI (domenica) IN LABORATORIOOOOOO

ANZI....PREFERISCO LUI

Domandone....

Se vi trovaste in una situazione in cui dovete scegliere tra agire in un senso sapendo che le vostre azioni potrebbero far soffrire qualcuno (un conoscente, non parlo di amicizia) perchè avete una necessità personale da soddisfare oppure agire in altro modo rinunciando alla vostra soddisfazione personale (che comunque potrebbe essere raggiunta in altro modo, ma non all'istante) perchè appunto fareste soffrire qualcuno....

voi che fareste?

Siate sinceri....siamo tutti bravi a parole....guardatevi un attimo dentro e rispondete...sono curiosa....