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Post n°3268 pubblicato il 09 Marzo 2020 da namy0000
Tag: canale, contagio, coronavirus, disposizioni, editori, fiabe, informazione, mondo, poesie, poeta, terra, tv, virus Poesia pubblicata da Andrea Melis “Lavatevi le mani ma andate scalzi e baciate la terra ferita. Starnutite pure nel gomito ma curate le lacrime di chi piange. Non viaggiate a vanvera ora è tempo di stare fermi nel mondo per muoversi in noi stessi dentro gli spazi sottili del sacro e l’umano. Indossate pure le mascherine ma fatene la cattedrale del vostro respiro, del respiro del cosmo. Ascoltate pure il telegiornale che parla di noi e del più grande miracolo mai capitato: siamo vivi e non ci rallegra morire. Per ogni nuovo contagio accarezza un cane pianta un fiore raccogli una cicca da terra, chiama un amico che ti manca narra una fiaba a un bambino. Ora che tutti contano i morti tu conta i vivi, e vivi per contare, concedi solo l’ultimo istante alla morte ma fino ad allora vivi all’infinito consacrati all’eterno” |
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