Creato da vianneroux il 06/11/2007

Il mio Shen

....un viaggio di mille miglia....

 

 

Vi voglio dedicare...

Post n°82 pubblicato il 25 Aprile 2009 da vianneroux

...la sottile genialità della metasemantica.....

E gnacche alla formica

Io t'amo o pia cicala e un trillargento

ci spàffera nel cuor la tua canzona.

Canta cicala frìnfera nel vento:

E gnacche alla formica ammucchiarona!

 

Che vuole la formica con quell'umbe

da mòghera burbiosa? E'vero,arzìa

per tutto il giorno,e tràmiga e cucumbe

col capo chino in mogna micrargìa.

 

Verra' l'inverno si,verra'il mordese

verranno tante gosce aggramerine,

ma intanto il sole schìcchera gigliese

e sgnèllida tra cròndale velvine.

 

Canta cicala,càntera il manfrore,

il mezzogiorno zàmpiga e leona.

Canta cicala in zìlleri d'amore:

E gnacche alla formica ammucchiarona!

da ''Gnosi delle fanfole'' di Fosco Maraini, 1978. 

 

E se ne volete ancora ....

,,,"Il Lonfo", dalla stessa raccolta.

 

 

 
 
 

OGGI....

Post n°81 pubblicato il 25 Aprile 2009 da vianneroux

...COME ALLORA...

"....OGNUNO PORTI SECO UNA COPERTA E UN PAIO DI SCARPE DA MONTAGNA...."

La Resistenza alla prevaricazione come madre della Democrazia....

La Rivendicazione dell'autodeterminazione del proprio futuro da parte di un popolo....

Il Desiderio del confronto democratico nelle sedi istituzionali....

La Coscienza della politica come Servizio agli elettori...

Il 25 aprile si celebra per ricordare ancora queste imprescindibili

esigenze a chi ne avesse ancora necessità.........

Prima seduta dell'Assemblea Costituente (25 giugno 1946 - 31 gennaio 1948)

 

 
 
 

IO HO FIRMATO

Post n°80 pubblicato il 24 Marzo 2009 da vianneroux

Mi arriva la segnalazione di questo appello....
ve lo giro così com'è pubblicato su

Articolo 21.info


Perchè fermare la 1360. Petizione popolare

di redazione

Perchè fermare la 1360. Petizione popolare

RESPINGERE LA PROPOSTA DI LEGGE N. 1360/2008
ISTITUZIONE DELL’ORDINE DEL TRICOLORE E ADEGUAMENTO DEI TRATTAMENTI PENSIONISTICI DI GUERRA

PETIZIONE

Dietro il milite delle Brigate nere più onesto, più in buonafede, più idealista,
c'erano i rastrellamenti, le operazioni di sterminio, le camere di tortura, le deportazioni e l'Olocausto;
dietro il partigiano più ignaro, più ladro, più spietato,
c'era la lotta per una società pacifica e democratica, ragionevolmente giusta,
se non proprio giusta in senso assoluto, ché di queste non ce ne sono.

Italo Calvino


Al Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano
Al Presidente della Camera dei Deputati, On. Gianfranco Fini
Al Presidente della Commissione Difesa della Camera dei Deputati, On. Edmondo Cirielli
Ai membri del Parlamento Italiano
e, p.c.,
Ai Deputati del Parlamento Europeo

Lospirito della proposta di legge n. 1360, presentata il 23 giugno 2008 ein discussione dal 12 novembre 2008 alla Commissione Difesa dellaCamera dei Deputati, è contrario ai principi fondanti della RepubblicaItaliana, della Costituzione e della Democrazia, affermatisi in Italiain seguito alla Resistenza e alla Liberazione del nostro Paese dalfascismo collaborazionista con l’esercito occupante nazista.

I firmatari di questa petizione, condividendo le posizioni assunte inproposito dalle Associazioni Partigiane e degli ex-Deportati,confidando nei principi della Democrazia e nella doverosa pienaattuazione della Costituzione, facendo anche riferimento al discorso diinsediamento del Presidente della Camera On. Gianfranco Fini, esortanoil Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il Presidente dellaCamera dei Deputati On. Gianfranco Fini, e il Presidente dellaCommissione Difesa della Camera dei Deputati On. Edmondo Cirielli perché agli autori della proposta di legge 1360 vengano forniti glielementi di riflessione necessari a un ripensamento e al suo ritiro, eaffinché le Istituzioni Democratiche della Repubblica Italiana venganotutelate dalla eventuale e non auspicata approvazione parlamentare.

Dopo l'Armistizio e durante la guerra di Liberazione dall'invasione tedesca, il Governo del Regno d'Italia rifugiato nel Sud Italia era regolarmente operante  e adempiva alle sue funzioni garantendo la continuità legale dello Stato italiano. La Repubblica di Salò non aveva pertanto alcunalegittimità. Da ciò deriva che i suoi aderenti, volontari o cooptati, non possono essere assimilabili agli appartenenti all'Esercito Italiano, né i suoi reduci possono avere, in quanto tali, alcun riconoscimento da parte della Repubblica Italiana.

La proposta di legge n. 1360/2008, che propone l’istituzione di un “Ordine delTricolore” presieduto dal Presidente della Repubblica, nasce da un’ottica negazionista dell’evidenza della storia. Essa infatti
equipara i miliziani della Repubblica Sociale ai partigiani che durante la Resistenza combatterono contro il fascismo e il nazismo, assegnando loro indistintamente il titolo di “cavaliere”;
mira al riconoscimento di onore, già respinto da numerosi Decreti Luogotenenziali dello Stato italiano fin dal 1944-’45, ai miliziani di Salò;
sostiene, nel prologo, che tra il 1943 e il 1945 in Italia si scontrarono due distinti eserciti di “pari dignità”: uno formato da coloro che “ritennero onorevole la scelta a difesa del regime, ferito e languente”, e un altro formato da quanti, rimasti fedeli al loro giuramento al Governo Italiano, “maturati dalla tragedia in atto o culturalmente consapevoli dello scontro in atto a livello planetario, si schierarono dalla parte avversa, ‘liberatrice’”;
mette sullo stesso piano, confondendoli, i valori di libertà, giustizia e democrazia per cui combatterono i partigiani e le potenze alleate, con gli obiettivi perseguiti dai totalitarismi fascista e nazista, i quali intendevano costruire un “Nuovo Ordine Europeo” fondato sulla supremazia ‘razziale’, sulla discriminazione e la riduzione in schiavitù dei popoli ritenuti inferiori e sullo sterminio di interecomunità;
offende i familiari delle vittime del fascismo, che rischiano di vedere assegnato ai loro congiunti lo stesso riconoscimento dato a coloro che li hanno torturati e uccisi;
discredita gli organismi che da anni si impegnano nella ricerca storica per mantenere viva la memoria e accrescere la coscienza di quel passato;
nega dignità a quanti hanno combattuto affinché in Italia prevalesse la democrazia contro chi insanguinava preordinatamente e sistematicamente il Paese;
lede i principi ideali fondamentali e i valori umani epolitici su cui si fonda la Repubblica Italiana nata dal ripudio del fascismo.

La “pacificazione nazionale” non può essere perseguita mettendo sullo stesso piano la Resistenza e la Repubblica sociale, la lotta dei partigiani per la libertà e la lotta dei repubblichini per negare la libertà.
I firmatari di questa petizione fanno proprie le parole di Giuliano Vassalli, Presidente emerito della Corte Costituzionale: “Nessun riconoscimento ai repubblichini. Erano e restano nemici dello Stato democratico”, e auspicano che i presentatori della proposta di legge 1360 già trovino concordemente la consapevolezza della opportunità di ritirarla.

Redatta il 15 marzo 2009.

Promotori:

IlariaAllegri, Carlo Amabile, Giancarlo Amurri, ANED Milano, ANED Nazionale,ANPI Lombardia, ANPI Sez. "Luigi Viganò" Milano-Precotto, ANPI Sez.Barona Milano, ANPI Sez. di Cologno Monzese, ANPI Sez. di Crescenzago,ANPI Sez. di Inzago, Anna Maria Appolloni, Jack Arbib, ElenaAschedamini, Associazione Bambini in Romania Onlus, Claudia Azzola,Dimitri Baldanza, Mariangela Bastico, Biagio Battaglia, Luciano BelliPaci, Alberto Benadì, Carla Beretta, Teresa Maria Berzoni, ElisaBianchi, Carlo Bibbiani, Ionne Biffi, Giuseppe Binda, FrancescaBonfante, Claudia Bonfiglioli, Marcello Buiatti, Franco Busato, FeliceCagliani, Dova Cahan, Gino Candreva, Angelo M. Cardani, DonatoCarissimo, Ruben L. Castelnuovo, Davide Castorina, Maria TeresaCatania, Giovanni Marco Cavallarin, Roberto Cenati, Andrea Chiodi,Luigi Consonni, Alberto Corcos, Silvia Cuttin, Vincenzo De Bernardis,Marcella De Negri, Roberto De Pas, Letizia Del Bubba, CarolinaDelburgo, Democrazia Laica, Patrizia Deotto, Giuseppina Di Fraia,Grazia Di Veroli, Pier Paolo Eramo, Luigi Faccini, Claudio Falcone,Silvia Fenizia, Annamaria Ferrari, Stefano Ferrario, Ida Finzi,Fondazione Memoria della Deportazione, Giulio Forconi, MorenoFranceschini, Claudio Gallazzi, Pupa Garribba, Massimo GentiliTedeschi, Cecilia Ghelli, Flavia Giuliani, Laura Gottlob, VenieroGranacci, Rita Gravina, Isaac Habert, Simonetta Heger, Adriana InfanteBattaglia, Istituto Pedagogico della Resistenza Milano, Vincenzo Jorio,Francesca Lacaita, Francesca Lagomarsini, Fabio Levi, Nicola Licci,Sonja Liebhardt, Raffaella Lorenzi, Massimo Luciani, Mario Lupi, MarcoLusena, Giulio Maggia, Brunello Mantelli, Alessandra Manzoni, IgnazioManzoni, Marina Marini, Gianfranco Maris, Fernando Martini, GiovannaMassariello, Anna Mazza, Maria Medi Guerrera, Guido Melis, PaolaMeneganti, Nicoletta Meroni, Monica Miniati, Enrico Modigliani, PaolaMognaschi, Andrea Molco, Demetrio Morabito, Maurizia Morini, RobertoMorpurgo, Giorgio Mortara, Ernesto Muggia, Giuseppe Natale, MagdaNegri, Vincenzo Negri, Enzo Nocifora, Nuova Società, Giuliano Olivieri,Patrizia Ottolenghi, Paolo Pagani, Floretta Pagliara, Dora Palermo,Giancarla Panizza, David Pardo, Lucio Pardo, Claudio Pavone, AngelaPersici, Silvana Pervilli, Marina Piperno, Antonio Pizzinato, PierPaolo Pracca, Roberto Prina, Giorgio Prister, Elena Razzoli, GiancarloReati, Massimo Repetti, Rete Comitati Milanesi, Aida Ribero, AldoRodini, Maria Grazia Roggero, Ernesto Rossi, Vincenzina Rotta, LilianaSacchi, Estilio Salera, Mario Salmon, Marco Sarno, Giorgio Scaffidi,Angela Scassellati, Raffaele Scassellati, Nadia Schavecher, GiovanniScirocco, Ada Segre De Benedetti, Franco Segre, Giorgio Segre, LilianaSegre, Daniele Serrazanetti, Sinistra Critica prov. di Varese, DomenicoSiracusano, Eleonora Sirsi, Francesco Somaini, Tullio Sonnino,Francesco Spagnolo, Aldo Spizzichino, Fausta Squatriti, FedericoSteinhaus, Francesco Surdich, Ivano Tajetti, Renato Teti, AntonellaTiburzi, Vincenzo Tomaselli, Eliana Torretta, Luigi Tranquillino,Sergio Tremolada, Fernanda Tucci, Giovanni Urro, Franco Vaccaneo, DarioVenegoni, Francesco Venturi Ferriolo, Massimo Venturi Ferriolo, UgoVolli, Balfour Zapler, Aglaia Zannetti, Giorgio Zuccardi.

*Ilsuccesso di questa petizione non è scontato, anche se riuscissimo araccogliere un numero enorme di adesioni. Anche su un altro piano ci sideve mobilitare: quello delle mozioni espresse dalle istituzioni, dagliorganismi, dai consigli comunali, regionali, provinciali, municipali,zonali, dai consigli di facoltà, ai collegi dei docenti, ai consigli diclasse, alle assemblee sindacali di ogni genere di lavoratori, daicircoli culturali, dalle associazioni, come già sta avvenendo in tuttaItalia. Contano molto queste mozioni perché rappresentano grandi numeridi elettori. E’ un percorso difficile, complesso, che va però attivatoperché la volontà che questa proposta di venti legge è esplicita. Marco Cavallarin

Vi segnalo anche il link  per la firma


 
 
 

DESIDERIO DI PACE E DI LIBERTA'

Post n°79 pubblicato il 21 Marzo 2009 da vianneroux
 

Post pubblicato il 21 Marzo 2009 da martha76.mt
 

I pacifici attivisti birmani a favore della democrazia si stanno appellando al Segretario Generale dell'ONU Ban Ki Moon per assicurare il rilascio dei prigionieri politici. Appoggiali a questo indirizzo:

http://www.amnesty.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/564


Il leader democratico birmano e vincitore del Premio Nobel per la Pace, Aung San Suu Kyi, ha trascorso gli ultimi 13 anni detenuta dalla giunta militare birmana. Lei e migliaia di monaci e studenti sono stati imprigionati per aver sfidatocoraggiosamente il loro regime brutale con appelli alla democrazia.Questa settimana un barlume di speranza si è acceso per il lororilascio, e per noi è tempo di appoggiarli.

Mettendo a rischio la propria incolumità parlando dei propri amici detenuti, questa settimana gli attivisti birmani hanno richiesto il rilascio di Aung SanSuu Kyi e di tutti i prigionieri politici ed hanno lanciato un appelloal mondo affinché li aiutasse. Dal momento che la crisi economicaglobale rende il flusso di aiuti più essenziale, i generali birmani stanno diventando più vulnerabili alla pressione internazionale, ma abbiamo bisogno di una valanga di firme al Segretario Generale dell'ONU Ban Ki Moon per far in modo che questa diventi una priorità assoluta. Copiae incolla il link per firmare la petizione, ed inoltra questa email perassicurare che lei ed i suoi compagni detenuti siano liberati:

http://www.amnesty.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/564

Gli organizzatori birmani hanno stabilito un obiettivo di 888,888 firme.Il numero 8 è significativo nella cultura birmana, e la giunta alpotere è estremamente superstiziosa - un numero così alto e significativo può avere un'influenza speciale su di loro. Ma questotema non compare nei titoli dei giornali, così per raggiungere i nostri numeri abbiamo bisogno di inoltrare questa email e persuadere i nostri amici ad aiutare.

AungSan Suu Kyi è il volto internazionale della lotta per la democrazia in Birmania. E' stata detenuta numerose volte a partire dal 1988. Adesso è agli arresti domiciliari e non le è permesso alcun contatto con il mondo esterno.

Ma la crescente pressione internazionale sta funzionando-- A dicembre, 112 ex presidenti e primi ministri di 50 paesi hanno inviato una lettera al Segretario Generale dell'ONU Ban Ki-moon sollecitandolo a fare pressioni per il rilascio di tutti i prigionieri politici, e 20 prigionieri politici sono stati rilasciati a febbraio dopo che una delegazione delle Nazioni Unite aveva visitato il paese.

Le fonti adesso riferiscono che il regime militare ha paura di questo appello online massiccio e unificato all'ONU--più di 160 gruppi birmani in 24 paesi stanno partecipando alla campagna. Ma è necessario che tutti noi e tutti ii nostri amici firminola petizione per attirare l'attenzione di Ban Ki Moon. Avaaz ha già agito in precedenza per la Birmania -- possiamo farlo di nuovo. Cliccaqui per fermare gli arresti e la brutalità:

http://www.amnesty.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/564 


Questa è una di quelle occasioni in cui se agiamo in numero sufficiente possiamo fare veramente la differenza. Unisciti ai coraggiosi attivisti democratici birmani detenuti e nascosti ed aiuta a porre fine a questaviolenta repressione.

Con speranza e solidarietà,

Alice, Ricken, Pascal, Graziela, Veronique, Iain, Paul, Luis, Paula, Brett e l'intero team Avaaz


Fonti:

http://www.adnkronos.com/IGN/Esteri/?id=3.0.3101551735

http://www.sudestasiatico.com/2009/03/13/myanmar-ong-lanciano-campagna-per-liberazione-prigionieri-politici/

http://it.peacereporter.net/articolo/14146/Myanmar,+il+regime+stringe+la+morsa

http://www.amnesty.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/340

 
 
 

OGGI E IERI E DOMANI E SEMPRE....

Post n°78 pubblicato il 20 Marzo 2009 da vianneroux

PER DON GIUSEPPE, PEPPINO, FALCONE, BORSELLINO, GIANCARLO SIANI E PER TUTTI GLI ALTRI....PER NOI....

 

 
 
 

8 marzo

Post n°77 pubblicato il 08 Marzo 2009 da vianneroux

 Sognare....

Vorrei che si potesse vivere la femminilita' con leggerezza,
lasciando scivolare una lacrima di gioia sui fiori della mimosa,
che diventi il ricordo delle battaglie che sono state e che non saranno mai piu'...
Quando le donne potranno essere donne senza avere paure...
quando agli uomini non restera' che arrendersi e lasciarsi travolgere dalla
leggiadria....

Ok...ok...forse non e' ancora quel momento, ma verra'.....


Anna Antola, Le mie adorate piante, olio su tela, 2007

 
 
 

W I CORNETTI!!!

Post n°76 pubblicato il 05 Marzo 2009 da vianneroux



Il sindaco Alemanno vuole vietare la vendita di cornetti di notte a partire dal 15 marzo!

Quest'ordinanza è ridicola, ma noi siamo tanti e tutt'altro che ridicoli.
Vogliamo solo avere la possibilità di uscire di notte e sapere che c'è un
cornetto caldo che ci aspetta da qualche parte, come un'anima gemella in
attesa di essere amata.

E' stata proposta una MANIFESTAZIONE PACIFICA, SILENZIOSA E CORNETTISTICA
per dire NO a un'ordinanza stupida che cancella anni di tradizione romana.

SABATO 14 MARZO, ALLE 2:00 DI NOTTE (o alle 2 del mattimo del 15, come volete metterla voi)

TUTTI DAVANTI AL CAMPIDOGLIO PER MANGIARE I NOSTRI BEI CORNETTI.

SI PROPONE DI PORTARNE ALMENO 5 A TESTA, IN MODO DA DISTRIBUIRLI A CHI NON
NE HA E STARE INSIEME ANCHE PIU' TEMPO.

NIENTE ALCOOL, AL MASSIMO SOLO UN SANO CAFFE' O BOTTIGLIE DI LATTE.

IN SILENZIO E CON IL SORRISO FACCIAMO QUELLO CHE ABBIAMO SEMPRE FATTO, E CHE VORREMO CONTINUARE A FARE: STARE INSIEME DI NOTTE DAVANTI A UN BEL CORNETTO APPENASFORNATO.

FACCIAMO CAPIRE QUANTI CORNETTARI SIAMO E CON CHE SPIRITO AGIAMO...

CHI NON PUO' ESSERE A ROMA IN SEGNO DI SOLIDARIETA PUO'MANGIARE UN CORNETTO ED INVIARCI UNA FOTO DELLA RAPPRESAGLIACORNETTISTICA, PERCHE' NON C'E' GEOGRAFIA CHE REGGA IN FATTO DI PIACERE.




 
 
 

Se non fosse....

Post n°75 pubblicato il 03 Marzo 2009 da vianneroux

...drammatico, sarebbe divertente....

...che classe!...

 
 
 

HA DA VENI' BAFFONE!!!

Post n°73 pubblicato il 18 Febbraio 2009 da vianneroux

 CONTRO LA VIOLENZA ALLE DONNE




Ma ti pare che debbo fare un post con un titolo femminista, come se fossimo nel 1980 e l'8 marzo avesse ancora il sapore della conquista, invece che di una festicciola di  femminucce......

Non aggiungerò altre parole a quelle di lafatadelmare

Potete firmare anche da qui:

www.firmiamo.it/sign/petition/vogliamounaleggecomequelladizapatero

Ancora per conquistare il diritto di girare da sole la sera...

Ma non abbiamo fatto un passo sulla via dei pari diritti e della civile convivenza tra i sessi?

CHE PALLE!!!!

 
 
 

DIFENDERE IL DIRITTO DI SCELTA......

Post n°72 pubblicato il 08 Febbraio 2009 da vianneroux

Ok....parlerò di questa triste storia.
Questo è l'ultimo aggiornamento:

Cronaca
CASO ENGLARO: IDONEITA' STANZA ELUANA NON CERTIFICATA, PROCURA INCARICA PERITO

Udine, 8 feb. - (Adnkronos) - L'idoneita' della stanza che ospita Eluana Englaro per l'applicazione del protocollo che prevede il distacco dell'alimentazione e dell'idratazione avrebbe dovuto essere certificata dalla Usl 4 'Medio Friuli', a cui fa riferimento la casa di cura 'La Quiete'. E' quanto emergerebbe nella relazione dei Nas inviata alla Regione Friuli Venezia Giulia, all'Azienda sanitaria e alla procura di Udine. Proprio in relazione all'assenza di questa certificazione i Carabinieri parlano di un'anomalia amministrativa, mentre la Procura avrebbe incaricato un perito di accertamenti sulla struttura. Questa mattina, da Mogliano Veneto, lo stesso ministro del Welfare Maurizio Sacconi, a margine dell'inaugurazione del Passante di Mestre, parlando del caso Englaro e delle ispezioni dei Nas nella clinica 'La Quiete' di Udine aveva spiegato che ''le ricognizioni hanno portato ad evidenziare una situazione che sembra irregolare''. ''La casa di riposo in se' - ha spiegato Sacconi - gia' non appare il luogo idoneo, perche' la stessa Corte d'appello parlava di un hospice, cioe' una struttura per malati terminali, mentre invece la casa di riposo ha ben altre caratteristiche e non ha certamente capacita' sanitarie. E poi due stanze estrapolate e affidate all'equipe sono ancor meno idonee a queste prestazioni sanitarie eccezionali. Quindi io mi auguro che la situazione vorra' essere considerata dalla procura di Udine e anche dalla Regione Friuli, che hanno competenza per intervenire immediatamente su una situazione manifestamente irregolare''.

(Zfv/Zn/Adnkronos)

08-FEB-09 18:18

Cosa dire, tralasciando la questione che la politica sfrutta e invade la sfera privata di una privata cittadina e della sua famiglia:

1) non so cosa darei perchè questi accertamenti "amministrativi" avvenissero in tutte le strutture private convenzionate con il S.S.N., in particolare residenze per anziani, case di cura e di riposo e via discorrendo

2) certo sarebbe stato meglio un altro posto, magari una residenza per malati terminali....se solo non si fosse fatto di tutto per evitarlo

3) non credo che ad Eluana interessi molto dove finire le sue sofferenze... piuttosto quando

4) chi difende la vita, che sia cattolico o meno, deve difenderla sempre e indistinatmente, anche quando vota il pacchetto sicurezza e favorisce la delazione dei medici rispetto agli immigrati irregolari

5) non diciamo cazzate: non si vuole lasciare morire di fame e di sete una persona, ma restituire la libertà al suo spirito imprigionato

6) temo profondamente lo Stato che interviene nelle personali scelte dei cittadini a colpi di decreto, contro un'alta istituzione dello Stato stesso, la Corte di Cassazione, che ha emesso una sentenza

Avrei altri commenti...., ma...vado a firmare ogni petizione possa contrastare questo abuso di potere.....

Lascio un link:

Petizione

...e l'immagine di una meravigliosa alba sul mare...

...non la vedete?


 

 

 
 
 

.........

Post n°71 pubblicato il 02 Febbraio 2009 da vianneroux
 
Foto di vianneroux

ECCOLO!!! ECCOLO!!!

 

...somigliante???

 
 
 

Nuova vita

Post n°70 pubblicato il 27 Gennaio 2009 da vianneroux

Caro blog,

dopo anni e anni dedicati all'arte.....ho deciso di cambiare punto di vista!

Vianneroux , restauratrice di professione, ha deciso di iniziare a dipingere!
Beh? Che ci sarà mai di tanto strano? Tanti restauratori dipingono e tanta gente, comunque dipinge....quindi?

Io no. Io non avevo mai pensato e desiderato farlo. Ma poi mi sono iscritta a un corso di pittura ad olio per principianti e ho iniziato copiando dai maestri...

Un giorno mi sono imbattuta in questa foto di un particolare di un dipinto di Modigliani e l'ho fatto anche io....così..per regalarlo alla mia amica Sandra che è una donna molto colorata....

 

Quando lo avrò finito lo metterò qui ...vicino all'originale...

 

 

 
 
 

I miei auguri

Post n°69 pubblicato il 25 Dicembre 2008 da vianneroux
Foto di vianneroux



...la vostra vita sia sempre splendente!!!!!...anche quando fuori è buio...

 
 
 

Nuove strategie....

Post n°68 pubblicato il 24 Novembre 2008 da vianneroux

Invece di aspettare che arrivino all'università...
Invece di temere che poi pretendano di fare i ricercatori...
Invece di rischiare che poi vadano a fare gli operai...
...e magari si vadano a spalmare a terra cadendo da un ponteggio...
o, peggio che mettano le mani sotto una sega circolare...e così via....
qualcuno deve avere pensato "ammazziamoli da piccoli, con qualche
controsoffitto fatiscente...sono cose che capitano!...tragiche fatalità!"




Non vorrei essere la mamma di Vito...in questo momento.

Se è vero che sono stati tagliati 23 milioni di euro sui 100 previsti per
la messa in sicurezza delle scuole......

Ma non mi ricordo....a quanto ammontava il prestito ponte per Alitalia?
300 milioni?....no....non è possibile....e le scuole?
Sono sicuramente più importanti i nostri ragazzi....
Su di loro contiamo per un futuro economico più roseo...

...sono sempre i consumatori di domani..!!!!!.

 
 
 

Post N° 67

Post n°67 pubblicato il 06 Novembre 2008 da vianneroux

BUON COMPLEANNO, BLOG
DI VIANNEROUX
 !!!!




...UN ANNO DI CHIACCHIERE, RIFLESSIONI, PENSIERI,...
DISCUSSIONI, IMMAGINI, LIBRI E INCONTRI...
...DIVERTENTI, IMPEGNATIVI, IDIOTI, ALLEGRI, AFFETTUOSI, LIBERI...
CON ALTRI  BLOGGER,,,,
...SINCERI, FALSI, PREZIOSI, LUMACONI, SCHIZZATI....
...e tu...
...COME SEI?



 
 
 

L'Unità - Fondata da Antonio Gramsci nel 1924

 

 

 

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nero rosso verde marrone
giallo rosso  arancione
verde
 nero azzurro rosso
 marrone verde azzurro 

 

Cosa succede? Mentre la parte destra del tuo cervello cerca di dire il colore, quella a sinistra insiste nel farti leggere la parola
 

prova a contare i pallini neri...

 

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