Colori dei pensieri

le sere sono uguali , ma ogni sera è diversa .....

Guccini - canzone quasi d' amore

non trova le parole , nemmeno il fiume riesce a porgere frasi che lo allietino , però il ricordo gli viene in contro nel suo pensare ...
le parole passando nel suo pensare ....
ricorda .....
per l' ennesima volta alzando il capo cammina , è ormai sera e si ripete le rime di colui che non ricorda ......
"Vivi cercando amore e felicità
speri che un giorno il sogno diventi realtà
torni a chiederti se
era scritto per te quel destino
poi apri gli occhi un giorno e ti accorgi che
splende sempre il sole
che ti scalda il cuore e l'anima
splende sempre il sole
cancella la tua fragilità .

Apri le porte ad un mondo di fantasia
quello in cui credi non resta mai utopia
è gia dentro di te
il successo non è che un idea
quella in cui hai creduto e sperato di più .

Splende sempre il sole
anche dopo le difficoltà
splende sempre il sole
adesso la vita sorriderà
risplende sempre il sole .

Il mio cuore che batte più forte se siamo vicini
Amore che non conosce i confini
scivola nell'incanto perché per noi due
risplende sempre il sole
è un libro nel quale scriverai
che risplende il sole
anche se ancora non lo sai
domani è un nuovo giorno
e risplende ancora il sole .

Splende sempre il sole"

eterno studente .....

ha perso la cognizione del tempo e si riprende solo dopo ore di continue riflessioni sul mondo che lo ha lasciato e che lui ha ripudiato , quella vita che non lo soddisfava più lo ha costretto ad andare alla ricerca , al cammino verso il saggio ....
se avesse una vita accettabile avrebbe continuato a vivere , ma non era più quello che cercava si rifiuta di continuare a vivere senza un' ideale per cui lottare , gli sarebbe bastata una famiglia per sapere dove dirigere gli sforzi di ogni giorno e fregarsene di tutte le illusione ed ingiustizie ....
è solo come non mai ma convinto che il cammino lo porterà a trovare dentro il suo cuore le giuste risposte , continua ancora il viaggio alla ricerca del saggio per le risposte che nemmeno il suo cuore sa ...

bye

abito sempre qui da me .......

Guccini - ho ancora la forza

e quando le risposte girano attorno a parole che cadranno poi nel fiume si rende subito conto che occore forza di saper continuare , continuare a lottare ...
la forza per continuare non viene da muscoli preparati ma dalla convinzione che sia il giusto modo di fare , in tutte le prove sportive affrontate si ricorda che ha dovuto lottare con la convinzione di farcela ....
prima di riuscire nelle sue sconosciute imprese sportive ha vinto con se stesso la paura , il dubbio di non essere in grado di superare le avversità inevitabili , impensierito già prima di iniziare , e poi ricorda gli allenamenti per superare i dubbi fisici e mentali , ed ancora il maestro che gli indicava  allenamenti giusti e non solo quelli fisici , gli insegava che la mente può far superare anche in un' allenamento il limite che il fisico impone , e poi ricorda quando scopre che col sacrificio il fisico la mente cambia , riesce a superarsi ....
la sensazione di benessere di quando si allenava ed il maestro che lo portava regolarmente al limite lo saziano e lo appagano , gli ricordano che è preparato per il lungo cammino e che ha le capacità fisiche per continuare ....

bye

di questa sete mai appagata .....

Guccini - Lettera

Guccini - lettera

..... la sua promessa fatta al cuore lo invoca a continuare , i piaceri della vita sono allettanti e troppo facili ormai alla sua portata , come tra l' altro tutti ricercano , il piacere di avere subito , il piacere compreso .....
appagare , saziare lo dibatte , ma deve rinunciare ....
il cammino è lungo ed il desiderio di risposte lo appagherà ....
lo scorrere lento è il ricordo che lo rende certo della strada nuova , ha sete di acqua vera , non di ingozzarsi di ogni cosa ....
tutto serve e nulla serve se non è di quello che si ha bisogno ....
quindi il saggio scoprirà la verità che è solo una ....
la verità dovrà essere detta dal saggio , passerà tempo , così tardiva che senso avrà ....
quale senso avrà la verità che scoprirà ....
la verità serve ora , alla fine che peso avrà , vuole credere che la vita è parallela a qualcos' altro , ci dev' essere il riscatto , ma non è sicuro ....
dovrà sapere , cerca e cammina verso la verità ed il saggio dovrà dirla ....

bye

dov' è quel vento che ci spingerà .....

Francesco Guccini. "La tua Libertà"

.....il vuoto che dentro lo consumava ora sembra fermarsi , quasi non ci sia più nulla da poter consumare ...
si chiede da dove possa nascere la quiete , il fiume di parole che vede scorrere in quelle acque non lo preoccupa più , in questo cammino avrà ben poco da dire , cercherà parole per il saggio ma pochi altri lo interrogheranno ancora e prima dell' evento ....
le parole del fiume sono di migliaia di anni e di miglioni se non migliardi di persone , parole per ogni dove e situazione , già dette , già scritte e già mille volte usate ...
le parole che lui potrà imparare , trasformandole in azioni ed ideali nascono dal cuore ora vuoto e consumato ...
sta cercando rimedio alla salute del suo cuore che lo dovrà ancora sorreggere ed aiutare a trovare pace e quiete ....
è convinto che solo il suo cuore gli indicherà la strada che lo porterà verso il saggio e troverà pace e quiete ....

bye

Tu sei ......

.... ha fame di qualcosa che non troverà , ha lasciato tutto alle sue spalle per poter rincorrere questo viaggio , ha fame ....
ricorda il suo amico che ora è lontano , segue vie che lui non può più percorrere , ricorda la bellezza dei giorni spensierati , le ragazze i loro occhi i loro sorrisi , le ragazze che poi trascorrevano il tempo del tramonto parlando e cercando poi dove si addormenta il sole , le notti a suonare senza troppe regole e poi parlare incantati guardando il cielo stellato , i risvegli senza ricordare quando ci si era addormentati , le giornate a giocare , suonare e lavorare ....
il suo amico ma forse la sua vita gli manca , ha fitte che lo portano a cercare cibo che presto madre natura gli porgerà in questo luogo ancora vergine in riva al grande fiume ,
si nutre di frutta e beve l' acqua limpida ....
ricorda la sincerità del suo caro amico ....
ricorda in particolare gli assoli che spesso uno o l' altro dovevano eseguire e le occhiate d' insoddisfazione quando si suonava la parte di accompagnamento insieme alla sezione di cui si faceva parte , ricorda della sezione sax , 2 contralti 2 tenori un baritono ....
non si distaccherà mai da quello che la sua mente può ricordare , ma ha deciso di lasciare ,  una vita di agio e di apparente tranquillità , che ormai non riusciva più ad apprezzare ....

bye

Wagner 1813 - The ride of the Valkyries

.... il vento lo trascina via , è così impetuoso che lo costringe a ripararsi in una grotta ...
si addormenta e sogna , gli sembra di trovarsi dinanzi al saggio e gli riferisce del suo cammino , pensando che il saggio potesse indicargli il motivo di quanto è accaduto ...
ma non riceve risposte , sembra che non sappia nemmeno lui come sia possibile rimediare ...
il saggio non riesce a trovare una spiegazione plausibile , infatti è inspiegabile che il genere umano per difendersi stia uccidendo l' intera umanità ...
il saggio dice però che qualcuno crede di essere superiore e per cui è convinto che possa sopravvivere , ma si sbaglia , madre natura può rivoltarsi ed annientare la razza umana ,
nel sogno madre natura si ribella con tutta la forza ed annienta la specie umana ,
poi rinasce la vita , ma l' uomo è estinto .... si sveglia ed è già sera , gli sembra di essere l' ultimo sopravvisuto all' estinzione , ha fame e non sa cosa mangerà questa sera , ma sicuramente continuerà il cammino verso Est ....

bye

Brahms 1833 - Danze Ungheresi 5

... il cammino verso Est continua ... e può ancora guardare il fiume alla sua sinistra ,
l' acqua gli viene incontro mentre si muove a passo sostenuto verso i monti ,
il fiume è irrequieto le sue acque non sono più tranquille ....
il suo animo sa di dover lottare ancora e presto saprà contro chi o cosa , deciso di dover affrontare il suo destino non ha paura perchè dovrà comunque affrontarlo ....
la sua prigione invisibile lo rincorre nuovamente , sente la sua presenza , lo inquieta come se una porta lo stesse per chiudere in una stanza priva di luce , si ricorda dell' esperienza del buio , ma i pensieri che verranno lo imprigioneranno in incomprensibili ragionamenti da cui non riesce a distaccarsi , teme di rimanerne schiavo .
bye

Tartini 1692 - Concerto in D minor for Violin & Orchestra . Allegro

il corpo pulito la mente rinfrancata ....
un corpo da far vedere ad ogni passo , i suoi pensieri invisibili che appena pronunciati svaniscono , si domanda quale segno lascino e se esiste una regola ....
solo scivendoli lasciano un segno ...
è però certo che alcune parole non si dimenticano , ed altrettanto di quelle che si vogliono dimenticare , le paole dei pensieri rimangono reinterpretate e nel fondo del cuore aspettano il loro momento , anche il fiume ha parole di superficie , ma nel profondo custodisce quelle che pochi hanno il coraggio e la forza di scoprire ...
a volte la scoperta di alcune parole porta lotte inevitabili....
parole simboli , ideali e pensieri che apparentemente svaniscono , ma se solo pronunciate oppure scritte alcuni le condividono ed inizia la strada del pensiero che può arrivare ognidove qualora trovasse terreno fertile , cioè terreno pronto e preparato , forse da altre parole un po' meno d' intelletto , servono anche le parole del volgo basi per quelle astratte ma giuste a far ritrovare ideali e speranze ....
le parole giuste hanno valore se dette , scritte con eleganza ed arte , hanno lo stesso valore delle giuste parole semplici  .....

bye

Paganini 1782 - La Campanella

pensieri basi di azioni .....
la luce lo illumina , sono i primi raggi solari , caldi al contatto della sua pelle poco curata , e da giorni che ormai non si lava , si tuffa nel fiume e nuota , fino nel mezzo ed è così sicuro di questo suo agire che non pensa di essere ben lontano dalla riva , potrebbero mancargli le forze , ma è dentro di lui la forza che lo porta a star tranquillo e quindi al sicuro ...  l' agitazione in acqua lo farebbe affondare senza speranze ....
deve attendere la fine della spinta del braccio destro per iniziare col sinistro e i piedi devono battere l' acqua dolcemente con vigore , così la spinta sarà più efficace , troppa irruenza crea vuoti d' aria che nell' elemento acqua sono improfittevoli ....
senza altri dubbi circa il galleggiamento continua a nuotare dove molti ne sarebbero preoccupati ed agitati , poi si dirige verso la riva , esce dall' acqua e si asciuga al caldo sole che lo carezza coi suoi raggi ....
ha nuotato con calma in acque inquiete dove molti si sarebbero preoccupati ....

bye