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Tratto da affari italiani

"Dal giorno delle elezioni politiche a oggi il gradimento verso Silvio Berlusconi è salito di brutto, di parecchi punti". Nicola Piepoli, presidente di Consortium, rivela ad Affaritaliani.it i risultati dell'ultimo sondaggio, realizzato dopo il voto, sull'appeal dei leader politici tra i cittadini. "Una cosa però è il gradimento e una cosa sono i numeri elettorali", precisa. "Se ci fossero le elezioni domenica prossima il Popolo della Libertà prenderebbe gli stessi voti del 13-14 aprile". E Walter Veltroni? "E' rimasto al palo, decisamente fermo. In questo momento il Cavaliere batte il segretario del Partito Democratico". Perché questo boom del presidente del Consiglio in pectore? "E' il vincitore e sta formando il nuovo governo. Inoltre le sue prime azioni come futuro premier, dalla sicurezza alle tasse, hanno corrisposto ai desideri dei cittadini". 
 
Entrando nel dettaglio dei dati dell'istituto Consortium si nota come la crescita di Berlusconi sia stata continua. "Come gradimento tra gli italiani aveva il 37 il 7 aprile, il 44 il 17 di questo e ora è salito al 47 (dato del 21 aprile). Veltroni, invece, considerando le stesse date, era a quota 38, poi è passato a 42 e adesso è stabile a 42". E la Lega Nord? Come reagisce l'opinione pubblica alle richieste di Bossi sui ministeri? "I movimenti del Carroccio vengono accolti con assoluta indifferenza dall'opinione pubblica, che vuole soltanto un governo stabile e forte. Il Sud, comunque, non è preoccupato dalla forza della Lega e dal peso che Bossi avrà nel futuro governo, anche perché il movimento del Senatùr è lontano. E poi anche nel Mezzogiorno hanno una Lega, che è il Movimento per l'Autonomia di Raffaele Lombardo".