Rallentare....

W.W.

....Come fui sul monte e arrivai al sole dalla nebbia della valle.
Il fuoco ai bordi del pascolo.
Le patate nella cenere.
Il capannone delle barche sul lago.
La Croce del Sud.
L'Oriente lontano.
Il grande Nord.
L'Ovest selvaggio.
Il grande lago dell'Orso.
Le isole Tristan da Cunha.
Il delta del Mississippi.
Stromboli.
Le vecchie case di Charlottenburg.
Albert Camus.
La luce del mattino.
Lo sguardo del bambino.
Andare ad abbeverarsi alla cascata.
Le macchie delle prime gocce di pioggia.
Il sole.
Il pane e il vino.
Il saltello.
Pasqua.
Le venature dei fogli di carta.
L'erba che si muove.
I colori delle pietre.
I ciottoli sul letto del ruscello.
La tovaglia bianca all'aria aperta.
Il sogno della casa nella casa.
Il vicino che dorme nell'appartamento accanto.
La quiete della domenica.
L'orizzonte.
La luce della stanza nel giardino.
Volare di notte.
Andare in bici senza mani.
La bella sconosciuta.
Mio padre.
Mia madre.
Mia moglie.
Mio figlio....

A.T.

....eccomi....

"Non finiremo mai di esplorare e dopo tanto esplorare saremo di nuovo al punto di partenza e conosceremo finalmente il posto per la prima volta." T.S.Eliot <----------------------------------------------->"Io sono" non esiste...."io sono" è la visione che ciascuno ha di se stesso....oppure la visione che ,chi ci conosce, ha di noi....Eppure non mi sono mai sentito così tanto "io" come ora....una volta mi sono svegliato tranquillo....la sera stessa sono andato a letto tranquillo....da allora succede ogni giorno. L'ansia,quella vera,tosta,quella che ti leva il fiato,il suo peso,è scomparso quel giorno....anche davanti ai problemi....mi arrivano in maniera differente, li prendo in maniera differente....Quel giorno non ha una data, un avvenimento particolare che ha scatenato il cambiamento....ho sempre vissuto tutto intensamente le cose, le situazioni, forse per un eccesso di sensibilità (a volte è proprio una sensazione fisica, sembra quasi di non avere la pelle....)I momenti felici, le carezze, gli abbracci, i sorrisi, gli sguardi che si parlano....ma anche i dolori, gli schiaffi, i calci, le bastonate....E le parole....le dolci parole, le offese, le parole vere, di marmo e le bugie....le ho assorbite fino all'osso, le ho macinate, bevute, masticate....avevo deciso di andare a fondo nelle cose, fino al centro....mi sono tuffato nella gioia, quando c'era....così come nel dolore, senza scappargli, senza evitarlo....non affrontandolo, ma vivendolo con tutto me stesso (quanto dolore serve per uccidere un uomo?), e così con la felicità....fino al giorno in cui mi sono svegliato tranquillo....Eppure sono pronto a svegliarmi domani e percepire l'esigenza di cambiare totalmente....di cambiare un'altra volta, altre mille....sempre si cerca qualcosa....ma oggi sono questo io....Ed anche se non mi sono mai voluto troppo bene, nè stimato, ma casomai mi sono sempre sopportato, oggi non mi trovo così male....Guardando fuori, tutti per me sono buoni e bravi (la bellezza ,beh,è una cosa troppo soggettiva)dicevo, tutti sono buoni e bravi fino a che non li conosco....ma solo perchè poi vengo smentito (magari sono meglio di quello che pensavo!) Perciò tendo l'orecchio a chiunque attraversa la mia vita (tutti attraversano la vita di qualcuno) e se vuole parlarmi, avanti, sono qui....ascolto tutti, almeno una volta....se volete passare....e per chiudere, un applauso a chi è arrivato fino a questo punto con la lettura, e in omaggio, una caramella al limone....................Z

tea da zia?