alienata

...qualche anno fa, mia sorella doveva preparare un esame universitario e mi chiese di aiutarla…Il mio apporto era limitato alle mie conoscenze dell'anatomia (non pensate subito male erotomani, parlo di ossa e di muscoli) e della storia dell'arte (visto che ho fatto l’accademia di belle arti).
Bhe ragazzi... Durante questi scambi culturali io e la mia sorellina abbiamo anche dato risposta a uno dei tanti misteri del rapporto di coppia!
La domanda di partenza è questa:
"Perchè verso i 7 anni si comincia ad essere stanchi del proprio partner e si desidera cambiare ?"

Alla luce del nostro nuovo sapere abbiamo dapprima fatto una considerazione antropologica: Milioni di anni fa i PRIMATI cominciarono a distinguersi tra “scimmie antropomorfe” e “ominidi”, ciò che li distingueva era ovviamente la BIPEDIA .
Ma per quale motivo l'ominide ritenne opportuno cambiare la sua locomozione in un ambiente per la maggior parte boscoso e dove la bipedia in terreno libero (Savana) addirittura lo svantaggiava? (un quadrupede è più veloce di un bipede!)
Dipende probabilmente da una strategia globale di sopravvivenza.
Le scimmie antropomorfe hanno un figlio ogni 5/6 anni perché le cure parentali, affinché un cucciolo impari a sopravvivere da solo, sono all'incirca di questa durata.
Aumentando il tasso di natalità, si aumentano proporzionalmente le cure parentali da parte della madre, che è quindi limitata nella mobilità e nel procacciarsi il cibo. Quindi ha bisogno dell'aiuto del maschio (che altrimenti sarebbe solo un donatore di seme, come accade in molte altre specie animali) per procurarsi il cibo. Quindi nasce la necessità di appartenere ad un "gruppo sociale" o "famiglia". Gli ominidi, per potersi muovere e trasportare il cibo, hanno bisogno delle mani libere, quindi diventano bipedi!!!
Ma la natura non è stupida quanto gli uomini, quindi ci lascia un retaggio istintivo del "primate non ancora ominide" che è il seguente : "una scimmia femmina che ha un cucciolo ogni 5/6 anni, quando ha il secondo figlio, cerca un maschio diverso per aumentare le possibilità di sopravvivenza della specie, unendo più caratteristiche genetiche" ( la diversificazione diminuisce la possibilità di prole deforme ecc..)
Quindi i primati (ai quali tuttora noi apparteniamo!!!) sono programmati dall'origine per cambiare partner ogni 5/6 anni. Aumentando la socialità, e quindi le regole da insegnare alla prole, arriviamo, ai nostri giorni, a circa 7/8 anni di cure parentali.
Quindi noi siamo geneticamente programmati per cambiare partner tra i 5 e gli 8 anni. (lo dice la natura...hihihihi)

A questo punto, secondo questa teoria, mi sorgono dei drammatici dubbi....
ma non è che (come è capitato più volte al mio cane) io ho sofferto di gravidanza isterica?
Visto che anche a me la crisi si presentò esattamente al 7° anno di fidanzamento?
E visto che oggi cercando un nuovo maschio... non è che non sono un PRIMATE??
Ohhh belandiiiiii ..... non capisco più nulla , neanche quello che sto scrivendo ....
Comunque per dovere di cronaca, vi dirò che abbiamo scoperto che questa fantastica ed inconfutabile teoria  è stata espressa anche da un tizio importante, tal Arthur O. Lovejoy.
Morale: sono un genio, ovviamente dividerò un po' d'onore con mia sorella... d'altronde ha i miei stessi geni!

hihihihi...

Ele (L'antropologa)