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Post N° 37

Questa volta sono passata io a farti visita. Pensavo non te l'aspettassi, invece stavi li', seduto ad un tavolino piccolo e rotondo davanti l'angolo esterno della tua casa. Da quella posizione potevi vedermi arrivare da lontano. Queta volta avevamo una forma piu' corporea. Io ero li', nel giardino buio, in piedi. "mi sentivo". Ma il nostro aspetto era diverso da quello attuale. (forse memorie d'altre vite passate). Quandmême, eravamo "noi".  I contorni del tuo corpo erano sfuocati, imprecisi..ho intravisto dei baffetti a malapena. Poi uno "spostamento" improvviso di spazio..di immagine: Ero a cinque cm dal tuo viso. Primissimo piano dei tuoi occhi (qui' erano blu ma credo che tu li abbia castani) Occhi luminosi, carichi, grandi, attraversati in quell'istante da un lampo come di gioia sommessa... Ero sul tuo viso, forse sollevata da terra. Ci siamo sfiorati con lo sguardo per due intensi ed eterni secondi mentre già "volavo via". via dal giardino e da quello sguardo luminoso e conosciuto. Fine.

Strano. Ci sono certi sogni diversi dai soliti, da quelli che sono proiezioni o compensazioni di paure, desideri, bisogni, rabbie. Dove noi siamo un po' i registi...

Questi invece, sono sogni di Viaggi...esplorazioni. Certe volte ho sorvolato sopra paesaggi..o città..come quella volta sul lunapark a Parigi....posti che "sai" esistono veramente..o persone.. sono sogni in cui ci sei realmente. Immagini che ti restano dentro.

Mi piace giocare a crederci;-))