Negli angoli di casa
Negli angoli di casa cerchi il mondo, nei libri e nei poeti cerchi te...
VE LI FAREMO VEDERE...
I MIEI BLOG AMICI
- La casa del cetriolo
- A.I.P.
- Once upon a time...
- Lontano da adesso
- Quia.non
- La Donna Camèl
- Semiconduttore
- Porco_Rosso
- Be quiet, please!
- Pirata?
- Preferirei di no
- Excerpta
- Follaia
- Kitsune no Nikki
- Mogwai
- Colonnello Kurtz
- Writer
- Carlo Molinaro
- Autoestinguente
- Elsewhere Perhaps
- Harvey the Pooka
- Tastiera velenosa
- Cristiano di sinistra
- Nessuna ambizione
- antonia nella notte
- Galline da corsa
- Non dormo
- oliviaspaghetti
- Immaginosa
- Coperte di Carta
- Aleph Bet
- kleocoppersmith
- luna gialla blu
- LAROXYL
- Mario
- ENNIA
- Laccento grave
- squali sulla cassia
- lineadinchiostro
I MIEI LINK PREFERITI
- nextie
- Trans Il Vano
- Cybernarda
- Radio Rock Italia
- Radio Rock
- AsmoDave
- Parole a mano... Armati
- Failblog
- FSM
« Nelle tue notti lunghe | Io vivo con un negro » |
Tra un mese e tre giorni saranno due anni che vivo fuori dall'Italia.
Comincio a rendermi conto solo ora che mentre io sono qui il tempo va avanti anche là. I miei nipoti crescono, i miei genitori invecchiano, gli amici si accoppiano e si scoppiano, figliano, vivono. E come un astronauta guardo quella palla azzurra e mi sento lontana. Guardo il formicolio e l'agitarsi di questi giorni e trattengo il fiato, sospesa. Dal mio esilio volontario seguo e aspetto.
Ma nel frattempo vivo, e così siamo stati di nuovo a Novi Sad, per l'Epifania che è poi la vigilia del loro Natale, e a Belgrado, e a Požarevac, e tutti, tutti quelli con cui abbiamo parlato mi hanno fatto pensare con insistenza che chi dice "serbi" e "zingari" con l'intento di insultare è un minorato mentale, un po' come chi usa come insulto "comunisti". Bisognerebbe conoscere le persone, vivere nei luoghi, ma si sa, è più facile cibarsi di surgelati sul divano. E poi il tempo di rifare le valige e siamo ripartiti per Bratislava, e da lì Břeclav, e poi di nuovo a Praga. In un paese civile di cui nessuno parla perché non fa comodo si sappia che c'è un modo, semplice, per stroncare un bel po' di proventi della malavita. Viaggio e incontro un mondo che mi chiede "Ma che succede nel tuo paese?" E io mi trovo sempre più in difficoltà a rispondere.
Quando l'extraterrestre aveva ascoltato il mio richiamo e m'aveva tirata via dal seminterrato, invece che una stella tutta mia m'aveva dato un monolocale sgarrupato su un viale patrimonio storico dell'umanità. Io lo so che arriverà il momento in cui gli chiederò di riportarmi a casa. Il problema sarà quando. E come convincerlo a restare anche lui. Ma non è questo il momento di preoccuparsene. La primavera, è noto, tarda ad arrivare.
|
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: elizabeth77
il 17/06/2011 alle 10:11
Inviato da: Midnight_Raver
il 16/06/2011 alle 15:37
Inviato da: LaDonnaCamel
il 16/06/2011 alle 14:53
Inviato da: xenuca
il 08/06/2011 alle 20:46
Inviato da: Midnight_Raver
il 08/06/2011 alle 14:42
AREA PERSONALE
MENU
ABOUT MYSELF
Very well, then I contradict myself;
(I am large, I contain multitudes.)
Walt Whitman
A mo' di memento:
"Di tutte le capacità che un artista può affinare con la pratica, la più importante è la fiducia di poter dare vita a un miracolo"
Mark Rothko
"Quella del mistero è la più straordinaria esperienza che ci sia dato vivere. E' l'emozione fondamentale situata al centro della vera arte e della vera scienza. Da questo punto di vista chi sa e non prova meraviglia, chi non si stupisce più di niente è simile a un morto, a una candela che non fa più luce".
A. Einstein