Creato da babby.79 il 24/02/2006

RAGGI DI STELLE...

le stelle sono buchi nel cielo da cui filtra la luce dell'infinito

LE MIE STELLE

 le stelle sono buchi nel cielo

da cui filtra la luce dell'infinito

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

PACE INTERIORE E DOLCEZZA...

">

NINNA NANNA PER IL MIO PICCOLO AMORE

 

TAG

 

ULTIME VISITE AL BLOG

babby.79paulinebellipantaleoefrancagrillozittodjdome79kargo50tomrugalavoroesoldicorgiancalucascoen.dmalex77_mibriciolina82Mammafrancytiziano.blolatarantino
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 26
 

ULTIMI COMMENTI

un saluto di lori che passa...
Inviato da: perlarosadifiume
il 16/02/2012 alle 10:40
 
Quale è il miglior prestito?
Inviato da: chiaracarboni90
il 01/06/2011 alle 12:55
 
evolversi.... questo e' l'importante.... e'...
Inviato da: alessandrix1970
il 13/01/2010 alle 13:17
 
Continua ad emozionarti così! Buona serata, Adriana
Inviato da: kimberlynn
il 11/01/2010 alle 20:52
 
Forse non e' così poi vero che non vuoi sapere nulla...
Inviato da: alessandrix1970
il 09/11/2009 alle 17:13
 
 

">

ARMONIA DA ASCOLTARE E GUARDARE

 

LE FATE...

le fate ignoranti

sono quelle

che incontriamo

e non riconosciamo,

ma che ci cambiano

la vita (F.O.)

 

CANZONE PER NOI

Vedrai ci sara' anche per noi il silenzio delle cose che non vuoi
e le parole che non dici mai ricadranno su di te come pioggia sulla bocca a pungere le tue labbra

Ed io che non so innaginare
parole da dire per te
so solo che ti guardo e non vorrei mai smettere..

Vedrai ci sara' anche per noi il momento esatto in cui ti stancherai
e le parole che non dici mai peseranno su di te come impronte di giganti a chiudere le labbra

Ed io che non so immaginare
parole da dire per te
so solo che ti guardo e non vorrei mai smettere

Ci proverò a modo mio, facendo finta che non sono io...
Ci proverò...
Ci proverò..
 

IMMAGINI....ZEN

 

FACEBOOK

 
 

 

Post N° 383

Post n°383 pubblicato il 29 Ottobre 2006 da babby.79

immagineoggi giornata tranquilla e di elaborazione pensieri.

Dopo essermi svegliata TARDI...mi son aggirata per casa per dedicarmi alle mie incombenze.... tra cui sistemare la mia stanza dopi 3 giorni di pseudo-disattenzione....e preparare tutto l il materiale per dipingere.

In tutto ciò dopo pranzo è arrivata mio fratello: sopresa! Nel frattempo ho fatto una mini fuga da Pompi per immagineun caffè con gli amichetti.  E' stato qualche ora dopo di che siamo stati all'eur a prendere un altro super caffè....e l'ho accompagnato alla stazione per riprendere il treno...girettino per negozi (ho visto una cosa carinissimaimmagine...forse sarà un regalo) ed ho accompagnato il fratellino al treno.

 di nuovo  con altra compagnia  aperitivo in un bistrot bellissimo,verso viale Regina MArgherita (per chi conosce Roma praticamente eravamo tra Nomentana e Parioli)...immerso in un parco....e con musica davvero piacevole, dai Pearl Jam ai QUeen passando per i NickelBack... che mi piacciono tanto tanto tanto immagine

Ho concluso con la Spesa per cena, e rientro a casa...mentre iniziava  a scender la nebbia

Ed ora eccomi qui...in totale relax immagine e qualche pensiero...il neurone saggio e quello ribelle ci stanno gocando a ping-pong immagine spero di sopravvivere a questi due immagine

se poi dovesse entrar nella conversazione anche la popolazione di neuroni di qualcun'altro...allora sarebbe davvero tragi-comica!!immagine

PS sono in attesa del terzo episodio.....ricordati che devi scriverlo tu....immagine mi piaceva più la tua versione della mia....e non montarti la testa

KISS immagine

 
 
 

Post N° 382

Post n°382 pubblicato il 28 Ottobre 2006 da babby.79

Di corsissima... dopo essere resuscitata da un mal di stomaco e mal di stomaco, rediviva e pimpante come l'araba fenice, ho fatto la trottola...

Doccia, smalto perfetto a mani e piedi, il mio idratante all'acacia, trucco e capelli "che sono venuti un capolavoro"...

Gonna, top bianco "sbrilluccicoso" e giacchina...

La mia stella del vespro con orecchini uguali e anello

Il mio profumo.

Tutto ciò con la colonna sonora di Top Gun e di Soldato Jane.... Ed eccomi. Pronta ad uscire.

Scappo..la carrozza aspetta.

Un bacio ...a stanotte...a domani...chissà

B.

ps spero di sentirti..

 
 
 

Post N° 381

Post n°381 pubblicato il 28 Ottobre 2006 da babby.79

TAKE MY BREATH AWAY......(ascoltando)

immagine

e ballando

 
 
 

Post N° 380

Post n°380 pubblicato il 28 Ottobre 2006 da babby.79

Ho scritto della mattinata, di cosa ho fatto e sto facendo, ho riportato ciò che ho scritto stanotte, ho modificato un pò la grafica del mio blog....ma non ho parlato di come sto.

Bè...sicuramente stanca, e sicuramente un pò impaurita ed un pò felice.

mi accorgo che inizio a cullare un certo pensiero con più serenità, e soprattutto senza smanie. Io che sono sempre stata piena di dubbi, incertezze...questa volta sono serena.

Sarà che certe condizioni non mi consentono altrimenti, e se mi abbandonassi a certe considerazioni sarebbe una tragedia.

Ma tragedia non è. Anche se ironicamente, te lo dico spesso...

Pensare alle tue sfaccettature, come se fossi un diamante poliedrico e lucente, che cela sicuramente lati a me ignoti, mi piace. Mi rincuora. Mi regala un bel sorriso.

 Lucente ma oscuro per molti aspetti.

Calmo, dolce, emozionato quando mi hai parlato.

Ermetico, misterioso, fantasioso quando scrivi.

Un pò pazzo, ironico quando scherzi.

Coraggioso e determianto quando decidi di veleggiare......

Confuso e affascinato davanti a certe emozioni...

Scatenato e spontaneo, caotico e sorridente

E so che l'elenco è molto più lungo. Anzi..non credo potrei riuscire ad "ingabbiare" la tua personalità in un riduttivo elenco...

MA oggi se potessi dipingere (e non lo escludo..quasi quasi riprendo in mano i pennelli nel pomeriggio dopo 3 anni di blocco) dipignerei come il pittore di cui ho scritto. Dipingerei con la serenità che pervade ogni guizzo di luce. Di emozione. E non voglio chiedermi quanto durerà. Carpe diem...sussurrava il saggio Orazio, ed io colgo questi attimi di serenità, in cui basta un pò di te per stare bene.

immagine

C'è un principio di magia  Fra gli ostacoli del cuore Che si attacca volentieri Fra una sera che non muore E una notte da scartare Come un pacco di natale
C'è un principio d'ironia Nel tenere coccolati I pensieri più segreti E trovarli già svelati E a parlare ero io Sono io che li ho prestati


Quante cose che non sai di me Quante cose che non puoi sapere Quante cose da portare nel viaggio insieme

C'è un principio di allegria Fra gli ostacoli del cuore Che mi voglio meritare Anche mentre guardo il mare Mentre lascio naufragare
Un ridicolo pensiero


Quante cose che non sai di me

Quante cose che non puoi sapere

Quante cose da portare nel viaggio insieme

Quante cose che non sai di me

 Quante cose devi meritare

Quante cose da buttare nel viaggio insieme


C'è un principio di energia Che mi spinge a dondolare Fra il mio dire ed il mio fare E sentire fa rumore Fa rumore camminare Fra gli ostacoli del cuore


Quante cose che non sai di me

Quante cose che non puoi sapere

Quante cose da portare nel viaggio insieme

Quante cose che non sai di me Quante cose che non vuoi sapere

 Quante cose da buttare nel viaggio insieme

 
 
 

terzo tatuaggio

Post n°379 pubblicato il 28 Ottobre 2006 da babby.79

Buon giorno...vi scrivo dall'ufficio.... mi è toccato il sacrificio stamane, e son dovuta venir a dare una mano al capo che ha una riunione.... Sono un pochino provata...

ma c'è sole, una temperatura primaverile, ho dormito benissimo stanotte (infatti non ho proprio sentito il cellulare quando ha squillato...) e venendo in ufficio, ho attraversato il centro storico privo di traffico e smog, silenzioso, elegante e suggestivo.

Arrivata nei pressi di Circo Massimo, sono rimasta incantata: la luce del mattino era ancora delicata ma il sole splendeva rendendo tutto molto affascinante. Sembrava che il tempo si fosse arrestato.

In tutto questo, mi son dedicata al terzo tatuaggio in questi giorni, e dopo aver ricevuto un certo tipo di immagine da un mio amico (sapevo che avrebbe saputo aiutarmi), ora lo sto leggermente modificando per portarlo al centro tatuaggi per prendere appuntamento.

Sono così soddisfatta. Finalmente.

anche questo nasce in un periodo di piena consapevolezza di me e di serenità. Sarà per questo stesso motivo che non mi sono mai pentita degli altri due?

Un abbraccio forte....per un dolce e rilassato risveglio

B.

immagine questa foto perchè stamane ho pensato molto a quanto sarebbe stato bello andar sulla neve con un sole così....

 
 
 

Scritto ieri notte

Post n°378 pubblicato il 28 Ottobre 2006 da babby.79
 

HEAVEN IN YOUR EYES(da ASCOLTARE )immagine

immagine

Le mani percorrevano la sua pelle.

Sembrava che tutto si fosse fermato. I suoi sorrisi, che sbocciavano tra il cuscino ed i capelli, gli facevano provare un sentimento molto complesso.

Avrebbe voluto stringerla per imprimere nella mente per sempre quel momento.

 Avrebbe potuto dipingere il quadro più bello nella storia, ma in nessuno sarebbe mai riuscito ad esprimere cosa provava.

Lei che era comparsa nella sua vita senza preavviso.

Lei che, bagnata di pioggia e vita, piena di colore in un giorno grigio, aveva sconvolto ogni sua certezza.

Lei che aveva buttato via quelle vecchie tazze per regalargli Sole e Luna, per i loro caffè.

Lei che aveva steso sul letto quella coperta calda e variopinta.

Lei che aveva paura.

Quel mattino la rivedeva, in ogni istante… Sorrise, con il palmo della mano accolse la sua guancia, come per cullarla, e scese sul collo. Era liscio, aveva la pelle così liscia: amava le sue tele, ma non erano così morbide e lisce. Non avevano le sue rotondità. Non avevano quegli occhi dolci. Non avevano il suo profumo quasi tenero.

Questo lo faceva impazzire: riusciva ad avere il profumo dei bambini e della donna.

Heaven in your eyes…le cantava, quasi sussurrando, mentre le dita, ancora segnate dai colori, scorrevano sulla pelle, sull’addome.

Disegnava rotte tra il collo ed il seno, tra le spalle e l’inguine.

Giocavano le sue dita. Giocavano con i colori e le emozioni.

Lei sorrideva, sommessamente sospirava. Era delicato e deciso il suo tocco. Sapeva accarezzarla con un’intensità che la lasciava esanime e sconvolta.

Fuori le gocce cadevano confuse dalla grondaia, si mescolavano alle altre. Non accennava a smetter quella pioggia.

Ma come la pioggia, lui incessantemente continuava a disegnare su di lei.

Iniziò a scrivere parole, tra il seno e l’ombelico: ad occhi chiusi, concentrata, lei tentava di indovinare le parole incise delicatamente sul suo corpo.

Strinse leggermente gli occhi, cercò la concentrazione,  consapevole che quei brividi e quelle mani forti e calde non le avrebbero permesso di pensare ad altro.

Amava quelle mani. Accoglievano le sue come uccellini in un nido. Le accarezzavano i capelli, le avvolgevano il viso, la facevano sentire protetta. Diventavano coppe di champagne quando le accarezzavano ed accoglievano il suo seno.

SI volse verso il suo viso. Si baciarono a lungo, senza parlare.

Quando lui lasciò le sue labbra fu per adagiarsi accanto a lei, nell’incavo tra la spalla ed il petto: era morbida, era dolce. Lei percepiva il tocco della barba sulla pelle.

Sentivano di appartenersi.

Quella felicità aleggiava in ogni angolo della stanza e dei loro cuori.

Quando teneramente lui iniziò a baciarle la pelle, a dipingere segni indecifrabili su di lei con le labbra, il sole del quadro sposò la terra.

Lei tremò, ogni bacio diventava emozione. Brivido. Fremito. Il suo corpo era nelle sue mani. Non aveva più nessuna forza di volontà, in balia di quelle labbra morbide che adoravano e pronunciavano salmi d’amore e passione ad ogni parte del suo corpo, ed in balia di quelle mani che rimanevano strette alle sue, mentre la faceva sua. E l’adorava come una Dea.

Scalpitarono i colori. La gioia ed il piacere diventarono luce, la luce tornò ad infrangersi sui cristalli per restituire un arcobaleno meraviglioso.

 Raggi di vita proiettavano il loro amore sulla parete.

 

 
 
 

un messaggio dal mondo degli isolati senza internet :-)

Post n°377 pubblicato il 27 Ottobre 2006 da babby.79

vi scrivo da un internet point dove sto guardando la posta dell'ufficio..siamo ancora senza...

ma un salutino ve lo faccio volentieri. e poichè sono anche senza msn in ufficio...

lancio qui un "concetto"... se venisse "colto" e dovesse trovare approvazione, e magari regalare un sorriso, ne sarei lieta....

dico solo

03.11.'06.

ps comunque i capelli così stavano bene immagine

 
 
 

Post N° 376

Post n°376 pubblicato il 26 Ottobre 2006 da babby.79

Sto per spegnere il pc. I miei occhi invocano la clemenza.... ho perso il conto delle ore che ho passato davanti al pc.... E sento che avrei da raccontarvi ancora tantissime cose. Ma ora ho bisogno di ricevere.

Andrò alle pagine del libro che sto leggendo e lascerò che mi raccontino loro.

Mi nasconderò sotto le mie calde coperte ed aspetterò un sogno. Che mi culli e mi tenga stretta tutta la notte. O Peter Pan. Chissà.

Comunque, Buona notte...

Buona notte dal neurone saggio che al momento è sobrio.

E infine.....buona notte dal neurone ribelle che mi pone continuamente la stessa domanda ...immagine ma poverino, mi fa anche tanta tenerezza!

E buona notte dalla responsabile del neurone sobrio e di quello ribelle....

Un bacio

B.

Ps stasera il ballo lo lascio decidere a te, G.T.... Mi fido....Ok? ;-)

 
 
 

Post N° 375

Post n°375 pubblicato il 26 Ottobre 2006 da babby.79
 

RAINBOW(da ascoltare)

Arcobaleno. Come i tuoi discorsi variopinti. Come le tue parole dipinte con pennellate un po’ caotiche e di mille colori. Come la proiezione sulla parete dei cristalli attraversati da una cascata di luce,

Cento tubetti di colore aperti. Non può bastare una tavolozza per te. Prendi tutto il tavolo. Ti regalerò tutti i tavoli del mondo se rimarrai così.

La pioggia bagna la finestra, il vetro si ricopre di gocce, l’odore del legno umido ti arriva definito. Ricorda l’odore dei prati dopo la pioggia. L’odore della terra umida.

In via Piè di Marmo, qui dietro al Pantheon, c’è un fornito negozio di materiale artistico. Andiamo insieme: potremo comprare tutti i colori che vorrai.

Ed i pennelli?

Conosco già la tua risposta: preferisci le mani. Usar le dita per distribuire la pasta colorata come se fosse un gioco.

E’ un gioco. Un gioco. Io gioco. Gioco con te. Gioco con te quando arrivo a spargere il colore sulla tela, sui pensieri.

Le tue mani percorrono la tela. Scendono, descrivono una curva di un verde intenso sul bianco immacolato della tela.

La punta del dito piena di colore, mentre la pasta si ammonticchia un po’ dove la linea cambia direzione.

Le mani accarezzano quelle dimensioni come se fossero fiori.

Ancora colore: stringi il tubetto, il colore si adagia morbido sulla tela. E le dita lo distribuiscono. Un giallo caldo invade il bianco. Come un giglio che si sposa con un fiore di campo. Ne emerge un’immagine tenera. Calda.

Sorridi. Ti piace quel sole che si fonde con il colore dei prati.

Il re del cielo con la coperta della Terra: il sole ed i prati.

Forse… Ma ti piacciono le associazioni più stravaganti di idee.

Così percepisci che sei vivo. Che la tua originalità appartiene solo a te.

Fuori pioggia, ma cosa importa. Il tuo sole è lì che sposa la sua terra, sulla tua tela.

Arancione. Esplode ironico sul tuo quadro. Ti mette allegria quel colore. Troppo sgargiante, tuttavia. Terra di Siena. Si sovrappone alla pasta più chiara.  Asciughi l’indice, la stoffa bianca diventa gialla, e verde, e ti tuffi sul nuovo. Deciso. Descrivi linee rapide, come sferzate di emozione.

La vita è lì, nelle tue dita che sentono la morbidezza e la vischiosità del colore ad olio. Le tue dita che se potessero canterebbero l’inno alla Gioia. Le tue mani, leggermente arrossate dal freddo.

Se potessi…ma puoi. Puoi farlo. Un tubetto, due tubetti. Ancora. Volano via i tappi bianchi, il rumore di uno che rimbalza accanto al cavalletto. Magenta, blu di Prussia, verde inglese.

Il caffè sul tavolo ancora tiepido. E la tua mano continua a stringere tubetti, un numero maggiore. Azzurro, azzurro cielo. Una leggera stretta, ed ecco.

 La mano si riempie di colori, una pasta morbida, sensuale, confusa.

Il palmo si unisce alla tela. L’accarezza. Le imprime segni indelebili, colori, come se fosse una bocca. Una bocca sul corpo caldo della sua amante.

Il colore è lì. Muto. Radioso. Disordinatamente indefinibile.

Ti sembra di sentir tutti gli strumenti di un’orchestra suonar nello stesso istante: il flauto traverso si accompagna al sax, il violino alla tromba. Maè un’armonia. Una melodia.

I tuoi colori. La tua mano che ondeggia sulla tela, la pasta che si dispone casualmente, lasciando solchi e colline. Quando si asciugherà potrai percepirne lo spessore, la consistenza.  Le dita, il palmo, cosparse di colori. La tela trionfante nella sua veste arcobaleno.

Ed il caffè ti aspetta.

E ti aspetta lei, che ancora dorme nel vostro letto. Quando l’hai lasciata avvolta nella coperta, con i capelli sparsi sul cuscino, ha allungato la mano…e ti ha chiesto di provare a dipingere la vita.

Torni da lei così, con le mani ancora ricoperte di colori. Le dedicherai il tuo quadro. Arcobaleno. Vita.

L’abbracci mentre ancora sogna, lasci ombre colorate sulle lenzuola.

La stringi forte. Le lasci una carezza di colore sul viso. Si sveglia sorridendo ai tuoi occhi.

Fai di lei la tua tela. Lei fa di te le mani che l’hanno dipinta.

Ancora una volta nei colori trovi la vita. I colori. La luce.

immagine

 

 
 
 

Post N° 374

Post n°374 pubblicato il 26 Ottobre 2006 da babby.79

eccomi...dopo il blackout durato tutto il pomeriggio per il crollo, sulla rete della società che ci fornisce l'adsl aziendale, dell'intero "nodo che interessa Roma e provincia"(e forse ancora in atto)....ed ora  scrivo da casa....dove ho il classico gestore dell'Adsl che fino ad oggi non ha fatto scherzi....

GIornata piena, ho fatto una quantità di cose, lavorative e non... compreso il bagnetto rilassante quando sono arrivata a casa...e parliamo chiaramente...

Il bagnetto, nella vasca piena di schiuma ed un bel cd di musica soft, è una delle situazioni più rilassanti al mondo, almeno per me. Vero?

Poi mi è stato resituito il  pc, che nel giro di 12 ore è stato "curato" per bene da una persona d'oro...soprattutto, bravissimo con il mio pc ribelle immagine e sono persino uscita....in tenuta sporting....cosa che non guasta ogni tanto, dopo le giornate passate tra camicette, tailleurini etc... E appunto Sabato dovrò andare in tintoria a ritirare un pò di capi d'abbigliamento, quelli che indosso in ufficio ....chissà se posso ricorrere ad una rateizzazione?! immagine

Ed ora eccomi qui... un pò stanca, con un cd stupendo per compagno e qualche pensiero. E qualcosa da anticiparvi.

Oggi, in mancanza di connessione, in ufficio, ho iniziato a scrivere...Ed  ascoltando una canzone, dal titolo molto esauriente, ho avuto dei veri flash.... Così le immagini sono diventate parole.

Concludo, correggo poichè mi è sembrato qualcosa di diverso rispetto a ciò che scrivo solitamente...e lo lancio in questo intricato, sorprendente, mondo....

Come il titolo di una canzone....malgrado le ferite del passato e le paure.... ON THE ROAD AGAIN... ( e qui starebbe benissimo un assolo di ....non ve lo dico...ascoltate la canzone LINK )

 
 
 

Post N° 373

Post n°373 pubblicato il 26 Ottobre 2006 da babby.79

immagineJUST LIKE HEAVEN(LINK STUPENDO) ....

Avete presente quando aprite gli occhi al mattino perchè la sveglia suona, e voi vi girate dall'altra parte, affondando ancora di più viso e capelli nel cuscino?

Quando vi tirate ancor più su la coperta così calda, come un abbraccio, pensate ad una cosa bella...e come se fosse un sogno, vi rifiutate di svegliare il "neurone razionale" per proseguire nel vostro sogno?

Stamattina ero in macchina direzione metropolitana....mi sembrava primavera....

Ho un pò di sonno...ma sono così serena. sono così felice.

Mi sento come la pallina che si vede in Chiedimi se sono felice, il filmo di Aldo Giovanni e Giacomo... è iniziata uan splendida, un pò immagineinquietante, discesa...

DIMENTICAVO....BUON GIORNO.......... SMACK

 
 
 

Post N° 372

Post n°372 pubblicato il 25 Ottobre 2006 da babby.79

ci sono giorni pieni di energia, pieni di positività, in cui fai salti in avanti che ti lasciano sconvolta.

Oggi se mi guardo indietro...mi sembra di aver attraversato il Po a nuoto...

Oggi è stata una giornata da non dimenticare. Semplicemente perchè stasera andrò a dormire con una serenità inusitata. Rara. E perchè continuo a ridere delle coincidenze. Perchè a volte ti trovi su un veliero, senza sapere come, e scopri che su quello stesso veliero, c'è una persona tanto vicina a te. Scopri che dispieghereste le vele insieme, le ammainereste contemporaneamente.

E ti basta. Ti basta aver veleggiato un pò in armonia. Senza pensare a domani, alle correnti che arriveranno, ai venti che soffieranno da est piuttosto che da ovest.

Ho iniziato a vivere di più nel presente, sto finalmente abbandonando sempre più la mia propensione alla "retro-storia"...

E devo ringraziare qualcuno. Qualcuno che inconsapevolmente, con la sua serenità e la sua ironia, mi trasmette emozioni traboccanti di vitalità.

Diciamo che vorrei ringraziare "sorriso" ( mi piace pensarlo così, come un sorriso), e non potendo esprimermi "live"...lancio da qui un abbraccio, un sorriso a mia volta, un pò di stelle per rendere questa notte più suggestiva.

Buona notte... balliamo un pò però?

 
 
 

Nel bosco dei salici

Post n°371 pubblicato il 25 Ottobre 2006 da babby.79
 

Le mani strette al petto, Aurora avanzava respirando a pieni polmoni. Era raro che uscisse dal castello da sola. L'aria era fresca, tersa, sembrava che i raggi del sole si riflettessero su ogni cosa, irrorando tutto di una  luce magica...(LINK) 

Non sapeva bene dove fosse la casa della Strega, ed un leggero timore a tratti si affacciava nei suoi pensieri. Ma svaniva, come nebbia al sole, sconfitto dalle sue sensazioni... Era tranquilla...La strega avrebbe potuto rimandarla via senza averla aiutata, ma non le avrebbe fatto alcun danno. Di questo si sentiva certa.

I prati che circondavano la piana del Castello scomparvero per lasciar trionfare il bosco dei salici....salici che muti e dondolanti, sussurravano vento e poesia.

Non passava mai per quel sentiero. La servitù o i cavalieri la conducevano sempre per la strada più lunga, ma cavalcando era più rapida... E le leggende che aleggiavano intorno al bosco dei salici, inducevano ad evitarlo.

Rammentò le dicerie della servitù e dei cavalieri del padre, solo quando si era addentrata nel bosco, abbastanza da dover proseguire...anche se continuava a non provare quel senso di inquietudine di cui tanto si raccontava.

Aurora...Aurora...

Le sembrò di sentir chiamare il suo nome, ma nessuno era lì oltre lei. Ma si fissò a guardare i rami dondolanti... La sua mente si annebbiò. Dopo non capì cosa le fosse accaduto, ma percepì nitidamente la sua voce, pronunciare parole come in rima, ma in una lingua sconosciuta.  I salici ondeggiarono all'unisono. Le parve di udire un suono d'arpa e di flauto. Poi silenzio. Anche il vento cessò di spirare.Ed intravide di nuovo quegli occhi, che aleggiavano tra i rami del grande salice al centro del bosco.

immagine

Quegli stessi occhi che aveva fissato nella trama della tela. Quegli occhi che la cercavano. Che conosceva ma non sapeva darne nessuna spiegazione..

Sempre più decisa si affrettò verso la casupola. Voleva capire, voleva finalmente affrontare quel lato oscuro di lei, che il Vescovo condannava nel confessionale, definendola "stregoneria ed Opera del demonio"...e costringendola a lunghe ed estenuanti penitenze di purificazione... quel lato che aveva tentato invano di tener muto e inerme nel suo cuore per 19 anni. 

Se fosse opera del diavolo,  costui mi indurrebbe a gesti infami. Sanguinari. Invece è così docile questa sensazione che porto con me che non posso credere celi in sè il male....

e continuò, in fretta...

 

 
 
 

Post N° 370

Post n°370 pubblicato il 25 Ottobre 2006 da babby.79

HERO(LINK)

Ho già espresso un parere in merito a qst canzone...che è stata inflazionata quando è scoppiata la "enrique iglesias mania", mo oggettivamente, trovo il testo davvero molto bello...

I kiss away the pain...canta alla sua amata...qualunque amore abbia il potere di cancellare i dolori, di renderli meno taglienti, è degno di esser chiamato così...


Would you dance if I asked you to dance
Would you run and never look back
Would you cry if you saw me crying
Would you save my soul tonight

Would you tremble if I touched your lips
Would you laugh oh please tell me this
Now would you die for the one you love
Hold me in your arms tonight

I can be your hero baby
I can kiss away the pain
I will stand by you forever
You can take my breath away

Would you swear that you'll always be mine
Would you lie
Would you run and hide
Am I in too deep
Have I lost my mind
I don't care you're here tonight

I can be your hero baby
I can kiss away the pain
I will stand by you forever
You can take my breath away

Ohhh I just wanna hold you,
I just wanna hold you, oh yeah
Am I in too deep have I lost my mind
I don't care you're here tonight

I can be your hero baby
I can kiss away the pain
(Oh yeah)
I will stand by you forever
You can take my breath away

I can be your hero
I can kiss away the pain
And I will stand by you forever
You can take my breath away
You can take my breath away
I can be your hero

 
 
 

Post N° 369

Post n°369 pubblicato il 25 Ottobre 2006 da babby.79

una cascata d'acqua.

sui pensieri.

sulle parole.

sulla pelle.

sul presente.

sul passato.

sul futuro.

immagine

SERENITA'....

 
 
 

Post N° 368

Post n°368 pubblicato il 25 Ottobre 2006 da babby.79

DA GUARDARE E DA ASCOLTARE(LINK)

Mentre trovavo casualmente questa "cosa qui sopra"...è successa un'altra cosa.

Le coincidenze? Il destino? non lo so...ma questo video ...è mio ....

mi emoziona....

immagine

 
 
 

la sala degli arazzi

Post n°367 pubblicato il 25 Ottobre 2006 da babby.79
 

I gradini, che si susseguivano in una spirale cupa, in un nastro interrotto solo dalle crepe insinuate nella dura pietra grigia, condussero Aurora nella prima sala, poi in quella degli Arazzi.

Il lungo tavolo, in noce, nudo e spoglio come un albero in autunno, era lì al centro , muto, come un corpo in attesa. La Signora ordinò che venisse ricoperto con al unga tovaglia di cotone grezzo, che aveva fatto ricamare lei stessa dalla vecchia nutrice del villaggio: piccoli fiori, rosa e rossi, si susseguivano delicatamente, come se vi fossero stati soltanto adagiati... La sala era fredda. I caminetti erano spenti. La donna rabbrividì e si strinse nello scialle. Provò un grande senso di vuoto. Quel Castello così vasto, e lei era lì sola.

Amava la sua dimora, vi era cresciuta, sentiva ancora echeggiare nel cortile le voci dei suoi fratelli, quando da bambini giocavano. QUel tempo finì prematuramente per lei, che vide un fratello morire e gli altri andar in altri feudi, con giovani mogli.

Sopraggiunse poi il pensiero di Alba... Una tristezza sottile, come il Velo delle Grazie, si adagiò muta sui suoi occhi. Un albero, i cavalli e loro fanciulle intente a vezzeggiarsi dei loro corteggiatori...

Ricordo che fu interrotto da Wilelm in attesa di ordini...  il Velo si strappò... Il viso di Alba si allontanò, come un fiore trascinato dalla docile corrente di un fiume.

Doveva ancora dar disposizioni per le pareti, le armature. Il numero dei commensali.

Ricoprite le pareti con gli arazzi della festa del Sole e fate in modo che siano ben tesi. Aprite i tendaggi e fate in modo che entri luce.

Ai lati della porta collocate le due armature che sono nel salone grande. E predisponete la tavola per almeno 26 ospiti. Che ci sia frutta in abbondanza. Il resto lo decideremo in seguito.

Solo a quel punto, Aurora so rese conto che questa festa del Sole, non sarebbe stata uguale alle altre. I suoi presentimenti continuavano ad accompagnarla. Si voltò e uscì, con passo veloce, una luce di determinazione negli occhi, ed attraversò il Castello.

Non sapeva dove, ne aveva solo sentito parlare, ma decise di trovare la casa del diavolo, al di là del villaggio, una piccola casupola, dimora di Luce, la donna che tutti indicavano come "La strega".

immagine

 
 
 

Post N° 366

Post n°366 pubblicato il 25 Ottobre 2006 da babby.79

Lo so che è troppo ROMANTICA ...ma quanto è dolce....

Anche se è una canzone da sera....eccola qui!!

 
 
 

Post N° 365

Post n°365 pubblicato il 25 Ottobre 2006 da babby.79

Buon giorno, da una città inondata dal sole, con aria tersa e fresca.

Buon giorno da 5 ore di riposo sereno... incredibilmente quieto.

Buon giorno mentre una canzone, e poi un'altra, accompagnano i miei passi ed i miei pensieri.

Stamattina sono arrivata in ufficio a piedi. Si stava davvero bene: mi sembrava che tutto fosse a posto. Io, i miei passi, la musica in cuffia...

Gli Stadio, poi la radio...la radio "casinara" per cui avrei iniziato a ballare in mezzo alla strada ...la voglia improvvisa di andare in discoteca e ballare fino allo stremo. Quell'energia che ti attraversa, ti trascina,  fa muovere ogni atomo del tuo corpo.

LA vita che scorre nelle vene. Il calore del sole che ti arriva sulla pelle.

Fossero tutti così i risvegli...

 
 
 

Post N° 364

Post n°364 pubblicato il 25 Ottobre 2006 da babby.79

le tue braccia ora, per addormentarmi

la tua voce al mattino, per risvegliarmi.

In un turbinio di colori, di riflessi di cristallo ed onde di musica, ti trovo.

Il più bel sorriso di questa notte per te. Per i tuoi sogni.

Grazie....

Un bacio dolce

 
 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963