Torn & Frayed - sottomarini di superficie
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# 6

 La DittaLa luna storta l'aveva preso all'improvviso mentre succhiava una mentina come faceva da pargolo.In un istante tutte le cose che aveva fatto sino a quel momento avevano perso ogni loro senso e Lui si era ritrovato con una faccia strana davanti a uno specchio immaginario e con una moglie che gli premeva contro e…
 

# 5

 Hic occultus occulto occisus estStavo appoggiato con il corpo leggermente inclinato verso sinistra, e le mani appoggiate alle tempie. Il tempo scorreva lento come dentro una clessidra,e le uniche visioni che mi soccorrevano erano quelle di estesi prati e foreste fittissime. La mia casa editrice mi chiedeva altre storie truculenti e selvagge mentre il mio…
 

# 3

          Pescatori di uominiWilson stava guidando sull'interstatale 18 vicino Madras  quando notò al lato della strada un tizio seminudo con solo un panno bianco stretto intorno alla vita, scalzo e con quella che pareva una ferita abbastanza profonda sul costato. Sulla testa aveva uno strano aggeggio che, quando Wilson rallentò e passò a passo d'uomo a fianco dell'uomo, si…
 

From hell

 Il PapaOsservai lento fuori dalla finestra del mio appartamento al Vaticano mentre Richard si rivestiva. Era bello, Richard Wyatt. 25 anni da Philadelphia e mio segretario personale: nero, incantevole e profumato come piaceva a Me, in quel momento. Lo guardai senza misura e il pensiero corse al Conclave dell'indomani dove, secondo tutti i maneggi e…
 

Trappole & Riscatti

   Randall       Randall passava dalla zona delle rimesse ferroviariecome faceva sempre per risparmiare sul tempo,quando tornava a casa da scuola verso le una. Papà era stato operaio lì dentro e Tuttilo conoscevano e lo chiamavano con il suo nome e Lui abbozzavaanche se la cosa lo infastidiva leggermente, perché del padre nonaveva questa grande stima. Non…
 

XXXI

La Casa di Paglia XXXI"Eh, allora..." Emiliano Maccani stava ultimando il suo bagaglioche l'avrebbe portato da un'altra parte, più vicina al suo cuoree lontano dalle mene politiche. Giancarlo Involsi lo osservavaimpettito; non perdonava al suo superiore di avere buttato unacarriera per un pugno di negri malati. Ma Involsi non poteva capire. Suonarono alla porta dell'appartamento e…
 

XXX

La Casa di Paglia XXXLa luce filtrava a stento attraverso le finestre sporche che davanosulle cantine della Casa di Paglia. Seduto sopra un piccolo tavolino di plastico solcato dalla polvere stava Emanuele Radice, con ingrembo una risma di carte fittamente scritte. Aspettava semplicementeche arrivassero le unità antisommossa e lo portassero fuori tra il tripudio generale…
 

XXIX

La Casa di Paglia XXIXMaccani si guardò in giro come se stessero parlando a qualcun altro,poi, senza nemmeno rispondere ma annuendo gravemente girò i tacchi e si avviò verso il cancello seguito da Involsi che continuava a blaterare frasi più o meno coerenti su errori presunti e forzature fuori luogo. Il questore pro tempore uscì…
 

XXVIII

La Casa di Paglia XXVIIIQuesti rimase colto di sorpresa dal gesto di Maccani. Slacciò le ditada dietro la schiena e ricambiò l'offerta stringendo con la sinistra eattirando a sé bruscamente il questore. "Attenzione"! urlò il capitanoOsso quando vide che Matteo stringeva nella destra un oggetto grossoe appuntito. Con la velocità dell'addestramento e dell'esperienza si lanciò…
 

XXVII

La Casa di Paglia XXVIIFu il giorno successivo, verso le cinque del mattino che EmilianoMaccani passeggiava a qualche cinquantina di metri dalla Casadi Paglia. Era solo, era il primo. E si preannunziava una giornatasplendida, introdotta dal canto dei pettirossi e dei fringuelli mentre lui camminava in mezzo all'erba, nella rugiada, senza preoccuparsidi sporcare i pantaloni…
 

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