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Messaggi del 21/07/2006

Post N° 169

Post n°169 pubblicato il 21 Luglio 2006 da SweetHug
 

Un giorno, apparve un piccolo buco in un bozzolo; un uomo che passava per caso, si mise a
guardare
la farfalla che per varie ore, si sforzava per uscire da quel piccolo buco.
Dopo molto tempo, sembrava che essa si fosse arresa ed il buco fosse sempre della stessa
dimensione. Sembrava che la farfalla ormai avesse fatto tutto quello che poteva, e che non
avesse più la possibilità di fare niente altro. Allora l’uomo decise di aiutare la farfalla:
prese un temperino ed aprì il bozzolo.La farfalla uscì immediatamente. Però il suo corpo era
piccolo e rattrappito e le sue ali erano poco sviluppate e si muovevano a stento. L’uomo
continuò ad osservare perché sperava che, da un momento all’altro, le ali della farfalla si
aprissero e fossero capaci di sostenere il corpo, e che essa cominciasse a volare. Non
successe nulla! In quanto, la farfalla passò il resto della sua esistenza trascinandosi per
terra con un corpo rattrappito e con le ali poco sviluppate.Non fu mai capace di volare. Ciò
che quell’uomo, con il suo gesto di gentilezza e con l’intenzione di aiutare non capiva, era
che passare per lo stretto buco del bozzolo era lo sforzo necessario affinché la farfalla

potesse trasmettere il fluido del suo corpo alle sue ali, così che essa potesse volare.
Era la forma con cui Dio la faceva crescere e sviluppare.
A volte, lo sforzo é esattamente ciò di cui abbiamo bisogno nella nostra vita.
Se Dio ci permettesse di vivere la nostra esistenza senza incontrare nessun ostacolo,
saremmo limitati. Non potremmo essere così forti come siamo. Non potremmo mai volare.


Le sottolineature in verde......quante volte guardiamo ma non osserviamo chi ci sta vicino...quante volte solo sulla base di alcuni "sembra" prendiamo delle decisioni per gli altri(perchè quando gli altri ci chiedono un consiglio noi difficilmente riusciamo a tirarci indietro dallo sfoderare una perla di saggezza)...quante volte quello che facciamo per gli altri è in realtà una conferma per noi stessi e non un gesto gratuito...
a volte non capiamo perchè il centro dei nostri ragionamenti siamo noi stessi,ma noi non siamo nè onniscienti nè tantomeno onnipotenti...

Non volevo mettere in dubbio ovviamente la buona fede dei vostri gesti... solo mi rendo conto che a volte IO pecco di presunzione,più o meno consapevolmente e avevo voglia di scriverlo qui,così me lo ricordo quando rivedo il post e torno coi piedi per terra

 
 
 

Post N° 168

Post n°168 pubblicato il 21 Luglio 2006 da SweetHug
 

Questi giorni sono molto proficui per quanto riguarda il mio lato meditativo e lo devo tantissimo alla vostra presenza,qui ho incontrato e continuo ad incontrare persone che mi aiutano a camminare e mettermi in discussione.

Volevo ringraziare tutti per questo soprattutto perchè mi sono resa conto che questo blog è percorso da un filo conduttore che mi sembra molto più visibile di prima...non so, è come se stesse attraversando insieme a me una fase di costruzione,di crescita.

Prima di mettere il prossimo post vi ringrazio ancora e vi propongo una serie di immagini che sorgono spontaneee......

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Post N° 167

Post n°167 pubblicato il 21 Luglio 2006 da SweetHug
 

Quando inviso alla fortuna e agli uomini,

in solitudine piango il mio reietto stato

ed ossessiono il sordo cielo con futili lamenti

e valuto me stesso e maledico il mio destino:

volendo essere simile a chi è più ricco di speranze,

simile a lui nel tratto, come lui con molti amici

e bramo l’arte di questo e l’abilità di quello,

per nulla soddisfatto di quanto mi è più caro:

se quasi detestandomi in queste congetture

mi accade di pensarti,ecco che il mio spirito,

quale allodola che s’alzi al rompere del giorno

dalla cupa terra,eleva canti alle porte del cielo;

 quel ricordo del tuo dolce amor tanto m’appaga

ch’io più non muto l’aver mio con alcun regno.

(W.Shakespeare)

V.Van Gogh

"campo di grano con allodola"


Le poesie d'amore sono il mio debole;questa in particolare ..... la metto oggi perchè mi è capitato di recente di sentirmi,come dire,non all'altezza di una certa situazione,ma poi,mentre cadevo giù presa dalle mie paranoie è arrivata una mano che mi ha riportata a casa...

 
 
 
 
 

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Un blog di: SweetHug
Data di creazione: 11/03/2006
 

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